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stoccaggio oli esausti

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stoccaggio oli esausti
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STOCCAGGIO OLI ESAUSTI
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Per serbatoi con capacità > 500 litri le caratteristiche vengono indicate
nell’allegato C del DM 392/96. Purtroppo non sono rari i casi in cui
aziende e officine, ma anche ristoranti e aziende agricole, incorrono in
sanzioni (a volte anche molto pesanti) da parte delle forze dell’ordine
per il mancato rispetto del DM 392/96 e D.lgs. 95/92.
NORMATIVE E
SOLUZIONI
Equitec Group ha sviluppato una completa gamma di prodotti e
soluzioni per il trattamento degli oli usati in ottemperanza al DM
392/95; grazie ad Equitec potrete così essere a norma di legge
e compiere un primo importante passo verso la sostenibilità ambientale.
GAMMA PRODOTTI
ELIMINAZIONE E STOCCAGGIO
OLI ESAUSTI
Il DM 392/96 regolamenta l’eliminazione degli oli esausti. Ai sensi
dell’art. 1, comma 1 del D.lgs 95/92, per olio usato si intende qualsiasi
olio industriale o lubrificante, a base minerale o sintetica, divenuto improprio all’uso cui era inizialmente destinato, in particolare gli oli usati
dei motori a combustione e dei sistemi di trasmissione, nonché gli oli
minerali per macchinari, turbine o comandi idraulici e quelli contenuti
nei filtri usati.
Qualunque soggetto che operi in qualità di detentore dell’olio esausto è
tenuto a rispettare quanto disposto dall’art. 6 del D.lgs. n.95/92, secondo
cui coloro che nel corso dell’anno detengono a qualsiasi titolo una quantità superiore a 300 litri annui di oli usati sono obbligati a:
Molto importanti sono i requisiti che deve avere il serbatoio per lo stoccaggio di olio esausto (capacità < 500 litri):
•
•
•
•
•
Coperchio ermetico
Boccaporto ermetico carico scarico olio
Indicatore livello
Scolafiltri asportabile
Contenitore polietilene
VASCHE DI CONTENIMENTO
CISTERNE E SERBATOI
RACCOGLITORI ED IMPIANTI
¬ Stivare gli oli usati in modo idoneo
¬ Non miscelare gli oli usati
¬ Cedere e trasferire tutti gli oli usati detenuti direttamente
al Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati
03
Non sono ammessi argini in terra. I bacini serbatoi debbono essere
pavimentati in c.s. con accentuata pendenza verso sistema di canalette di drenaggio o pozzetti di raccolta collegati alla rete fognante
oleosa: una valvola di intercettazione deve essere installata all’esterno del bacino.
Per la pavimentazione deve essere previsto trattamento superficiale
di indurimento o ciclo di verniciatura con prodotti resistenti agli oli
minerali.
In nessun caso debbono essere utilizzati per lo stoccaggio anche provvisorio di olio usato, serbatoi in calcestruzzo. Tutti i serbatoi fuori terra
debbono essere contenuti in un bacino delimitato da muro di contenimento in c.s. di altezza tale da realizzare una capacita’ di contenimento
pari a quella del serbatoio.
LA NORMATIVA
Decreto Ministeriale n° 392 del 16/05/1996. “
Regolamento recante norme tecniche relative alla
eliminazione degli oli usati.”
E’ ammessa l’installazione di piu’ serbatoi in unico bacino, ad eccezione
del serbatoio adibito allo stoccaggio di prodotto contaminato che deve
essere installato in specifico bacino.
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Eventuali giunti sulla pavimentazione o sui muri di contenimento,
debbono essere realizzati in materiale antisolvente.
Sulle superfici esterne dei serbatoi (anche di quelli interrati), deve
essere previsto idoneo trattamento anticorrosione.
Nel caso di piu’ serbatoi in unico bacino, la capacita’ di contenimento
dello stesso deve essere pari a 1/3 della capacita’ geometrica totale dei
serbatoi contenuti, ma almeno pari a quella del serbatoio piu’ grande.
1. Caratteristiche generali dei depositi
A. I depositi adibiti allo stoccaggio e movimentazione di olio usato,
emulsioni oleose, filtri olio usati, debbono disporre di un piazzale di
ampiezza tale da permettere la agevole manovra degli automezzi
utilizzati.
Nel caso di piu’ serbatoi posti in unico bacino, debbono essere
rispettate le seguenti distanze minime tra serbatoi adiacenti:
B. Tutta l’area del deposito deve essere delimitata da recinzione preferibilmente in muratura con altezza all’esterno del deposito minima
di mt 2,50.
per serbatoi di Cg >= 30 m3 distanza minima di m 0,80
per serbatoi di Cg > 30 <= 150 m3 distanza minima di 1,00
per serbatoi di Cg > 150 m3 distanza minima tra serbatoi di m 1,50
C. Tutte le aree interne, sia adibite ad attività di travaso che di transito o parcheggio, debbono essere pavimentate e drenate.
D. I depositi adibiti allo stoccaggio e movimentazione di olio usato
o emulsioni oleose debbono disporre di almeno un serbatoio per lo
stoccaggio di prodotto contaminato.
E. Per quanto non espressamente indicato nel presente decreto, si
applicano le norme di sicurezza indicate nel D.M. 31 luglio 1934 e
successivi aggiornamenti per l’immagazzinamento di oli minerali.
I serbatoi fuori terra debbono essere posti a distanza minima
dal muro di bacino: D = H - h dove:
2. Potenzialita’ del deposito
La quantità complessiva degli oli o emulsioni oleose che puo’
trovarsi contemporaneamente nell’ambito del deposito (potenzialita’ reale), non puo’ in nessun caso essere superiore alla capacita’
geometrica totale dei serbatoi (potenzialita’ geometrica).
Detta Pr la potenzialita’ reale e Pg quella geometrica,
•
campionamento del prodotto contenuto e misurazione
del relativo livello alle varie altezze (boccaporto di
misurazione e campionatura, indicatore di livello
esterno);
•
esercizio e manutenzione: scale, passerelle, parapetti
secondo norme antinfortunistiche, passo d’uomo;
•
il drenaggio dell’acqua eventualmente presente
(scarico di fondo con valvola);
•
la respirazione del serbatoio nelle fasi di movimentazione:
sfiato libero munito di filtro a carbone attivo o sistema
equivalente per il trattamento delle emissioni di sezione adeguata alle portate di movimentazione previste;
•
la movimentazione del prodotto contenuto: su ciascuna
tubazione deve essere installata valvola di intercettazione in acciaio direttamente sul serbatoio.
sara’: Pr <= 0,9 x Pg
3. Serbatoi
I serbatoi adibiti allo stoccaggio di olio usato o emulsioni oleose
debbono essere:
A. fissi: e’ esclusa la possibilita’ di stoccaggio di olio usato o
emulsioni oleose in recipienti mobili di qualsiasi tipo e capacita’;
B. realizzati in acciaio;
C. fuori terra o interrati: se interrati i serbatoi debbono essere
contenuti in un cassone in c.s. totalmente ispezionabile;
D distanza in m del serbatoio del muro di bacino
H altezza in m del serbatoio dal piano di campagna interno bacino
h altezza in m del muro di bacino misurato all’interno dello stesso.
D. posti su apposito basamento realizzato in c.s.;
E. equipaggiati con accessori che permettano:
05
4. Impianto di movimentazione
L’impianto di movimentazione del prodotto all’interno del deposito deve
essere del tipo fisso e realizzato con tubazioni in acciaio con giunti saldati o filettati e raccorderia flangiata o filettata pure in acciaio. Le tubazioni debbono essere poste fuori terra su appositi
sostegni: se interrate
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debbono essere contenute in cunicolo ispezionabile.
Le valvole di intercettazione debbono avere corpo in acciaio, sono
escluse valvole in ghisa. L’attraversamento dei muri di contenimento
dei bacini con tubazioni deve essere realizzato con l’ausilio di appositi
sistemi a tenuta.
Le tubazioni per la movimentazione di prodotto contaminato, debbono
essere completamente separate dal rimanente impianto o segregate
con dischi ciechi. Le pompe di movimentazione prodotto debbono essere fisse ed installate su apposito basamento; un cordolo in c.s. di altezza
minima di 10 cm per il contenimento di eventuali perdite accidentali
deve essere previsto in corrispondenza della piazzola pompe.
6. Filtri olio usati.
Lo stoccaggio di filtri olio usati deve essere effettuato in appositi
contenitori a tenuta e posti sotto tettoia.
La piazzola sara’ pavimentata in c.s. con trattamento superficiale come
indicato per i bacini serbatoi. Le pompe di movimentazione non debbono mai essere installate all’interno dei bacini di contenimento serbatoi.
7. Rete fognante.
I depositi adibiti allo stoccaggio anche provvisorio di oli usati, emulsioni
oleose, filtri olio usati, debbono avere un sistema fognante costituito da
una rete acque bianche e una rete acque oleose.
5. Aree di travaso
Tutte le operazioni di travaso debbono essere effettuate in postazioni
all’uopo predisposte e debitamente attrezzate. In particolare:
a) Fognatura bianca.
Adibita alla raccolta delle acque provenienti dai pluviali delle coperture
esistenti e dalle aree pavimentate non critiche collegata direttamente al
circuito di smaltimento finale.
a) Carico ATB.
L’area di carico ATB deve essere pavimentata in c.s. con pendenza verso pozzetti di raccolta collegati alla rete fognante oleosa; la pavimentazione deve avere caratteristiche simili a quanto precisato per i bacini di
contenimento. L’operazione di carico ATB deve sempre essere presidiata; deve inoltre essere possibile all’operatore procedere all’immediato
arresto del flusso direttamente dalla sua postazione di lavoro.
b) Scarico ATB.
L’area di scarico ATB deve essere pavimentata in c.s. con pendenza
verso pozzetti di raccolta collegati alla rete fognante oleosa e con caratteristiche simili a quanto detto per i bacini serbatoi.
c) Locali travaso.
I fabbricati (capannoni ecc.) adibiti ad operazioni di travaso, debbono
avere:
•
una pavimentazione realizzata in cemento con trattamento
superficiale di indurimento o verniciatura con prodotti
resistenti agli oli minerali
•
un sistema di drenaggio che garantisca il deflusso di
eventuali colaticci verso un serbatoio di slop
b) Fognatura oleosa.
Adibita alla raccolta delle acque provenienti dalle aree a rischio (bacini serbatoi, aree di travaso, lavaggio automezzi, piazzola pompe,
stoccaggio contenitori mobili all’aperto) completamente segregata
dalla precedente e con un sistema finale di trattamento dimensionato per acque di prima pioggia e tale da garantire negli effluenti:
•
le caratteristiche previste dalla Tab. C legge 319 del 10/5/76
successive modifiche ed aggiornamenti nel caso di immissione
in fognatura comunale e in assenza di prescrizioni piu’ severe
da parte degli Enti autorizzanti
•
le caratteristiche previste dalla Tab. A della suddetta legge, nel
caso di immissione in corsi d’acqua superficiali o pozzi perdenti autorizzati dagli Enti Locali. I drenaggi di dette aree critiche
(ad eccezione di eventuale lavaggio automezzi) se poste sotto
tettoia, anziche’ nella rete fognante oleosa potranno essere
convogliate in apposito serbatoio di SLOP.
d) Contenitori mobili.
I contenitori vuoti adibiti al trasporto olio usato, o emulsioni oleose debbono essere stoccati in area posta sotto tettoia; se stoccati
all’aperto, l’area relativa deve essere pavimentata in c.s.
(con trattamento superficiale come gia’ indicato per i bacini serbatoio) con
pozzetti di drenaggio collegati alla rete fognante oleosa e delimitata
da cordolo pure in c.s. di h=5 cm minimo con tratti di raccordo per
la movimentazione con carrelli elevatori.
I fabbricati debbono al loro interno presentare postazioni di travaso
specificamente attrezzate. L’eventuale riscaldamento di detti fabbricati
deve essere realizzato con caldaia posta all’esterno degli stessi.
Nel caso di fabbricati interamente tamponati, deve essere previsto impianto di ventilazione forzata per garantire un continuo ricambio d’aria.
Le operazioni di miscelazione lubrificanti e di separazione acqua-olio
per riportare l’olio usato a specifica di contenuto in acqua come indicato
all’art. 1 comma 1, e il recupero totale dell’olio dai filtri usati, dovranno
essere effettuate in aree opportunamente attrezzate.
07
Vasca di raccolta ECO900
Vasca di raccolta ECO901
A
B
H tot
Capacita’
900
860
420
1 fusto 200lt
A
B
H tot
Capacita’
1380
850
330
2 fusti 200 Lt
A
B
H tot
Capacita’
1340
1290
300
4 fusti 200 Lt
VASCHE DI CONTENIMENTO
Vasche di raccolta per fusti IN ACCIAIO
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Vasca di raccolta ECO902
VASCHE DI
CONTENIMENTO
Vasca di raccolta ECO903
VASCHE DI RACCOLTA
ECOLOGICHE IN ACCIAIO
Vasca di raccolta ECO903A
Equitec Ecology è la gamma di prodotti standard e personalizzati
appositamente studiata per la tutela dell’ambiente e per la sicurezza
sul lavoro.
Siamo specializzati nell’area del contenimento di sostanze pericolose
e inquinanti ed è per questo che siamo in grado di creare soluzioni
personalizzate e mirate per ogni esigenza grazie ad un team di esperti
consulenti.
Vasca di raccolta ECO903B
Le vasche di raccolta in acciaio al carbonio sono la soluzione ideale per
contenere liquidi infiammabili e non infiammabili ed inquinanti per le
falde acquifere.
A
B
H tot
Capacita’
1690
1340
620
6 fusti 200 Lt
A
B
H tot
Capacita’
2720
1300
420
12 fusti 200 Lt
A
B
H tot
Capacita’
3434
1340
430
18 fusti 200 Lt
Ogni prodotto viene attentamente controllato per verificare la perfetta
tenuta stagna e garantire la massima sicurezza.
Caratteristiche vasca:
•
Tutte le vasche di raccolta sono realizzate in acciaio
al carbonio con spessore 30/10 equivalente a 3 mm
•
Le saldature vengono controllate elettronicamente per garantire
una perfetta tenuta stagna
•
Le dimensioni e le relative quote sono tutte realizzate secondo
parametri UNI
•
Sono dotate di entrata per forche per un semplice ed efficace
sollevamento e trasporto con carrelli elevatori
•
Sono prodotte solo con materia prima di massima qualità
garantendo un’ottima resistenza e durata nel tempo anche
per le sostanze più aggressive
Vasca di raccolta ECO901A
Vasca di raccolta ECO902A
A
B
H tot
Capacita’
2720
890
300
4 fusti 200 Lt
A
B
H tot
Capacita’
2720
1290
300
8 fusti 200 Lt
09
•
Serie di contenimento per fusti realizzate in polietilene, dotate
di grigliato in polipropilene.
•
Pallettizzate per un’agevole movimentazione a vuoto e per la
pulizia.
•
Appositi supporti metallici o in polietilene permettono la creazione personalizzata di zone di stoccaggio adattandosi alle
singole esigenze.
CISTERNE E SERBATOI
VASCHE DI CONTENIMENTO
VASCHE DI RACCOLTA
ECOLOGICHE IN POLIETILENE
Serbatoi per
STOCCAGGIO OLIO ESAUSTO
Morandin Ecology è la gamma di prodotti standard e personalizzati
appositamente studiata per la tutela dell’ambiente e per la sicurezza
sul lavoro.
Pratico e funzionale contenitore in PVC per la raccolta e lo
stoccaggio degli olii esausti, costruito in ottemperanza alle
normative vigenti.
Realizzato in polietilene ad alta densità per garantire
un’elevata tenuta meccanica e termica, un’alta resistenza
ai raggi UV ed agli agenti atmosferici.
Siamo specializzati nell’area del contenimento di sostanze pericolose e inquinanti ed è per questo che siamo in grado di creare soluzioni personalizzate e mirate per ogni esigenza grazie ad un team
di esperti consulenti.
Le vasche di raccolta in polietilene sono la soluzione ideale per contenere liquidi inquinanti ed aggressivi come acidi e basi.
Composto da due vasche, una interna per contenere il
prodotto e una esterna con funzione di vasca di sicurezza
e di contenimento di eventuali perdite.
Il contenitore è dotato nella parte superiore di un ampio
boccaporto con coperchio ribaltabile e cestello scola fi ltri
incorporato. Indicatore di livello visibile esternamente e
spia di verifi ca perdite.
Vasca di raccolta ECOPOL200
A
B
H tot
Capacita’
925
800
420
1 fusto 200 Lt
CONFORME
AL D.M. 392/96
COMPLIANT WITH
D.M. 392/96
Vasca di raccolta ECOPOL300
Vasca di raccolta ECOPOL500
A
B
H tot
Capacita’
1350
800
420
2 fusti 200 Lt
A
B
H tot
Capacita’
1350
1350
490
4 fusti 200 Lt
Ecoil 3 duplex minerale
Vasca di raccolta ECOPOL1101
A
B
H tot
Capacita’
2650
1350
460
8 fusti 200 Lt
Ecoil 6 duplex minerale
Ecoil 12 duplex minerale
Codice
Modello
Capacità
Dimensioni
310260
OE 260-V
260 litri
cm Ø 80 x h 117
31005
OE 05-V
500 litri
cm Ø 98 x h 137
Diametro
Altezza
Capacita’
800
1100
260
Diametro
Altezza
Capacita’
1000
1330
500
Diametro
Altezza
Capacita’
1400
1485
1200
11
CISTERNE E SERBATOI
Serbatoi
oli esausti
Il serbatoio
Ad asse cilindrico orizzontale su staffe d’appoggio, golfaro di sollevamento (con serbatoio vuoto) e predisposizione per massa a terra.
Costruito in lamiera d’acciaio al carbonio di prima scelta, saldato con
procedimento ad arco sommerso e collaudato idraulicamente. Trattato
esternamente con verniciatura a spruzzo.
Il bacino
In lamiera d’acciaio al carbonio di prima scelta con telaio autoportante
ancorato ai piedi del serbatoi. Idoneo al posizionamento su qualsiasi terreno. Progettato per contenere il 100% del carico della capacità totale
del serbatoio. Trattato con verniciatura a spruzzo.
A richiesta possibilità di tettoia di protezione.
Tettoia di protezione
Serbatoi per recupero di oli usati completi di bacino di
contenimento con capacità 100% .
In conformità al D.M. 392 del 16.05.96 e al
DLGS Ronchi n. 22 del 05.02.97
Con autoricarica
Tettoia di protezione costruita con robusto telaio autoportante totalmente zincato,
con copertura in lamiera zincata grecata e supporti per fissaggio rapido al bacino
di contenimento tramite bulloni in dotazione.
Accessori
• Boccaporto incernierato dotato di griglia scola filtri
• Attacco 1” per pompa di carico (optional)
• Scaletta di accesso al carico, solo per mod. DTO 90
• Drenaggio 1” con tappo di chiusura
A richiesta è possibile avere la versione elettropompa
con autoricaricamento.
Dimensioni in cm.
Dimensioni in cm.
Capacità
Ø
Lunghezza
Capacità
BxLxH
490 lt
750
1200
490 lt
1000 x 1400 x 360
750 lt
950
1200
750 lt
1150 x 1500 x 450
1000 lt
950
1700
1000 lt
1150 x 1900 x 510
1500 lt
1100
1700
1500 lt
1300 x 1900 x 600
2000 lt
1270
1750
2000 lt
1350 x 2000 x 750
3000 lt
1430
2060
3000 lt
1700 x 2400 x 750
13
SERBATOI PER LUBRIFICANTI
Serbatoio singolo in polietilene alta densità con vasca di
raccolta in acciaio zincato integrata. Accessori standard:
indicatore livello riempimento, rilevamento ottico perdite,
maniglie per il trasporto integrate, senza pompa.
CISTERNE E SERBATOI
CISTERNE E SERBATOI
PER OLI NUOVI ED ESAUSTI
Altezza
limitata
Per lo stocaaggio di oli nuovi ed usausti con punto infiammabilità > 55°C anche in zone di tutela naturalistica senza
vasca di raccolta. Approvato per l’installazione all’interno.
Altezza d’ingombro bassa (fino a 1000 L) perciò non necessita pedana per il travaso di olio esausto.
Serbatoio UNI
Serbatoio singolo come sopra descritto con pallet in
acciaio rigidamente saldato.
Serbatoio MULTI
Serbatoio singolo come sopra descritto con pallet in acciaio rigidamente saldato e inforcabile su tutti e quattro i
lati per il trasporto con carrello elevatore o transpallet.
Vantaggi particolari:
Serbatoi
da interro
Serbatoi doppia parete
•
Omologato per il trasporto a norme ADR, senza
pompa collegata. Controllo ogni 2 anni e mezzo
(cfr. ADR 6.5.4.4.1 b)
•
Centro di gravità più basso con maggiore aumento
di stabilità e miglioramento nella maneggevolezza
e nel trasporto.
Serbatoio MULTI da 1000 e 1500 I
pallettizzato per movimentazione
con muletto
Esempi di utilizzo serbatoi a doppia parete da interro.
- Autotrazione.
- Prodotti chimici.
- Stoccaggio olii lubrificanti.
- Combustibili da riscaldamento.
- Recupero olii esausti.
- Tutti i liquidi inquinanti.
- Recupero acqua di lavorazione.
- Cogenerazione
- Autoenergia
Serbatoi da interro doppia parete
come da D.M. 29.11.2002 e
Normativa Europea UNI EN 12285
Costruiti in acciaio al carbonio di prima scelta, saldato interamente a
MIG ed ed esternamente con procedura ad arco sommerso.
I serbatoi sono sottoposti a prova di collaudo per 12/24 ore.
Passo d’uomo di dimensioni e attacchi che variano a
seconda dell’utilizzo.
• Anelli di rinforzo dell’intercapedine.
• Attacchi per controllo intercapedine
• Golfari di sollevamento.
• Attacco di messa a terra
• Invasatura 1000 mm x 1000 mm H 200 mm
(ideale per interramento su aree carrabili)
• Pozzetto completo di coperchio incernierato
(ideale per interramento su aree pedonabili).
• Protezione esterna con rivestimento spessore
3 mm. in Endoprene.
• A richiesta rivestimento interno a seconda dell’utilizzo.
• Certificato di collaudo e garanzia.
• Tabella metrica.
• Targhetta identificativa.
Serbatoi mono parete
Esempi di utilizzo serbatoi mono parete da interro.
- Alimentazione idrica per antincendio
(anche con vano)tecnico per alloggio gruppo pressurizzatore
rif. UNI EN 12845 - UNI 11292).
- Produzione calore ad uso privato o industriale
- Recupero acque piovane.
- Stoccaggio acqua potabile.
Serbatoi da interro mono parete
costruiti in acciaio al carbonio di prima scelta, saldato
interamente a MIG ed ed esternamente con procedura
ad arco sommerso. I serbatoi sono sottoposti a prova
di collaudo per 12/24 ore.
• Passo d’uomo di dimensioni e
• attacchi che variano a seconda dell’utilizzo.
• Golfari di sollevamento.
• Attacco di messa a terra
• Invasatura 1000 mm x 1000 mm H 200 mm
• (ideale per interramento su aree carrabili)
• Pozzetto completo di coperchio incernierato
• (ideale per interramento su aree pedonabili).
• Protezione esterna con rivestimento in epocatramina o Endoprene.
• A richiesta rivestimento interno a seconda dell’utilizzo.
• Certificato di collaudo e garanzia.
• Tabella metrica.
• Targhetta identificativa.
Coperchio adatto per serbatoi UNI / MULTI
da 340I e 1000I (accessori)
Serie di serbatoi MULTI
Serbatoio UNI
Contenuto
Dimensione cm. (lu x la x h)
Omologazione n.
Peso ca. kg
Cod n.
400
73 x 70 x 117
Z-40.21-365
50
7979
750
98 x 77 x 142
Z-40.21-288
66
7379
1000
128 x 77 x 142
Z-40.21-288
89
7380
1500
163 x 77 x 185
Z-40.21-432
151
7881
Contenuto
Dimensione cm. (lu x la x h)
Omologazione n.
Peso ca. kg
Cod n.
400
73 x 70 x 117
Z-40.21-365 / D/ BAM6403/31HA1
55
7536
750
98 x 77 x 146
Z-40.21-288 / D/ BAM11580/31HA1
82
7381
1000
128 x 80 x 147
Z-40.21-288 / D/ BAM11581/31HA1
100
7382
1500
164 x 80 x 187
Z-40.21-432 / D/ BAM6404/31HA1
165
7539
Serbatoio MULTI
15
13
RACCOGLITORI ED IMPIANTI
RACCOGLITORI ED IMPIANTI
RACCOGLITORI
ABCDEFGHJKLMNOPQRSTUVYXZ!/&?
ED IMPIANTI
Sistema di gestione continuo
del livello nel serbatoio.
Il sistema rileva la pressione statica generata dall’altezza del liquido
per mezzo di un tubo introdotto all’interno del serbatoio e visualizza
il livello del liquido o il volume.
Il sistema è costituito da:
• Un tubo per il rilevamento della pressione statica. Il tubo con il terminale viene inserito dal tetto del serbatoio e immerso nel liquido fino a
toccare il fondo del serbatoio.
• Un’unità di controllo per la visualizzazione del livello e la gestione del
sistema. L’unità è dotata di un software intuitivo e completo e permette
il collegamento di due dispositivi di allarme o di blocco.
Tramite il software è possibile:
- Stabilire il tipo e le dimensioni del serbatoio
- Definire gli allarmi di livello
- Definire l’indicazione del livello
- Definire l’unità di misura
- Tarare lo strumento
Aspiratori e Recuperatori
carrellati per olio esausto
In base ai livelli di allarme impostati, l’unità di controllo attiva o disattiva il contatto agendo da interruttore remoto per l’azionamento dei
dispositivi d’allarme o per il blocco all’alimentazione delle apparecchiature collegate.
Gli Oli esausti sono un pericolo per l’ambiente e devono essere raccolti e
conservati correttamente. Equitec offre una vasta gamma di opzioni per
l’efficiente raccolta dell’olio esausto tramite unità mobili.
Massima altezza misurabile: 4 m.
Lunghezza tubo sonda: 10 m.
Disponibile con serbatoi da 25 fino 120 litri, con varie opzioni per lo
scarico una volta pieno il serbatoio di accumulo. Le unità mobili d’aspirazione,
sono dotate di pompa con effetto venturi, azionato ad aria, offrono una
soluzione economica ed efficiente per l’estrazione di oli usati direttamente dal motore del veicolo tramite un comodo connettore.
Sono disponibili anche unità che combinano l’aspirazione a soluzioni a
gravità per l’utilizzo con veicoli dove non è possibile l’aspirazione direttamente dal motore.
372 400
373 400
372 000
373 100
436 000
Recuperatore
carrellato senza
precamera
70/100 Litri
Aspiratore / Recuperatore carrellato
senza precamera
70 Litri
Aspiratore / Recuperatore carrellato con
precamera
70/100 Litri
Aspiratore carrellato
senza precamera
70 Litri
Recuperatore da sotto
scocca, capacità 95 lt.,
doppia valvola
KIT ASIRAZIONE CENTRALIZZATA ESAUSTO
Tutti gli aspiratori e/o recuperatori possono essere facilmente svuotati in maniera centralizzata utilizzando un
kit completo di pompa a membrana tubazioni flessibili
complete di valvole ed adattatori.
Le pompe a membrana sono la scelta migliore, in grado di
gestire senza danni tutti i fluidi contaminati e/o esausti.
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800 189 470
[email protected]
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ASSISTENZA
POST VENDITA
La nostra assistenza ha un’organizzazione assolutamente di prim’ordine. Equitec Group, dispone di un’attrezzatissima officina in grado di
eseguire in tempi rapidi la manutenzione e l’eventuale riparazione di
tutte le attrezzature.
E’ inoltre possibile l’intervento diretto dei tecnici presso la clientela con
l’eventuale consegna dell’attrezzatura in sostituzione.
Service 24h
L’Assistenza firmata Equitec
L’impegno di Equitec Group è garantire un immediato e costante contatto con il Cliente, assicurare un rapido intervento e riparare le attrezzature preferibilmente nel luogo del fermo nel più breve tempo possibile.
Equitec Service 24h rappresenta il servizio d’assistenza in tutta Italia
del marchio Equitec Group, garantendo assistenza su tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
I tecnici specializzati rappresentano una figura chiave nella relazione
con il Cliente, per questo motivo i tecnici del Service 24h partecipano
ad un percorso formativo, dedicato ed articolato.
Un Numero Verde 800 189 470 uguale in tutta Europa e chiamate
gestite centralmente da personale specializzato a vostra disposizione per ogni necessità.
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noi ci mettiamo il cuore
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Tel (+39) 06 41230383
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