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La radioprotezione in “sala operatoria”
La radioprotezione in “sala operatoria” per.ind. Paolo Bassoli tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro S.C. Fisica Sanitaria – Az. U.S.L. MO Sassuolo – 27 marzo 2009 “criticità dell’ambiente” sala di interventistica vs sala diagnostica dispositivi e indicazioni di sicurezza pulsanti di emergenza luci di segnalazione “criticità dell’ambiente” sala di interventistica vs sala diagnostica dispositivi e indicazioni di sicurezza microswicth visive, spessori su pareti e norme interne “criticità dell’ambiente” sala di interventistica vs sala diagnostica posizione operatori nei pressi del paziente fuori sala attenzione all’ambiente in cui stiamo operando sala di interventistica dispositivi di protezione DPI sala di interventistica dispositivi di protezione SET-UP dimostrativo camera a ionizzazione La ionizzazione è un processo di natura statistica, che ha luogo quando un fotone, o una particella carica, entrando in un mezzo cede una quantità di energia uguale o maggiore del potenziale di ionizzazione di un elettrone degli atomi del mezzo. • Effetto fotoelettrico • Effetto Compton • Creazione di coppie camera a ionizzazione Le camere a ionizzazione lavorano nella regione B della curva “segnale d'uscitapotenziale in un rivelatore a gas”. In tale regione il potenziale è tale da permettere che gli effetti di ricombinazione bilancino quelli di moltiplicazione degli ioni, in modo tale che il risultato finale sia la collezione di tutti gli ioni prodotti dal passaggio della radiazione. Tale regione prende il nome di regione di saturazione; in essa piccole variazioni del potenziale applicato non hanno influenza, in quanto è caratterizzata da un plateau. in sala ………….. confrontiamo i dati Dose assorbita → ”dose-cute paziente” 2.972mGy Dose Eq. → ”dose operatore” 2.1µSv rapporto tra le grandezze m… / µ… 1000 distribuzione dosi ... 0.5mmPb/eq … ……… effetto schermo 0.5mmPb/eq Dose Eq. → ”operatore non protetto” 4.00µSv Dose Eq. → ”operatore con protezione” 0.07µSv fattore di trasmissione ~2% distribuzione dosi confronto distribuzione dosi posizione operatori vs sorgente Rx varianti: rotazione operatore lato I.B. varianti: rotazione operatore lato Sorgente RX confrontiamo i dati Dose Eq. → ”lato I.B.” 8.5µSv Dose Eq. → ”lato RX” 176µSv rapporto tra le grandezze ∼5% “dedicato ai T.S.R.M.” … e al termine … … input vs output … Dose assorbita → ”ingresso paziente” 2.972mGy Dose assorbita → ”uscita paziente” 59µGy fattore di trasmissione ~2% suggerimento Fattore di trasmissione di un corpo 2% Fattore di trasmissione protezione 0.5mmPb/eq 2% Quando la procedura lo permette, ripariamoci dietro ai colleghi effetto della distanza Dose Eq. → ”dietro schermo 0.5mmPb/eq” 0.07µSv Dose Eq. → ”a circa 2.5m dal diffusore” 0.05µSv CONCLUSIONI •Dimensione delle grandezze in gioco • Utilizzo dei mezzi di protezione a disposizione • Correzione delle posizioni di stazionamento • Ottimizzazione dell’utilizzo delle apparecchiature Grazie per l’attenzione