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XI Domenica del Tempo Ordinario
SANTE MESSE 12 - 19 giugno 2016 Domenica 12 giugno XI TO Ore 7.00: Santa Messa Mattutina a Mezzano: d. Rina Zugliani – d. Giuseppina Allegri – d. Antonia Orler d. Margherita Bettega Ore 9.00: Santa Messa della Comunità a Mezzano Domenica 12 giugno XI TO Ore 10.30: Santa Messa della Comunità a Imèr ANIMATA DAL CORO DI PADOVA defunti Gaio, Tomas e Bettega – d. Rudy Zortea – d. Giannino Bettega d. Simone Scalet – d. Pierino Tomas – d. Padre Gianfranco Bettega Lunedì 13 giugno Sant’Antonio Da Padova, dottore della Chiesa Ore 18.00: Santa Messa a Imèr d. Emilio Brandstetter – defunti fam. Rigoni – d. Angela Loss Parisi d. Antonia Pradel – In ringraziamento – d. Valerio Barboglio d. Carla Boninsegna – d. Sergio Tomas (cl. 1940) - d. Daniele Moz (ann) d. Antonio Tomas (ann) – d. Fulvio e Domenico Bettega d. Mario Dalla Santa e genitori (ann) Martedì 14 giugno Ore 18.00: Santa Messa a Mezzano d. Pietro Svaizer (ann) – defunti Simion e Demattio – defunti Cosner e Faoro d. Vito Zeni – d. Antonia, Pietro e Titi Orler Mercoledì 15 giugno Ore 18.00: Santa Messa ai Masi per tutti gli ammalati defunti fam. Maria Cosner – In Onore alla Madonna e al Sacro Cuore d. Romano Pasqualini – d. Renato, Romano e Maria d. Margherita e Vittorina Meneghel – defunti Taufer (Saleri) Giovedì 16 giugno Venerdì 17 giugno Sabato 18 giugno Domenica 19 giugno XII TO Domenica 19 giugno XII TO Ore 18.00: Santa Messa a Mezzano per tutti gli ammalati d. Enrico Zeni (bambino) - d. Gianvittore Corona e genitori defunti famiglia Simion Ore 18.00: Santa Messa a Imèr d. Mario Bettega – d. Caterina Lucian (ann) d. Bianca Dellamaria e famiglie – d. Angiolina Zortea d. Caterina Lucian e Pio Tomas – d. Caterina Lorenzi (8°) Ore 16.00: Santa Messa a Imèr con le ceneri di Vittorio Tomas (Svizzera) Ore 7.00: Santa Messa Mattutina a Mezzano: d. Giuseppina Bettega e Attilio Ore 9.00: Santa Messa della Comunità a Mezzano Ore 10.30: Santa Messa della Comunità a Imèr d. Aurino Tomas – defunti famiglia Marcella Buffa XI Domenica del Tempo Ordinario 12 giugno 2016 Una donna viene con un vasetto di profumo preziosissimo… Bagna i piedi di Gesù con le lacrime, li asciuga con i capelli, li profuma, li bacia. Sono gesti imprevisti, nuovi, oltre la legge, oltre lecito e illecito, oltre doveri o obblighi, con una carica affettiva veemente. Gesù non si sottrae, apprezza… Gesù gode il fiorire dell'amore, vede la donna uscire dalla contabilità del dare e dell'avere, come se avesse una specie di conto da regolare con il Signore, ed effondersi negli spazi della libertà e della creatività, fino a bruciare in un solo gesto un intero patrimonio di calcoli e di tristezze. Ogni gesto umano compiuto con tutto il cuore ci avvicina all'assoluto di Dio. Gesù guarda al di là delle etichette: vede una donna, gli altri vedono una peccatrice, lui vede un'amante: ha molto amato. L'amore vale più del peccato. È la nostra identità. L'errore che hai commesso non annulla il bene compiuto. È il bene invece che annulla il male di ieri e lo cancella. Una spiga conta più di tutta la zizzania del campo. Questo Dio che ama il profumo e le carezze, mi commuove...Un solo gesto d'amore, anche muto e senza eco, è più utile al mondo dell'azione più clamorosa, dell'opera più grandiosa. È la rivoluzione totale di Gesù, possibile a tutti, possibile ogni giorno. (E. Ronchi) LA PAROLA DEL PAPA Anche noi credo che siamo questo popolo che, da una parte vuole sentire Gesù, ma dall’altra, a volte, ci piace bastonare gli altri, condannare gli altri. E il messaggio di Gesù è quello: la misericordia. Per me, lo dico umilmente, è il messaggio più forte del Signore: la misericordia. Ma Lui stesso l’ha detto: Io non sono venuto per i giusti; i giusti si giustificano da soli. Va’, benedetto Signore, se tu puoi farlo, io non posso farlo! Ma loro credono di poterlo fare. Io sono venuto per i peccatori (cfr Mc 2,17). Pensate a quella chiacchiera dopo la vocazione di Matteo: Ma questo va con i peccatori! (cfr Mc 2,16). E Lui è venuto per noi, quando noi riconosciamo che siamo peccatori. Ma se noi siamo come quel fariseo, davanti all’altare: Ti ringrazio Signore, perché non sono come tutti gli altri uomini, e nemmeno come quello che è alla porta, come quel pubblicano (cfr Lc 18,11-12), non conosciamo il cuore del Signore, e non avremo mai la gioia di sentire questa misericordia! Non è facile affidarsi alla misericordia di Dio, perché quello è un abisso incomprensibile. Ma dobbiamo farlo! “Oh, padre, se lei conoscesse la mia vita, non mi parlerebbe così!”. “Perché?, cosa hai fatto?”. “Oh, ne ho fatte di grosse!”. “Meglio! Vai da Gesù: a Lui piace se gli racconti queste cose!”. Lui si dimentica, Lui ha una capacità di dimenticarsi, speciale. Si dimentica, ti bacia, ti abbraccia e ti dice soltanto: “Neanch’io ti condanno; va’, e d’ora in poi non peccare più” (Gv 8,11). Soltanto quel consiglio ti da. Dopo un mese, siamo nelle stesse condizioni… Torniamo al Signore. Il Signore mai si stanca di perdonare: mai! Siamo noi che ci stanchiamo di chiedergli perdono. E chiediamo la grazia di non stancarci di chiedere perdono, perché Lui mai si stanca di perdonare. Chiediamo questa grazia. Papa Francesco - omelia del 17 marzo 2013 Un piccola storiella per l’anima.. Era un pomeriggio piovoso e una signora stava percorrendo in auto una delle strade principali della città, facendo particolare attenzione poiché la strada era bagnata e scivolosa. All'improvviso il figlio, seduto sul sedile accanto, disse. "Sai mamma, sto pensando a una cosa". La donna era curiosa di sapere quello che aveva scoperto con la sua testolina il bambino di sette anni. "Cosa hai pensato?". "La pioggia", iniziò a spiegare, "è come il peccato, e i tergicristalli sono come Dio, che spazza via i nostri peccati". Superato lo stupore, la mamma chiese: "Hai notato che la pioggia continua a cadere? Cosa significa, secondo te?". Il bambino non esitò un attimo a rispondere: "Noi continuiamo a peccare e Dio continua a perdonarci". Non esiste nessun libro dove vengono annotati i peccati. Dio non conserva nessun registro, nessun catalogo. Egli ci vede nel momento presente e ci avvolge con un amore incondizionato. Bruno Ferrero AVVISI Martedì 14 giugno alle 20.15 all’oratorio di Mezzano si riunisce il Gruppo Caritas Decanale con la presenza del responsabile diocesano Roberto Calzà. Giovedì 16 giugno alle 20.30 nella chiesa di Canal San Bovo, Veglia per le Vocazioni Sacerdotali in vista dell’anniversario di sacerdozio di don Umberto Fontana e don Mario Bravin e dell’ ordinazione sacerdotale di due seminaristi diocesani e un frate dell’Ordine dei frati Minori. Sabato 19 giugno alle 15.00 in cattedrale a Trento verranno ordinati tre nuovi sacerdoti: don Daniel Romagnuolo della parrocchia di Levico, don Massimiliano Detassis della parrocchia del Duomo di Trento e Fra Francesco Grassi OFM della parrocchia del Duomo. Per chi desidera diretta su Telepace alle 15. 00. Li ricordiamo nella preghiera. Sabato 18 giugno ci sarà una Messa alle 16.00 a Imèr per la sepoltura delle ceneri di Vittorio Tomas (Svizzera) Non ci sarà la Messa a Mezzano alle 8.00 Da domenica 19 giugno la Messa mattutina a Transacqua sarà alle 10.00. La sera ci sarà una Messa festiva alle 18.00 a Fiera. Sono aperte le iscrizioni alle attività estive. Invitiamo chi desiderasse partecipare ad iscriversi per tempo entro il 19 giugno. DOMENICA 26 GIUGNO FESTA DI SAN VIGILIO E’ FESTA PATRONALE A IMER DEI SANTI PIETRO E PAOLO L’UNITA’ PASTORALE “SANTI PIETRO PAOLO E GIORGIO” RINGRAZIERA’ IL SIGNORE PER IL 50° DI SACERDOZIO DI DON GIANPIETRO SANTA MESSA DELLA COMUNITA’ NELLA CHIESA DI IMER ALLE 10.00 ACCOMPAGNATA DAI CORI DI MEZZANO E DI IMER E DALLA PRESENZA DELLE AUTORITA’ CIVILI DEI DUE PAESI.