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scopri come - Comune di Collegno
MA LA NONNINA HA PERSO LA TESTA? No, la nostra amica Parsi Monia non ha perso il lume della ragione. Nonostante la memoria, è più lucida che mai! Il misterioso armadio di Parsi Monia L’armadio che Parsi Monia sta cercando non è un armadio normale: è un armadio del riuso/baratto! Al suo interno, la nostra nonnina vi trova periodicamente diversi oggetti, ancora utili e in buono stato, che lei non aveva e che cercava da tempo. Parsi Monia pensa che l’armadio sia magico e, quindi, ogni volta che preleva un oggetto a lei utile dai suoi ripiani, ve ne lascia un altro che non le serve più, come atto di riconoscenza per l’aiuto magico dell’armadio. Esistono anche armadi del riuso non magici (e sono sempre più diffusi), in cui i cittadini, proprio come Parsi Monia, prelevano gratuitamente gli oggetti di cui hanno davvero bisogno e lasciano in cambio qualche oggetto, funzionante e in buono stato, non più di loro interesse e che potrà essere utile a qualcun altro. Due di questi armadi sono presenti all’interno del Comune di Collegno e del Comune di Rivoli, che li hanno fortemente voluti per ridurre la produzione dei rifiuti. Cerca l’armadio del riuso e partecipa anche tu! FINORA ABBIAMO SCHERZATO, MA… RIDUCIAMO I RIFIUTI INSIEME! Perché gettare via un oggetto non più utile per noi ma ancora utile per qualcun altro? Diamogli una seconda vita: portiamolo all’armadio del riuso! Cosa puoi portare all’armadio del riuso: Libri Vestiti Piccoli oggetti Piccoli utensili Piccoli elettrodomestici Purché in buono stato e funzionanti. Come funziona l’armadio del riuso Quando a casa o in ufficio devi liberarti di un oggetto, ancora in buono stato e che non utilizzi più, trasforma il tuo rifiuto in una risorsa… portarlo all’armadio di Parsi Monia! Nell’armadio potrai trovare diversi oggetti, lasciati da altri colleghi, con cui barattarlo. Scegli quello che più ti piace o che ti serve e scambialo con il tuo! Prima di andare via, non dimenticare di compilare il registro “anonimo” degli oggetti (utile per comprendere come procede l’iniziativa). HAI UNA PULCE NELL’ORECCHIO? Se la nonnina ti ha sbalordito e ti ha messo la pulce nell’orecchio, hai tanti strumenti per approfondire l’argomento e scoprire nuove soluzioni per essere un impiegato “sostenibile”. Di seguito te ne suggeriamo alcuni: Roberto Cavallo, “Meno 100 chili”, Edizioni Ambiente, Milano 2011 Guido Viale, “La civiltà del riuso”, Laterza, Bari 2011 Per gli oggetti grossi e ingombranti, che non potresti portare all’armadio del riuso in Comune, esistono diversi siti che si occupano di scambio e baratto. Ne citiamo un paio: http://www.zerorelativo.it/ http://www.coseinutili.it/