Manifesto TARI - Calvi Risorta

COMUNE DI CALVI RISORTA
Provincia di Caserta
TASSA SUI RIFIUTI (TARI)
Carissimi concittadini,
vorremmo innanzitutto scusarci per alcuni disguidi che si sono venuti a creare in questi giorni per effetto degli avvisi di pagamento della nuova
Tassa sui Rifiuti (TARI) relativi all'anno 2014.
La legge n° 147, del 27/12/2013, ha obbligato i Comuni, dal 1° gennaio 2014, all'introduzione dell'Imposta Unica Comunale (IUC), tra le cui componenti vi
è la Tassa sui Rifiuti (TARI), destinata a finanziare, integralmente, i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Il passaggio dalla TARSU alla TARI segna un cambiamento epocale nella tariffazione dei servizi di igiene urbana.
Cambia, infatti, la filosofia del tributo. L'applicazione del principio "chi più inquina più paga", fa si che la tariffa non sia più ancorata alla sola superficie ma
anche, nel caso delle utenze domestiche, al numero dei componenti del nucleo familiare e, nel caso delle utenze non domestiche, alla potenziale
produttività di rifiuti delle singole attività.
SONO GLI INDIVIDUI E NON LE SUPERFICI A PRODURRE IL RIFIUTO
La TARI prevede l'applicazione di una quota fissa (commisurata alle superfici e ai componenti il nucleo familiare) e di una quota variabile (che incide, in
larga parte, sulla determinazione finale della tassa, ed è commisurata al solo numero dei componenti il nucleo familiare).
Questa nuova metodologia di computo della Tassa sui Rifiuti, prevista da una legge nazionale, ha generato, rispetto al recente passato, una diversa e
sostanziale ridistribuzione del carico tributario a carico delle utenze domestiche:
PIÙ NUMEROSO È IL NUCLEO FAMILIARE PIÙ ALTA È LA TASSA
La nuova determinazione del tributo, tuttavia, ha comportato anche la necessità di incroci fra banche dati diverse: questo ha generato degli inevitabili
problemi che hanno causato disguidi per alcuni cittadini.
L'attività di sportello, svolta in questi giorni presso l'Ufficio Tributi, ha evidenziato delle tipologie di criticità ricorrenti. La maggior parte delle incongruenze
riguardano variazioni anagrafiche, che hanno comportato una modifica nella composizione del nucleo familiare (ad esempio nascita di un nuovo figlio,
decesso del coniuge o semplicemente cambio di residenza di componenti il nucleo familiare), non riportate nella banca dati della TARI, oppure una errata
applicazione della quota variabile su immobili censiti in categoria C/2, C/6 e C/7, adibiti a box, garage, magazzini, locali di deposito, in genere con indirizzo
diverso da quello dell'abitazione occupata e quindi non considerati, in prima battuta, pertinenziali.
Mentre prima queste omissioni non generavano problemi (la tassa dovuta era calcolata sulla sola superficie degli immobili), ora la diversa modalità di
calcolo ha determinato in alcuni casi una errata imposizione finale.
Riscontrato, purtroppo, l'errore, l'Amministrazione Comunale ritiene opportuno – visti i tempi tecnici necessari agli uffici comunali per emettere nuovi
avvisi di pagamento corretti, in sostituzione di quelli precedentemente trasmessi – rendere noto, a tutti i contribuenti, che l'eventuale versamento in
ritardo, della prima rata TARI, non comporterà l'applicazione di alcuna sanzione o di interessi moratori.
In ogni caso gli uffici comunali sono a disposizione per qualsiasi chiarimento e precisazione.
RIDUZIONI, AGEVOLAZIONI E DICHIARAZIONI
Si coglie, altresì, l'occasione per rendere noto che il Regolamento per la disciplina della IUC, approvato dal Comune di Calvi Risorta con deliberazione di
Consiglio n° 25 del 08/09/2014, prevede, ai fini TARI, le seguenti forme di riduzione:
Tipologie di utenze
% riduzione
Abitazioni tenute a disposizione, da soggetti non residenti, per uso stagionale od altro uso limitato e
discontinuo, non superiore a 183 giorni nel corso dell'anno solare
Abitazioni occupate da soggetti che risiedono o abbiano dimora per più di sei mesi all'anno all'estero, non
cedute né in locazione né in comodato, anche temporaneamente, nel corso dell'anno solare
Locali diversi da abitazioni ed aree scoperte tenuti a disposizione da soggetti non residenti adibiti ad uso
stagionale o non continuativo, ma ricorrente, comunque non superiore a 183 giorni nel corso dello stesso anno
solare, a condizione che non siano cedute in locazione o in comodato, anche temporaneamente
Utenti che avviano il compostaggio dei propri scarti organici, ai fini dell'utilizzo in sito del materiale prodotto
23% della quota variabile della tariffa
23% della quota variabile della tariffa
23% della quota variabile della tariffa
15% della quota variabile della tariffa
Utenze ubicate fuori dalla zona servita
% riduzione
Aree e locali situati al di fuori della zona perimetrata in cui è effettuata la raccolta, se la distanza dal più vicino
punto di raccolta rientrante nella zona perimetrata o di fatto servita sia superiore a 1.000 metri, escludendo dal
calcolo i percorsi in proprietà privata
60% della tariffa
Il Comune di Calvi Risorta ha introdotto anche una agevolazione per le utenze domestiche legate al reddito ISE del nucleo familiare (anno di riferimento
precedente all'anno di imposta) ed al numero dei componenti, a condizione che siano residenti nel Comune di Calvi Risorta:
Agevolazioni in base al reddito ISE familiare
N° componenti
ISE fino a 6.157,90
Fino a 2 componenti
12% della quota variabile della tariffa
Da 3 a 4 componenti
18% della quota variabile della tariffa
Oltre i 4 componenti
23% della quota variabile della tariffa
I soggetti passivi, ai fini dell'applicazione delle riduzioni e/o agevolazioni descritte, sono tenuti a presentare apposita istanza, su modelli tipo disponibili
presso l'Ufficio Tributi e scaricabili dal sito internet istituzionale (www.calvirisorta.gov.it), indirizzata al Comune di Calvi Risorta, corredata della idonea
documentazione, entro il termine decadenziale del 31 gennaio dell'anno successivo a quello di riferimento (per l’attivazione del compostaggio
domestico il termine è il 30 novembre del corrente anno). Per informazioni rivolgersi presso gli uffici comunali nei seguenti giorni ed orari:
Ufficio Tributi: lunedì e venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00 – giovedì dalle ore 15.30 alle 18.00;
“Pubblialifana s.r.l.”: martedì e mercoledì dalle ore 9.00 alle 12.00 – martedì dalle ore 15.30 alle 18.00.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE