Corso ISEE 2015 DEFINITIVO - Acli Provinciali di Brescia
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Corso ISEE 2015 DEFINITIVO - Acli Provinciali di Brescia
CAF ACLI _ Brescia Strumento per l'accesso alle prestazioni sociali E' calcolato sulla base di una combinazione di: redditi, patrimoni e caratteristiche del nucleo familiare Può essere calcolato per coloro che hanno residenza in Italia Ha validità dalla data di sottoscrizione della DSU al 15 gennaio dell'anno successivo ISEE 2015 Indicatore della Situazione Economica (Equivalente) Brescia, marzo 2015 2 Non vi è più un unico ISEE ma avremo: - ISEE “standard” o “ordinario”: vale per la generalità di prestazioni sociali agevolate; - ISEE specifici a) Isee Università per l'accesso alle prestazioni per il diritto allo studio universitario b) Isee Sociosanitario per l'accesso alle prestazioni sociosanitarie per persone maggiorenni con disabilità c) Isee Sociosanitario residenziale per l'accesso a prestazioni residenziali (ricovero in RSA, …) d) Isee Minorenni con genitori non coniugati e non conviventi e) Isee Corrente aggiornato ai redditi e trattamenti degli ultimi 12 mesi. 3 La DSU è un documento che contiene le informazioni anagrafiche, reddituali e patrimoniali che consentono di calcolare l'ISEE ordinario e/o gli ISEE specifici Le informazioni contenute sono in parte autodichiarate ed in parte acquisite direttamente dagli archivi dell'Agenzia delle Entrate e dell'INPS La DSU ha carattere modulare: è strutturata su più Moduli e su più Quadri in base alle caratteristiche del nucleo familiare e alle prestazioni che si intendono richiedere. 4 La DSU può essere presentata: - ai CAF oppure - ai Comuni, all'ente erogatore della prestazione, all'INPS Il dichiarante presenta al CAF la DSU, ricevendo la ricevuta di avvenuta presentazione ma non l'ISEE calcolato. Il nucleo familiare del dichiarante è costituito dai soggetti componenti la famiglia anagrafica alla data di presentazione della DSU (salvo alcune eccezioni) La famiglia anagrafica è l'insieme di persone, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso Comune, legate da: » vincoli di matrimonio Entro il 10° giorno lavorativo l'INPS (in base ai d ati autodichiarati, a quelli acquisiti da Agenzia delle Entrate e quelli presenti nei propri archivi) determina l’ISEE e lo rende disponibile Trascorsi 15 giorni lavorativi dalla data di presentazione della DSU il dichiarante che non abbia ricevuto l’attestazione, può, compilando il modulo integrativo, autodichiarare i dati per il calcolo dell’ISEE ed ottenere un’attestazione provvisoria Inoltre ... 6 Fanno sempre parte dello stesso nucleo familiare, anche quando non risultano nello stesso stato di famiglia Alla famiglia anagrafica, anche se NON residenti, si aggiungono: Il nucleo familiare è identificato sulla base della famiglia anagrafica di uno dei due coniugi, scelta di comune accordo come residenza familiare I coniugi I famigliari a carico ai fini IRPEF (nell’anno di produzione dei redditi) Per le DSU rilasciate nel 2015 consideriamo il 2013 Fa parte del nucleo familiare anche il coniuge iscritto nelle anagrafi dei cittadini italiani residenti all’estero (AIRE); ai fini ISEE viene attirato nel nucleo dell’altro coniuge 8 I coniugi non compongono lo stesso nucleo familiare: - in caso di separazione legale - se è stata proposta domanda di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio (divorzio) - se è stata consentita la diversa residenza a seguito di provvedimenti temporanei ed urgenti del giudice - se uno dei coniugi è escluso dalla potestà sui figli - se sussiste abbandono del coniuge accertato giudizialmente. NB: UNA SEMPLICE SEPARAZIONE DI FATTO (con o senza variazione di residenza) NON COMPORTA LA DIVISIONE DEL NUCLEO Il figlio minore di 18 anni, anche se a carico ai fini IRPERF di altre persone, fa parte del nucleo familiare del genitore con il quale convive Eccezioni: • Minore in affidamento temporaneo disposto con provvedimento del giudice: è considerato nucleo familiare a sé, fatta salva la facoltà del genitore affidatario di considerarlo parte del proprio nucleo. • Minore in affidamento preadottivo: fa parte del nucleo familiare dell’affidatario e si considera equiparato al figlio minorenne dell’affidatario • Minore in affidamento collocato presso comunità: è considerato nucleo a sé. 9 Il figlio maggiorenne che convive con uno o entrambi i genitori fa parte del nucleo familiare del genitore con il quale convive figlio maggiorenne che non convive con alcuno dei genitori ma è a loro carico ai fini IRPEF fa parte del nucleo dei genitori 10 Esempi: I Il carico fiscale si verifica con riferimento all’anno di riferimento dei redditi riportati nella DSU (per il 2015 l’anno di riferimento è il 2013) Andrea, maggiorenne, vive da solo ma è a carico IRPEF nel 2013 dei genitori. Andrea fa parte del nucleo dei genitori. figli sono considerati a carico IRPEF dei genitori se hanno redditi non superiori a 2840,51 euro. Roberto, maggiorenne, è coniugato con Barbara ed è a carico IRPEF dei genitori. Roberto, anche se a carico dei genitori, fa nucleo con Barbara. ECCEZIONE: Fa parte di un nucleo famigliare diverso da quello dei genitori, il figlio maggiorenne a carico ai fini IRPEF che non convive con i genitori ed è coniugato e/o ha figli. Raffaella, maggiorenne non coniugata, ha un figlio Valerio ed è a carico IRPEF dei genitori. Raffaella, anche se a carico dei genitori, fa nucleo con Valerio. I 12 I soggetti in convivenza anagrafica sono coloro che risiedono stabilmente in istituti religiosi, in istituti assistenziali o di cura, in caserme o in istituti di detenzione. Sono considerati nucleo familiare a sé Il nucleo familiare è descritto nel Modello Base (MB.1) della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ECCEZIONE: i soggetti in convivenza anagrafica coniugati fanno parte del nucleo familiare del coniuge 13 14 Presenza di un solo genitore non lavoratore: Nel nucleo sono presenti ESCLUSIVAMENTE figli minori e un solo genitore Vengono richieste informazioni necessarie per sapere se il nucleo ha diritto ad un calcolo più vantaggioso della situazione economica del nucleo familiare in caso di: Nucleo familiare composto da: Genitore solo, Figli minori del genitore solo. presenza di figli minorenni presenza di almeno tre figli 15 16 Nel caso di genitori non coniugati e non conviventi, il genitore è considerato “genitore solo” se il genitore non convivente si trovi in una delle seguenti condizioni: a) è coniugato con persona diversa dall'altro genitore b) ha figli con persona diversa dall'altro genitore; c) è tenuto al versamento di assegni periodici per il mantenimento dei figli stabiliti dall'autorità giudiziaria d) è stato escluso dalla potestà sui figli oppure è stato adottato un provvedimento di allontanamento dalla residenza familiare e) è stata accertata dall'autorità giudiziaria o dai servizi sociali, l'estraneità in termini di rapporti affettivi ed economici Esempio: Nucleo familiare: L'altro genitore non convivente è tenuto al versamento degli assegni di mantenimento D (casalinga) F1 F2 - Redditi lavoro per almeno 6 mesi? NO - Figli minori e solo un genitore? SI Se l'altro genitore non si trova in una di queste condizioni, il nucleo NON può essere considerato composto esclusivamente dal minore e da un solo genitore 18 Esempio: Presenza di un solo genitore: Nucleo familiare: Nel nucleo in presenza di figli minori, per almeno sei mesi nell'anno di riferimento dei redditi dichiarati, l'unico genitore ha svolto attività di lavoro o di impresa per almeno 6 mesi. Nucleo familiare composto da: Genitore solo, Figli minori del genitore solo, Figli o altre persone maggiorenni …. 19 D (lavoro 365 gg / anno) F1 F2 FC (figlio maggiorenne) - Redditi lavoro per almeno 6 mesi? SI - Figli minori e solo un genitore? NO 20 Esempio: Presenza di entrambi i genitori: Nel nucleo in presenza di figli minori, per almeno sei mesi nell'anno di riferimento dei redditi dichiarati, entrambi i genitori ha svolto attività di lavoro o di impresa per almeno 6 mesi. Nucleo familiare composto da: Genitori, Figli minori, Figli o altre persone maggiorenni, ... Nucleo familiare: D (lavoro 365 gg / anno) C (lavoro 225 gg / anno) F1 F2 FC (figlio maggiorenne) - Redditi lavoro per almeno 6 mesi? SI - Figli minori e solo un genitore? NO 21 Deve essere indicata la presenza di tre o più figli 22 Esempio: Francesco ha due figli e la moglie di Francesco ne ha altri due: si può indicare nucleo con quattro figli. Devono essere indicati i figli di uno stesso componente e quelli del suo coniuge Per i nuclei “aggregati” non si possono sommare i figli dei vari componenti. 23 Giuseppe e Antonella, coniugati, hanno un figlio e tutti e tre vivono con Alberto, fratello di Giuseppe, che ne ha due che vivono insieme a loro. All’interno di questo nucleo ISEE composto da sei persone, si ha da una parte un componente ed il proprio coniuge con un figlio e dall’altra un altro componente che ne ha due. I rispettivi figli di Giuseppe e di Alberto non possono essere sommati. In questo caso pertanto la sezione non va compilata. 24 La situazione reddituale e patrimoniale è descritta nei FOGLI COMPONENTE (FC.1) della DSU Il patrimonio è quello posseduto da tutti i componenti il nucleo alla data del 31 dicembre dell'anno precedente (salvo eccezioni) (un foglio per ogni componente del nucleo familiare) (oggi al 31/12/2014) Si considera anche il patrimonio detenuto all’estero 25 Depositi e conti correnti bancari e postali Si considera il saldo al 31/12 dell’anno precedente e la giacenza media annua riferita al medesimo anno. Si considera la giacenza media anche per i rapporti conclusi in corso d’anno. Ai fini del calcolo dell’ISEE: • si considera il saldo al 31/12 se è superiore alla giacenza media 26 Depositi e conti correnti bancari e postali (segue) Se la giacenza media dell’anno è superiore al saldo al 31/12 è possibile calcolare l’ISEE sul saldo nei casi in cui: a) siano stati effettuati nell’anno precedente acquisti di beni immobiliari (ad es. acquisto di una casa) b) siano stati effettuati nell’anno precedente acquisti di altre componenti del patrimonio mobiliare (ad es. acquisto di titoli di stato) oppure • si considera la giacenza media annua se è superiore al saldo. 27 N.B: l’incremento del patrimonio immobiliare e/o l’incremento del patrimonio mobiliare deve essere superiore alla differenza tra giacenza media e saldo. 28 Altre forme di patrimonio mobiliare per le quali va assunto il valore al 31 dicembre dell’anno precedente: Titoli di stato, obbligazioni, certificati di deposito, buoni fruttiferi; Importo dei premi complessivamente versati al 31 dicembre. Azioni o quote di investimento collettivo del risparmio Assicurazioni miste sulla vita e di capitalizzazione Patrimonio netto per lavoratori autonomi/professionisti 29 Comprese le polizze a premio unico anticipato per tutta la durata del contratto (importo del premio versato). Esclusi i contratti di assicurazione mista sulla vita per i quali al 31 dicembre non è esercitabile il diritto di riscatto. 30 È una voce dell'ultimo bilancio della società, approvato anteriormente alla data di presentazione della dichiarazione sostitutiva unica. In caso di esonero dall'obbligo di redazione del bilancio, è determinato dalla somma delle rimanenze finali e dal costo complessivo dei beni ammortizzabili, al netto dei relativi ammortamenti, nonché degli altri cespiti o beni patrimoniali. 32 • Terreni agricoli • Aree edificabili • Fabbricati Valore ai fini IMU Beni posseduti al 31 dicembre anche se non più posseduti alla data della dichiarazione; non si considerano i beni posseduti solo successivamente. Fabbricati: Cat. A, C/2, C/6, C/7: Cat. A/10: Cat. B, C/3, C/4, C/5: Cat. C/1: Cat. D: Terreni agricoli: reddito dominicale x 1,25 x 135 Terreni agricoli condotti da coltivatore o imprenditore agricolo: reddito dominicale x 1,25 x 75 Aree edificabili: valore ai fini IMU (chiedere al comune o al geometra) 33 Devono essere dichiarati anche i beni immobiliari posseduti all’estero alla data del 31 dicembre dell’anno precedente. Immobili all’estero si considera il valore ai fini IVIE (imposta sul valore degli immobili situati all’estero) UNICO/14 Quadro RW Atto di compravendita o atto di successione 35 rend. catastale x 1,05 x 160 rend. catastale x 1,05 x 80 rend. catastale x 1,05 x 140 rend. catastale x 1,05 x 55 rend. catastale x 1,05 x 65 34 E’ possibile indicare il capitale residuo del mutuo al 31/12 dell’anno precedente per l’acquisto o la costruzione (no ristrutturazione) di tutti i fabbricati. Spetta una detrazione in proporzione alla quota di proprietà del bene. 36 Oggi! Al momento della DSU (oggi) il dichiarante risiede in un immobile in locazione ma al 31/12/2014 abitava in una casa di proprietà. → Casa di abitazione del nucleo (Quadro A Modello Base): indichiamo indirizzo della casa in locazione (a titolo “locazione”). → Patrimonio immobiliare (Quadro FC3 Foglio Componente): dichiariamo l'immobile posseduto al 31/12/2014, ma non come casa di abitazione. Possiamo dichiararne il residuo mutuo al 31/12/2014 (se presente). Al 31/12/2014! 37 Al momento della DSU il dichiarante risiede in un immobile di proprietà acquistato dopo il 31/12/2014, ma al 31/12/2014 abitava in un'altra casa di proprietà venduta prima della presentazione della DSU. → Casa di abitazione del nucleo (Quadro A Modello Base): indichiamo l’indirizzo dell'attuale casa di abitazione (titolo “proprietà”) → Patrimonio immobiliare (Quadro FC3 Foglio Componente): dichiariamo il precedente immobile posseduto al 31/12/2014, ma non come casa di abitazione. Possiamo dichiararne il residuo mutuo al 31/12/14 (se presente). 39 Al momento della DSU il dichiarante risiede in un immobile di proprietà acquistato dopo il 31/12/2014, ma al 31/12 abitava in locazione. → Casa di abitazione del nucleo (Quadro A Modello Base): indichiamo indirizzo della casa di proprietà (a titolo “proprietà”). → Patrimonio immobiliare (Quadro FC3 Foglio Componente): non indichiamo l'immobile in quanto non posseduto al 31/12/2014. Si considerano i redditi riferiti al secondo anno solare precedente la presentazione della DSU. Per tutto il 2015 si considerano i redditi dell'anno 2013 Devono essere indicati nel Foglio Componente Quadro FC4 ad eccezione del reddito complessivo IRPEF Rientrano nel calcolo dell'ISEE: - Reddito complessivo ai fini IRPEF - Redditi soggetti ad imposta sostitutiva o ritenuta a titolo d'imposta - Redditi esenti da imposta - Proventi agrari da dichiarazione IRAP - Redditi fondiari di beni non locati soggetti ad IMU - Trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari non soggetti ad IRPEF - Reddito da lavoro dipendente prestato all'estero tassato esclusivamente all'estero - Assegni periodici percepiti per il coniuge e per i figli 40 Reddito del secondo anno solare precedente la DSU: Da dichiarazione dei redditi: 730/14 redditi 2013 – Rigo 137 “Reddito di riferimento per agevolazioni fiscali (comprensivo imponibile cedolare secca) Unico/14 – RN1 col. 1 In caso di esonero dalla dichiarazione: CUD/14 o altra certificazione ATTENZIONE! In caso di presentazione della dichiarazione dei redditi, il reddito complessivo NON deve essere autodichiarato nella DSU ma verrà acquisito direttamente dall’Inps dagli archivi dell’Agenzia delle Entrate. REGIMI AGEVOLATI: • Regime sostitutivo per le nuove iniziative produttive (Unico/14 RG o RE) • Regime per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (regime dei minimi) • Cedolare secca per i redditi derivanti da canoni di locazione di immobili Tali redditi, se è stata presentata la dichiarazione dei redditi, NON devono essere indicati nella DSU in quanto verranno acquistiti automaticamente dagli archivi dell’Agenzia delle Entrate. 42 Sono da indicare nella DSU, Foglio Componente Quadro FC4: Compensi per lavori socialmente utili: quota imponibile riportata nelle Annotazioni, cod. AX del CUD/2014 N.B. Attenzione ai quadri compilati! Prestazioni di previdenza complementare erogate sotto forma di rendita: reddito indicato nelle Annotazioni, cod. AX del CUD/2014 Redditi derivanti da vendita porta a porta: reddito indicato nella “Certificazione di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi” 44 (segue) Compensi per incrementi della produttività del lavoro: sono quei compensi percepiti dai lavoratori dipendenti del settore privato che il datore di lavoro ha assoggettato ad imposta sostitutiva (entro i limiti di reddito previsti dalla normativa) Anche in caso siano indicati in dichiarazione dei redditi, devono essere sempre dichiarati nella DSU, Quadro FC4 del Foglio Componente. Se è stata presentata dichiarazione: • 730/14 – Rigo C4 [verificare che si sia optato per la Tassazione sostitutiva] • UNICO/14 – Rigo RC4 [verificare che si sia optato per la Tassazione sostitutiva] Devono essere indicati nel Quadro FC4 del Foglio Componente, i redditi percepiti che non rientrano nel reddito complessivo IRPEF né sono assoggettati ad altre tipologie di imposizione in Italia. Sono esclusi i trattamenti erogati dall’INPS Retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionale, Rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti da essa e Enti Centrali della Chiesa Borse e assegni di studio o per attività di ricerca Somme per docenti e ricercatori che rientrano in Italia dall’estero (cod. BC delle Annotazioni CUD/14) Somme per i lavoratori dipendenti ed autonomi che rientrano in Italia dall’estero (cod. BM delle annotazioni CUD/14) In caso non siano state inserite in dichiarazione: • CUD/14 – Punto 251 46 COLTIVATORE DIRETTO – IMPRENDITORE AGRICOLO (segue) Presentano l'Unico e non hanno Patrimonio Netto. Compensi per lavori socialmente utili: quota ESENTE indicata nelle Annotazioni, cod. AX del CUD/14 Compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche Redditi da lavoro dipendente dei lavoratori frontalieri: quota esente indicata nelle Annotazioni, cod. AE del CUD/14. 47 Il coltivatore diretto non ha obbligo di Dichiarazione IVA e non compila il quadro RH. L'imprenditore agricolo ha obbligo di Dichiarazione IVA. - Se imprenditore agricolo individuale non compila il quadro RH e basta il modello unico del soggetto stesso; - se ha una quota di partecipazione in una società agricola necessario anche il modello unico della società. 48 COLTIVATORE DIRETTO IMPRENDITORE AGRICOLO - il reddito da considerare è il reddito complessivo (RN1). Presenta dichiarazione dei redditi, quindi il reddito è reso disponibile dall’Agenzia delle Entrate. - se individuale: il reddito considerato è la differenza tra il reddito complessivo (RN1) e il reddito agrario (RA11 col.11) - non ha IRAP - non presenta il quadro RH dell'unico compilato - se ha quota di partecipazione: il reddito da dichiarare è la differenza tra il reddito complessivo (RN1) e il totale reddito (o perdita) di partecipazione nel quadro RH Presenta dichiarazione dei redditi, quindi il reddito IRPEF è reso disponibile dall’Agenzia delle Entrate. NON DEVE ESSERE COMPILATO IL CAMPO “Proventi Agrari Irap” NEL QUADRO FC4 49 Deve essere indicato nel Quadro FC4 del Foglio componente, il reddito dei fabbricati non locati e dei terreni soggetti ad IMU Riferimento alla situazione del 2013 per le DSU presentate nel 2015. Particolarità: - Abitazioni principali: soggette ad IMU solo per determinati Comuni - Immobili ad uso abitativo abitativo nello stesso comune dell’abitazione principale (imponibili ai fini IRPEF per il 50%) - Terreni agricoli: soggetti ad IMU solo per determinati Comuni, reddito agricolo sempre imponibile IRPEF 51 - ha l'IRAP. Se imprenditore individuale l'IRAP è riportato sull'unico della persona, se invece ha una quota di partecipazione in società è riportato nell'Unico della società (Dichiarazione Irap). DEVE ESSERE COMPILATO IL Quadro FC4 “Proventi Agrari Irap”: Valore della produzione netta in base alla % di partecipazione. Per l’anno 2013 l'abitazione principale era soggetta ad Imu solo per i comuni con aliquota maggiore del 0.4% Nel 730/14 indicata con cod. 2 “casi particolari IMU”. Era esente ai IRPEF, quindi non considerata nel reddito complessivo riportato nel Rigo 137 Per tutte le abitazioni principali soggette a miniimu è necessario indicare il reddito fondiario dell’immobile nel Quadro FC4 Foglio Componente. 68 Comuni bresciani hanno applicato la Mini Imu; alcuni esempi: Brescia, Castel Mella, Darfo B.T., Orzinuovi, Sarezzo, Vobarno 52 Per coloro che hanno presentato dichiarazione il dato da indicare nel Quadro FC4 “Reddito fondiario soggetto ad IMU”: 730/14: Rigo 147 “Redditi fondiari non imponibili” e Rigo 148 “Reddito abitazione principale e pertinenze (soggetti ad IMU)” (segue) In mancanza di dichiarazione dei redditi, dovremo calcolare il reddito fondiario in base alla situazione del 2013 (tipo di utilizzo, giorni, %possesso): Unico/14: Rigo RN50 col. 2 “Redditi fondiari non imponibili” Rigo RN50 col. 1 “Abitazione principale soggetta ad Imu” Immobili a disposizione: rend. Catastalex1,05 + 1/3 (x gg/365 x %) Immobili ad uso abitativo nel comune dell'abitazione principale: rend.catastalex1,05 [+1/3] (x gg/365 x %) X 50% Altri immobili (compresa abitazione principale e pertinenze): rend.catastalex1,05 (x gg/365 x %) Terreni agricoli: reddito dominicalex1,15x1,80 (xgg/365 x%) reddito agrario sempre imponibile ai fini IRPEF (da non indicare in questo campo) 53 Nel calcolo ISEE vengono compresi anche tutti i trattamenti a qualunque titolo percepiti da amministrazioni pubbliche NON devono essere indicati in DSU i trattamenti erogati dall'Inps: assegno al nucleo familiare e di maternità dei Comuni, social card, pensione sociale, pensione di invalidità, indennità di accompagnamento, … Tali trattamenti verrano inclusi nel calcolo da parte dell’Inps e pertanto non devono essere autodichiarate. 55 54 Nel Quadro FC4 occorre indicare i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari non soggetti ad IRPEF e non erogati dall’INPS. Es. pensione svizzera AVS, rendita Inail, erogazioni da parte dei Comuni, … Non devono essere indicate le eventuali esenzioni o agevolazioni per il pagamento di tributi e le riduzioni nella compartecipazione al costo dei servizi. Non devono essere indicati i contributi erogati a titolo di rimborso spese sempre che il contributo sia erogato a fronte di rendicontazione delle spese sostenute. 56 ASSEGNI PERCEPITI Vanno indicati nel Quadro FC4 gli assegni percepiti per il mantenimento dei figli. ASSEGNI CORRISPOSTI Vanno indicati nel Quadro FC4: gli assegni periodici effettivamente corrisposti al coniuge in seguito a separazione legale o divorzio. • Non devono essere indicati in questo quadro gli assegni percepiti per il coniuge in quanto soggetti ad IRPEF e già compresi nel reddito complessivo. gli assegni periodici effettivamente corrisposti per il mantenimento dei figli conviventi con l’altro genitore. • 57 Devono essere indicati nel Foglio Componente gli autoveicoli, i motoveicoli di cilindrata di 500cc e superiore, le navi e le imbarcazioni intestati, alla data di presentazione della DSU, al componente del nucleo a cui si riferisce il FC.1. Per ogni veicolo, indicare la targa. Se nell’anno di riferimento della DSU uno o più componenti non hanno presentato dichiarazione dei redditi (730/14 o UNICO/14) dovranno essere dichiarate tutte le tipologie di reddito ai fini IRPEF compilando il Modulo Integrativo, Quadro FC8. Deve essere indicato in tale sezione il Reddito complessivo IRPEF comprensivo del reddito fondiario dei beni NON soggetti ad IMU. Devono essere indicati distintamente i redditi relativi a lavoro dipendente e il reddito da pensione. 59 60 Deve essere compilato il Modulo integrativo, Quadro FC8 anche per tutti coloro che hanno reddito IRPEF pari a zero. In questo caso verrà indicata l’assenza di reddito IRPEF. Esempi: Studente universitario che non ha avuto alcun reddito. Non presenta dichiarazione dei redditi. Compiliamo Quadro FC8 indicando “Assenza reddito IRPEF” Pensionata che percepisce assegno sociale, esente ai fini IRPEF. Non può presentare dichiarazione dei redditi. Compiliamo Quadro FC8 indicando “Assenza reddito IRPEF” Sottoscrizione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (Modello Base e Fogli Componenti62) Documento d'identità del dichiarante 61 62 Le Istituzioni che erogano le prestazioni agevolate, l'Inps e la Guardia di Finanza possono effettuare CONTROLLI SULLA VERIDICITÀ dei dati forniti dal cittadino. E’ NOSTRA la responsabilità Università, Comuni,… ASSISTENZA alla COMPILAZIONE della CORRETTEZZA della dichiarazione ISEE! di una DICHIARAZIONE RESPONSABILITA' CIVILE E PENALE 63 VERA E CORRETTA 64