03A Macchine per il disboscamento ed il decespugliamento
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03A Macchine per il disboscamento ed il decespugliamento
Macchine per il disboscamento ed il decespugliamento ing. Maines Fernando Fondazione E. Mach – C.I.F. Indice 1. 2. 3. 4. 5. 6. Premesse; metodi disboscamento; levaceppi; estirpatori per radici; cippatori; decespugliatori. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 2 Premessa • Interventi per la preparazione del terreno all’impianto: o o o o o o o asportazione della vegetazione preesistente; eliminazione delle ceppaie; movimenti terra (preventiva asportazione dello strato umico); scasso degli strati esplorati dall’apparato radicale ed eliminazione delle radici della vegetazione preesistente; predisposizione della rete di capezzagne; predisposizione dell’impianto per drenare gli strati superficili; predisposizione dell’eventuale impianti di subirrigazione. • si utilizzano macchine di derivazione cantieristica e/o forestale: o necessario rivolgersi a ditte specializzate o ai contoterzisti 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 3 Macchine utilizzate • Macchine per il disboscamento ed il decespugliamento; • macchine per la rottura del terreno; • macchine per lo scavo ed il carico del terreno; • macchine per lo scavo, spostamento e lo spietramento; • macchine per l’apertura e la manutenzione di fossi e per il drenaggio. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 4 Metodi di disboscamento • Il disboscamento consiste nella eliminazione della copertura vegetale boschiva ed arbustiva per far posto ad una diversa utilizzazione del terreno. o per disboscare ampie superfici si possono adoperare diversi metodi, a seconda della vegetazione presente: • • • • 17/08/2009 grandi trattrici a cingoli apripista con lama frontale o con trave frontale di spinta per abbattere i singoli alberi o cespugli; due grandi trattrici a cingoli che trascinano le estremità di una catena che avanzando abbatte tutta le vegetazione anche di grandi dimensioni (metodo poco usato in Trentino); utilizzare decespugliatrici per cespugli o la vegetazione del sottobosco; uso motoseghe per piante con diametro consistente. ing. Maines Fernando meccanica viticola 5 Trattamento ceppaie • Dopo il taglio degli alberi si dovrà procedere all’eliminazione dei ceppi presenti nel terreno; o i macchinari specifici utilizzati sono: • • o tritaceppi; levaceppi. altri macchinari, non specifici, come: • • • 17/08/2009 escavatori; sollevatori idraulici appositamente modificati; ripuntatori. ing. Maines Fernando meccanica viticola 6 Deceppatori • Sono le macchine più tradizionali di derivazione forestale: o o deceppatore fisso; deceppatore idraulico. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 7 Tritaceppi • Sono macchine agricole in grado di entrare nel terreno e di sminuzzare le ceppaie con un organo rotante che può essere: o o verticale; orizzontale. • alla fine della lavorazione si avrà uno stato di cippato attorno alla zona di lavoro 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 8 Tritaceppi orizzontale (1) • L’elemento lavorante è costituito da un disco di diametro variabile: o o ruota intorno al proprio asse orizzontale a grande velocità perpendicolare alla direzione di avanzamento; su cui sono montati dei denti che triturano il ceppo o, più frequentemente, le radici. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 9 Tritaceppi orizzontale (2) Prima Dopo 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 10 Tritaceppi verticali • Trivella dotata alla periferia di robusti denti rivestiti di materiali molto duri: o o portata da trattrice e mossa da PTO; ruotando a grande velocità triturano i ceppi per strati successivi; • • o 17/08/2009 fino a diametri di 0,6 – 0,7 m; per altezze fuori terra che possono raggiungere1,2 m. possono essere montate anche su camion o escavatori. ing. Maines Fernando meccanica viticola 11 Levaceppi (1) • Consiste in una specie di trivella cilindrica: o avvolge il ceppo, lo isola e lo solleva dal terreno. • viene portata posteriormente dalla trattrice a mezzo dell’attacco a tre punti: o l’organo ruotante viene mosso dalla presa di potenza del trattore. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 12 Levaceppi (2) Prima 17/08/2009 Dopo ing. Maines Fernando meccanica viticola 13 Asportazione delle radici (1) • Attualmente le attrezzature più utilizzate sono le levaradici rotanti: o è un’attrezzatura portata dal trattore e collegata alla presa di potenza: • • 17/08/2009 dotata di dischi ruotanti su un asse normale alla direzione di avanzamento; svolge un’azione fresante di triturazione delle radici. ing. Maines Fernando meccanica viticola 14 Asportazione delle radici (2) • Si possono anche utilizzare i più tradizionali ripper o estirpatori. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 15 Estirpatori • Sono delle attrezzature ad ancora costituite dai seguenti elementi: o i denti possono avere forme diverse: • • 17/08/2009 denti con punta a triangolo con base larga (a piede d’oca); denti sottili che facilitano lo scavo e la risalita delle radici. ing. Maines Fernando meccanica viticola 16 Trattamento del legname • Il legname ricavato dal taglio delle piante può essere: o o venduto direttamente se è pregiato; distribuito sul terreno: • in viticoltura la seconda opzione è poco utilizzata, dato che potrebbe divenire vettore di patologie. • la cippatura del legname in genere viene effettuata con delle macchine cippatrici: o si classificano secondo alcune caratteristiche: • • • 17/08/2009 tipologia organi tritati; diametro massimo tronchi tritati; fonte energia utilizzata. ing. Maines Fernando meccanica viticola 17 Classificazione • In base alla tipologia degli organi tritati si possono avere: o o o cippatori a disco; cippatori a tamburo; cippatori a martelletti mobili o biotrituratori. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 18 Cippatori a disco (1) • Hanno un elemento cippante formato da un disco rotante ad alta velocità, su cui sono presenti dei coltelli: o il diametro in genere non supera i 25 cm per le macchine di media potenza. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 19 Cippatori a disco (2) • Per avere un cippato uniforme, sono presenti dei microcoltelli in grado di calibrare il prodotto finale: o posti successivamente al gruppo cippante principale. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 20 Cippatori a tamburo (1) • Sono i cippatori più diffusi: o sono adatti anche per cippare ramagli o scarti della lavorazione nei campi. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 21 Cippatori a tamburo (2) • L’organo cippante è formato da diverse lame montate su un cilindro con diametro fino a un metro: o sul fondo della bocca di alimentazione in genere è presente un nastro trasportatore ad azionamento idraulico. • necessario un potente radiatore per il raffreddamento e dei filtri per purificare l’aria • è possibile anche applicare una griglia che è in grado di far passare solo il cippato con la pezzatura richiesta. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 22 Cippatori a martelli mobili • sono cippatori formati da un albero rotante con applicati martelletti mobili: o l’elemento cippante in questo caso è costituito da una serie di martelletti mobili fissati su un albero rotante in grado di lacerare e di sminuzzare rami di diametro non superiore a 5 cm. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 23 Energia utilizzata • I cippatori possono essere alimentati: o o o con la presa di potenza del trattore (attrezzi semiportati). da un motore proprio (cippatori autonomi); in alcuni casi i cippatori possono essere montati su camion e vengono alimentati dal motore dell’automezzo. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 24 Decespugliatori • I decespugliatori hanno diversi utilizzi: eliminare cespugli ed arbusti; trattare ramaglie sparse sul terreno; pulizia fossati; sfalcio scarpate; taglio siepi e arbusti. o o o o o • esistono due tipologie: o o 17/08/2009 versioni ad albero rotante orizzontale con martelli portate da grosse trattrici o da bulldozer e alimentate da PTO; versioni dotate di un braccio idraulico che consente avere numerose posizioni dell’attrezzo. ing. Maines Fernando meccanica viticola 25 Classificazione • I decespugliatori a braccio (i più utilizzati per la spiccata flessibilità) si classificano secondo la potenza e sono: o o o o garden (da 15 a 25 HP); aziendali (da 25 a 40 HP); semiprofessionali (da 48 a 50 HP); professionali (sopra i 54 HP). 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 26 Versioni garden • Vengono utilizzate per la pulizia di fossati, taglio arbusti, siepi, erba, ecc.: o sono versioni che, pur entrando nella categoria delle piccole, possiedono tutte le caratteristiche della professionale. • caratteristiche. o o o o serbatoio: 65 litri; braccio: doppio, in acciaio con ammortizzatore di sicurezza meccanico; testata: trinciante con rotore reversibile; distributore di movimentazione indipendente. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 27 Versioni aziendali • Sono utilizzate per la pulizia di fossati, taglio arbusti, siepi, erba, ecc: o principali caratteristiche: • serbatoio: 120 litri; • testata trinciante con posizione flottante: – consente alla stessa di seguire in modo adeguato tutte le variazioni della forma del terreno. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 28 Versioni semiprofessionali • Sono simili a quelle aziendali ma sono più grandi: o composte spesso da un braccio a tre elementi ed hanno una maggiore potenza. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 29 Versioni professionali • Offrono agli operatori un grande comfort di utilizzo: o principali caratteristiche. • geometria: variabile dalla posizione dei bracci che permette agli stessi di mantenere l’attrezzo terminale orizzontale; • circuito idraulico: totalmente indipendente; • ammortizzatore di sicurezza: con accumulatore di azoto; • testata trinciante con rotore reversibile; • cinematica: a parallelogramma dei bracci. – permette di lavorare a lato di una siepe, dal basso verso l’alto, mantenendo il trattore il più vicino possibile alla siepe stessa. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 30 Sistemi di comando • I movimenti del braccio sono garantiti da un comando a cavi flessibili per il controllo delle principali funzioni: o ad esempio l’inversione del senso di rotazione e variazione della velocità (fino a 3000 giri al minuto). 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 31 Sistemi di collegamento • L’attrezzo è collegato al mezzo attraverso un attacco semiautomatico a tre punti: o per aumentare la sicurezza sono stati applicati dei tiranti di bloccaggio. • inoltre c’è un doppio filtro dell’olio: uno in aspirazione e uno in scarico; • alcune macchine sono dotate di ammortizzatore di sicurezza con accumulatore di azoto a ritorno automatico 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 32