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DALLA CERTIFICAZIONE UNICA AL MODELLO 730

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DALLA CERTIFICAZIONE UNICA AL MODELLO 730
Ebook gratuito
DALLA CERTIFICAZIONE
UNICA AL MODELLO 730
Casi pratici di compilazione
A cura di:
Rita Martin
Sommario
Premessa ........................................................................................................................................................... 3
IN GENERALE ..................................................................................................................................................... 3
Redditi attestati ............................................................................................................................................. 3
Termini di consegna................................................................................................................................... 4
Sanzioni...................................................................................................................................................... 5
Soggetti obbligati ........................................................................................................................................... 5
Soggetti esonerati.......................................................................................................................................... 5
Tipologia di CU ............................................................................................................................................... 5
Il quadro CT.................................................................................................................................................... 6
PARTE 1 – REDDITI DI LAVORO E DI PENSIONE ................................................................................................. 7
Dati anagrafici................................................................................................................................................ 7
Dati fiscali ...................................................................................................................................................... 7
Quadro C del 730 - Dati fiscali e ritenute della CU ..................................................................................... 8
Redditi di lavoro dipendente e di pensione .............................................................................................. 8
Redditi di lavoro prodotti all’estero .......................................................................................................... 9
Bonus Irpef .............................................................................................................................................. 11
I conguagli.................................................................................................................................................... 12
Conguaglio di redditi derivanti da lavoro a tempo determinato e indeterminato ................................. 12
Conguaglio di redditi derivanti da lavoro e di pensione.......................................................................... 13
Indicazione dei giorni per i quali spettano le detrazioni ......................................................................... 13
Esempi di compilazione ............................................................................................................................... 13
Esempio 1 – Reddito di lavoro dipendente ............................................................................................. 13
Esempio 2 – Reddito di lavoro dipendente frontaliere ........................................................................... 14
Esempio 3 – Bonus spettante, non erogato dal sostituto ....................................................................... 15
Quadri C e F 730 – dati fiscali: ritenute e assistenza fiscale CU .................................................................. 16
Oneri detraibili............................................................................................................................................. 17
Oneri deducibili ........................................................................................................................................... 18
Dalla CU al quadro F del 730 ....................................................................................................................... 19
Dalla CU al quadro G del 730 ....................................................................................................................... 20
Dati previdenziali e assistenziali Inps .......................................................................................................... 20
Dati Assicurativi Inail ................................................................................................................................... 22
PARTE 2 – REDDITI DI LAVORO AUTONOMO .................................................................................................. 23
Tipologia reddituale..................................................................................................................................... 23
Dati fiscali .................................................................................................................................................... 24
Dati previdenziali ......................................................................................................................................... 25
Esempi di compilazione ............................................................................................................................... 25
Esempio 1 – Compenso a sportivi dilettanti ............................................................................................ 25
Esempio 2 – Prestazione di lavoro autonomo occasionale ..................................................................... 27
Premessa
La Certificazione Unica fa il suo debutto nel 2015, per la certificazione dei redditi percepiti nell’anno
d’imposta 2014.
Con l’introduzione del comma 6-quinquies all’art.4 del DPR 322/98, previsto dal D.Lgs. 175/2014, è
stato stabilito che la nuova certificazione deve essere anche trasmessa telematicamente all’Agenzia
delle entrate per la ricezione dei dati da indicare nel 730 precompilato.
Pertanto, la CU va consegnata ai percipienti del reddito certificato:
 entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello in cui le somme sono state corrisposte;
 entro 12 giorni dalla richiesta del soggetto percipiente, in caso di interruzione del rapporto
di lavoro.
Va quindi trasmessa telematicamente all’Agenzia delle entrate entro il successivo 7 marzo.
Con la Legge 208/2015 (Legge di stabilità 2016) la CU ha subito modifiche sostanziali; è stato infatti
stabilito che la trasmissione della certificazione, ampliamente modificata, provveda alla sostituzione
dei dati di natura fiscale, previdenziale e assicurativa che solitamente sono trasmessi con il 770
semplificato. Ne consegue che da quest’anno il 770 semplificato è trasmesso con il solo scopo di
inviare all’Agenzia i dati non previsti nella CU, vale a dire le ritenute effettivamente operate e i dati
dei versamenti. La data di invio del modello 770 semplificato rimane stabilita al 31 luglio p.v.
Da quest’anno la CU è suddivisa in due parti:
 la CU sintetica, da consegnare al percipiente entro il 28 febbraio (29 per il 2015);
 la CU ordinaria, da trasmettere telematicamente all’Agenzia delle entrate - implementata
con parte dei dati precedentemente trasmessi con il modello 770 semplificato - entro il 7
marzo.
Modello CU sintetico
Da consegnare al percipiente
entro il 28 febbraio, in duplice
copia – certifica redditi e
ritenute
Obblighi del sostituto
Modello CU ordinario
Da presentare all’Agenzia delle
entrate telematicamente entro
il 7 marzo – certifica redditi e
ritenute
Modello 770
Da presentare all’Agenzia delle
entrate telematicamente entro
il 31 luglio – certifica versamenti
e compensazioni
IN GENERALE
Redditi attestati
Con la CU2016 sono attestati i compensi percepiti nel corso dell’anno d’imposta 2015 e relativi a:
 redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati, assoggettati a tassazione ordinaria,
separata, a ritenuta a titolo d’imposta o sostitutiva (artt. 49 e 50 del Tuir);
 redditi di lavoro autonomo, assoggettati a ritenuta (art. 53 del Tuir);
 redditi diversi, assoggettati a ritenuta (art. 67 c.1 del Tuir);
 provvigioni, anche occasionali, erogate a rappresentanti o agenti di commercio,
procacciatori d’affari;
 corrispettivi erogati dal condominio per le prestazioni che prevedono l’obbligo del
versamento della ritenuta a titolo di acconto del 4%;
 provvigioni derivanti dalla vendita porta a porta;
 indennità per la cessazione dei rapporti di agenzia, di funzioni notarili, dell’attività sportiva;
 somme liquidate a seguito del pignoramento presso terzi;
 somme corrisposte a titolo di indennità di esproprio.
Vanno altresì indicate le ritenute operate e le detrazioni effettuate.
Da quest’anno vanno indicati anche i dati previdenziali e assistenziali relativi alla contribuzione
versata agli enti previdenziali (Inps e altri enti).
Riassumendo:
CU2016
Lavoro dipendente e assimilati
Lavoro autonomo, provvigioni, altri redditi
DATI DISCALI:
DATI FISCALI:
- lavoro dipendente
- lavoro autonomo
- assimilati ed equiparati a lavoro
- redditi diversi
dipendente
- provvigioni
- indennità di fine rapporto, acconti e
- corrispettivi erogati dal condominio
anticipazioni
- detrazioni fiscali applicate
- compensi arretrati
- indennità per cessazione di rapporti di
- detrazioni fiscali applicate
agenzia, funzioni notarili e attività
- ritenute a titolo d’acconto o d’imposta
sportiva
operate
- somme erogate da procedura di
- oneri deducibili
esproprio
DATI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI:
- prestazioni relative a contratti di
- riepilogo dei contributi versati e /o
appalto
dovuti all’Inps e agli altri Enti
- pignoramento presso terzi
DATI ASSICURATIVI INAIL
- ritenute a titolo d’acconto o d’imposta
operate
DATI PREVIDENZIALI:
- contributi versati all’Inps o agli altri Enti
Proprio per la presenza dell’indicazione dei dati previdenziali, nella compilazione della CU devono
essere adottati due diversi criteri:
 il criterio di cassa, per le somme da certificare e cioè quelle effettivamente erogate nel
periodo d’imposta;
 il criterio di competenza, per gli importi relativi ai contributi; vanno infatti indicati i contributi
dovuti in riferimento agli importi corrisposti, anche se non effettivamente versati.
Termini di consegna
La CU va consegnata al sostituito, compilata nella parte relativa alle tipologie di redditi erogati, in
duplice copia, munita delle istruzioni per il contribuente e completa della scheda per la scelta della
detrazione dell’8, 5 e 2 per mille.
Il sostituto d’imposta deve predisporre:
 la CU sintetica da consegnare (o inviare via mail) al sostituito in duplice copia e comprensiva
dei dati per la scheda dell’8/5/2 per mille entro il 29 febbraio p.v. In caso di cessazione del
rapporto di lavoro, la CU va consegnata entro i 12 giorni successivi la richiesta dell’ex lavoratore;


la CU ordinaria da inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate entro il 7 marzo p.v. La
CU ordinaria contiene tutti i dati che erano ricompresi nel 770 semplificato, redditi e ritenute
quindi (con esclusione di compensazioni e versamenti);
il modello 770 semplificato da inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate entro il 31
luglio p.v. contenente i dati dei versamenti effettuati e delle eventuali compensazioni.
Sanzioni
Anche le sanzioni per violazioni in materia di CU sono state modificate dal D.Lgs. 158/2015 e
pertanto:
 in caso di omessa, errata o tardiva CU oltre i 60 gg., è dovuta una sanzione di euro 100,00
per ogni certificazione omessa, tardiva, errata, con un massimo di euro 50.000,00; non è
ammesso il cumulo giuridico. La sanzione non è prevista se l’invio avviene entro i 5 gg. dal
termine;
 in caso di trasmissione tardiva della CU entro i successivi 60 gg. (entro il 6 maggio p.v.) è
dovuta una sanzione ridotta a 1/3 per ogni CU (euro 33,33) con un massimo di euro
20.000,00.
Soggetti obbligati
Risultano obbligati alla consegna e all’invio telematico della CU i seguenti soggetti:
 persone fisiche esercenti arti e professioni;
 persone fisiche esercenti attività di impresa commerciale e/o agricola;
 aziende coniugali esercenti attività in società;
 condomini;
 Trust;
 società di capitali;
 società di persone;
 enti commerciali e non commerciali;
 amministrazioni dello Stato;
 associazioni non riconosciute;
 società di fatto;
 associazioni tra persone fisiche per l’esercizio di arti o professioni;
 curatori fallimentari;
 commissari liquidatori;
 eredi che proseguono l’attività del de cuius.
Soggetti esonerati
Non devono rilasciare la CU:
 datori di lavoro privati per i compensi che erogano ai collaboratori familiari, agli autisti e ai
giardinieri;
 i soggetti che erogano esclusivamente rimborsi e indennità i quali non determinano redditi
per il percipiente.
Tipologia di CU
L’invio della Certificazione Unica può essere:
 sintetico e ordinario;
 di annullamento, da utilizzare nel caso siano state inviate con il flusso ordinario certificazioni
che non dovevano essere trasmesse; va presentato quindi un nuovo flusso contenente solo
le certificazioni da annullare e barrando la casella “Annullamento” nel frontespizio;

sostitutivo, da utilizzare nel caso siano state inviate certificazioni errate; va presentato quindi
un nuovo flusso contenente solo le certificazioni da sostituire e barrando la casella
“Sostituzione” nel frontespizio.
Il quadro CT
Fino al 2014, i sostituti d’imposta hanno effettuato la comunicazione per la ricezione in via
telematica del 730/4 utilizzando il modello reso disponibile direttamente dall’Agenzia delle entrate
(modello CSO). Dal 2015 tale comunicazione viene effettuata direttamente nella CU mediante la
compilazione del quadro CT.
Il quadro va compilato esclusivamente dai sostituti che NON hanno presentato il modello CSO dal
2011 (o il CT nella CU2015) e che trasmettono almeno una certificazione di redditi di lavoro
dipendente e assimilato.
Sono esclusi dalla presentazione del quadro i sostituti che devono variare i dati già comunicati; in
questo caso va presentato il vecchio modello CSO.
QUADRO CT
Va compilato/presentato
Sostituti che non hanno presentato il modello
CSO dal 2011 o il quadro CT della CU2015 e che
trasmettono almeno una certificazione di
redditi di lavoro dipendente/assimilato
Se sono trasmessi più flussi ordinari contenenti
almeno una certificazione di lavoro dipendente,
il quadro va compilato ogni volta
Non va compilato/presentato
Sostituti che debbono variare dati
precedentemente comunicati
In caso di invio di un flusso di annullamento o di
sostituzione
In caso di trasmissione di sole certificazioni di
lavoro autonomo
Se il sostituto è INPS o MEF
PARTE 1 – REDDITI DI LAVORO E DI PENSIONE
Dati anagrafici
Nella parte “DATI ANAGRAFICI” vanno indicati i dati completi del sostituto d’imposta che rilascia la
certificazione e quelli del percettore delle somme, siano esse di lavoro dipendente, assimilato,
autonomo, solo dati previdenziali.
Il campo 10 – “Casi di esclusione dalla precompilata” presenta novità rispetto alla CU2015.
La casella va compilata:
 con il codice “1” nel caso in cui siano corrisposti solo redditi di cui all’art.50 c.1 lett. b) e), f),
g) in riferimento alle indennità percepite dai membri del Parlamento europeo, h) e h-bis);
 con il nuovo codice “2”, nel caso in cui siano certificati solo dati previdenziali e/o assistenziali,
ovvero dati relativi al TFR, indennità equipollenti, altre indennità e prestazioni in forma di
capitale soggette a tassazione separata, ovvero il quadro relativo alle “Annotazioni”, ovvero
nel caso in cui siano certificati dati fiscali per i quali è stata barrata la casella 572 della nuova
sezione “Casi particolari – Operazioni straordinarie”.
Nella sezione relativa ai percipienti esteri è stato inserito, inoltre, il campo 43 “Non residenti
Shumacher” che va barrato in presenza dei requisiti previsti di cui all’art.24 c.3-bis del Tuir) dalle
persone fisiche residenti in altro Paese UE o SEE che abbiano prodotto almeno il 75% del loro reddito
in Italia, al fine di poter beneficiare delle detrazioni e delle deduzioni previste per i contribuenti
italiani.
Dati fiscali
Nella parte “DATI FISCALI” della CU sono esposti i dati relativi agli importi corrisposti nell’anno
d’imposta di riferimento e assoggettati:
 a tassazione ordinaria (redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di pensione);
 a ritenuta a titolo d’imposta;
 a imposta sostitutiva;
 a tassazione separata (arretrati di anni precedenti, indennità di fine rapporto di lavoro
dipendente).
Si ricorda che l’art.51 del Tuir elenca le somme che rientrano nel reddito di lavoro dipendente e
quelle che ne sono tassativamente escluse.
Vediamo nel dettaglio alcuni punti della CU sintetica rilevanti ai fini della compilazione del quadro C
del modello 730, associando i rispettivi righi del modello di dichiarazione nei quali va inserito
l'importo certificato.
Quadro C del 730 - Dati fiscali e ritenute della CU
Redditi di lavoro dipendente e di pensione
Nella CU2016 sono state modificate le modalità di esposizione dei redditi di lavoro dipendente:
 a colonna 1 sono indicati i redditi di lavoro dipendente a tempo indeterminato che vanno
riportati nel rigo C1 del 730 indicando il codice “2” (tipologia reddito) e il codice “1”
(indeterminato);
 a colonna 2 sono indicati i redditi di lavoro dipendente a tempo indeterminato che vanno
riportati nel rigo C1 del 730 indicando il codice “2” (tipologia reddito) e il codice “2”
(determinato);
 a colonna 3 sono indicati i redditi da pensione che vanno riportati nel rigo C1 del 730
indicando il codice “1” (tipologia reddito);
 i giorni sono esposti in colonna 6 (lavoro dipendente) e in colonna 7 (pensione) e vanno
riportati nel rigo C5 del 730 rispettivamente alla colonna 1 e alla colonna 2.
Si precisa che:
 i redditi derivanti da collaborazioni coordinate e continuative e a progetto rientrano tra i
redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e vanno indicati, nella generalità dei casi, tra i
redditi a tempo determinato (colonna 2 della CU2016);
 i redditi derivanti da pensioni integrative costituiscono anch’essi redditi da lavoro
dipendente a tempo determinato (colonna 2 della CU2016);

la nuova colonna 10 va compilata nel caso in cui il lavoratore sia in forza alla data del
31.12.2015; in caso contrario, va compilata la colonna 9 indicando la data di cessazione;

la nuova colonna 11 va compilata indicando:
o il codice “1” nel caso in cui il rapporto di lavoro intercorso con il medesimo sostituto
si sia interrotto e poi sia stato ripreso;
o il codice “2” nel caso in cui siano presenti periodi di lavoro per i quali non sono
previste detrazioni.
Redditi di lavoro prodotti all’estero
In base all’art.51, comma 8-bis del Tuir è stabilito che il reddito da lavoro dipendente prestato
all’estero in via continuativa con un rapporto di lavoro instaurato con il dipendente che nell’arco dei
dodici mesi soggiorna nello Stato estero per un periodo superiore ai 183 giorni, ma che risulta
residente in Italia, debba essere determinato sulla base delle retribuzioni convenzionali definite
annualmente dal Ministero del Lavoro.
Tale reddito va certificato ai punti 1 e 2 della CU2016 in base alle retribuzioni convenzionali sulle
quali sono state calcolate le detrazioni. Se il reddito è prodotto in più Stati deve essere distintamente
indicato nelle “Annotazioni” con il codice “AD”.
Sezione “Altri dati” - Frontalieri
I redditi prestati dal lavoratore dipendente residente in Italia in via continuativa in zone di frontiera
vanno indicati al lordo della quota esente prevista per il 2015 pari a euro 7.500.
 nel campo 455 sono indicati i redditi di lavoro dipendente a tempo indeterminato che vanno
riportati nel rigo C1 col.3 del 730 indicando il codice “4” (tipologia reddito);
 nel campo 456 sono indicati i redditi di lavoro dipendente a tempo indeterminato che vanno
riportati nel rigo C1 col.3 del 730 indicando il codice “4” (tipologia reddito).
Se il percipiente risiede in uno Stato estero in cui è in vigore una Convenzione contro le doppie
imposizioni, e percepisce redditi totalmente o parzialmente esenti da Irpef, è necessario procedere
alla compilazione dei campi 468 e 469 della CU2016 indicando:
 nel campo 468 il codice “3”;
 nel campo 469 l’importo esente da tassazione.
Sezione “Altri dati” – Campione d’Italia
I redditi delle persone fisiche residenti nel comune di Campione d’Italia prodotti in franchi svizzeri
entro il limite massimo di franchi 200.000 devono essere convertiti in euro, in base al cambio del
giorno in cui sono stati percepiti o sostenuti o del giorno antecedente più prossimo o, in mancanza,
secondo il cambio del mese e ridotti quindi del 30% (art.9 c.2 del Tuir).
La tassazione dei redditi da lavoro dipendente è in capo al sostituto che effettua una ritenuta a titolo
di acconto al momento del pagamento dei compensi.
Tali redditi usufruiscono di un’ulteriore agevolazione ai fini Irpef, introdotta dalla Legge 190/2014,
che consiste in un abbattimento del reddito imponibile di euro 6.700,00 per i redditi di lavoro
dipendente e di pensione.
I redditi prestati dal lavoratore dipendente residente in Campione d’Italia vanno indicati al lordo
della quota esente prevista per il 2015 pari a euro 6.700.
 nel campo 457 sono indicati i redditi di lavoro dipendente a tempo indeterminato che vanno
riportati nel rigo C1 col.3 del 730 indicando il codice “5” (tipologia reddito);
 nel campo 458 sono indicati i redditi di lavoro dipendente a tempo indeterminato che vanno
riportati nel rigo C1 col.3 del 730 indicando il codice “5” (tipologia reddito);
 nel campo 459 sono indicati i redditi di pensione che vanno riportati nel rigo C1 col.3 del 730
indicando il codice “5” (tipologia reddito).
Bonus Irpef
Il c.d. bonus Renzi è istituito nel 2014 ed è disciplinato dall’art.13 c.1-bis del Tuir; è stato reso
strutturale dalla Legge 208/2015.
Consiste in un riconoscimento di un credito d’imposta pari a euro 960,00 annui a condizione che il
reddito complessivo non sia superiore a euro 26.000,00 conseguiti nel periodo d’imposta.
Il reddito complessivo non deve tener conto:
 dei redditi assoggettati a tassazione separata;
 del reddito riferito all’abitazione principale e relative pertinenze;
 del reddito assoggettato a imposta sostitutiva per incremento della produttività (10%);
 dello stesso bonus;
 dei redditi di pensione;
 degli altri redditi assimilati;
 dei redditi professionali e di impresa.
Concorrono quindi esclusivamente:
 i redditi di lavoro dipendente di cui all’art.49 c.1 del Tuir;
 i redditi assimilati di cui all’art.50 del Tuir:
lett. a) compensi di soci lavoratori di cooperative;
lett. b) compensi percepiti a carico di terzi prestatori di lavoro dipendente;
lett. c) borse di studio, di premio, di sussidio;
lett. c-bis) co.co.co. e co.co.pro;
lett. d) remunerazioni dei sacerdoti;
lett. h-bis) prestazioni pensionistiche complementari;
lett. l) i compensi per lavori socialmente utili.
Viene specificato che i redditi dei ricercatori e lavoratori rientrati in Italia va considerato al lordo
dell’abbattimento previsto ai fini Irpef.
Tali redditi, nella CU2016 sono indicati:

ai punti 1 e 2 della CU – Dati fiscali, con l’indicazione del 20, del 30 o del 10 per cento del
reddito percepito;


al campo 466 della CU – “Altri dati”, va indicato il codice “1” o “2”;
al campo 467 della CU – “Altri dati”, va indicato il rimanente importo esente (80, 70 o 90 per
cento).
Ai fini della fruibilità del bonus, è necessario vi sia presente imposta Irpef determinata dalla tipologia
di lavoro ammessa e al netto delle sole detrazioni di lavoro.
Il bonus spetta quindi in riferimento al reddito annuo complessivo e alla durata del rapporto di
lavoro.
Reddito complessivo annuo
minore/uguale a euro 24.000
maggiore di euro 24.000 e fino a 26.000
Bonus spettante
euro 960
euro 960 x [(26.000-reddito complessivo) / 2.000]
Nella CU2016 il sostituto dovrà riportare il bonus riconosciuto e la sua erogazione, sia essa totale,
parziale o mancata, e il mancato riconoscimento.
Al rigo C14 del modello 730 va riportato il bonus indicato nella CU:



nel campo 391 è indicato il codice bonus:
o codice 1 se riconosciuto ed erogato, anche in parte;
o codice 2 se riconosciuto e non erogato, ovvero se non riconosciuto.
Tale codice va riportato nel rigo C14 col.1 del 730;
nel campo 392 è indicato il bonus erogato che va riportato nel rigo C14 col. 2 del 730.
Attenzione: in caso di recupero integrale del bonus erogato in sede di conguaglio, al campo
391 va indicato il codice “2” e il campo 392 non va compilato;
nel campo 393 va indicato il bonus non erogato dal sostituto, nel caso in cui il lavoratore
abbia i requisiti per beneficiarne, ma che non lo abbia percepito.
I conguagli
Conguaglio di redditi derivanti da lavoro a tempo determinato e indeterminato
Se il medesimo contribuente ha percepito, nel corso dell’anno d’imposta, redditi sia di lavoro
dipendente a tempo determinato, sia a tempo indeterminato, l’importo di tali redditi andrà indicato
distintamente negli appositi campi istituiti nella sezione “Dati fiscali”; le ritenute andranno invece
indicate per l’importo totale nell’apposita sezione.
Medesimo trattamento se nel corso del periodo d’imposta vi è stata una trasformazione della
tipologia di lavoro, da “a tempo determinato” in “a tempo indeterminato” o viceversa.
Conguaglio di redditi derivanti da lavoro e di pensione
Nel caso in cui siano stati conguagliati redditi di lavoro dipendente con redditi di pensione, tale
importi sono indicati nei campi 1 o 2 della sezione “Dati fiscali” (lavoro dipendente a tempo
indeterminato o determinato) e nel campo 3, redditi da pensione.
È inoltre evidenziato il numero dei giorni, ai fini dell’applicazione della detrazione. Nel campo
“Annotazioni” è utilizzato il codice “AI” per indicare il periodo (data inizio/fine) per ciascuna
tipologia di reddito.
Indicazione dei giorni per i quali spettano le detrazioni
I giorni per i quali spettano le detrazioni sono da indicare nei rispettivi campi 6 e 7; la somma dei
due dati non può essere superiore a 365 giorni.
Nella sezione “Annotazioni” con il codice “AI” va segnalato il periodo di lavoro inferiore all’anno
(data inizio e data fine) per ogni tipologia di reddito (lavoro dipendente/pensione) e per ogni
rapporto intercorso nell’anno.
Esempi di compilazione
Esempio 1 – Reddito di lavoro dipendente
Mario Rossi presenta una CU2016 con i seguenti dati fiscali:
Il modello 730 – quadro C sarà così compilato:
Esempio 2 – Reddito di lavoro dipendente frontaliere
Paolo Verdi risiede a Trieste e si reca quotidianamente in Slovenia (zona di frontiera), dove svolge
un lavoro dipendente a tempo indeterminato per la filiale della sua ditta italiana.
Egli gode pertanto dell’abbattimento dal reddito di euro 7.500,00 annui.
Il suo reddito da lavoro dipendente ammonta a euro 33.500.
La CU sarà così compilata:
Il modello 730 – quadro C sarà così compilato:
Esempio 3 – Bonus spettante, non erogato dal sostituto
Bianchi Maria percepisce un reddito da lavoro dipendente a tempo determinato; il sostituto non
eroga il bonus Irpef.
La CU di Bianchi Maria è così predisposta:
Nel modello 730 i dati sono così riportati:
Il bonus spettante è riconosciuto in fase di liquidazione e riportato direttamente al punto 66/67 del
730-3:
Quadri C e F 730 – dati fiscali: ritenute e assistenza fiscale CU
Nel campo 21 va indicato l’importo delle ritenute rimaste effettivamente a carico del contribuente
che vanno poi indicate nell’apposito campo del modello 730. L’importo è così determinato:
ritenute totali – (punti 362+363+367+368+369+374) + punto 30
In caso di incapienza della retribuzione a subire il prelievo Irpef di fine anno, il contribuente può:
 versare quanto dovuto direttamente al sostituto;
 consentire la trattenuta dalle retribuzioni successive dell’importo dovuto.
Tale importo è ricompreso nel campo 21 e va indicato anche nei campi 472 e 474, indicando nel
campo “Annotazioni” il codice “AW”.
In caso di riconoscimento del credito d’imposta per le imposte versate all’estero, la CU sarà così
compilata:
Oneri detraibili
La sezione è compilata nel caso in cui il contribuente abbia chiesto al proprio datore di lavoro di
considerare, nel calcolo dell’imposta risultante dalle operazioni di conguaglio di fine anno, alcune
particolari tipologie di oneri detraibili e/o deducibili.
Se nella seguente sezione sono indicati oneri detraibili, è obbligatorio riportare tali dati nel quadro
E del modello 730 per poter liquidare correttamente l’imposta in sede di dichiarazione.
Ai punti 341-343-345-347-349 è riportato un codice che si riferisce alla tipologia di detrazione
applicata, secondo quanto indicato nella seguente tabella:
Codice
1
2
Detrazione al 19%
Descrizione
Spese sanitarie
Spese sanitarie per familiari non a carico
Rigo del modello 730/2016
E1
E2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
35
36
37
99
41
42
Spese sanitarie per persone con disabilità
Spese per veicoli per persona con disabilità
Spese per l’acquisto di cani guida
Totale delle spese rateizzate nella precedente dichiarazione
Interessi per mutui ipotecari acquisto abitazione principale
Interessi per mutui ipotecari acquisto altri immobili
Interessi per mutui contratti nel 1977 per recupero edilizio
Interessi per mutui ipotecari costruzione abitazione principale
Interessi per prestiti o mutui agrari
Spese per l’istruzione sostenute per la scuola dell’infanzia, del primo
ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado
Spese di istruzione sostenute per la frequenza di corsi di istruzione
universitaria presso università statali e non statali
Spese funebri
Spese per addetti all’assistenza personale
Spese per attività sportiva ragazzi
Spese per intermediazione mobiliare
Spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari
fuori sede
Erogazioni liberali in favore delle popolazioni colpite da calamità
pubbliche o eventi straordinari
Erogazioni liberali a società e associazioni sportive dilettantistiche
Erogazioni liberali alle società di mutuo soccorso
Erogazioni liberali alle associazioni di promozione sociale
Erogazioni liberali in favore della Biennale di Venezia
Spese relative a beni soggetti a regime vincolistico
Erogazioni liberali per attività culturali e artistiche
Erogazioni liberali in favore di enti operanti nello spettacolo
Erogazioni liberali in favore si fondazioni operanti nel settore
musicale
Spese veterinarie
Spese per servizi di interpretariato dai soggetti sordomuti
Erogazioni liberali in favore degli istituti scolastici
Spese per contributi riscatto anni di laurea familiari a carico
Spese per asili nido
Erogazioni liberali al fondo ammortamento titolo di Stato
Assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni
Assicurazioni per rischio di non autosufficienza
Altri oneri detraibili
Detrazione al 26%
Erogazioni liberali in favore delle Onlus
Erogazioni liberali in favore dei partiti politici
E3
E4
E5
E6
E7
E8-E12 codice 8
E8-E12 codice 9
E8-E12 codice 10
E8-E12 codice 11
E8-E12 codice 12
E8-E12 codice 13
E8-E12 codice 14
E8-E12 codice 15
E8-E12 codice 16
E8-E12 codice 17
E8-E12 codice 18
E8-E12 codice 20
E8-E12 codice 21
E8-E12 codice 22
E8-E12 codice 23
E8-E12 codice 24
E8-E12 codice 25
E8-E12 codice 26
E8-E12 codice 27
E8-E12 codice 28
E8-E12 codice 29
E8-E12 codice 30
E8-E12 codice 31
E8-E12 codice 32
E8-E12 codice 33
E8-E12 codice 35
E8-E12 codice 36
E8-E12 codice 37
E8-E12 codice 99
E8-E12 codice 41
E8-E12 codice 42
Oneri deducibili
La sezione espone gli oneri deducibili di cui all’art.10 del Tuir, nonché gli oneri che, pur se deducibili,
non hanno diminuito l’imponibile fiscale nel periodo d’imposta e le contribuzioni versate ad Enti e
Casse ai fini assistenziali.
Se risultano compilati i campi 433-435-437 e i relativi 432-434-436, nelle annotazioni della CU va
indicato, con il codice “AR”, che tali importi non devono essere riportati in dichiarazione:
CODICE
1
2
4
4
6
7
9
10
11
11
11
11
11
11
DESCRIZIONE
Contributi previdenziali e assistenziali obbligatori e contributi volontari versati alla gestione pensionistica di
appartenenza
Assegni periodici corrisposti al coniuge
Erogazioni liberali a favore delle istituzioni religiose
Spese mediche di assistenza specifica per disabili
Contributi versati ai fondi integrativi al servizio sanitario nazionale
Contributi, donazioni e oblazione a favore delle ONG
Erogazioni liberali in denaro a favore di enti universitari, di ricerca pubblica, di quelli vigilati e degli enti parco
regionali e nazionali
Spese assoggettate a tassazione, anche separata, nei precedenti periodi d’imposta e restituite nel 2015 al
soggetto erogatore
Assegni periodici corrisposti in forza di testamento/donazione modale e nella misura in cui risultano da
provvedimenti giudiziari e assegni corrisposti ai familiari di cui all’art. 433 C.c.
Canoni, livelli, censi
Indennità per la perdita dell’avviamento corrisposte al conduttore
Erogazioni liberali per oneri difensivi dei soggetti che fruiscono del patrocinio a spese dello Stato
Somme corrisposte ai dipendenti chiamati ad adempiere funzioni presso uffici elettorali
Il 50% delle spese sostenute dai genitori adottivi per l’espletamento delle pratiche di adozione di minori
stranieri
Dalla CU al quadro F del 730
I dati indicati nella CU nella parte dell’assistenza fiscale dedicata al coniuge andranno riportati nel
quadro F del 730 del coniuge:
Dalla CU al quadro G del 730
I dati indicati nella sezione “Detrazioni e crediti” della CU ai campi 375-376-377-378 sono da
riportare nella sezione III del quadro G del modello 730:
Dati previdenziali e assistenziali Inps
In questa sezione sono esposti i dati previdenziali e assistenziali in riferimento alle contribuzioni
versate o dovute all’Inps, sia a carico del sostituto (datore di lavoro) che del sostituito (lavoratore
dipendente), versate all’Ente nell’anno d’imposta.
Da quest’anno è inserita una nuova sezione dedicata all’indicazione dei dati relativi alla
contribuzione versata/dovuta ad altri enti previdenziali, diversi dall’Inps.
Tali importi NON vanno riportati in alcun rigo del modello 730.
La sezione non va compilata in caso di operai agricoli a tempo determinato/indeterminato, in caso
di lavoratori impiegati in funzioni pubbliche elettive o cariche sindacali, in caso di lavoratori
domestici e in caso di lavoratori che non hanno percepito retribuzione nell’anno solare di
riferimento.
SEZIONE 1 – Lavoratori subordinati
Casi particolari:
1. se la contribuzione è dovuta sulla base di retribuzioni convenzionali, riportare al campo “4”
il valore convenzionale;
2. in caso di operai edili ai quali l’azienda corrisponde una percentuale a copertura di ferie,
riposi annui e gratifica natalizia, tali valori sono da riportare al campo “4”;
3. medesimo trattamento per i lavoratori domestici;
4. esclusivamente per i lavoratori iscritti alla Gestione ex Ipost va compilato il campo 5,
indicando l’importo comprensivo della maggiorazione del 18%.
SEZIONE 2 – Collaborazioni coordinate e continuative, comprese le collaborazioni a progetto. Viene
indicato il totale dei compensi erogati nel 2015 entro il massimale contributivo annuo (euro
100.324,00)
SEZIONE 3 – Inps gestione dipendenti pubblici (ex Inpdap)
Vanno indicati nella presente sezione i dati che interessano le gestioni ex Inpdap:
 Codice 1 - Gestione Cassa Pensioni Statali;
 Codice 2 - Gestione Cassa Pensioni Dipendenti Enti Locali;
 Codice 3 - Gestione Cassa Pensioni Insegnanti;
 Codice 4 - Gestione Cassa Pensioni Ufficiali Sanitari;
 Codice 5 - Gestione Cassa Pensioni Sanitari;
 Codice 6 - Gestione Inadel;
 Codice 7 - Gestione Enpas;
 Codice 8 - Gestione Enpdep;
 Codice 9 - Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
 Codice 10 - Gestione Enam.
SEZIONE 4 – Altri Enti
Dati Assicurativi Inail
In questa sezione sono riportati i dati riferiti ai soggetti per i quali vi è obbligo di assicurazione Inail:
CODICE
B
C
D
E
F
G
H
L
M
N
P
Q
Z
DESCRIZIONE
TIROCINANTI
RICOVERATI
DETENUTI
SOCI DI COOPERATIVE E DI SOCIETÀ, NON ARTIGIANE
ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE
COLLABORATORI FAMILIARI E COADIUVANTI DI IMPRESE ARTIGIANE
PARTECIPANTI ALL’IMPRESA FAMILIARE NON ARTIGIANA
PARTECIPANTI A STAGE
ISCRITTE ALLE COMPAGNIE PORTUALI
COMPONENTI LE CAROVANE DI FACCHINI, VETTURINI E BARROCCIAI
PESCATORI AUTONOME E SOCI DI COOPERATIVE DELLA PICCOLA PESCA MARITTIMA E DELLE ACQUE INTERNE
MEDICI IN FORMAZIONE SPECIALISTICA E MEDICI IN FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE
ALTRI
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PARTE 2 – REDDITI DI LAVORO AUTONOMO
Sono da indicare nel presente prospetto i compensi corrisposti nell’anno d’imposta relativi a:
 redditi di lavoro autonomo soggetti a ritenuta, di cui all’art.53 del Tuir;
 redditi diversi, di cui all’art.67 del Tuir;
 provvigioni, anche occasionali, corrisposte per rapporti di commissione, agenzia,
mediazione, rappresentanza o procacciamento d’affari;
 corrispettivi erogati dal condominio appaltatore per prestazioni assoggettate alla ritenuta
del 4%;
 provvigioni derivanti dalla vendita porta a porta;
 indennità per la cessazione di rapporti di agenzia, da funzioni notarili e dell’attività sportiva
con contratto di lavoro di natura autonoma;
 redditi di cui al D.L. 98/2011 e Legge 190/2014 (regime forfetario).
Tipologia reddituale
CODICE
A
B
DESCRIZIONE
PRESTAZIONI DI LAVORO AUTONOMO RIENTRANTI NELL’ESERCIZIO DI ARTE O PROFESSIONE
UTILIZZAZIONE ECONOMICA, DA PARTE DELL’AUTORE O DELL’INVENTORE, DI OPERE D’INGEGNO DI
730 SI/NO
NO
SI
RIGO 730
SI
D3 COD.3
SI
SI
NO
D3 COD.3
D3 COD.2
D3 COD.1
BREVETTI INDUSTRIALI
C
UTILI DERIVANTI DA CONTRATTI DI ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE E D CONTRATTI DI
COINTERESSENZA CON APPORTO DI SOLO LAVORO
D
E
G
H
UTILI SPETTANTI AI SOCI PROMOTORI E FONDATORI DELLE SOCIETÀ DI CAPITALI
LEVATA DI PROTESTI CAMBIARI DA PARTE DEI SEGRETARI COMUNALI
INDENNITÀ CORRISPOSTE PER LA CESSAZIONE DI ATTIVITÀ SPORTIVA PROFESSIONALE
INDENNITÀ CORRISPOSTE PER LA CESSAZIONE DEI RAPPORTI DI AGENZIA DELLE PERSONE FISICHE E
DELLE SOCIETÀ DI PERSONE
I
L
INDENNITÀ CORRISPOSTE PER LA CESSAZIONE DA FUNZIONI NOTARILI
REDDITI DERIVANTI DALL’UTILIZZAZIONE ECONOMICA DI OPERE D’INGEGNO … PERCEPITI DA SOGGETTI
NO
NO
SI
D4 COD.6
SI
D4 COD.6
SI
SI
SI
D5 COD.2
D5 COD.3
D5 COD.2
SI
D4 COD.7
SI
D5 COD.2
SI
D5 COD.3
CHE HANNO ACQUISTATO A TITOLO GRATUITO
L1
REDDITI DERIVANTI DALL’UTILIZZAZIONE ECONOMICA DI OPERE D’INGEGNO
… PERCEPITI A TITOLO
ONEROSO
M
M1
M2
PRESTAZIONI DI LAVORO AUTONOMO NON ESERCITATE ABITUALMENTE
REDDITI DERIVANTI DALL’ASSUNZIONE DI OBBLIGHI DI FARE, NON FARE, PERMETTERE
PRESTAZIONI DI LAVORO AUTONOMO NON ESERCITATE ABITUALMENTE CON OBBLIGO DI ISCRIZIONE
ALL’ENPAPI
N
COMPENSI EROGATI NELL’ESERCIZIO DIRETTO DI ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA, COMPRESI
RIMBORSI SPESE, INDENNITÀ DI TRASFERTA E PREMI
O
PRESTAZIONI DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE SENZA ISCRIZIONE GESTIONE SEPARATA INPS
COSÌ COME INDICATO NELLA CIRCOLARE INPS 104/2001
O1
REDDITI DERIVANTI DALL’ASSUNZIONE DI OBBLIGHI DI FARE, NON FARE, PERMETTERE SENZA
ISCRIZIONE GESTIONE SEPARATA INPS COSÌ COME INDICATO NELLA CIRCOLARE INPS 104/2001
P
COMPENSI A SOGGETTI NON RESIDENTI PRIVI DI STABILE ORGANIZZAZIONE …
NO
Q
R
S
T
U
V
V1
V2
PROVVIGIONI CORRISPOSTE AD AGENTE O RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO MONOMANDATARIO
PROVVIGIONI CORRISPOSTE AD AGENTE O RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO PLURIMANDATARIO
PROVVIGIONI CORRISPOSTE A COMMISSIONARIO
PROVVIGIONI CORRISPOSTE A MEDIATORE
PROVVIGIONI CORRISPOSTE A PROCACCIATORE D’AFFARI
PROVVIGIONI CORRISPOSTE A INCARICATO ALLE VENDITE A DOMICILIO
REDDITI DERIVANTI DA ATTIVITÀ COMMERCIALI NON SVOLTE ABITUALMENTE
REDDITI DERIVANTI DA ATTIVITÀ COMMERCIALI NON SVOLTE ABITUALMENTE RESE DAGLI INCARICATI
NO
NO
NO
NO
NO
NO
SI
NO
ALLA VENDITA DIRETTA A DOMICILIO
W
X
Y
Z
CORRISPETTIVI EROGATI DAL CONDOMINIO PER PRESTAZIONI RELATIVE A CONTRATTI DI APPALTO
CANONI CORRISPOSTI NEL 2004 DA SOCIETÀ ED ENTI NON RESIDENTI …
CANONI CORRISPOSTI DAL 1/1/2005 DA SOCIETÀ ED ENTI NON RESIDENTI …
TITOLO DIVERSO DAI PRECEDENTI
NO
NO
NO
NO
Dati fiscali
CODICE
1
DESCRIZIONE
SOMME CHE NON HANNO CONCORSO ALLA FORMAZIONE DEL REDDITO IMPONIBILE
SU COMPENSI PERCEPITI DA DOCENTI E RICERCATORI
2
SOMME CHE NON HANNO CONCORSO ALLA FORMAZIONE DEL REDDITO IMPONIBILE
SU COMPENSI PERCEPITI DAI LAVORATORI DI CUI AL DECRETO MEF 3/6/2011
3
ALTRI REDDITI ESENTI (ES. PER SPORTIVI DILETTANTI)
SOMME NON SOGGETTE A RITENUTA, DIVERSE DA QUELLE DI COLONNA 5 AD ESEMPIO
80% O 70% DEL REDDITO IMPONIBILE DEI LAVORATORI RIENTRATI IN ITALIA
25% O 60% DEL REDDITO DERIVANTE DA UTILIZZAZIONE ECONOMICA
DA PARTE DELL’AUTORE
COMPENSI NON IMPONIBILI INF A EURO 25,82 DI CUI ALL’ART. 25 C. 3 DPR 600/73
L’IMPORTO FINO A 7.500 DEI COMPENSI A SPORTIVI DILETTANTI (QUOTA ESENTE)
RIMBORSI OTTENUTI PER LE SPESE ANTICIPATE
LE QUOTE DI PROVVIGIONI NON SOGGETTE A RITENUTA (50% O 80%)
D5 COD.1
Dati previdenziali
Tale nuova sezione interessa principalmente i percipienti iscritti all’Enpam, all’Enpapi o ad altro ente
previdenziale non accreditato prima dell’approvazione della CU 15 gennaio 2016; in quest’ultimo
caso al campo 31 riportare la lettera “A”.
CODICE
2
4
A
DESCRIZIONE
ENPAM (MEDICI / ODONTOIATRI)
ENPAPI (INFERMIERI)
ALTRI ENTI
CODICE
O
P
Q
R
S
T
U
DESCRIZIONE
MEDICO DI ASSISTENZA PRIMARIA
PEDIATRA DI LIBERA SCELTA
MEDICO SPECIALISTA ESTERNO
MEDICO DELLA MEDICINA DEI SERVIZI
MEDICO DELL’EMERGENZA TERRITORIALE
MEDICO DELLA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE
INFERMIERI OCCASIONALI
Esempi di compilazione
Esempio 1 – Compenso a sportivi dilettanti
Paolo Rossi ha percepito nel 2015 compensi per attività sportiva dilettantistica per euro 32.566,00.
Tali redditi vanno così ripartiti:
 7.500,00 esenti;
 20.658,28 con ritenuta a titolo d’imposta;
 4.407,72 con ritenuta a titolo di acconto.
La CU sarà così compilata:
 dati anagrafici; dovendo certificare compensi per attività sportiva, va compilata anche la
sezione del domicilio fiscale.

certificazione di lavoro autonomo

successiva compilazione del modello 730

nel prospetto di liquidazione i conteggi saranno così effettuati
Esempio 2 – Prestazione di lavoro autonomo occasionale
La società Berta srl eroga nel 2015 al sig. Giulio, suo collaboratore, il seguente compenso
occasionale.
La CU sarà così compilata:
con conseguente riporto in 730
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