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stoccaggio oli esausti
GIFGFJK8CF>F'+ STOCCAGGIO OLI ESAUSTI ABCDEFGHJKLMNOPQRSTUVYXZ!/&? ABCDEFGHJKLMNOPQRSTUVYXZ!/&? Per serbatoi con capacità > 500 litri le caratteristiche vengono indicate nell’allegato C del DM 392/96. Purtroppo non sono rari i casi in cui aziende e officine, ma anche ristoranti e aziende agricole, incorrono in sanzioni (a volte anche molto pesanti) da parte delle forze dell’ordine per il mancato rispetto del DM 392/96 e D.lgs. 95/92. NORMATIVE E SOLUZIONI Equitec Group ha sviluppato una completa gamma di prodotti e soluzioni per il trattamento degli oli usati in ottemperanza al DM 392/95; grazie ad Equitec potrete così essere a norma di legge e compiere un primo importante passo verso la sostenibilità ambientale. GAMMA PRODOTTI ELIMINAZIONE E STOCCAGGIO OLI ESAUSTI Il DM 392/96 regolamenta l’eliminazione degli oli esausti. Ai sensi dell’art. 1, comma 1 del D.lgs 95/92, per olio usato si intende qualsiasi olio industriale o lubrificante, a base minerale o sintetica, divenuto improprio all’uso cui era inizialmente destinato, in particolare gli oli usati dei motori a combustione e dei sistemi di trasmissione, nonché gli oli minerali per macchinari, turbine o comandi idraulici e quelli contenuti nei filtri usati. Qualunque soggetto che operi in qualità di detentore dell’olio esausto è tenuto a rispettare quanto disposto dall’art. 6 del D.lgs. n.95/92, secondo cui coloro che nel corso dell’anno detengono a qualsiasi titolo una quantità superiore a 300 litri annui di oli usati sono obbligati a: Molto importanti sono i requisiti che deve avere il serbatoio per lo stoccaggio di olio esausto (capacità < 500 litri): • • • • • Coperchio ermetico Boccaporto ermetico carico scarico olio Indicatore livello Scolafiltri asportabile Contenitore polietilene VASCHE DI CONTENIMENTO CISTERNE E SERBATOI RACCOGLITORI ED IMPIANTI ¬ Stivare gli oli usati in modo idoneo ¬ Non miscelare gli oli usati ¬ Cedere e trasferire tutti gli oli usati detenuti direttamente al Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati 03 Non sono ammessi argini in terra. I bacini serbatoi debbono essere pavimentati in c.s. con accentuata pendenza verso sistema di canalette di drenaggio o pozzetti di raccolta collegati alla rete fognante oleosa: una valvola di intercettazione deve essere installata all’esterno del bacino. Per la pavimentazione deve essere previsto trattamento superficiale di indurimento o ciclo di verniciatura con prodotti resistenti agli oli minerali. In nessun caso debbono essere utilizzati per lo stoccaggio anche provvisorio di olio usato, serbatoi in calcestruzzo. Tutti i serbatoi fuori terra debbono essere contenuti in un bacino delimitato da muro di contenimento in c.s. di altezza tale da realizzare una capacita’ di contenimento pari a quella del serbatoio. LA NORMATIVA Decreto Ministeriale n° 392 del 16/05/1996. “ Regolamento recante norme tecniche relative alla eliminazione degli oli usati.” E’ ammessa l’installazione di piu’ serbatoi in unico bacino, ad eccezione del serbatoio adibito allo stoccaggio di prodotto contaminato che deve essere installato in specifico bacino. ABCDEFGHJKLMNOPQRSTUVYXZ!/&? Eventuali giunti sulla pavimentazione o sui muri di contenimento, debbono essere realizzati in materiale antisolvente. Sulle superfici esterne dei serbatoi (anche di quelli interrati), deve essere previsto idoneo trattamento anticorrosione. Nel caso di piu’ serbatoi in unico bacino, la capacita’ di contenimento dello stesso deve essere pari a 1/3 della capacita’ geometrica totale dei serbatoi contenuti, ma almeno pari a quella del serbatoio piu’ grande. 1. Caratteristiche generali dei depositi A. I depositi adibiti allo stoccaggio e movimentazione di olio usato, emulsioni oleose, filtri olio usati, debbono disporre di un piazzale di ampiezza tale da permettere la agevole manovra degli automezzi utilizzati. Nel caso di piu’ serbatoi posti in unico bacino, debbono essere rispettate le seguenti distanze minime tra serbatoi adiacenti: B. Tutta l’area del deposito deve essere delimitata da recinzione preferibilmente in muratura con altezza all’esterno del deposito minima di mt 2,50. per serbatoi di Cg >= 30 m3 distanza minima di m 0,80 per serbatoi di Cg > 30 <= 150 m3 distanza minima di 1,00 per serbatoi di Cg > 150 m3 distanza minima tra serbatoi di m 1,50 C. Tutte le aree interne, sia adibite ad attività di travaso che di transito o parcheggio, debbono essere pavimentate e drenate. D. I depositi adibiti allo stoccaggio e movimentazione di olio usato o emulsioni oleose debbono disporre di almeno un serbatoio per lo stoccaggio di prodotto contaminato. E. Per quanto non espressamente indicato nel presente decreto, si applicano le norme di sicurezza indicate nel D.M. 31 luglio 1934 e successivi aggiornamenti per l’immagazzinamento di oli minerali. I serbatoi fuori terra debbono essere posti a distanza minima dal muro di bacino: D = H - h dove: 2. Potenzialita’ del deposito La quantità complessiva degli oli o emulsioni oleose che puo’ trovarsi contemporaneamente nell’ambito del deposito (potenzialita’ reale), non puo’ in nessun caso essere superiore alla capacita’ geometrica totale dei serbatoi (potenzialita’ geometrica). Detta Pr la potenzialita’ reale e Pg quella geometrica, • campionamento del prodotto contenuto e misurazione del relativo livello alle varie altezze (boccaporto di misurazione e campionatura, indicatore di livello esterno); • esercizio e manutenzione: scale, passerelle, parapetti secondo norme antinfortunistiche, passo d’uomo; • il drenaggio dell’acqua eventualmente presente (scarico di fondo con valvola); • la respirazione del serbatoio nelle fasi di movimentazione: sfiato libero munito di filtro a carbone attivo o sistema equivalente per il trattamento delle emissioni di sezione adeguata alle portate di movimentazione previste; • la movimentazione del prodotto contenuto: su ciascuna tubazione deve essere installata valvola di intercettazione in acciaio direttamente sul serbatoio. sara’: Pr <= 0,9 x Pg 3. Serbatoi I serbatoi adibiti allo stoccaggio di olio usato o emulsioni oleose debbono essere: A. fissi: e’ esclusa la possibilita’ di stoccaggio di olio usato o emulsioni oleose in recipienti mobili di qualsiasi tipo e capacita’; B. realizzati in acciaio; C. fuori terra o interrati: se interrati i serbatoi debbono essere contenuti in un cassone in c.s. totalmente ispezionabile; D distanza in m del serbatoio del muro di bacino H altezza in m del serbatoio dal piano di campagna interno bacino h altezza in m del muro di bacino misurato all’interno dello stesso. D. posti su apposito basamento realizzato in c.s.; E. equipaggiati con accessori che permettano: 05 4. Impianto di movimentazione L’impianto di movimentazione del prodotto all’interno del deposito deve essere del tipo fisso e realizzato con tubazioni in acciaio con giunti saldati o filettati e raccorderia flangiata o filettata pure in acciaio. Le tubazioni debbono essere poste fuori terra su appositi sostegni: se interrate ABCDEFGHJKLMNOPQRSTUVYXZ!/&? debbono essere contenute in cunicolo ispezionabile. Le valvole di intercettazione debbono avere corpo in acciaio, sono escluse valvole in ghisa. L’attraversamento dei muri di contenimento dei bacini con tubazioni deve essere realizzato con l’ausilio di appositi sistemi a tenuta. Le tubazioni per la movimentazione di prodotto contaminato, debbono essere completamente separate dal rimanente impianto o segregate con dischi ciechi. Le pompe di movimentazione prodotto debbono essere fisse ed installate su apposito basamento; un cordolo in c.s. di altezza minima di 10 cm per il contenimento di eventuali perdite accidentali deve essere previsto in corrispondenza della piazzola pompe. 6. Filtri olio usati. Lo stoccaggio di filtri olio usati deve essere effettuato in appositi contenitori a tenuta e posti sotto tettoia. La piazzola sara’ pavimentata in c.s. con trattamento superficiale come indicato per i bacini serbatoi. Le pompe di movimentazione non debbono mai essere installate all’interno dei bacini di contenimento serbatoi. 7. Rete fognante. I depositi adibiti allo stoccaggio anche provvisorio di oli usati, emulsioni oleose, filtri olio usati, debbono avere un sistema fognante costituito da una rete acque bianche e una rete acque oleose. 5. Aree di travaso Tutte le operazioni di travaso debbono essere effettuate in postazioni all’uopo predisposte e debitamente attrezzate. In particolare: a) Fognatura bianca. Adibita alla raccolta delle acque provenienti dai pluviali delle coperture esistenti e dalle aree pavimentate non critiche collegata direttamente al circuito di smaltimento finale. a) Carico ATB. L’area di carico ATB deve essere pavimentata in c.s. con pendenza verso pozzetti di raccolta collegati alla rete fognante oleosa; la pavimentazione deve avere caratteristiche simili a quanto precisato per i bacini di contenimento. L’operazione di carico ATB deve sempre essere presidiata; deve inoltre essere possibile all’operatore procedere all’immediato arresto del flusso direttamente dalla sua postazione di lavoro. b) Scarico ATB. L’area di scarico ATB deve essere pavimentata in c.s. con pendenza verso pozzetti di raccolta collegati alla rete fognante oleosa e con caratteristiche simili a quanto detto per i bacini serbatoi. c) Locali travaso. I fabbricati (capannoni ecc.) adibiti ad operazioni di travaso, debbono avere: • una pavimentazione realizzata in cemento con trattamento superficiale di indurimento o verniciatura con prodotti resistenti agli oli minerali • un sistema di drenaggio che garantisca il deflusso di eventuali colaticci verso un serbatoio di slop b) Fognatura oleosa. Adibita alla raccolta delle acque provenienti dalle aree a rischio (bacini serbatoi, aree di travaso, lavaggio automezzi, piazzola pompe, stoccaggio contenitori mobili all’aperto) completamente segregata dalla precedente e con un sistema finale di trattamento dimensionato per acque di prima pioggia e tale da garantire negli effluenti: • le caratteristiche previste dalla Tab. C legge 319 del 10/5/76 successive modifiche ed aggiornamenti nel caso di immissione in fognatura comunale e in assenza di prescrizioni piu’ severe da parte degli Enti autorizzanti • le caratteristiche previste dalla Tab. A della suddetta legge, nel caso di immissione in corsi d’acqua superficiali o pozzi perdenti autorizzati dagli Enti Locali. I drenaggi di dette aree critiche (ad eccezione di eventuale lavaggio automezzi) se poste sotto tettoia, anziche’ nella rete fognante oleosa potranno essere convogliate in apposito serbatoio di SLOP. d) Contenitori mobili. I contenitori vuoti adibiti al trasporto olio usato, o emulsioni oleose debbono essere stoccati in area posta sotto tettoia; se stoccati all’aperto, l’area relativa deve essere pavimentata in c.s. (con trattamento superficiale come gia’ indicato per i bacini serbatoio) con pozzetti di drenaggio collegati alla rete fognante oleosa e delimitata da cordolo pure in c.s. di h=5 cm minimo con tratti di raccordo per la movimentazione con carrelli elevatori. I fabbricati debbono al loro interno presentare postazioni di travaso specificamente attrezzate. L’eventuale riscaldamento di detti fabbricati deve essere realizzato con caldaia posta all’esterno degli stessi. Nel caso di fabbricati interamente tamponati, deve essere previsto impianto di ventilazione forzata per garantire un continuo ricambio d’aria. Le operazioni di miscelazione lubrificanti e di separazione acqua-olio per riportare l’olio usato a specifica di contenuto in acqua come indicato all’art. 1 comma 1, e il recupero totale dell’olio dai filtri usati, dovranno essere effettuate in aree opportunamente attrezzate. 07 Vasca di raccolta ECO900 Vasca di raccolta ECO901 A B H tot Capacita’ 900 860 420 1 fusto 200lt A B H tot Capacita’ 1380 850 330 2 fusti 200 Lt A B H tot Capacita’ 1340 1290 300 4 fusti 200 Lt VASCHE DI CONTENIMENTO Vasche di raccolta per fusti IN ACCIAIO ABCDEFGHJKLMNOPQRSTUVYXZ!/&? Vasca di raccolta ECO902 VASCHE DI CONTENIMENTO Vasca di raccolta ECO903 VASCHE DI RACCOLTA ECOLOGICHE IN ACCIAIO Vasca di raccolta ECO903A Equitec Ecology è la gamma di prodotti standard e personalizzati appositamente studiata per la tutela dell’ambiente e per la sicurezza sul lavoro. Siamo specializzati nell’area del contenimento di sostanze pericolose e inquinanti ed è per questo che siamo in grado di creare soluzioni personalizzate e mirate per ogni esigenza grazie ad un team di esperti consulenti. Vasca di raccolta ECO903B Le vasche di raccolta in acciaio al carbonio sono la soluzione ideale per contenere liquidi infiammabili e non infiammabili ed inquinanti per le falde acquifere. A B H tot Capacita’ 1690 1340 620 6 fusti 200 Lt A B H tot Capacita’ 2720 1300 420 12 fusti 200 Lt A B H tot Capacita’ 3434 1340 430 18 fusti 200 Lt Ogni prodotto viene attentamente controllato per verificare la perfetta tenuta stagna e garantire la massima sicurezza. Caratteristiche vasca: • Tutte le vasche di raccolta sono realizzate in acciaio al carbonio con spessore 30/10 equivalente a 3 mm • Le saldature vengono controllate elettronicamente per garantire una perfetta tenuta stagna • Le dimensioni e le relative quote sono tutte realizzate secondo parametri UNI • Sono dotate di entrata per forche per un semplice ed efficace sollevamento e trasporto con carrelli elevatori • Sono prodotte solo con materia prima di massima qualità garantendo un’ottima resistenza e durata nel tempo anche per le sostanze più aggressive Vasca di raccolta ECO901A Vasca di raccolta ECO902A A B H tot Capacita’ 2720 890 300 4 fusti 200 Lt A B H tot Capacita’ 2720 1290 300 8 fusti 200 Lt 09 • Serie di contenimento per fusti realizzate in polietilene, dotate di grigliato in polipropilene. • Pallettizzate per un’agevole movimentazione a vuoto e per la pulizia. • Appositi supporti metallici o in polietilene permettono la creazione personalizzata di zone di stoccaggio adattandosi alle singole esigenze. CISTERNE E SERBATOI VASCHE DI CONTENIMENTO VASCHE DI RACCOLTA ECOLOGICHE IN POLIETILENE Serbatoi per STOCCAGGIO OLIO ESAUSTO Morandin Ecology è la gamma di prodotti standard e personalizzati appositamente studiata per la tutela dell’ambiente e per la sicurezza sul lavoro. Pratico e funzionale contenitore in PVC per la raccolta e lo stoccaggio degli olii esausti, costruito in ottemperanza alle normative vigenti. Realizzato in polietilene ad alta densità per garantire un’elevata tenuta meccanica e termica, un’alta resistenza ai raggi UV ed agli agenti atmosferici. Siamo specializzati nell’area del contenimento di sostanze pericolose e inquinanti ed è per questo che siamo in grado di creare soluzioni personalizzate e mirate per ogni esigenza grazie ad un team di esperti consulenti. Le vasche di raccolta in polietilene sono la soluzione ideale per contenere liquidi inquinanti ed aggressivi come acidi e basi. Composto da due vasche, una interna per contenere il prodotto e una esterna con funzione di vasca di sicurezza e di contenimento di eventuali perdite. Il contenitore è dotato nella parte superiore di un ampio boccaporto con coperchio ribaltabile e cestello scola fi ltri incorporato. Indicatore di livello visibile esternamente e spia di verifi ca perdite. Vasca di raccolta ECOPOL200 A B H tot Capacita’ 925 800 420 1 fusto 200 Lt CONFORME AL D.M. 392/96 COMPLIANT WITH D.M. 392/96 Vasca di raccolta ECOPOL300 Vasca di raccolta ECOPOL500 A B H tot Capacita’ 1350 800 420 2 fusti 200 Lt A B H tot Capacita’ 1350 1350 490 4 fusti 200 Lt Ecoil 3 duplex minerale Vasca di raccolta ECOPOL1101 A B H tot Capacita’ 2650 1350 460 8 fusti 200 Lt Ecoil 6 duplex minerale Ecoil 12 duplex minerale Codice Modello Capacità Dimensioni 310260 OE 260-V 260 litri cm Ø 80 x h 117 31005 OE 05-V 500 litri cm Ø 98 x h 137 Diametro Altezza Capacita’ 800 1100 260 Diametro Altezza Capacita’ 1000 1330 500 Diametro Altezza Capacita’ 1400 1485 1200 11 CISTERNE E SERBATOI Serbatoi oli esausti Il serbatoio Ad asse cilindrico orizzontale su staffe d’appoggio, golfaro di sollevamento (con serbatoio vuoto) e predisposizione per massa a terra. Costruito in lamiera d’acciaio al carbonio di prima scelta, saldato con procedimento ad arco sommerso e collaudato idraulicamente. Trattato esternamente con verniciatura a spruzzo. Il bacino In lamiera d’acciaio al carbonio di prima scelta con telaio autoportante ancorato ai piedi del serbatoi. Idoneo al posizionamento su qualsiasi terreno. Progettato per contenere il 100% del carico della capacità totale del serbatoio. Trattato con verniciatura a spruzzo. A richiesta possibilità di tettoia di protezione. Tettoia di protezione Serbatoi per recupero di oli usati completi di bacino di contenimento con capacità 100% . In conformità al D.M. 392 del 16.05.96 e al DLGS Ronchi n. 22 del 05.02.97 Con autoricarica Tettoia di protezione costruita con robusto telaio autoportante totalmente zincato, con copertura in lamiera zincata grecata e supporti per fissaggio rapido al bacino di contenimento tramite bulloni in dotazione. Accessori • Boccaporto incernierato dotato di griglia scola filtri • Attacco 1” per pompa di carico (optional) • Scaletta di accesso al carico, solo per mod. DTO 90 • Drenaggio 1” con tappo di chiusura A richiesta è possibile avere la versione elettropompa con autoricaricamento. Dimensioni in cm. Dimensioni in cm. Capacità Ø Lunghezza Capacità BxLxH 490 lt 750 1200 490 lt 1000 x 1400 x 360 750 lt 950 1200 750 lt 1150 x 1500 x 450 1000 lt 950 1700 1000 lt 1150 x 1900 x 510 1500 lt 1100 1700 1500 lt 1300 x 1900 x 600 2000 lt 1270 1750 2000 lt 1350 x 2000 x 750 3000 lt 1430 2060 3000 lt 1700 x 2400 x 750 13 SERBATOI PER LUBRIFICANTI Serbatoio singolo in polietilene alta densità con vasca di raccolta in acciaio zincato integrata. Accessori standard: indicatore livello riempimento, rilevamento ottico perdite, maniglie per il trasporto integrate, senza pompa. CISTERNE E SERBATOI CISTERNE E SERBATOI PER OLI NUOVI ED ESAUSTI Altezza limitata Per lo stocaaggio di oli nuovi ed usausti con punto infiammabilità > 55°C anche in zone di tutela naturalistica senza vasca di raccolta. Approvato per l’installazione all’interno. Altezza d’ingombro bassa (fino a 1000 L) perciò non necessita pedana per il travaso di olio esausto. Serbatoio UNI Serbatoio singolo come sopra descritto con pallet in acciaio rigidamente saldato. Serbatoio MULTI Serbatoio singolo come sopra descritto con pallet in acciaio rigidamente saldato e inforcabile su tutti e quattro i lati per il trasporto con carrello elevatore o transpallet. Vantaggi particolari: Serbatoi da interro Serbatoi doppia parete • Omologato per il trasporto a norme ADR, senza pompa collegata. Controllo ogni 2 anni e mezzo (cfr. ADR 6.5.4.4.1 b) • Centro di gravità più basso con maggiore aumento di stabilità e miglioramento nella maneggevolezza e nel trasporto. Serbatoio MULTI da 1000 e 1500 I pallettizzato per movimentazione con muletto Esempi di utilizzo serbatoi a doppia parete da interro. - Autotrazione. - Prodotti chimici. - Stoccaggio olii lubrificanti. - Combustibili da riscaldamento. - Recupero olii esausti. - Tutti i liquidi inquinanti. - Recupero acqua di lavorazione. - Cogenerazione - Autoenergia Serbatoi da interro doppia parete come da D.M. 29.11.2002 e Normativa Europea UNI EN 12285 Costruiti in acciaio al carbonio di prima scelta, saldato interamente a MIG ed ed esternamente con procedura ad arco sommerso. I serbatoi sono sottoposti a prova di collaudo per 12/24 ore. Passo d’uomo di dimensioni e attacchi che variano a seconda dell’utilizzo. • Anelli di rinforzo dell’intercapedine. • Attacchi per controllo intercapedine • Golfari di sollevamento. • Attacco di messa a terra • Invasatura 1000 mm x 1000 mm H 200 mm (ideale per interramento su aree carrabili) • Pozzetto completo di coperchio incernierato (ideale per interramento su aree pedonabili). • Protezione esterna con rivestimento spessore 3 mm. in Endoprene. • A richiesta rivestimento interno a seconda dell’utilizzo. • Certificato di collaudo e garanzia. • Tabella metrica. • Targhetta identificativa. Serbatoi mono parete Esempi di utilizzo serbatoi mono parete da interro. - Alimentazione idrica per antincendio (anche con vano)tecnico per alloggio gruppo pressurizzatore rif. UNI EN 12845 - UNI 11292). - Produzione calore ad uso privato o industriale - Recupero acque piovane. - Stoccaggio acqua potabile. Serbatoi da interro mono parete costruiti in acciaio al carbonio di prima scelta, saldato interamente a MIG ed ed esternamente con procedura ad arco sommerso. I serbatoi sono sottoposti a prova di collaudo per 12/24 ore. • Passo d’uomo di dimensioni e • attacchi che variano a seconda dell’utilizzo. • Golfari di sollevamento. • Attacco di messa a terra • Invasatura 1000 mm x 1000 mm H 200 mm • (ideale per interramento su aree carrabili) • Pozzetto completo di coperchio incernierato • (ideale per interramento su aree pedonabili). • Protezione esterna con rivestimento in epocatramina o Endoprene. • A richiesta rivestimento interno a seconda dell’utilizzo. • Certificato di collaudo e garanzia. • Tabella metrica. • Targhetta identificativa. Coperchio adatto per serbatoi UNI / MULTI da 340I e 1000I (accessori) Serie di serbatoi MULTI Serbatoio UNI Contenuto Dimensione cm. (lu x la x h) Omologazione n. Peso ca. kg Cod n. 400 73 x 70 x 117 Z-40.21-365 50 7979 750 98 x 77 x 142 Z-40.21-288 66 7379 1000 128 x 77 x 142 Z-40.21-288 89 7380 1500 163 x 77 x 185 Z-40.21-432 151 7881 Contenuto Dimensione cm. (lu x la x h) Omologazione n. Peso ca. kg Cod n. 400 73 x 70 x 117 Z-40.21-365 / D/ BAM6403/31HA1 55 7536 750 98 x 77 x 146 Z-40.21-288 / D/ BAM11580/31HA1 82 7381 1000 128 x 80 x 147 Z-40.21-288 / D/ BAM11581/31HA1 100 7382 1500 164 x 80 x 187 Z-40.21-432 / D/ BAM6404/31HA1 165 7539 Serbatoio MULTI 15 13 RACCOGLITORI ED IMPIANTI RACCOGLITORI ED IMPIANTI RACCOGLITORI ABCDEFGHJKLMNOPQRSTUVYXZ!/&? ED IMPIANTI Sistema di gestione continuo del livello nel serbatoio. Il sistema rileva la pressione statica generata dall’altezza del liquido per mezzo di un tubo introdotto all’interno del serbatoio e visualizza il livello del liquido o il volume. Il sistema è costituito da: • Un tubo per il rilevamento della pressione statica. Il tubo con il terminale viene inserito dal tetto del serbatoio e immerso nel liquido fino a toccare il fondo del serbatoio. • Un’unità di controllo per la visualizzazione del livello e la gestione del sistema. L’unità è dotata di un software intuitivo e completo e permette il collegamento di due dispositivi di allarme o di blocco. Tramite il software è possibile: - Stabilire il tipo e le dimensioni del serbatoio - Definire gli allarmi di livello - Definire l’indicazione del livello - Definire l’unità di misura - Tarare lo strumento Aspiratori e Recuperatori carrellati per olio esausto In base ai livelli di allarme impostati, l’unità di controllo attiva o disattiva il contatto agendo da interruttore remoto per l’azionamento dei dispositivi d’allarme o per il blocco all’alimentazione delle apparecchiature collegate. Gli Oli esausti sono un pericolo per l’ambiente e devono essere raccolti e conservati correttamente. Equitec offre una vasta gamma di opzioni per l’efficiente raccolta dell’olio esausto tramite unità mobili. Massima altezza misurabile: 4 m. Lunghezza tubo sonda: 10 m. Disponibile con serbatoi da 25 fino 120 litri, con varie opzioni per lo scarico una volta pieno il serbatoio di accumulo. Le unità mobili d’aspirazione, sono dotate di pompa con effetto venturi, azionato ad aria, offrono una soluzione economica ed efficiente per l’estrazione di oli usati direttamente dal motore del veicolo tramite un comodo connettore. Sono disponibili anche unità che combinano l’aspirazione a soluzioni a gravità per l’utilizzo con veicoli dove non è possibile l’aspirazione direttamente dal motore. 372 400 373 400 372 000 373 100 436 000 Recuperatore carrellato senza precamera 70/100 Litri Aspiratore / Recuperatore carrellato senza precamera 70 Litri Aspiratore / Recuperatore carrellato con precamera 70/100 Litri Aspiratore carrellato senza precamera 70 Litri Recuperatore da sotto scocca, capacità 95 lt., doppia valvola KIT ASIRAZIONE CENTRALIZZATA ESAUSTO Tutti gli aspiratori e/o recuperatori possono essere facilmente svuotati in maniera centralizzata utilizzando un kit completo di pompa a membrana tubazioni flessibili complete di valvole ed adattatori. Le pompe a membrana sono la scelta migliore, in grado di gestire senza danni tutti i fluidi contaminati e/o esausti. 17 13 800 189 470 [email protected] ABCDEFGHJKLMNOPQRSTUVYXZ!/&? ASSISTENZA POST VENDITA La nostra assistenza ha un’organizzazione assolutamente di prim’ordine. Equitec Group, dispone di un’attrezzatissima officina in grado di eseguire in tempi rapidi la manutenzione e l’eventuale riparazione di tutte le attrezzature. E’ inoltre possibile l’intervento diretto dei tecnici presso la clientela con l’eventuale consegna dell’attrezzatura in sostituzione. Service 24h L’Assistenza firmata Equitec L’impegno di Equitec Group è garantire un immediato e costante contatto con il Cliente, assicurare un rapido intervento e riparare le attrezzature preferibilmente nel luogo del fermo nel più breve tempo possibile. Equitec Service 24h rappresenta il servizio d’assistenza in tutta Italia del marchio Equitec Group, garantendo assistenza su tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. I tecnici specializzati rappresentano una figura chiave nella relazione con il Cliente, per questo motivo i tecnici del Service 24h partecipano ad un percorso formativo, dedicato ed articolato. Un Numero Verde 800 189 470 uguale in tutta Europa e chiamate gestite centralmente da personale specializzato a vostra disposizione per ogni necessità. GIFGFJK8CF>F'+ noi ci mettiamo il cuore ABCDEFGHJKLMNOPQRSTUVYXZ!/&? Equitec Group Srl. Via delle Case Rosse, 23 – Stabile C 00131 – Roma (Italia) Tel (+39) 06 41230383 Fax (+39) 06 4192064 [email protected] www.equitec.it