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Presentazione "Salute e sicurezza sul posto di lavoro"

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Presentazione "Salute e sicurezza sul posto di lavoro"
Salute e sicurezza sul posto di
lavoro
Repubblica e Cantone Ticino
Dipartimento delle finanze e dell'economia
Divisione delle risorse
Sezione delle risorse umane
Responsabile della sicurezza e della salute sul lavoro
Flavio Zoni
Residenza governativa
6501 Bellinzona
Tel
fax
e-mail:
+41 91 814 46 65
+41 91 814 44 14
[email protected]
© Sezione delle risorse umane
ZO / 10 ottobre 2007
1
Il gioco della vita
Life’s game
Cortometraggio realizzato dalla scuola
I.T.I.S. N. Baldini di Ravenna
proclamato vincitore del concorso
“Partiamo bene!... Giovane regista europeo dell'anno”
durante il vertice della campagna "Partiamo bene!",
tenuto il 22 marzo 2007 a Bilbao, in Spagna.
© Sezione delle risorse umane
ZO / 10 ottobre 2007
2
© Sezione delle risorse umane
ZO / 10 ottobre 2007
3
Cosa è un buon posto
di lavoro ?
© Sezione delle risorse umane
ZO / 10 ottobre 2007
4
I 20 aspetti più importanti di un buon
posto di lavoro
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
Salario e posto sicuro
Salario sicuro
Posto di lavoro sicuro
Lavoro gradevole
Contratto di lavoro a tempo indeterminato
Significato e creatività
Trattamento „umano“ da parte dei superiori
Lavoro variato
Il lavoro deve avere un senso
Aspetti sociali
Voce in capitolo sul metodo di lavoro
Superiori che favoriscono un comportamento collegiale
Essere orgogliosi del proprio lavoro
Promozione della salute
Promozione della salute sul proprio posto di lavoro
Essere responsabili del proprio lavoro
Potere sviluppare le proprie capacità
Coinvolgimento
Elogio e riconoscimento per il lavoro svolto ma anche critica costruttiva
Promozione da parte dei superiori per la formazione e lo sviluppo
professionale
Qualità dirigenziali dei
Partecipazione alle decisioni su ritmo e quantità del lavoro
superiori
Protezione dei non fumatori
Possibilità di accrescere le proprie qualifiche
Partecipazione al proprio posto di lavoro
L‘azienda sostiene
e promuove
la formazione
professionale
Da Qualität
in der Arbeit (INQA),
inchiesta 2006
Possibilità di sviluppo
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5
Un buon posto di lavoro ...
• … significa, nell‘ottica del dipendente, un reddito sicuro, un
contratto di lavoro a tempo indeterminato, potere dedicare
competenze professionali e creatività al proprio lavoro e
poterle accrescere, ricevere apprezzamenti dai propri
superiori e potere sviluppare i rapporti sociali
• Il lavoro è visto in modo positivo quando sono riconosciute
le proprie capacità (crescita, qualifica e operato), se le
relazioni sociali con superiori e colleghi sono buone e le
competenze per il lavoro sono adeguate
• I posti di lavoro che soddisfano questi requisiti sono rari, in
Germania ca. 10-15%
Da Qualität in der Arbeit (INQA), inchiesta 2006
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6
Perché allora salute e sicurezza al
posto di lavoro ?
• Etica morale
– l’essere umano prima di tutto
– collaboratori in buona salute
– evitare sofferenze ai famigliari
• Compiti legali
– LL / Lainf
• Obiettivi economici
– diminuzione costi diretti e indiretti,
aumento dell’efficienza
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7
Cosa dice la legge?
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8
Codice penale svizzero
Art. 125
• Chiunque per negligenza cagiona un danno al corpo o alla
salute d’una persona è punito, a querela di parte, con la
detenzione o con la multa.
• Se la lesione è grave, il colpevole è perseguito d’ufficio.
Art. 230
• Chiunque intenzionalmente guasta, distrugge, rimuove, rende
altrimenti inservibili o mette fuori uso apparecchi destinati a
prevenire gli infortuni in una fabbrica o in un’altra azienda,
ovvero gl’infortuni che possono esser cagionati da macchine,
• chiunque, contrariamente alle norme applicabili, omette di
collocare tali apparecchi, e mette con ciò scientemente in
pericolo la vita o l’integrità delle persone,
• è punito con la detenzione e con la multa.
• La pena è della detenzione e della multa se il colpevole ha agito
per negligenza.
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9
Codice
di procedura penale
(del 19 dicembre 1994)
D. Denuncia dell’ autorità
• Art. 181
Ogni autorità, funzionario
o pubblico impiegato, che nell’ esercizio
delle sue funzioni ha notizia di un reato
di azione pubblica, è tenuto a farne
immediato rapporto al Procuratore
pubblico e a trasmettergli i verbali e gli
atti relativi.
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10
Obblighi del datore di lavoro
•
Art.82 LAINF (LF sull’assicurazione contro gli infortuni)
“Per prevenire gli infortuni professionali e le malattie professionali il
datore di lavoro deve prendere tutte le misure necessarie per
esperienza, tecnicamente applicabili e adatte alle circostanze
Il datore di lavoro deve avvalersi, a tale scopo, della collaborazione
dei dipendenti”
•
Art.6 LL (LF sul lavoro nell’industria, nell’artigianato
e nel commercio)
“A tutela della salute dei lavoratori, il datore di lavoro deve prendere
tutti i provvedimenti, che l’esperienza ha dimostrato necessari,
realizzabili secondo lo stato della tecnica e adeguati alle
condizioni d’esercizio.
Deve inoltre prendere i provvedimenti necessari per la tutela
dell’integrità personale dei lavoratori”
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Datore di lavoro
nell’Amministrazione cantonale
Per l’Amministrazione TI il datore di lavoro è:
• Il CdS al senso lato
Le responsabilità in materia sono delegate al:
• dirigente al quale spettano i poteri di gestione
• funzionario, pur senza qualifica dirigenziale, quando sia
preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale
Legge sull’ordinamento degli impiegati dello Stato e dei docenti (art. 24)
Regolamento dei dipendenti dello Stato (art. 2)
Regolamento sulle deleghe di competenze decisionali (art. 1 e 2)
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Obblighi del datore di lavoro
•
Art.82 LAINF (LF sull’assicurazione contro gli infortuni)
“Per prevenire gli infortuni professionali e le malattie professionali il
datore di lavoro deve prendere tutte le misure necessarie per
esperienza, tecnicamente applicabili e adatte alle circostanze
Il datore di lavoro deve avvalersi, a tale scopo, della collaborazione
dei dipendenti”
•
Art.6 LL (LF sul lavoro nell’industria, nell’artigianato
e nel commercio)
“A tutela della salute dei lavoratori, il datore di lavoro deve prendere
tutti i provvedimenti, che l’esperienza ha dimostrato necessari,
realizzabili secondo lo stato della tecnica e adeguati alle
condizioni d’esercizio.
Deve inoltre prendere i provvedimenti necessari per la tutela
dell’integrità personale dei lavoratori”
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Responsabilità in materia di SSL
Amministrazione cantonale DL
Soluzioni MSSL
Leggi e regolamenti interni
Direttiva MSSL
Responsabilità
Basi legali
Non
conformità
Divisioni
Sezioni
Non
conformità
Non
conformità
Uffici / Unità amministrative /
Sedi scolastiche
Dipendenti (e utenti) L
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Obblighi del lavoratore
Art.82 LAINF (LF sull’assicurazione contro gli infortuni)
“I lavoratori devono assecondare il datore di lavoro
nell’applicazione delle relative prescrizioni. Essi sono
in particolare obbligati a utilizzare gli equipaggiamenti
personali di protezione, usare correttamente i
dispositivi di sicurezza e astenersi dal rimuoverli o
modificarli senza il permesso del datore di lavoro”
Art.11 OPI (Ordinanza prevenzione degli infortuni)
“Il lavoratore non deve mettersi in uno stato che possa
esporre lui stesso od altri lavoratori a pericolo. Questo
divieto vale in particolare per il consumo di bevande
alcoliche o di altri prodotti inebrianti.
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La direttiva MSSL
Direttiva CFSL 6508 della Commissione Federale di coordinamento per la Sicurezza sul Lavoro: Direttiva
concernente l’appello ai medici del lavoro e agli altri specialisti della sicurezza sul lavoro
Le disposizioni dell‘Ordinanza prevenzione
degli infortuni OPI si applicano in linea di
principio a tutte le aziende che occupano
lavoratori in Svizzera.
I datori di lavoro devono
– individuano nella loro azienda i pericoli per la sicurezza e
la salute dei lavoratori
– adottano le misure di protezione e le disposizioni
necessarie secondo le regole riconosciute.
– Il datore di lavoro è tenuto a riesaminare regolarmente le
misure e i dispositivi di protezione in uso, in particolare in
caso di modifiche aziendali.
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16
Direttiva MSSL
Suddivisione delle aziende in 4 categorie
Collaboratori
3.3
3.1
50
3.4
10
3.2
Aziende senza pericoli
particolari
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Aziende con pericoli
particolari
Rischi
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Direttiva MSSL
Piccole aziende senza pericoli particolari, categoria 3.1
C
Esonerate
dall‘obbligo al
ricorso e dalla
documentazione
dell‘organizzazione ma sono
tenute a
rispettare gli
obblighi generali
dell‘OPI
3.3
3.1
50
3.4
10
3.2
senza pericoli particolari
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R
con pericoli particolari
18
Direttiva MSSL
Aziende senza rischi particolari, Categoria 3.3
Definizione delle
competenze e dei
processi concernenti
la sicurezza sul
lavoro e la tutela
della salute
Documentazione
dell‘organizzazione
3.3
3.1
50
3.4
10
3.2
pericoli particolari
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con pericoli particolari
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Direttiva MSSL
Piccole aziende con pericoli particolari, categoria 3.2
C
Imprese con meno di 10
collaboratori ma con
pericoli particolari:
Prova del ricorso agli
specialisti o prova
dell'adozione di misure
concrete sulla base di
una verifica eseguita con
mezzi semplici
3.3
3.1
50
3.4
10
3.2
senza pericoli particolari
con pericoli particolari
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R
20
Prova mediante mezzi semplici secondo il
punto 3.2
Serve a dimostrare in maniera plausibile
l‘adozione di misure concrete, ad es.
•
•
•
•
•
sulla base di liste di controllo compilate
documenti che certifichino le misure adottate
protocolli
documentazioni di corsi
informazioni orali
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Direttiva MSSL
Aziende con pericoli particolari, Categoria 3.1
C
Prova del ricorso
agli specialisti o
delle misure
adottate
Definisce le
competenze e i
processi concernenti
la sicurezza sul
lavoro e la tutela
della salute.
3.3
3.1
50
3.4
10
3.2
Senza pericoli particolari
Con pericoli particolari
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R
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Prova dell‘adozione delle misure richieste
secondo il punto 3.1
– il ricorso agli specialisti
– l‘applicazione di soluzioni individuali,
settoriali, per gruppo di aziende o soluzioni
modello
– l‘esistenza di misure tecniche, dispositivi di
protezione individuali e pannelli di
sicurezza
– attestati di partecipazione a corsi di base,
di perfezionamento e di
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Ricorso agli specialisti della sicurezza sul
lavoro
• Se nell‘ azienda esistono pericoli particolari
– danni permanenti alla salute
– lista dei pericoli particolari (Allegato 1)
• Se l‘azienda non dispone di sufficienti
conoscenze tecniche (Allegato 4)
– medici del lavoro e altri specialisti
– una soluzione interaziendale approvata dalla CFSL
– applicazione dei documenti sviluppati da MSSL (ad es.
le liste di controllo)
• Compiti degli specialisti
– art. 11e OPI
– Tabella allegato 2
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24
L’Amministrazione Cantonale e la
salute e la sicurezza sul posto di
lavoro
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25
Rischi per la salute e la sicurezza sul
posto di lavoro
Utenti e clienti
Formazione
Istruzione
Macchinari e
impianti
Apparecchiature
Il tipo di lavoro
Postura
Sostanze chimiche
Illuminazione
Ambiente di lavoro
Carichi e sollecitazioni
psicologiche
Carico
ergonomico
Pericoli d’incendio,
calamità naturali
Intimidazioni
Irradiazioni
Pericoli biologici
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Infrastrutture /
Ambiente di lavoro
Rumore e vibrazioni
26
Fattori individuali che influenzano la
salute e la sicurezza sul lavoro
Educazione
Forma fisica
Abuso di sostanze
che generano
dipendenza
Fumare
Alimentazione
Relax
Riposo
Famiglia
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Stile di vita
27
Alcune riflessioni
In Svizzera 3,4 mio di salariati sono assicurati
secondo LAINF e lavorano per un totale di
726 mio di giorni l’anno
questi lavoratori sono assenti per
– infortunio professionale, 2,7 mio giorni
– infortunio non professionale, 3,7 mio giorni
– malattia, 25,2 mio giorni
per un totale di 31,6 mio di giorni (4,4%)
Fonte: R. Winkelmann UPI
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28
Alcune riflessioni
I costi derivanti da queste assenze
sono di circa
CHF 34’200’000’000.(34,2 mia CHF)
che corrispondono al 10% del prodotto
nazionale lordo del nostro paese
Fonte: R. Winkelmann UPI
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29
Le cause delle assenze
Sondaggio UE 1996
23 % per problemi di
salute dovuti al posto di
lavoro
80.0%
0.1%
4.9%
15.0%
Infortuni non professionali
Malattie professionali
Infortuni professionali
Malattie
FONTE: pubblicazione seco 1999
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30
Le cause delle assenze
200 X MP
4 X IP
1,5 X INP
57.0%
23.0%
15.0%
0.1%
Infortuni professionali
Infortuni non professionali
Malattie "lavoro"
4.9%
Malattie professionali
Malattie
FONTE: pubblicazione seco 1999
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31
Assenze nell’AC (solo funzionari)
giorni
casistica delle assenze
malattia
visita medica
© Sezione delle risorse umane
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IP
INP
32
Fattori che influenzano l’assenteismo
Contesto sociale
Società
Famiglia
Organizzazione /
Azienda
Lavoratore
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33
Le cause principali delle assenze
legate al posto di lavoro
INFORTUNIO
Adattato da ZO
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34
a queste si sono aggiunte:
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ZO / 10 ottobre 2007
35
Le conseguenze per il lavoratore
• Rischio elevato di incidenti ed infortuni
• Accentuarsi di problemi famigliari e
sociali
• Stigmatizzare (bollare) e discriminare
• Deterioramento dello stato di salute
• Dolori, malattia, invalidità e morte
© Sezione delle risorse umane
ZO / 10 ottobre 2007
36
Le conseguenze per l’organizzazione /
l’azienda
• Deterioramento dell’ambiente di
lavoro
• Assenteismo e turn-over elevato
• Produttività ridotta
• Prestazioni ridotte / Profitti ridotti
• Incremento dei costi di produzione
• Riduzione della competitività
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37
I risultati concreti
In Svizzera ogni lavoratore
è assente 7 giorni
l’anno per malattia o
infortunio
Su 100 lavoratori
30 fumano
10 hanno problemi con l’alcol
10 sono vittime di violenze
fisiche o psichiche
• I fumatori sono assenti in media 3 giorni in più dei
non fumatori
• Le persone vittima di violenze, psichiche o fisiche,
sono in media 7 giorni più assenti degli altri.
• Le persone con problemi legati all’alcool hanno in
media un’assenza 3 volte superiore
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ZO / 10 ottobre 2007
38
Il nostro approccio
Strategia
aziendale
INFORTUNIO
Responsabilità
Prevenzione
Trattamento
Non-discriminazione
Partecipazione
Sviluppo
Politica
aziendale
Adattato da ZONI
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39
Linee guida AC inerente la SSL
L’autorità politica afferma la propria volontà:
• al rispetto in esteso della legislazione vigente in
materia di SSL
• a preservare la vita e la salute dei propri
dipendenti
• ad adattare le proprie strutture alle prescrizioni
vigenti
• di accordare i mezzi al raggiungimento di tale
impegno
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ZO / 10 ottobre 2007
40
I nostri obiettivi AC
• Vogliamo che i nostri collaboratori possano
svolgere il proprio lavoro in sicurezza e senza
pericoli per la salute
• Vogliamo proteggere i nostri collaboratori
• Vogliamo aiutare a gestire adeguatamente
situazioni critiche
• Vogliamo ridurre la frequenza delle
assenze per infortunio o per malattia del
20% entro il 2009
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41
La strategia SSL-AC
Organo di Coordinamento OC
Sistema di gestione SSL-AC
Prevenzione
Gestione
• Regole
• Strutture e mezzi
•
Gestione delle assenze
• Organizzazione
•
Audit interni e esterni
• Promozione della salute
•
Verifiche sistema
• Formazione e
informazione (preventivo)
•
Inchieste eventi
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Porre rimedio
•
Attenta considerazione
degli eventi
•
Azioni mirate
•
Solerte ripresa del
lavoro
•
Reintegrazione dopo
prolungata assenza
42
Organizzazione SSL nell’AC
CSSL
Commissione salute e sicurezza sul
posto di lavoro nelle Amministrazioni
cantonali e federali
Livello
strategico
CH GE FR JU BE VS AG TI VD NE
Rappresentanti dei collaboratori
OC
DI
Organo di coordinamento
dell’Amministrazione cantonale Ticino
DFE
DT
Specialisti
CSS
DECS
DSS
R. collaboratori
Corrispondenti salute e sicurezza sul
posto di lavoro
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Livello
decisionale
Livello
applicativo
43
I componenti dell’Organo di
coordinamento
Rappresentante AC e DFE
Silvano Beffa
Rappresentante dei lavoratori Stefano Testa
Segretariato / MSSL
Flavio Zoni
Ufficio dell’Ispettorato
cantonale del lavoro
Federico Del Don
Medico del personale
Dssa. Michaela
Bernasconi-Zapf
Rappresentante Sezione
stabili erariali
Fernando Cattaneo
Rappresentante DT e
soluzione USTRA
Sacha Solari
Rappresentante DSS
Antoine Casabianca
Rappresentante DECS
Giorgio Franchini
Rappresentante DI
Vacante
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Presidente
sindacati
Segretario
Consulente
44
Le responsabilità in materia di SSL
nell’AC
La responsabilità della salute e
della sicurezza sul lavoro
compete alla direzione e ai
superiori di linea (p. es. FD).
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45
Il Corrispondente Salute e Sicurezza
sul posto di lavoro CSS
Il Corrispondente Salute e Sicurezza sul posto
di lavoro CSS assiste e consiglia la direzione
e i superiori di linea in merito alle questioni
riguardanti la sicurezza e la tutela della
salute.
Il CSS assiste e consiglia i collaboratori in
merito alle questioni riguardanti la sicurezza e
la tutela della salute.
Il CSS è responsabile della correttezza, dal
punto di vista tecnico, delle sue
raccomandazioni.
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46
Il Corrispondente Salute e Sicurezza
sul posto di lavoro CSS
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47
Il Corrispondente Salute e Sicurezza
sul posto di lavoro CSS
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48
Il manuale di applicazione SSL
01
Principi guida in materia di sicurezza, obiettivi
02
Organizzazione della sicurezza
03
Formazione, istruzione e informazione
04
Regole della sicurezza, standard della sicurezza
05
Individuazione dei rischi, valutazione dei rischi
06
Pianificazione e realizzazione delle misure
07
Organizzazione d’emergenza
08
Partecipazione
09
Tutela della salute
10
Controllo - Audit
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49
L’incaricato della sicurezza
antincendio
All’incaricato sicurezza protezione antincendio o
sostituto compete l’organizzazione e la
gestione della sicurezza antincendio in
generale (prevenzione incendi e lotta
antincendio), con particolare riferimento al
personale, dipendente e non, che al
momento del sinistro
trova all’interno della
ATTENZIONE
però si
!!!!!!!!
struttura.
Per il mansionario InSI antincendio vedi
2.M.3 A.5
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51
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52
E perché non sempre funziona?
Costi
Esigenze di produzione
Non è di mia competenza
Lo fanno anche i superiori
È sempre andata bene
Non fare la spia Abitudine
Incaricato della
sicurezza
Norme Qualità
Direttive Leggi
Stato della
tecnica
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Evitare conflitti Perdita di tempo
Non è un tema di valutazione
Percezione errata
del rischio
Ci sono problemi ben
più importanti
Non sembrare
pauroso
Controlli pressoché
inesistenti
53
il mondo reale ……
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54
Conclusioni
Il sistema di gestione salute e sicurezza sul
lavoro
non ha nulla a che fare
con una
Nell’Amministrazione
cantonale
formasono
di “romanticismo
La sua
assenti dal sociale”.
lavoro, ogni
implementazione in tutta l’Amministragiorno, più 400* persone per
zione cantonale, sostenuta da
malattia
e infortuni
un’opportuna
gestione
delle assenze,
porta:
(* estrapolato dai dati dell’ Osservatorio svizzero della salute
• una sostanziale
10’000 dipendentiriduzione
x 7 giorni / 248del
giorninumero
lavorativi ) di
assenze
• accrescere l’efficienza del nostro operato.
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ZO / 10 ottobre 2007
55
Salute, Sicurezza e Fuoco
• L’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri stima
che i costi generati da un pacchetto di sigarette
ammonta a ca. 39 $. Corriere della Sera – 30.12.2005 / "The price of
smoking" pubblicato dall'Istituto di Tecnologia del Massachusetts negli Stati Uniti
• La Coalition for Fire-Safe ha pubblicato nell’ottobre
2006 i dati statistici inerenti la relazione tra sigarette
e incendi negli USA
– In America muoiono ogni anno ca. 900 persone per incendi
causati dalle sigarette
– A questi si aggiungono migliaia di persone vittime di ustioni o
intossicazioni
 Con l’introduzione del divieto di fumare in AC
abbiamo migliorato il problema salute e ridotto il
rischio di incendio ……
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Fly UP