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Vbci Fraterne - Frati Cappuccini Italiani

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Vbci Fraterne - Frati Cappuccini Italiani
Curia ProvincialeFrati MinoriCappuccini
C.P. 3.157- 30172Venezia-Mestre
tel. 041.950744. fax 041.951952
email [email protected]
VbciFraterne
GluLlA ANNOXlll - N.3 - Maggio2009
N o l t z t R R t o D E I C A P P U C C I NDI E L V E N E T OE FR|UL|-VENEZTA
REOI$TRATf]
I
provinciale di Pentecoste: lunedì 18
)nitiro
si terrà a Castelmonte(UD) il
2009
maggio
ritiro di Pentecoste per tutti i frati della
Provincia. La meditazione sarà dettata da dom
Vincenzo Bonato, monacocamaldolese.
)Assemblea "Amici di san Francesco":
nel
sabato 23 maggio 2009 avrù luogo
convento dei cappuccini di Thiene (VD,
l'Assemblea dell'Associazione "Amici di san
Francesco"con due incontri: uno alle I 1.00 e
un altro alle 15.00. Alle ore 17.00:
celebrazionedell'Eucaristia nel santuariodella
Madonna dell'Olmo, presieduta dal superiore
locale, fr. Luciano Pastorello, e conclusione
con un'agape fraterna.
)t-+ giugno 2009 a Venezia, SS. Redentore:
1l6a AssembleaCIMPCap con il Definitorio
generale.
)sabato 6 giugno, ore 17.30: padre Raniero
Cantalamessa, il predicatore cappuccino della
Casa Pontificia, presenteràla spiegazionedel
vangelo della domenica nella rubrica "A Sua
immagine - Le Ragioni della Speranza" dal
santuario di san Leopoldo Mandió a Padova.
)Convegno per predicatori itineranti (1518 giugno 2009). Il segretariato nazionale
CIMP Cap dell'evangelizzazione Senizio
dell'annuncio della Parola organizza un
convegno con tema <<Trascinaretutti al Suo
amore>>.L'incontro si svolge a Foligno (PG)
"Oasi San Francesco"Colle dei Cappuccinida
lunedì l5 giugno, con arrivo nel tardo
pomeriggio, fino a giovedì 18, con partenza
dopo il pranzo.Gli interessatidevonoinviare la
propria adesionea fr. Gianni De Rossi, viale
Cadorna 55, 30026 Portogruaro (VE), cell.
3295711804 fax 0421 282563 e-mail:
convegno è
fragianni@email.ít. Il
per
quanti
sono direttamente (per
progtammato
servizio e a tempo pieno) o indirettamente
(occasionalmente) interessati e impegnati
nell' ambito dell' evangelizzazione.
dedicato
allalladonna
Primo
santuario
di
in ltalia
Fatima
In occasione
d e l9 0 ' a n n i versario delle apparizioni a Fatima,
pressola ChiesadellaSantissimaTrinitàdi Fatima,è
possibile visitare l'esposizione "Fatima nel mondo",
con fotografie di santuari,
chiese e cappelle dedicate
alla Madonnadi Fatimanei
cinquecontinenti.
Tra i molti
santuaricitati,nellaSezione
Italia è esposto anche il
SantuarioMadonnadi Fatima a Portogruaro(VE), direttodai cappuccini.
Inoltre, in collaborazione
con tutti i rettoridei santuari
di Fatima sparsi nel mondo. è stato realizzato un
prezioso catalogo dal titolo
"Fatima nel mondo"nel quale,tra I'altro,a pagina44, è
presente una sinteticaillustrazionedel SantuarioMadonna di Fatima di PortogruaroNE) storicamenteannoveratocome il primo in ltalia.Tale illustrazionedice.
"Dedicado aos 13 de Maio 1954, pelo bispo D. Vittorio
De Zanche, na presenga de numerosos fiéis e religiosos. A diocese de Concordia-Pordenonefoi a primeira
da ltalia a ter um santuério dedicado a Nossa Senhora
de Fétima" (cf,zuww
fratiportogruaro.it).
Foto in o/fo: esternodellachiesadel santuariodi Portogruaro.
Foto in bosso:particolaredell'affresco,all'internodel santuario,
c o n l a M a d o n n ae i p a s t o r e l l i .
Voci Fraterne.3/2009
ffililotizie
& CronacheWWWWffi#,
pastorale alle fraternfta:
il Ministro
)Visita
p'rovinciale, fr. Roberto Genuin, ha già effemrato la
visita pastorale a diverse fraternità e spera di poterla
completaretra breve.
)Tresferimenti:
Mario Massarente: da Rovigo ad Adria,
f,
collaboratore parrocchiale;
fr. Giorgio Bonato: da Bassano del Grappa a Thiene,
confessore,
fr. Luciano Buson; da Mestre aGorizia, confessore;
fr. VincenzoBarattin: da Gorizia a Trieste, confessore;
fr. Valentino Weldemariam: daVerona a Castelmonte,
confessore;
fr. Silvestro Bruno Abram: da Trieste a Bassano del
Grappa, infermeria;
fr. Adolfo Cleto Barbiero: da Trieste a Conegliano,
infermeria;
fr. Cesare Cattarossi: da Mestre a Conegliano, infermeria.
)Capitolo internazionale delle stuoie: nei giomi 15l8 aprile si è svolto ad Assisi - Castelgandolfo il
Capitolo internazionale delle stuoie. È stato il primo
da
evento del generenella storia del francescanesimo,
quando, nel 1221, san Francesco convocò ad Assisi
tutti i frati (in numero di 5000), che dovettero dormire
sulle stuoie. Nell'ottavo centenario dell'approvazione
della Protoregola 2000 frati circa delle quatho
famiglie francescane,si sono riuniti nella grande tenda
di fronte alla Porziuncola. "Come dalla Porziuncola
Francesco inviò i primi frati per andare a due a due
per il mondo, così anche noi idealmente vogliamo
ripartire da qui per portare il messaggio evangelico
della pace e della riconcilíazione ad ogni cuore
ffianto e sofferente", ha detto fr. José Rodríguez
Carballo OFM, presidente di turno della Conferenza
dei ministri generali del Primo Ordine e del Terzo
Ordine Regolare. Erano complessivamente 65 le
nazioni rappresentate. Presenti anche i francescani
delle altre confessioni cristiane. Come Il Poverello,
otto secoli prima, sabato i 8 aprile tutti i capitolari si
sono recati a Castelgandolfoper I'incontro con il Santo
Padre, desiderandodi ringraziare Dio per gli ottocento
anni del nostro carisma (cf.ofuuap.org).
dei fratelli cappuccini: il 28-29 aprile
Xncontro
2009 si è svolto ad Arco (TN) I'incontro dei fratelli
delle Province hentina e veneta. La riunione è stata
animata da fr. Rino Panizzo della fraternità di Bassano
del Grapp4 che ha trattato il tema: "Le Costituzioni
(Capitolo I: La Vita dei Frati Minori Cappuccini)".
nazionale del Servizio *Missio ad
)Convegno
gentes': nei giorni 1-3 maggio 2009, a Loreto, è stato
celebratoil Convegno nazionaledel Servizio "Missio
ad gentes",sul tema: "Laici in missione.Verso nuove
fraternità missionarie", con interventi del comboniano
p. Giulio Albanese, don Valentino Sguotti, direttore
del Cenho missionariodi Padova,fr. Valerio Di Carlo,
direttoredel Centro missionariocappuccinidi Assisi.
)Camposcuola vocazlonale.Dall'l al3 maggio u. s.
una quindicina di giovani coppie, provenienti dal
Veneto, dal Friuli e dalla Lombardia,accoltenei locali
dello Studio Teologico affiliato "Laurentianum" di
Venezia e dalla fraternità del SS. Redentore, hanno
'îocazionale" sul tema
trascorso un camposcuola
"L'affettività". Organizzato da sei suore di Maria
Bambina (tra le quali quelle "di casa":sr. Gabriella,sr,
Marialuisa e sr. Marianna), pure presenti, i circa 30
convenuti,/tehanno trascorso tre giornate di preghiera
e di riflessione assiemeai nostri frati, senzaomettere
un assai apprezzatoaiuto in cucina e una serata... di
danza nei locali del patronato panocchiale, vigilato,
per l'occorrenza, dall'altro organizzatore fr. Andrea
Cereser.
Tommaso da Bergano. In data 3 maggio
)f'ra
2009. anniversario del "Transito" di Fra Tommaso da
Bergamo (Olera 1563 - Innsbruck 1631), è stata
riportata in DVD l'intera sua opera Fuoco d'amore,
nelle edizioni di Augusta 1682 e Napoli 1683, perché
diffi cilmente reperibilenelle biblioteche.L'operazione
è stata realizzata dalla società MIDA Informatica di
Bergamo, specializzata nella digitalizzazione di
documenti antichi. Per gli amanti delle secentinee in
un unico DVD sono ora a disposizione due testi
digitali, sfogliabili come quelli cartacei. L'iniziativa,
che si aggiunge ad alcune altre - tutte di livello
culturale alto - è stata promossa da Doriano Bendotti
in collaborazione con la parrocchia San Bartolomeo
apostolo di Olera, il Centro Studi Fra Tommaso
Acerbis e la Vicepostulazionedi Padova.
)Novens e festa dÍ san Leopoldo Mandió Q -12
maggio 2009). La celebrazione della novena e della
festa di san Leopoldo Mandió nel santuario di Padova
ha visto quest'anno la partecipazione del vicariato di
Asiago (VI). n 2 maggio alle 21.00 i giovani
francescani del Veneto hanno animato una veglia di
preghiera. Ogni giorno poi, dal 3 al 10 maggio, le
varie parrocchie dell'altopiano hanno animato la
Messadelle 18.00;I'Eucaristiadell'll maggio è stata
invece partecipata da Religiosi, Religiose, Istituti di
Vita Consacratadella città di Padova e presieduta dal
vicario vescovile,mons. GiuseppePadovan.
La Messa di domenica l0 maggio è stata animata dai
croati in Italia e concelebrata da don Ante
Dragobratovic, paroco di San Matteo in Kotor
(Montenegro) e da don Robert Sreter, parroco di S.
Maria Assunta a Stenjevec,Zagabria.
* Il 12 maggio, festa del santo, le Messe sono state
Voci Frateme.3/2009
CAMPI ESTM 2OO9- Pastorale Giovanile-Vocazionale
2 CamPodi discsmirnento
per solí ragttzzi: 'Signore, cosa vuoi che io facciaP'
vocaxionale
17-29 agosto pressoI'Eremo sanLeopoldo - Lusiana (VI): giovani (2O-SSanni).
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a fr. AlessandroCarollo (tel. 044,5sol545).
> Carnpi.uocazionaliper soli ragazzi - Posirtu(l'I): <In camrnino venso nuovi orizzontit>>
Esperienzedi formazione,gioco, amiciziae preghiera.
r6-2t giugno: elenentarii 91l"l98 giugno: elementari; ll9 giugno - 5 luglio: elenentari e medie; 8-1?
luglio: medie; 17-96 luglio: medie.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a fr. GianlucaVolpato (cell. s+o 529 2959).
> Campivocaxionaliper ragazzi e ragùzz,e- Posina(l/I): 'In sarnrnino verso nuovi ortzzontil'
Per crescerenella fede,nell'amiciziae nella preghiera.
GruppoDatid e Takabanda
10-16 agosto: I e 9 media; 17- 9E agosto: I media.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a: Gruppo DAVID a fr. Marco (ceìI.s+o o27 0o65)o fr. Alex Pozzato (cell. s4.98o8 6o6s); TAKABANDA a fr. Paolo Bertoncello (cell. s+o z8o 18lo) o fr. Gianluca Volpato
(cell.s+o ;ee es;e.
> Cunpo'peradolescenti
(Giovanissim.i.
Francescani)- Posina(14): "Íu, chi dici che io sia?"
Alla scopertadel tesoro che c'è in noi. Per giovanissimi(ragazzi e ragazze).
gT luglio - I agosto a Posina (VI): giovanissimi - adolescenti (r4Fr7 anni).
2 Can4o?er gioitani (Giovani Francescani)- CorJù(Grecía):?iù grande di tutto è farnore...o
Alla scopertadi san Paolo e dei primi cristiani. Per giovani a Corlù - Grecia.
6-14 agosto a Corft (Grecia): giovani (ra-oo anni).
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a fr. AlessandroCarollo
O++5368545)o fr. Luca Zamnierilcell.
328 OO95 1O1).
) CanqoPergiouani e gtoauni-udahi(tq-ss anni): "Osiamo dire Padre nostro"
Con Francescod'Assisi alla scopertadella preghieradi Gesù.
9-16 agosto presso lTremo san Leopoldo - Lusiana (VI).
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a fr. Gianni Bordin (tel. o42r 7r4t4) o fr. AlessandroCarollo (tel.
0445 568545\.
celebrate da invitati di onore come: mons. Pietro
Brazzale, postulatore diocesanodelle Cause dei Santi,
fr. Enzo Poiana, ofm conv., rettore della basilica del
Santo, fr. Roberto Genuin, ofrncap, ministro
provinciale del Veneto. La solenne concelebrazione
delle 19.00 è stata presieduta da mons. Francesco
Brugnaro, arcivescovo di Camerino - San Severino
Marche; con Canti proposti dalla corale <San Matteo>
di Asiago. L'olio per Ia Larnpada Votiva è stato
offerto da parte dei sindaci di Asiago, Gallio, Foza,
Roana e Rotzo.
* Le celebrazioni si concluderannovenerdì 22 maggio,
ore 21.00, con un omaggio musicale a san Leopoldo:
concerto dell'Orchestra di Padovae del Veneto.
)Centenario della nascita di p. Venanzio Renier.
Lunedì 11 maggio 2009 (giorno in cui il confratello
avrebbe compiuto 100 anni) la ricorrenza centenariaè
stata sottolineata durante una commovente
concelebrazione, radiodiffirsa da "Radio Voce nel
Deserto" dalla chiesa di S. Giuseppein Pordenone:è
stato benedettoun quadro ad olio di p. Venanzio; si è
pregato con un suo testo riprodotto ora in
un'immaginetta; al termine tutti si sono accostati al
bacio della reliquia del b. Marco d'Aviano.
* ln occasione
del centenario
dellanascitae del primo
anniversario della morte (17 giugno 2009)
l'AssociazioneMarco d'Aviano ricorderàin modo
specialep. VenanzioRenierconla pubblicazione
di un
libro, a cura del segretariodi sempre,il sig. Walter
Arzaretti, che uscirà nel mese di giugno ({. n
Gazzettino,ed.Pordmone,5 maggioeoos),
* Per la ricorrenza i settimanali diocesani: Il Popolo,
della diocesi di Concordia - Pordenone, dove padre
Venanzio ha svolto la sua attività pastoraleper 17 anni
e Nuova scintilla, della diocesi di Chioggia, sua tera
natale e sempre amata, hanno voluto commemorare
I'anniversario della nascita e della morte di un così
insigne loro figlio. Nei due settimanali, a cura di
Walter Arzaretti, distinto collaboratore e ammiratore
entusiasta di p. Venanzio, sono state pubblicate le
testimonianze di alcune personalità: mons. Dino De
Antoni, arcivescovo di Gorizia, mons. Alfredo Baffisti,
arciv. emerito di Udine, Card. Marco Cè, patriarca
emerito di Venezia, mons. Flavio R. Carraro, vescovo
emerito di Verona, p. Vincenzo Criscuolo, relatore
generale della Congregazione delle Cause dei Santi,
che evidenziano la personalità del compianto
confratello, più che mai vivo fra noi. "Ci sembra
Voci Frateme'3/2009
ragionevole - scrive Arzarelti - la proposta di alcune
nostre suore elisabettineche, visitando la sua tombasarcofagonel camposantodi Aviano, non recitano il
Requiem, ma il Gloria. Padre Venanzio, che ripeté
spessodi voler pregaredal paradisoper i suoi amici, ci
faccia e ottenga ancora del bene presso Dio nella
compagine del beato Marco e dei tanti santi (una
trentina!) da lui frequentati, conosciuti, ammirati,
imitati" (cf.Il PoPolo,to maggio2oog;NuovaScintillo"to
maggiozoos).
(VE): festa del santuario della
)PoÉogruaro
Madonna di FatÍma (13 maggio). La ricorrenza è
stata preparata da una settimana di preghiera, con
I'animazione liturgica delle varie parrocchie della
zona.Venerdì 8 maggio, ore 20.45,concertodi musica
Gospel: canta il famoso coro The colours of Gospel di
S. Michele al Tagliamento.Mercoledì 13 maggio, alle
ore 16.00,inconho con tutti i bambini nel giardino del
convento, e alle 20.30 Messa solenne,presiedutada
mons. Giosuè Tosoni, rettore del Seminariodiocesano
A seguire la processioneper
di Concordia-Pordenone.
le vie D. Alighieri, V. Monti, F. Petrarca,I'atto di
affidamento alla Vergine Maria e la benedizione delle
famiglie. La processione è stata accompagnata
dall'orchesha filarmonica di Tiezzo, che al termine
della preghiera ha intrattenuto i fedeli nel piazzale del
santuario,
)santuario di Portogmaro: altri awenimenti.
a) Domenica 10 maggio 2009, alle ore 21.00, sul
piazzale del santuario della Madonna di Fatima: ha
avuto luogo il conceÉo di rrFrate Metallo". Per i
pochi che ancora non lo sanno, fr. Cesare Bonizzi,
detto "Frate Metallo", è un cappuccino molto
conosciuto, coerentealla sua vocazione, che usa anche
la musica e il canto per dire le cose della fede e della
vita.
b) Pellegrinaggio a Pragc Anche quest'anno,dal24
al 28 agosto 2009, il santuario della Madonna di
Fatima di Portogruaro, in collaborazione con I'Agenzia
Lira Viaggi, propone un viaggio nei paesi dell'Est
Europa: visita della città di Praga, del santuario del
Bambin Gesùe della Boemia meridionale.
)"Il porticato deí cappuccini diventa un bivacco",
in La Nuova Venezia(8 maggio 2009) e Il Gazzettino,
ed. Venezia (8 maggio 2009); "Senzr dimora: i
cappuccini chiedono aiuto", in Gente Veneta,
settimanale della diocesi di Venezia (2 maggio 20A9),
sono i titoli con i quali la stampa locale fotografa la
situazione del convento di Mestre. In questesettimane
molti ne parlano in città, molta gente vicina al
convento dei cappuccini di Mestre, molti fedeli che
frequentano la chiesa dei cappuccini. Si è creato un
ambiente impossibile: alcuni "barboni" dormono,
bivaccano, fanno i loro bisogni sotto i portici
all'entrata del convento, davanti alla chies4
impedendo perfino alla gente di entrare in chiesa e
tanto meno in convento,minacciano,rispondonomale;
qualcuno ha anche il cane che aumentaancom di piÌr
la paura. I frati sono preoccupati, la gente stessa
protesta: tutti chiedono aiuto. I frati continueranno ad
aiutare i bisognosi (alla mensadei poveri vengono tutti
i giorni quasi 200 persone),ma si vuole rispettogli uni
degli altri, ordine. Si dice che il Centro dei cappuccini
deve essere come è sempre stato, un ambiente
accogliente, rispettoso, un'oasi dove la gente puo
trovare pace e bene alla maniera francescana.
Dall'Angola: fr. Emidio Demeneghi
) lrrivi.
(2L04.09), fr. Filipe Tula QuMangui (26.04.09),che
ha già iniziato il corso di italiano in Collegio
Internazionale di Roma. Rientrerà prossimamente in
Provincia fr. Clsude Michel Lryr, partito da Luanda
il 2 maggio con sostain Francia per visita ai familiari.
Dalla Grecia: rientro di fr. Severíno Trentin (aprile).
Il 26 marzo 2009 îr. Inócio Catulo
)Partenze.
ha
fatto ritomo nella Viceprovincia di
Cassoma
Angola, assegnato alla fraternità di Huambo, come
maestro dei postnovizi.
Fr. Giuseppe Priante si sta preparandoa ritornare in
Angola, con alcuni volontari, per completare il
convento del postnoviziatodi Huambo e sistemarela
casa delle bambine assistitedalle suore di quella città.
Ne approfittiamo per ricordare che il gruppo dei
volontari ha perso improwisamente, la settimana
scorsa,un ottimo collaboratorenella personadel sig.
Franco Gervaso, che negli ultimi anni ha dedicato
tutte le sue energienell'aiuto alla nostraViceprovincia
di Angola. La messaesequialein suffragio di questo
servo buono e fedele del Signore è stata celebrata il 6
maggio nella nostra chiesa di Padova,presiedutada fr.
Roberto Donà, responsabile del servizio "Missio ad
gentes" della Provincia, attorniato da diversi
concelebranti,e con la partecipazionedi molti fedeli.
Ai familiari tutti le nostre condoglianze,con il ricordo
riconoscentenella preghiera.
boilettino medico registra i ricoveri dei ff.
)Il
Mariano Rampazzo, Rosório Corentino, Graziano De
Angeli.
Fr. Maríano Rampazzo, in Italia dal3 febbraio 2009,
dopo vari esami clinici e varie cure mediche, si sta
preparando al ritorno in Angola, nella sua Makela,
sempreben animato ed entusiastaper continuare la sua
missione.
Fn Rosório Corentino è stato dimesso dall'ospedale
militare di Luanda, dove era stato ricoverato il mese
scorso per i malanni riportati in un incidente stradale,
e si trova in convalescenza nella fraternità di S.
Antonio in Luanda, in attesa di ricuperare totalmente
le forze.
Voci Fraterne.3/2009
Fr. Grrziano De Angeli, reduce da una caduta con
frattura del braccio destro, awenuta a Damba nel
giomo di Pasqua,e obbligato a portare il gesso... sta
ora già meglio.
)"Sorella morte co4Donle". In questo periodo sono
tornate alla casa del Padre: Carolina Pegrassi(di anni
98), mamma di fr. Roberto Quaresmini;Ana Simóes
Ribeiro, mamma di fr. António Joaquim Ribeiro
(Viceprovincia di Angola).
Guatuî
Titoli eccademici:
presenza del Commissario della Pontificia
laUa
Universita"Antonianum"di Roma,Prof. BoguszStanislaw
Matula OFM e del nostro Ministro provinciale,sabato9
maggio2009 lo StudioTeologicoaffiliato "Laurentianum"
di Venezia ha conferito il grado accademico di
Baccalrrureatotn Sacra Theologiaa cinque canditati,fe
Cappuccinidella ProvinciaVenetae due del Pakiarcatodi
Yenezia,con questirisultati: fr. Marco Moretto(9,3 magna
cam laude),fr. Ado Baruffa (8,59 cannlaudeprobatzs),fr.
EmanueleBoscolo"Zemelo" (8,5 cumlaudeprobatus),don
Claudio Gueraldi (8,75 cum laude probatzs), don Paul
SilvestreBatistaSales(8,3 cumlaudeprobatus).
lFr. Ale,csandroCaroIIo, il22.12.2008, ha conseguito
(con la valutazionefinale "magnacum laude" 9,58/10)la
licenzain Re Biblica (S.S.L.) pressoil Pontificio lstituto
Biblico di Romacon la tesi: "Filippo e l'eunuconel cantesto
della missioneai Gentili: Atti 8, 26-40)" 138pp., direttadal
prof. DeanBechard,SJ.Fr. Alessandro'gia docentedi NT
presso il nostro Studio Teologico <Laurentianum>di
Yenezia, è stato anche incaricato di tenere il corso di
Esegesidel NT: Vangelisinotticie Atti deglíApostoll(corso
annualedi 4crediti I Tectsper un totale di 48 ore) presso
I'Istituto Superiore di Scienze Religiose <Lorenzo
Giustiniani>di Venezia.
lF'r. Inócio Catulo Cassoma(Viceprovinciadi Angola)'
ha conseguitola licenzain Teologiabiblica
il 13.02.2009,
'7
pressola Pontificia UniversitaGregorianacon la tesi:
di Prov 7,1-27'.
contestorappresentattvo
Scgnelazionieditoriali:
PASQUALE, SanFrancescod'Assisi.Un
lCHm,UfGI
principio senza /ìne, (Mane Nobiscum l6), Lateran
University Press, Citta del Vaticano 2009, 190 pp,
Cartonato."Questonuovo libro su SanFrancescodi Assisi
escein occasionedell'V[I Centenario(1209) dalla prima
intuizioneche ebbeil Poverellodi fondareuna comunitadi
frati che vivesseroil Vangeloalla lettera.Questabiografia
intende illuminare con precisionele tre peculiarita che,
all'inizio del terzo millennio (2009), rendonola figura di
San Francescopiù che mai attuale dinnanzi all'uomo
la sua ineditaricercadi Dio sommoBene,
contemporaneo:
il desideriodi considerareI'altro comeun "fratello" per me
e I'amore indiscussoper la naturae il creato,quali unico
abitabile"(cf. Edizioni Lateran
nostromondoumanamente
UniversityPress).
OIDEM,
The History of Salvation. For q l{ord of
Salvation Ìn History, Accademia Verlag, Sankt Augustin
2009, 162 pp. Traduzione rivista e attvalizzata dallo stesso
autore: La storia dellq salvezza. Dio Signore del tempo e
della storia, (Diaconia alla verità I l), Paoline, Milano
2002,114 pp.
}DEM,
Gesù Cristo unico Salvatore del mondo îra
qnnuncio e dialogo. Come pensare da credenti l'annuncio
cristiano, in G. GupengLLI, ed., La chiesa di San Salvador
a Venezia. Storia, arte, teologic, Il Prato - Marcianum
Press,Padova- Venezia 2009, pp. 155-112.lQuesto saggio
di fr. G. Pasquale fa parte degli esiti del convegno tenutosi
nelle giornate di studio del marzo 20071.
Auualità di sqn Francesco nel mondo contemaDEM,
porqneo, in Credere Oggi29 (2009/2)9-23.
Il movimentofrancescano tra fedekà alle origini
JDEM,
e adattamento al tempo, in K. Essnn, Origini e inizi del
movimento e dell'ordine francescano. Nuovq Introduzione
dl GIANLUIGIPAsQUALE,Trad. Giandomenico Foiadelli e
Giovan Battista Biffr per le parti in latino, (Complementi
alla Storia della Chiesa diretta di Hubert Hedin - Gia e non
'2009,
I-X pp.
ancora319), JacaBook, Milano
aIDEM,
Ottocento anni della Protoregola francescana.
Editoriale, in CredereOggi29 Q0A9/2)3-6.
San Francesco? Molto meglio di facebook: vi
IDEM,
spiego il perché, in Gente Veneta, 18 Aprile 2009.
TRfVELLATOT I/ protagonista è Dio, Paolo è
lf,UCA
solo un inviato, in Paulus. International Magazine on Saint
Paul, 7 (2009/l) 16-19. [Conferenza che fr. Luca Trivellato,
nostro Docente a Venezia, ha tenuto alla <Scuola di
Evangelizzazione>di Venezia il26 Gennaio 20081.
San Francesco nel cinema e
SAGGIORO,
lr,UCrO
nella musica,in Credereoggi29 (200912)137'143.
ffiffiYiceprovincia di Angolaffimffiffiffi
di moilt. Kiaziku nellr diocesi di
llngresso
Domenica 3 maggio scorso mons. fr.
Kongo.
Mbanzc
Vicente Carlos Kiaziku, ofmcap, ha fatto l'ingresso
ufficiale nella diocesi di Mbanza Kongo, dopo essere
stato consacrato vescovo a Uíje l'8 marzo 2009. E
stato presentatodal segretario del nunzio apostolico di
Angola, mons. Gian Luca Perici, in una celebrazione
solenne dell'Eucaristia nel piazzùe antistante la
caffedrale. Hanno concelebrato vari vescovi della
CEAST, due dal vicino Congo Democratico e un
grande numero di sacerdoti. Molti erano i cappuccini
venuti da tutto il Paese,varie centinaia i fedeli, con la
presenza di govemanti, magistrati, rappresentantidei
partiti politici, entità religiose ecclesiastiche e
tradizionali. E toccato al vescovo emerito mons.
Serafim Shyngo ya Hombo, quale predecessore,
passare il pastorale al nuovo vescovo. Nell'omelia
mons. Kiaziku, ricollegandosi al vangelo del giorno,
ha affermato che si dedicherà corpo e anima alla
diocesi, cercando di essere un buon pastore, ad
Vocl Frateme'3/2009
imitazionedel pastoreper eccellenza,GesùCristo, che
ha dato la vita per le sue pecore. Ha parlato della
necessitàdi investire nella formazione del clero e dei
catechisti.Ha messoin evidenzaanche la necessitàdi
costruire una nuova cattedrale ed erigere alhe
parrocchie (cf. AgénciaAngolaPress,3 maggio 2009).
lln un'intervista concessaa Conîinenti, missionari
cappuccini (marzo 200913, 26-31) mons. Vicente
Kiaziku descrive la realtà della sua nuova diocesi e i
suoi progetti. Tra le altre cose, confessa di sentirsi
orgoglioso e preoccupato di essere pastore di questa
porzione di Chiesa. Una Chiesa che ha una lunga
storia gloriosa: è stata infatti istituita nel 1596 (e mai
soppressa,anche se per molti secoli è rimasta senza
vescovo residenziale).Da qui è partita I'evangelizzazioneper tutto il regno angolano e per tutta I'Africa
(si può dire che è la prima diocesi africana). Lungo i
secoli si sono avute varie vicende positive e negative.
Attualmente la fede cattolica è più che mai viva, anche
se c'è bisogno di un rinnovamento. La diocesi è
compostadi sei parrocchiecon sei preti diocesaniper
oltre 300 mila cattolici (su un totale di 676.400
abitanti) sparsi su una superficie di 39.409 kmq,
mischiati con protestanti, seguaci di sette di vario
genere e delle religioni tradizionali. In diocesi esiste
un seminario minore con 1l seminaristi; alhi otto
giovani si trovano nel seminariomaggiore di Luanda:
c'è quindi speranzaper il futuro. C'è la necessitàdi
lavorare nella pastorale vocazionale e nella
formazione dei catechisti. Tra gli Istituti religiosi
presenti in diocesi, ci sono i cappuccini, presenti fin
dai tempi della prima evangelizzazione(1645-1835):
complessivamentefurono inviati 434 frati, di cui 228
vi ffovarono la morte. Questa terra è perciò anche
chiamata"il cimitero dei cappuccini". Mons. Vicente
è il terzo vescovo della diocesi nell'epoca moderna:il
primo è stato mons. Afonso Nteka, cappuccino(19861991): gli è succeduto mons. Serafim Shyngo ya
Hombo (1992-2008), anch'egli cappuccino, ora nella
nostra fraternità di Huambo. Prima del 1986 Mbanza
Kongo faceva parte della diocesi di Uíje, il cui
vescovo era pure cappuccino: mons. Francisco da
Mata Mourisca, attualmente nella nostra fraternità di
Uíje.
ORicordo vivo della visita del Papa in Angoh.
Dopo un mese e mezzo dalla visita del Papa
all'Angola, fr. Pietro Tosato, procuratore dei
cappuccini a Luanda (Angola) ha lasciata una lunga
intervista a L'Osservatore Romano, di cui vogliamo
richiamare alcune idee principali. Il missionario
cappuccino, come tanti altri, ha avuto modo di
incontrare il Papa nella chiesa di Sant'Antonio a
Luanda, il 2l marzo, e seguirne la permanenz.aa
Luanda. <Il suo ricordo - racconta il missionario - è
ancoravivo in Angola>>.Sembrache tutta la città vibri
ancoraper le emozioni provate.Quasi lo si rivede per
le avenidas del centro, come tra le povere capannedei
quilombos (vecchi accampamenti)dove tutti gridavano
<<Papaamigo, Angola estó contigo); ma soprattutto
ricorda e rivive le solenni liturgie nella chiesadi Sào
Paulo, dove denunciò alcune situazioni spiacevoli
della società(come quella dei bambini stregoni),nello
stadio Os Coqueiros e sulla spianata di Cimangola, di
fronte a oltre un milione di persone che lo strinsero in
cerchi di danzemulticolori e di festosicanti hibali.
<Dopo un mese e mezzo dalla visita del Papa continua padre Pietro - è ancora forte I'emozione
creatadal Pontefice. La gente (alcuni percorseropiù di
800 chilometri per vederlo), ne parla come se
I'incontro fosse avvenuto solo ieri. tanto ne ha vivo il
ricordo...>. I più nostalgici, secondo quanto riferisce
padre Tosato, sono sicuramentei giovani, protagonisti
assoluti delle manifestazionie per i quali il Papa ha
avuto parole e gesti significativi, <te, loro non lo
dimenticherannomai>>.
Il ricordo è vivo anche nell'episcopato,nel clero e
negli agenti della pastorale, <i quali - aggiunge il
religioso - citano spessonei loro interventi le parole
del Papa: i vescovi e sacerdotinelle omelie, gli altri
nelle esortazioni ai catechisti e ai neofiti. Giorni fa c'è
stato un incontro di tutti missionari con mons. Damiào
Antonio Franklin, arcivescovodi Luanda:non a casoil
tema è stato la visita del Papa e la continuità da dare
all'evento>>.
<La visita - assicurail missionario - non ha lasciato
indifferenteneppureil mondo politico che, vuoi o no,
è stato coinvolto nell'eccezionaleawenimento. Senza
considerare il fatto che sanno di governare un Paese
evangelizzato 500 anni tb, che conta quasi il 60 per
cento di cattolici nella sua popolazione e in cui è stata
costituita la prima diocesi, dell'Africa sub sahariana
(1596)). <L'impatto con il mondo politico - dice
ancora padre Pietro - sembra sia stato effettivamente
positivo. Per esempio alcune frasi dei discorsi del
Pontefice sono citate dai politici e dai governanti per
rafforzare le loro tesi. In particolare si parla della
richiesta del papa di adoperarsi per la rcalizzazione
delle fondamentali aspirazioni delle popolazioni più
bisognose. Si riconosce che deve essere la
preoccupazione principale di chi ricopre cariche
pubbliche>.
Riflessi positivi il missionario li rileva anche nel
confronto con le sette che invadono I'Angola, perché
<la visita ha evidenziatocome il cattolicesimoabbia
una forza morale predominantenella societàangolana.
Le sette e alcune comunità protestanti non sanno
ancora spiegarsi come mai il Papa, che si è trattenuto
solo pochi giomi in Angola, sia riuscito a catalizzare
non solo I'attenzione della Comunità cattolica, ma
anche quella di molti loro adepti. L'entusiasmo
Vocl Frateme'3/2009
popolare ha effettivamente contagiato tutti. Non hanno
avuto difficoltà a riconoscersi in un uomo che ha
mostratonon solo di capire i problemi della gente ma
ancheil desideriodi vederli risolti a beneficiodi tutti>.
Dal punto di vista pastorale i frutti della visita del
Papa <si sono visti subito: abbiamo vissuto,
quest'anno * dice ancora il missionario - la Pasqua
numericamente più partecipata. Le chiese si sono
riempite di fedeli sia durante i riti della Settimana
Santa sia la domenica di Risurrezione. ln tutta la
diocesi si è registrato un aumento ragguardevoleanche
delle confessioni, segno che il Papa ha raggiunto le
<Non per nulla - concludepadrePietro - il
coscienze>>.
Papa aveva detto di ringraziare Dio per aver trovato
una Chiesa viva e, nonostante le difficoltà, piena di
entusiasmo,che ha saputo prendere sulle spalle la sua
croce e quella altrui, rendendotestimonianza davanti a
della forza salvifica del messaggio
tutti
evangelico> (cf. L'OsservatoreRomano,S maggio2A09).
WDelegazione
di UngheriaW
A curo di ff. Marco Facciolie Leopoldolngegneri
Dawtor
lln inverno, nonostanteil tempo non abbia perrnesso
più di tanto i lavori esterni, è stato sistemato l'atrio
della chiesa e si è proceduto con la biblioteca del
convento. Ora si continuano i lavori dei finestroni
della chiesa e poi vedremo in quale direzione
procedere. Per il resto stiamo facendo realizzare
mobili e letti a castello per dare ad alcune stanze degli
ospiti una capienzapiù "significativa". Come dire, un
occhio al passato,ma I'altro al futuro!
t 17-19 febbraio. Fr. Agostino Crepaldi, Delegato,
partecipa all'incontro dei guardiani delle Province di
Trento, Lombardia, Veneto-Friuli Venezia Giulia.
Forte è l'invito alla'osolidarietàdel personale",vale a
dire della collaborazione concreta tra diverse Province
con un'ampia mobilità di frati. È una prospettiva,
questa,molto cara al nostro Minisho generale.Sempre
in questi giorni il Delegato viene ricevuto in
definizione a Verona.
)9 marzo. Quasi tutta la fraternità, a parte fr. Bernót,
più fr. Alberto da Budapest si mette in viaggio per
l'Italia. L'occasione viene data dalla giornata
provinciale di studio, in occasione dell'ottavo
centenario della Protoregola francescana. Fr. Marco
resta qualche giorno in più per vivere un tempo di
Esercizi spirituali "personalizzati'onel nostro convento
di Vignola (MO). Fa ritorno a Mór il 22 mnza
accompagnatod.afr. Sergio.
)30 marzo. E qui con noi fr. Roberto Donrí"
responsabiledel Centro missionario della Provincia,
come già è stato detto nel numero scorso. Noi ne
approfittiamo per ringraziarlo della sua presenza
sempre molto gradita. E owiamente anche di quella
dei suoi "santi" accompagnatori. Sappiamo che le sue
promessesono debiti, e quindi ci sentiamoancorapiù
tranquilli nei progetti che stiamo elaborando, siano
essi camposcuola o ripensamento dei locali del
convento.
)5 aprile. Con l'inizio della settimanasantaè tempo
di lavoro più intenso, ma anche di semplici
gratificazioni. La gente apprezza la nostra buona
volontà e generosità.Per questo non ci fanno mancare
la "dolce" ricompensa.
a 12 aprile. È Pasqua! Sempre particolarmente
suggestivala veglia pasqualeche viviamo nella chiesa
parrocchiale e che inizia alle 5 del mattino della
domenica.E una di quelle occasioni per le quali vale
proprio la pena svegliarsi così presto! Quest'anno la
festa è ancora più grande per la presenzastraordinaria
di alcuni nostri familiari. I genitori di fr. Marco e fr.
Stefano, più i fratelli di fr. Marco, la sorella con il
marito e le due simpaticissimefiglie, Sofia e Martina.
Festagrandeallora, nonostantei guai della nuova auto
di casa Faccioli. La frizione va a farsi "friggere", ma
per fortuna se la cavano solo con qualche giorno di
ritardo nel previsto rientro in Italia.
OCon aprile ricomincia la stagione dei concerti del
Forró Cappuccino. Ormai fr. Marco e fr. Stefano
stanno sperimentando diverse soluzioni a seconda di
quello che viene loro richiesto. Per rassicurare gli
animi dei più scettici, possiamodire che sono capaci
di essereanche abbastanza"spirituali"... E per di più
in due sembrano assicurare una testimonianza più
efficace ed equilibrata. In questo senso bisogna
ringraziare la collaborazione attiva e generosa della
fraternità di Budapest.
|28 aprile - 4 maggio. Fr. Kornél deve far ritorno in
Serbia per questioni burocratiche.Ne approfitta per far
visita alla mamma, che sta vivendo un momento
particolare, sopraffutto a causa della salute. Un po' di
aria di casa ce lo riporta ancora più sonidente. Un
sorriso, il suo, che da qualche tempo dona ad un
gruppo di disabili, che si incontrano ogni sabato nei
locali in prossimità del convento. Un bel modo di
testimoniare la nostra vicinanza a tutti gli uomini,
soprattutto a quelli che vivono in particolare difTicoltà.
Da Budapest
lDopo la Pasqua,riprendono gli impegni normali: la
scuola, I'apostolato parrocchiale ungheresee italiano,
I'assistenza ai guppi ecclesiali. Quest'anno ne
abbiamo iniziato un altro, il "Corso Alfa', che è una
opportunità di catechesiprecatecumenaleper chiunque
Vocl Fraterne'3i2009
desideriporsi delle domandesu Gesù Cristo, la fede, i
grandi temi della vita cristiana. Anche la nostra vita
fraterna riprende i suoi ritmi usuali: preghiera che
condividiamo sempre più con la gente, incontri
formativi e vita fraterna.
) 16 aprile. Fr. Alberto si presta ancora per una
settimanadi formazione e di spiritualità a Mira. Inoltre
sta approfondendo la ricerca sulla storia dei
cappuccini in Ungheria e sulla documentazioneche li
riguarda per poter dare notizie recenti per il Lexicon.
)19 aprile. Ff. Agostino e Péter Pól partecipanoa
Mariabesnyó alle celebrazioni dei 25A anni
dell'invenzionedella piccola statua della Madonna. Il
ritrovamento ha dato il motivo per I'ampliamento di
quel nostro santuario mariano, chiamato la !'Loreto
ungherese" nella seconda metà del 1700. Le
celebrazioni centenarie continueranno per tutto
quest'anno,con la presenzadei cardinalidi Vienna e di
Budapest. Le manifestazioni di stima, di affetto e la
richiesta da parte dei fedeli che i cappuccini ritomino
a Móriabesnyó ci spingono a prepararci per poterlo
realizzare nei prossimi anni. Ricordo che abbiamo
affidato per un periodo di 10 anni quel nostro luogo
alla diocesinel 2003.
)23 aprile. Fr. Leopoldo fa una toccata e fuga in
Italia per le sue annuali visite mediche e ritorna carico
di tanto ben di Dio che la carita dei confiatelli di
Verona e di Mestre gli ha dato. Nel mitico (ormai)
Opel Vivaro trova spazio anche un calcetto che la
perspicacia di fr. Sergio riesce a farsi regalare dalla
sua pÍurocchia di Villanova (se per caso in Provincia
ce n'é un'altro disponibile...grazie!).
)24 aprile. Fr. Sergio risponde all'invito del Nunzio
apostolico che esorta la Chiesa ungherese a pregare
per il Papa nel 4" anniversariodella sua elezione.Noi
cappuccini non manchiamo mai a questi inviti che
diventano momenti di preghiera, di conoscenza e di
fraternità ecclesiale.
)25 apríle. Fr. Péter Pól partecipa ad Esztergom ad
un incontro francescano per presentare la nostra
Riforma cappuccina. Non facciamo grandi cose, ma
diciamo a tutti chi siamo, dove siamo e cosa facciamo.
Aggiungiamo poi nelle nostre fraternità la preghiera
per le vocazioni e ne attendiamo il dono da Dio. E il
dono non è lontano. A Mór a settembresono attesi due
giovani per il primo anno residenzialee a Budapestne
seguiamo altri due. Il Signore benedica I'Ungheria
mandandolenumerosee santevocazioni.
)30 aprile. Abbiamo nostro gradito ospite don Istvón
Pakozdi, un sacerdotediocesano, assistentespirituale
degli universitari e insegnantedi liturgia. E un nostro
carissimo amico. E stato lui a iniziare a raccogliere gli
italiani e a celebrare per loro una-due volte al mese la
santa messa e a preparare i piccoli ai sacramenti. Poi
siamo arrivati noi, di madre lingua italiana e abbiamo
sviluppato e ordinato la sua attività, per cui è nata la
Cappellania-Migrantes degli italiani a Budapest,
riconosciuta dal cardinale Paskai e ora anche
dall'attuale primate Erdó Péter.
I I maggio. tn Ungheria c'è una bella tradizione: il
canto delle litanie della Madonna, che esprime in
maggio la devozionepopolare alla Madre di Dio. In
ottobre invece c'è la recita del santo rosario. Iniziamo
oggi questa inserita nella funzione. dell'adorazione
eucaristicache precedela santamessa.
)2 maggio. La Chiesa ungherese è convocata dal
cardinale Erdó Péter a Esztergom, antica capitale del
regno, dove nacque santo Stefano e centro ecclesiale
della diocesi, per rinnovare la memoria e la
devozione del Servo di Dio card. Mindszenty Jozsef
che assiemeal suo ausiliaresoffrì la persecuzionedel
sistemacomunista.Vi partecipafr. Leopoldo assieme
a un numeroso e motivato gruppo di parrocchiani.
)6 maggio. In questa settimana sono messi in
cantiere alcuni lavori che completano le parti mancanti
della nuova costruzione di Budapest. Fra poco
inizieremo anche la ristrutturazione della facciata
principale del convento, lavoro imposto dalle Belle
Arti già da due anni, ma che abbiamo dovuto
rimandare per cercare i fondi economici necessari.
Oggi abbiamo definito con I'economoprovinciale dei
Legionari di Cristo, che utilizzano il nostro convento,
come dividere le spese. Cercheremo ancora aiuti
statali e comunali, perché per agosto deve essere
ultimata la ristrutturazione, altrimenti incominciano a
pesarc sanzioni economiche.Il nostro convento infatti
è classificato come "monumento artistico"
) 10 ntaggio. Con la solerte e intelligente opera di fr.
Sergio, superiore di Budapest "che è un intenditore" e
con I'aiuto di altri esperti volontari, continua la messa
a punto della biblioteca di Budapest e la
computerizzazione dei libri. Fra poco vi inviteremo a
venire ad ammirare l'opera! Continua anche
I'interessamento per la rinnovazione dell'impianto
elettrico, di riscaldamento e di audio per la nostra
chiesa parrocchiale di Budapest. A giorni verranno
portati in ltalia, presso la ditta Genuflex di Maser
(TV), due confessionali per essere ristrutturati e
insonorizzati. Il Signore ci aiuti.
Collaborale con Yocl Fraterne I
Segnalateiniziative,appuntamenti,
anniversari,momenti di festa.Inviateancheritagli
delfa stampalocaleche ci riguardano.Groziel
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