Firmware Alternativo Enigma per la Famiglia AB IPBox HD
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Firmware Alternativo Enigma per la Famiglia AB IPBox HD
TEST REPORT Software for ABCom Receiver Firmware Alternativo Enigma per la Famiglia AB IPBox HD Buono o No? Nickolas Ovsyadovskiy Perché mai oggigiorno qualcuno dovrebbe considerare l’idea di installare un firmware alternativo su un ricevitore satellitare? Se guardiamo al passato, circa 10 o 15 anni fa aveva sicuramente senso. Quando la televisione via satellite diretta al pubblico di massa iniziava ad apparire in Europa, i DXer e gli appassionati che volevano vedere “quasi tutto” non avevano molta scelta di ricevitori. Seriamente limitato con il suo firmware originale, un ricevitore rivelava il suo potenziale solo dopo essere stato aggiornato con un’immagine alternativa. Sebbene l’interfaccia non fosse certo intuitiva, all’epoca i firmware alternativi consentivano la ricezione SCPC, l’immissione dei PID e molto altro. Fu una vera rivoluzione. www.TELE-satellite.com/... TELE-satellite World Download this report in other languages from the Internet: Arabic Indonesian Bulgarian Czech German English Spanish Farsi French Greek Croatian Italian Hungarian Mandarin Dutch Polish Portuguese Romanian Russian Swedish Turkish ﺍﻟﻌﺮﺑﻴﺔ Indonesia Български Česky Deutsch English Español ﻓﺎﺭﺳﻲ Français Ελληνικά Hrvatski Italiano Magyar 中文 Nederlands Polski Português Românesc Русский Svenska Türkçe www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/ara/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/bid/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/bul/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/ces/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/deu/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/eng/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/esp/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/far/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/fra/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/hel/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/hrv/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/ita/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/mag/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/man/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/ned/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/pol/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/por/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/rom/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/rus/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/sve/abcom-enigma.pdf www.TELE-satellite.com/TELE-satellite-0911/tur/abcom-enigma.pdf Available online starting from 2 October 2009 36 TELE-satellite — Broadband & Fiber-Optic — 10-11/2009 — www.TELE-satellite.com www.TELE-satellite.com — 10-11/2009 — TELE-satellite — Broadband & Fiber-Optic 37 Ma basta con la nostalgia, ora viviamo nel 21esimo secolo. Non solo la TV digitale via satellite, ma anche l’HDTV ha ormai raggiunto tutte le parti del mondo. Vi sono tantissimi ricevitori a disposizione che possono soddisfare alla perfezione le esigenze di qualsiasi utente già con il firmware originale. Ha quindi ancora senso oggi “pensare alternativo”? A maggior ragione il dubbio sorge se stiamo parlando di potenti ricevitori HD PVR basati su Linux. ABCom, uno dei leader di mercato in questo segmento, anche con il firmware originale può raggiungere una tale flessibilità che difficilmente si sente la mancanza di qualcosa. Quando abbiamo saputo che la stessa ABCom stava rilasciando un firmware alternativo per il sua famiglia di ricevitori IPBox HD, abbiamo deciso di dare un’occhiata per capire cosa li avesse spinti in tale direzione. Abbiamo scelto di eseguire la prova su un AB IPBox 910HD sebbene Enigma1 sia già disponibile anche per i modelli 91HD, 900HD e 9000HD. Installazione La modalità più comoda e diretta sarebbe stata l’Aggiornamento Online, che normalmente ci consente di scaricare l’immagine da Internet direttamente nella memoria dell’apparecchio, ma non abbiamo trovato Enigma1 nell’elenco degli aggiornamenti disponibili. Abbiamo allora dovuto scaricare l’immagine da http://download.abcom.sk e caricarla via USB. Per questo vi occorre una chiavetta USB formattata in FAT o FA32 appena prima di trasferirvi l’immagine. Il passo successivo è quello di rinominare il file in usb_update.img e rimuovere la chiavetta USB dal PC disattivandola dal sistema operativo. Ora inseritela nel ricevitore IPBox HD e dimenticatevi per un attimo del telecomando dato che tutte le operazioni devono essere svolte con i tasti sul pannello frontale. Premente simultaneamente i tasti “Standby” e “OK” per riavviare il ricevitore, poi tenete premuto “Standby” e “Su” per alcuni secondi, rilasciando prima lo “Standby” e poi il tasto “Su”. Il display dovrebbe ora mostrare chiaramente “USB upgrade” e, se il ricevitore trova sulla chiavetta il file usb_update. img senza altri file lasciati dall’utente, il processo dovrebbe partire. In alcuni casi potrebbe dire “ER 10”: nessun problema, questo può a volte succedere con le prime versioni del bootloader. Riprovate alcune volte e dovreste riuscire a completare il lavoro. L’aggiornamento con questa modalità è abbastanza sicuro, accertatevi solamente che non venga a mancare la corrente finché l’immagine non è completamente caricata nella memoria dell’apparecchio e il display visualizza “Done”. Dopo l’aggiornamento vedrete apparire “Booting”, poi “Loading”, poi “Load 38 TELE-satellite — Broadband & Fiber-Optic — 10-11/2009 — www.TELE-satellite.com Enigma HD” ed infine uno schermo nero. Strano, nel caso di un firmware ufficiale a questo punto ci avrebbe accolto un grazioso assistente proponendoci la scelta tra varie opzioni. Anche Enigma ce l’ha, ma in questa versione appare solo dopo un “Ripristino di Fabbrica”. Non preoccupatevi, premete sul telecomando “Menu”, poi scegliete “Setup”, “Expert Setup”, “Factory Reset” e potete configurare il nuovo firmware da zero secondo le vostre preferenze. Dapprima il ricevitore vi richiede il sistema TV (vengono proposti PAL, PAL60, Multinorma e NTSC), poi potete scegliere la lingua preferita per l’OSD (i menù a video sono attualmente disponibili in Inglese, Ceco, Danese, Tedesco, Greco, Spagnolo, Estone, Finlandese, Francese, Croato, Ungherese, Islandese, Italiano, Olandese, Norvegese, Polacco, Portoghese, Rumeno, Russo, Slovacco, Sloveno, Serbo, Svedese e Turco). Il terzo passo è il fuso orario, con numerose città selezionabili da un elenco a tendina. Il menù successivo mostra a video tre icone piuttosto autoesplicative: “No DiSEqC”, “Semplice” e “Complesso”. Esatto, ora è il momento di selezionare le opzioni per il vostro impianto multisatellite e, una volta fatto, niente più vi impedisce di avviare la fase più interessante: la Ricerca Canali. Nuovamente, vengono offerte tre alternative: “Ricerca Automatica Transponder”, “Ricerca Automatica Multisatellite” e “Ricerca Manuale”. Purtroppo, qui l’attuale versione beta di Enigma1 è rimasta indietro rispetto a quella ufficiale. La ricerca automatica su una posizione satellitare con 100 transponder ha tenuto il ricevitore impegnato per 19 lunghissimi minuti e 30 secondi, memo- rizzando 1052 canali TV e radio. Su questo punto occorre certamente lavorare ancora, così come sull’aggiunta di nuovi satelliti e transponder al database di Enigma. L’elenco dei satelliti integrato è più o meno aggiornato per l’Europa, ma, ad esempio, se pensate di ricevere qualche satellite asiatico come ABS-1 a 0750, al momento l’unico modo per poterlo fare è scaricare l’elenco dei satelliti/transponder dal ricevitore al PC e modificarlo manualmente. L’OSD consentirebbe di aggiungere nuovi satelliti e transponder, ma purtroppo una volta usciti dal menù, anche premendo “Salva”, tutte le informazioni immesse vengono “dimenticate”. E siccome il PCEditor ufficiale non supporta Enigma (come chiaramente dichiarato nel suo file Readme), l’unica possibilità è quella di utilizzare un editor di testo che non rovini il CR/ LF di Linux nel file scaricato. La maggior parte degli utilizzatori di IPBox HD ha il proprio apparecchio collegato in rete e quindi ne conosce l’indirizzo IP, altrimenti è comunque facile scoprilo: andate in Impostazioni, Impostazioni Avanzate, Impostazioni di Comunicazione ed annotatelo, visto che, molto probabilmente, il ricevitore avrà già configurato la connessione. Se, per qualsiasi ragione, ciò non fosse avvenuto, tutti i parametri possono essere immessi manualmente in questo stesso menù. Aprite il vostro programma FTP preferito ed inserite l’indirizzo IP del vostro IPBox HD. Alla richiesta di username e password rispondente rispettivamente con “root” ed “ipbox”. Andate nella directory /var/etc e scaricate il file satellites.xml. Fatene dapprima una copia nel 40 TELE-satellite — Broadband & Fiber-Optic — 10-11/2009 — www.TELE-satellite.com caso qualcosa dovesse andare storto, poi duplicate uno dei satelliti esistenti e modificate nome, posizione e transponder in quelli che vi occorrono. Fate attenzione che i valori delle frequenze sono in Hz ed i symbol rate in sps, il che significa tre zeri in più rispetto ai valori disponibili sulle tabelle di SatcoDX. Terminate le modifiche, accertatevi che non siano rimasti spazi, a capo o lettere, poi salvate e ricaricate il file esattamente dove lo avevate preso. Se ora andate in Impostazioni, Ricerca Servizi, i nuovi satelliti saranno pienamente visibili e disponibili. Uso Quotidiano Questo è probabilmente il principale problema con questa versione di Enigma, ma dovrebbe essere relativamente semplice da sistemare. Inoltre, la maggior parte degli utenti europei difficilmente lo noterà in quanto sono già presenti tutti i satelliti con transponder piuttosto aggiornati. Enigma1 dispone anche di una funzione di aggiornamento via Internet che può essere raggiunta accedendo al menù Impostazioni, Impostazioni Avanzate, Aggiornamento Software, Aggiornamento via Internet. Il processo di aggiornamento è semplice come per il firmware ufficiale e ogni volta che una nuova immagine vede la luce, essa può essere nella memoria dell’apparecchio in pochi minuti, risolvendo vecchi problemi e apportando nuove funzioni. Se avete selezionato lo stile telecomando “Ipbox” appena citato, premete “OK” per aprire il classico elenco canali di Enigma. Se avete già avuto occasione di provare il firmware Enigma sui precedenti modelli SD di ricevitori ABCom, saprete che i pulsanti colorati del telecomando giocano qui un ruolo chiave. Ad esempio, il tasto rosso raccoglie tutti i canali di tutti i satelliti in un unico elenco, il verde mostra innanzitutto i satelliti come cartelle che potete aprire ad una ad una per trovare i canali che volete guardare, il giallo forma le cartelle raggruppando per provider ed infine il tasto azzurro apre la modalità “Bouquet”, che in pratica significa gli elenchi di preferiti. A differenza del firmware originale, la modifica dei canali si raggiunge entrando nel menù Impostazioni, Organizzazione Servizi. Purtroppo qui l’unica modifica possibile riguarda gli elenchi di preferiti non essendo consentito cancellare, spostare o rinominare canali nell’elenco principale. Tuttavia, la gestione degli elenchi di preferiti è assolutamente facile, basta selezionare il sottomenù “Aggiungere Servizi al bouquet”, selezionare con “OK” i canali da aggiungere et voilà! Avrete in un unico punto i canali che vi servono senza dover scorrere all’infinito l’elenco principale. Fintanto che siamo in fase di installazione, occorre ricordare che anche Enigma stesso può apparire totalmente diverso con soli pochi click. E’ possibile scegliere tra diverse “skin”, il menù stesso può apparire come una “ruota” che può essere spostata utilizzando i tasti freccia oppure si può ritornare ad un look più tradizionale. Anche i tasti sul telecomando possono essere adibiti a scopi diversi selezionando un altro “Stile telecomando”. Tuttavia, almeno agli inizi e per non perdersi troppo, suggeriamo di restare sullo stile “Ipbox (Relook)” che replica quasi tutte le funzioni del firmware originale. L’elenco canali può essere visualizzato in tre diverse modalità: con i nomi dei canali su un’unica colonna, su tre colonne o, in caso di “bouquet”, con la colonna sinistra evidenziata che mostra le “directory”, mentre il resto dello schermo è occupato dai nomi dei canali. In questo modo, che assomiglia a Esplora Risorse del PC, i canali appartenenti ad elenchi diversi possono essere raggiunti più velocemente senza dover continuamente cambiare schermo. Molto comodo! Le tre modalità di visualizzazione possono essere attivate a rotazione premendo il tasto “spunta” (“v”) sul telecomando. 42 TELE-satellite — Broadband & Fiber-Optic — 10-11/2009 — www.TELE-satellite.com I DXer apprezzeranno certamente la schermata di informazioni estese sul canale disponibile nel menù Informazioni, Flusso dati. Qui vengono mostrati nome nel canale, emittente, PID video, audio, PCR, PMT e teletext, formato video, Transponder Stream ID, Original Network ID, Service ID, sistemi di codifica e parametri del transponder. I bitrate audio e video sono visualizzabili attraverso il plugin Visualizzatore Bitrate accessibile premendo il tasto giallo e selezionando “Visualizzatore Bitrate”. Molto utile per scoprire se un canale è veramente HD o sta solo facendo finta di esserlo. Una doppia pressione sul tasto EPG provoca la comparsa del menù “Stile EPG” contenente tre opzioni: EPG Canale, Multi EPG e Ricerca EPG. La prima mostra l’EPG solamente per il canale selezionato al momento, linea per linea. Multi EPG porta invece sullo schermo una griglia con il canale corrente e quelli adiacenti. La scelta effettuata (EPG Canale/Multi EPG) viene ricordata, per cui la prossima volta che premerete EPG verrà mantenuto lo stesso formato. La ricerca EPG consente di cercare uno specifico programma sul canale corrente o su tutti i canali disponibili, inoltre si può anche scegliere il “Genere”. Un altro notevole miglioramento! Sarebbe però piacevole avere una modalità di immissione del testo più comoda rispetto all’uso dei soli tasti “su” e “giù”, ad esempio utilizzando il tastierino numerico per inserire le lettere tipo SMS. Purtroppo, al momento non è possibile selezionare specifici programmi per la registrazione partendo dall’EPG, come indicato nelle specifiche della versione. Si possono tuttavia programmare manualmente le registrazioni nel menù “Timer”. Gli orari di avvio/arresto sono comodamente impostabili e da qui vi è un collegamento verso l’EPG dalla quale ricavare gli orari di inizio/fine del programma da registrare. PVR Le nostre prove sono state effettuate su un AB IPBox 910HD con disco fisso integrato. I file system del firmware originale e di Enigma1 non sono compatibili tra di loco, quindi assicuratevi di aver salvato le registrazioni a cui tenete prima di passare al nuovo sistema operativo. Accedendo al menù Impostazioni, Impostazioni Sistema, Impostazioni Disco Fisso, il ricevitore vi offrirà l’opzione di formattare il disco fisso che diverrà così accessibile da Enigma. Il processo non impiega troppo tempo e la voglia di fare esperimenti non vi passerà prima che abbia finito. Naturalmente il buon vecchio tasto rosso avvia immediatamente la registrazione ed i file vengono memorizzati correttamente, sia per i canali SD che HD. L’avanzamento veloce e la pausa richiedono invece ancora del lavoro di messa a punto, mentre la riproduzione normale non solleva dubbi. Le registrazioni sono accessibili dalla meravigliosa “Modalità File” (Menù, Modalità File), che potrebbe apparire semplicistica, ma dal punto di vista dell’utilizzabilità stacca nettamente il firmware originale. Sembra realmente il file system di un computer con diverse cartelle per foto, MP3, registrazioni PVR e così via. Tutto è organizzato logicamente ed in pochi secondi troverete sempre il file cercato. Ma la cosa davvero notevole sono le radio via Internet, introdotte anche nelle ultime versioni del firmware ufficiale. Nel caso di Enigma1 non c’è la necessità di gestire e modificare file infiniti, basta prendere il file m3u della stazione preferita e caricarlo via FTP in /media/mp3. Voilà, la stazione appare immediatamente nel menù. Accedere alla musica su Internet senza usare un PC non è mai stato così facile! La descrizione della gloriosa “Modalità File” non sarebbe completa senza citare la “Playlist” che memorizza tutte le ultime registrazioni, file o stazioni Internet. Esatto, i ricevitori non si limitano più a ricordare gli ultimi canali selezionati, ma ora anche gli altri contenuti multimediali richiamati. Dato che non stiamo più parlando di un semplice ricevitore satellitare, ma di un potente apparecchio più simile ad un computer, è solo questione di installare il firmware giusto. Interfaccia Web Anche questo è un aspetto di cui Enigma1 può essere orgoglioso. Aprite il vostro browser preferito e digitate lo stesso indirizzo IP usato in precedenza per accedere all’apparecchio via FTP. Alla richiesta di user e password inserite sempre root/ipbox. Da qui si possono raggiungere quasi tutte le funzioni del ricevitore, compreso un telecomando virtuale che appare sullo schermo del PC. I vostri bambini sono troppo impegnati a guardare cartoni animati invece di fare i compiti? Potete inviare all’IPBox un “messaggio” che apparirà sullo schermo TV! Tramite l’interfaccia web di Enigma1 sono visualizzabili con non più di due click informazioni estese su stream dati, canale, EPG e teletext. Si possono controllare le registrazioni PVR e la riproduzione, mentre informazioni aggiornate sullo spazio disco ancora disponibile vengono fornite nella parte in alto a destra dello schermo. Conclusione Sebbene sia chiaro che questa prima versione beta non possa essere perfetta sotto tutti gli aspetti, Enigma1 è davvero un progetto promettente. Gli appassionati di computer e i Dxer ne saranno assolutamente felici in quanto elimina davvero i confini tra PC e ricevitori satellitari, liberando la piena potenza di un apparecchio Linux. E qui non stiamo parlando del progetto di qualche dilettante, ma di una realizzazione pienamente supportata dal costruttore. Vale decisamente la pena di provarla e verosimilmente seguiranno a breve degli aggiornamenti che la renderanno ancora più flessibile, potente ed affidabile. www.TELE-satellite.com — 10-11/2009 — TELE-satellite — Broadband & Fiber-Optic 43