FRANCIA ATLANTICO (e non solo) IN CAMPER SETTEMBRE

FRANCIA ATLANTICO (e non solo) IN CAMPER
SETTEMBRE-OTTOBRE 2013
Siamo Manuela e Mauro
Willy e Charlie
e il nostro grande Puffo, pronti il 12 settembre 2013 alla partenza da
Torino verso la costa atlantica francese!!
Solitamente per la Francia attraversiamo il Monginevro e poi, senza
fare autostrada, proseguiamo verso Arles e la costa sud, cioè
Camargue e Linguadoca (per informazioni su questa zona potete
consultare l’ altro nostro diario di viaggio dettagliato di maggio-giugno 2013).
Decidiamo, per non incappare più tardi in un periodo dell’ anno magari già piuttosto fresco, di
risalire subito la costa atlantica all’ interno verso Bordeaux per poi scendere piano piano fino
a Biarritz sicuramente zona più calda.
Nel viaggio non abbiamo potuto fare a meno di
ammirare la natura di questa zona, i girasoli nei campi di Toulouse e i numerosi viali alberati.
Sosta notturna a Bourg, piccolo borgo suggestivo sulle rive della DORDOGNE - costo 5 euro
gratuita di giorno.
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Il nostro prossimo obiettivo e risalire fino all’ isola d’ Oleron, per cui proseguiamo
costeggiando il fiume fino ad arrivare a Blaye, dove la Garonne e la Dordogne si incontrano e
si uniscono formando un unico grande bacino la GIRONDE che sfocerà nell’ oceano.
Parcheggio gratuito vicino alla cittadella, una fortificazione bella da visitare.
Volendo fare l’ attraversata c’ è la possibilità anche di salire sul battello col camper.
BLAYE – LAMARQUE il camper paga 22,50 euro, invece volendo attraversare più avanti
ROYAN – LE VERDON costo camper 40,60 euro.
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Proseguiamo sulla D145 litoranea alquanto sconnessa per arrivare a ST. GEORGE DE
DIDONNE, spiaggia fantastica, 3 parking per camper di cui uno fronte spiaggia costo 7 euro.
Di seguito attraversiamo ROYAN e seguendo la costa sulla D25 si percorre una zona
verdeggiante, si giunge a LA PALMYRE, dove dalla strada inizio paese potete ammirare all’
interno dello zoo, che contiene circa 1600 animali, gli splendidi fenicotteri rosa.
Oltre la città inizia LA COTE SAUVAGE, la costa selvaggia con le sue meravigliose spiagge
dove il fenomeno delle maree in questo periodo è molto evidente ed affascinante, peccato sia
un po’ difficoltoso fermarsi per mancanza di zone di sosta adeguate se non per le auto.
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Prossima tappa a BOURCEFRANC per visitare FORT LOUVOIS, reso possibile solo in alcune
ore della giornata proprio dalle maree.
Fenomeno suggestivo che si ripete due volte al
giorno.
Possibilità di sosta al porto (wi-fi gratuita del ristorante) oppure nel parcheggio
gratuito centro città.
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L’ ILE D’ OLERON è la seconda isola per grandezza della
francia raggiungibile attraverso un ponte lungo ben 3027
metri.
Eravamo ansiosi di visitare la Cittadella, Fort
Boyard, ma, il fatto di andare verso le sue grandi spiagge e
di trovare molto prima le sbarre anticamper che ci
impedivano di avvicinarci ad esse col mezzo, ci ha resi
molto nervosi per cui abbiamo lasciato questa isola poco
ospitale alquanto in fretta per tornare verso BORDEAUX e
recarci sulla costa atlantica ad ARCACHON con area
gratuita 24 posti, ed inoltre a seguire verso PYLA PLAGE
possibilità di parcheggi no divieto camper.
Eccoci arrivati alle
maestose DUNE DU
PYLA, le dune più
alte d’ Europa tra i
110
e
120
mt,
assolutamente
da
non perdere.
Si
estendono su una
superficie larga 500
mt. da ovest a est, e
da nord a sud per 3
km.
Volendo si
può sostare ai piedi
delle stesse (sosta
camper 4 ore 8 euro),
oppure in questo
periodo se percorrete
vicino la D218 potete trovare comunque alcuni spiazzi sterrati, anche se non molti, per
parcheggiare e raggiungere le dune a piedi o in bicicletta senza spendere.
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Ecco alcune suggestive immagini che certo non rendono l’ effettiva idea di ciò che si prova
guardando da lassù l’ oceano, la foresta, il cielo azzurro……..!!!!!!
Proseguiamo lungo la D218 verso sud e troviamo un bella area sotto la pineta e di fronte la
spiaggia PETITE NICE.
Da qui in poi per tutta la costa troverete kilometri di spiaggia di sabbia fine alle quali si accede
solamente superando le dune e percorrendo immense foreste di pini.
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Purtroppo il denominatore comune che troviamo nelle città della costa atlantica è la difficoltà
per i camper di parcheggiare vicino alla spiaggia visto i numerosi divieti e soprattutto l’
obbligo notturno di sostare o nelle aree o nei campeggi. Diciamo che essendo fine settembre
e poi ottobre non ci sono stati molti controlli ma in ogni caso per noi che amiamo la sosta
libera questo è stato un grande handicap.
BISCARROSSE PLAGE.
Rinomata
Lande.
cittadina
balneare
delle
Area camper 8 euro (luglio-agosto 15
euro ) invece solo carico e scarico 4
euro.
Sabbia dorata e fine, grandi onde
sull’oceano ed ovviamente surf.
Nella zona sud della città grande
parcheggio gratuito diurno (sempre no
sosta notturna)
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In questa zona potrete trovare anche 3 laghi, noi ci siamo fermati in quello più grande,
parcheggio ombreggiato, acqua limpidissima, spiaggia sabbiosa.
Proseguendo sulla statale non troviamo un lungomare da percorrere, ma la strada è sempre
immersa nella pineta un po’ distante dalla costa, poi ogni tanto ecco che si giunge nei centri
abitati che si affacciano sulle dune e quindi all’ oceano
Ad esempio segnaliamo CONTIS PLAGE.
Area sosta alla periferia del villaggio.
(COSTO DAI 7 AGLI 11 EURO)
CAP DE L’ HOMY
Sosta e pernottamento tollerato sotto la duna.
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VIEUX BOUCAU
Bellissima cittadina
che offre molte
attrazioni, infatti oltre
alle spiagge
meravigliose ecco uno
splendido lago marino,
anch’ esso con
bellissime spiagge,
circondato
interamente da una
pista ciclabile e area
sosta sulle sue
sponde.
ECCO IL LAGO !!
Le piste ciclabili sono infinite e collegano tutte le varie cittadine in mezzo al verde.
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Oltre al lago anche in paese area sosta 12 euro (da ottobre 7 euro) carico-scarico 4 euro.
C’ è anche un campeggio municipale con tariffe convenienti.
E poi il tramonto sull’ oceano
spettacolo unico !!!!
A scendere ci fermiamo a SEIGNOSSE, patria delle onde e dei surfisti, vicino alle dune
sfidando i divieti (area camper interna). Fortunatamente temperatura ancora 28-30 gradi.
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HOSSEGOR
Mecca dei surfisti!
Nel cuore di questa
regione leggendaria
per il surf si trovano
le onde più
consistenti d’
Europa.
A pochi passi dai
campi del Golf Club
Hossegor, la
Hossegor Surf
House offre la
soluzione migliore
sia per i surfisti
esperti che i
principianti.
Inoltre come vedete questo lago marino offre oltremodo diverse attrazioni e passatempi.
Di seguito c’ è CAPBRETON finalmente con area sosta vicino alla spiaggia (10 euro).
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Bella cittadina,
antico porto di
pesca,le spiagge, il
fiume che porta al
lago di Hossegor, le
lunghe piste
ciclabili, ecco le sue
meraviglie.
Il surf si può
praticare tutto l’
anno; l’ alta qualità
delle onde è dovuta
alla profondità e alla
forma della baia, e
dai numerosi
torrenti e flussi d’
acqua che
puntellano la costa.
Continuiamo il nostro viaggio reso sempre più difficoltoso da qui in poi dalle numerose
sbarre anticamper, come a LABENNE OCEAN dove non c’ è proprio possibilità di avvicinarsi
alla sua meravigliosa spiaggia.
Tutta la costa atlantica è certamente molto bella ma volevo comunque segnalare che, per chi
come me ha delle difficoltà motorie, non sempre è così agevole con i suoi 250 km di continue
dune da attraversare purtroppo non sempre con le passerelle, e poi c’ è anche il disagio
dovuto ai punti sosta camper spesso lontani dalle spiagge.
Proseguiamo ad Anglet Plage dove troviamo ben 8 ingressi spiaggia accessibili solo in auto.
DA NON CREDERE !!
C’ è comunque un’ area sosta in Boulevard des Plages –
costo 6 euro – servizi 2 euro – spiaggia a 100 metri
Inoltre in Avenue de l’ adour piazzale in parte sterrato e
in parte erboso, con bagni, 6 euro di notte. C+SCARICO
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In fondo al paese sempre ad Anglet
Plage, seguendo la costa in
Promenade de Sources, siamo
arrivati in una parte nuova della città
(forse per questo ancora senza
divieti camper) dove termina la
strada con una bella spiaggia e un
romantico faro e qua abbiamo
pernottato sostando lungo la strada.
Il giorno dopo attraversiamo velocemente Biarritz in quanto città caotica e non adatta a
parcheggiare un camper, per decidere di conseguenza di lasciare ormai la costa atlantica, e
puntare verso Toulouse. Facendo solo strade statali siamo giunti per altra sosta notturna a
MAZERES SUR SALAT piccolissimo paese, in Place de Pre Commun, sosta camper gratuita
sulla riva del fiume, carico-scarico gratuiti.
Al mattino si riparte e dopo aver superato Toulouse decidiamo di sveltire il nostro percorso
prendendo l’ autostrada fino a Narbonne plage, e giungere quindi sulla costa sud della
Francia da noi molto amata, con un clima soleggiato che si aggira ancora intorno ai 27 gradi.
Da qua in poi noi abbiamo, visto il periodo, sempre fatto sosta libera, quindi per dettagli sulle
aree camper di queste zone vi rimandiamo, come già detto sopra, al nostro precedente diario
dettagliato delle nostre vacanze nella Francia del sud Linguadoca e Camargue primavera
2013.
Le spiagge di questa costa in questo periodo si trasformano in quanto tutto quello che si
trova a luglio o ad agosto e cioè bar, ristoranti, posti di soccorso ecc scompare, viene tolto,
probabilmente per affrontare il mare e i venti d’ inverno, lasciando distese libere di sabbia.
Comunque eccovi alcune fotografie a testimonianza della bellezza della costa sud.
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NARBONNE PLAGE
CAP D’ AGDE
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PORTIRAGNES PLAGE (SOSTA GRATUITA 10-15 CAMPER) CARICO-SCARICO
LE CANAL DU MIDI – I CAVALLI
CITTA’ DI SETE – 10 KM DI SPIAGGIA E PISTA CICLABILE – SOSTA GRATUITA
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PALAVAS LES FLOTS
Cittadina
molto
turistica
–
difficoltà
di
parcheggio al suo
interno, ma ampia
area sosta all’
inizio paese costo
in estate 11 euro –
SERVIZI 3 EURO
Grande porto
circondato da
caratteristici
negozietti.
LE GRAU DU ROI Area vicino alla
spiaggia, in città e vicina a tutti i
negozi (8,80 euro dal 15-09 al 15-05 poi
passa a 20 euro – carico e scarico
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Spettacolare il grande porto
Camargue.
Pista ciclabile che percorre
tutta la zona
Ci avviamo verso il ritorno e siccome il tempo sta cambiando, sulle montagne si prevedono
addirittura nevicate, decidiamo di non fare il Monginevro ma di procedere lungo costa tramite
statale passando ARLES, seguendo la N568 verso Port de Bouc, poi in parte la A55 e a risalire
sulla DN7 strada molto bella scorrevole, ancor più se percorsa come noi di domenica (a ST.
MAXIMIN carico e scarico presso HYPER U), fino a FREJUS PLAGE dove abbiamo sostato in
un parcheggio interno.
Da qua poi conviene, a nostro avviso, imboccare l’ autostrada in
quanto bisogna superare le montagne e il confine e si perderebbe troppo tempo sulle statali
(il costo si aggira intorno ai 15 euro).
In Italia siamo usciti ad Arma di Taggia, e dirigendoci
verso S. Stefano al mare abbiamo pernottato all’ area Marina degli Aregai (5 euro).
Torino ci aspetta e dopo esserci fermati ancora qualche giorno a Pietra Ligure, Vado Ligure
ed Albissola, ecco che si torna a casa, contenti dell’ esperienza¸un po’ meno contenti i miei
cuccioli Charlie e Willy che in appartamento non potranno più correre così tanto e liberi
comein queste ultime settimane.
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MANUELA E MAURO