Luca Volontè deputato Udc Nasce a Saronno, in provincia di Varese
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Luca Volontè deputato Udc Nasce a Saronno, in provincia di Varese
Luca Volontè deputato Udc Nasce a Saronno, in provincia di Varese, il 17 marzo 1966 Laurea in Scienze politiche, già esponente del Movimento di Comunione e Liberazione. Comincia la sua attività politica con il Partito Popolare Italiano, del quale, nel 1994, viene nominato responsabile per gli enti locali. Segue Rocco Buttiglione nella scissione dal PPI, che porta alla nascita del CDU di cui diventa dirigente organizzativo. È stato eletto alla Camera dei deputati nel 1996, capolista al proporzionale nella circoscrizione Lombardia2. Viene riconfermato deputato nel 2001, eletto col sistema maggioritario nel collegio uninominale di Busto Arsizio, in rappresentanza della coalizione di centrodestra. Nominato Capogruppo dei CDU alla Camera. Partecipa successivamente alla nascita dell'UDC. È rieletto deputato per la terza volta nel 2006, per le liste dell'UDC nella circoscrizione Lombardia-2. È il capogruppo dell'UDC alla Camera. È stato eletto ininterrottamente alla Camera dei Deputati nella XII, XIV, XV e XVI legislatura. Nella XV Legislatura è membro della Commissione Affari Sociali e della Giunta per il Regolamento. nel 2008 è rieletto deputato. Membro del consiglio direttivo del UdC alla Camera. Dal 25 gennaio 2010 è Presidente del Gruppo Popolari-Cristiano Democratici (EPP-CC) alla Assemblea del Consiglio d'Europa. È membro del Presidential Commettee, del Monitoring Committee, del Political Committee, del Social Affairs and Family Commettee della Assemblea di Strasburgo. Attività politica È promotore e primo firmatario della Proposta di legge sulla funzione sociale degli 'oratori'. La proposta diventa legge nel 2003 (Legge n.206/2003). La legge valorizza e promuove gli 'oratori' come luoghi di crescita sociale e morale dei giovani. Si è reso famoso tra gli internauti per aver fatto una interrogazione parlamentare riguardo al gioco Operazione: Pretofilia realizzato dal collettivo Molleindustria, in cui chiedeva al Governo di intervenire per contrastare le offese al sentimento religioso riscontrate nello stesso[3].Il gioco fu temporaneamente rimosso dagli autori stessi.