Parole in grembo

Con il patrocinio del
Ministero della Salute
Parole in grembo
La vita ti ascolta
C
on il progetto “Parole in grembo. La vita ti ascolta”
intendiamo richiamare l’attenzione sulla consapevolezza che dovrebbe accompagnare le madri, fin
dalla fase della gestazione, del ruolo attivo che possono rivestire nell’educazione – nel senso più profondo e
completo del termine – dei loro bambini, ottenendo
così di prevenire i disturbi specifici dell’apprendimento
e di favorire in loro, nel tempo, il piacere della lettura,
una delle grandi risorse della vita umana.
La vita in grembo che ascolta e si sente amata
è chiamata a moltiplicare ciò che riceve, in qualità
e in quantità. La madre che investe in questo,
predispone il proprio figlio a trasformare le parole
in neuroni e il loro significato in apprendimento.
Un futuro di cui lei è la pietra miliare.
Ninna nanna bel bambino
fai la nanna sul cuscino,
sul cuscino della tua mamma:
fa’ la ninna, fa’ la nanna.
Progetto “Parole in grembo. La vita ti ascolta”
promosso da AOGOI Sicilia
© 2004 - 2013 Giuseppe Maimone Editore
Si impara a leggere a cominciare dal grembo materno.
Il gioco e l’avventura della vita iniziano da qui.
Nulla nasce per caso e i processi di crescita
sono sempre continui e graduali.
Un passo dopo l’altro. Importante è cominciare
nel momento giusto.
Per imparare a parlare bisogna ascoltare.
La capacità di ascoltare (non di udire) si apprende
giorno dopo giorno, sin dal concepimento.
Avviare questo percorso dipende dalla madre
e dalla sua consapevolezza di quanto sia importante
parlare precocemente alla vita che porta in grembo.
Un bambino abbandonato nella foresta, non parlerà
mai. Emetterà, al massimo, suoni gutturali, appresi dall’ambiente circostante.
È importante quindi che al nascituro arrivi subito il
suono della voce materna, carica di energia vitale
e sentimento d’amore.
Un investimento per il futuro che le mamme non si
pentiranno di aver fatto.