Basta un attimo per addormentarsi

Basta un attimo per addormentarsi
{jcomments on}Intervista a Matteo Guarino di Michela Cipollari e Alexa Marini, classe 4 C
Matteo Guarino, ronciglionese, trentunenne, il giorno 27 novembre 2009, ha subito un incidente sulla s
Qual è stato il motivo dell'incidente?
Stavo tornando dalle prove con il mio gruppo musicale ed erano diverse sere che facevo tardi;
era un viaggio di circa un’ora, ma l’avevo fatto tante volte e non immaginavo che questa volta
sarebbe stato diverso. Mettendomi alla guida, non mi sentivo più stanco del solito, quindi sicuro
che non mi sarebbe successo niente mi sono avviato verso casa. La troppa sicurezza mi ha
fatto sottovalutare la stanchezza e sono crollato proprio quando mancavano pochi minuti per
arrivare a casa. Quella volta non sono riuscito a controllare il sonno e non ho avuto il buon
senso di fermarmi e aspettare di riprendermi, nonostante avessi già 7 anni di esperienza alla
guida.
Puoi descrivere alcuni attimi precedenti all'incidente?
Non ricordo nulla degli attimi immediatamente precedenti all’impatto, perché probabilmente mi
ero già addormentato: la strada curvava a destra, ma io nell’impossibilita di reagire non ho
sterzato, così la macchina ha tagliato la strada invadendo l’altra corsia, infine uscendo di strada.
Quando ti sei reso conto di quello che stava succedendo?
Mi sono reso conto di essere andato fuori strada all'ultimo momento, quando ho sentito il
rumore della terra e dei rami sotto la macchina che si è fermata dopo aver subito un forte
impatto con un albero.
Qual è stata la sua reazione quando la macchina si è fermata?
All’inizio sono stato preso dal panico, ma ho realizzato subito quello che era successo: un po’
me lo aspettavo. Ero impaurito, ma allo stesso tempo sollevato dal fatto che ero rimasto illeso.
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Basta un attimo per addormentarsi
La prima cosa a cui ho pensato è chiamare i miei genitori. Però il telefono era scarico! Allora ho
cercato di uscire dalla macchina, ma la portiera dal mio lato era deformata, così ho aperto
quella del lato del passeggero. Fortunatamente due persone si sono fermate e ho chiesto loro
di prestarmi il cellulare.
Riflettendo sulla tua esperienza, quali errori pensi di aver commesso
Ho commesso l'errore di non fermarmi quando ne sentivo l'esigenza. Consiglio in queste
situazioni di fermarsi in qualunque posto, chiudersi in macchina e riposare anche se per poco.
Ci sono sintomi che ognuno di noi dovrebbe tenere presente quando si guida?
Sì, ci sono dei sintomi evidenti e riconoscibili come accarezzarsi il volto, muoversi
continuamente sul sedile come per cercare una posizione più comoda, piccole allucinazioni, e
non riuscire a orientarsi nel tempo e nello spazio.
Che cosa consigli a chi si mette alla guida?
Consiglio di verificare sempre le proprie condizioni fisiche e mentali prima di mettersi alla guida.
Basta un attimo per addormentarsi, senza rendersene conto. E poi consiglio anche di tenere il
cellulare sempre carico e portare sempre il carica batterie da auto.
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