Comments
Transcript
Analisi del testo poetico Parole difficili Natale
Tramonto D'Autunno (Gabriele D'Annunzio) Analisi del testo poetico Parole difficili Natale: dove è nato Gemere: lamentarsi Fievole: debole Gagliarda: vigorosa Prono: piegato in giù Struttura Di quante strofe è composta la poesia? Di quanti versi? Ci sono rime? Di che tipo?Sottolineale con lo stesso colore Ci sono similitudini? Ci sono metafore? Ci sono personificazioni? Comprensione Quando è ambientata la poesia? Dove? Quali suoni si sentono? Che sensazioni suscita? Versione in prosa Trasforma in prosa la poesia. Devi trasformare il linguaggio poetico in un linguaggio più semplice. Attenzione: a volte è necessario cambiare l’ordine delle parole. Leggi il testo descrittivo che segue, poi scegli le parole secondo te più suggestive e trasformalo in una poesia Autunno Che silenzio tutt’intorno, dopo la partenza delle rondini! Muta era la campagna e s’udivano di quando in quando i sospiri delle foglie gialle che, dopo aver lavorato, salutavano con dolore l’albero e si staccavano da lui. Gli alberi, sempre più spogli, alzavano le nude braccia al cielo. Qualche foglia, molto affezionata al ramo, non voleva staccarsene e faceva sberleffi al vento, agitandosi per non farsi staccare, ma alla fine, con un colpo deciso il vento la strappava dal ramo e la spingeva lontano, insieme con le compagne morte. ( Mario Lodi, Cipì) Analizzo Muta era la campagna Le foglie gialle salutavano l’albero. Leggi la poesia, poi scrivine altre composte solo da nomi e aggettivi Mare calmo Lievi onde Bianchi gabbiani Calda sabbiarvele colorate Ora prova ad usare solo verbi Il vento Sospira, urla, scuote, abbatte, sussurra, tace. Tramonto d'autunno Pronto, su 'l mar natale cui nasconde la luna, ride il sole autunnale, dolce come la luna. S'ode il mare pe 'l lido gemere, lento e grave. S'ode talora il grido fievole d'una nave che faticosa in vano lotta co 'l vento avverso, o il richiamo lontano d'un uccello disperso, o l'improvviso tuono d'un'onda più gagliarda. Ride il sole, già prono, e dolcemente guarda. (Gabriele D'Annunzio) Tramonto d'autunno Pronto, su 'l mar natale cui nasconde la luna, ride il sole autunnale, dolce come la luna. S'ode il mare pe 'l lido gemere, lento e grave. S'ode talora il grido fievole d'una nave che faticosa in vano lotta co 'l vento avverso, o il richiamo lontano d'un uccello disperso, o l'improvviso tuono d'un'onda più gagliarda. Ride il sole, già prono, e dolcemente guarda. (Gabriele D'Annunzio) Tramonto d'autunno Pronto, su 'l mar natale cui nasconde la luna, ride il sole autunnale, dolce come la luna. S'ode il mare pe 'l lido gemere, lento e grave. S'ode talora il grido fievole d'una nave che faticosa in vano lotta co 'l vento avverso, o il richiamo lontano d'un uccello disperso, o l'improvviso tuono d'un'onda più gagliarda. Ride il sole, già prono, e dolcemente guarda. (Gabriele D'Annunzio) Tramonto d'autunno Pronto, su 'l mar natale cui nasconde la luna, ride il sole autunnale, dolce come la luna. S'ode il mare pe 'l lido gemere, lento e grave. S'ode talora il grido fievole d'una nave che faticosa in vano lotta co 'l vento avverso, o il richiamo lontano d'un uccello disperso, o l'improvviso tuono d'un'onda più gagliarda. Ride il sole, già prono, e dolcemente guarda. (Gabriele D'Annunzio)