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Purificazione e caratterizzazione delle proteine
Purificazione e caratterizzazione delle proteine Purificazione e caratterizzazione delle proteine • Purificazione: – Cromatografia – Elettroforesi • Caratterizzazione: – Massa molecolare – Struttura primaria – Struttura secondaria – Folding/Unfolding – Struttura terziaria Purificazione delle proteine Precipitazione delle proteine • Globuline: Carica elettrica uniformemente distribuita. Precipitano per salting out (effetto cosmotropico) • Albumine: Carica elettrica disomogenea. Aggregano in assenza di controioni. Precipitano per salting out (effetto cosmotropico) Precipitazione delle proteine • Salting out (effetto cosmotropico), es. (NH4)2SO4 • Solventi (acetone freddo, acetone + acido) • Denaturazione termica Purificazione delle proteine Gel filtrazione • L’interazione avviene tra la proteina e la matrice polimerica. • La matrice polimerica è fatta di microsfere con porosità controllata. • Le proteine interagiscono con i pori delle microsfere e vengono trattenute in base alla loro dimensione. • Se una proteina, molto grande, non interagisce con la matrice esce con un volume di eluente pari al Void Volume (volume vuoto). Gel filtrazione Gel filtrazione VR VM K R VS Gel filtrazione • Vantaggi – Semplice – Prevedibile • Svantaggi – Bassa capacità (piccoli volumi) – Soluzioni non viscose Gel filtrazione Determinazione peso molecolare Una proteina sconosciuta eluisce a 170 mL: 40,000 Da (40KDa) Cromatografia di scambio ionico • Scambio anionico – A pH maggiore del pI (almeno una unità) la proteina è carica negativamente e lega la colonna a scambio anionico. – L’eluizione avviene con [Cl-] crescente o abbassando il pH (più difficile da controllare). • Scambio cationico – A pH minore del pI (almeno una unità) la proteina è carica positivamente e lega la colonna a scambio cationico. – L’eluizione avviene con [Na+] crescente o alzando il pH. Scambiatori ionici Cromatografia di scambio ionico Cromatografia di scambio ionico • VANTAGGI – Per grandi volumi, – Grandi quantità di proteina (15 g proteina per 100 ml), – Matrice molto robusta, – Condizioni molto flessibili, possibili molte variazioni. • SVANTAGGI – Proteine allo stesso pH e concentrazioni di sali della colonna. – Ciò può essere scomodo poiché poi occorre passare in dialisi per togliere i sali. Cromatografia per interazione idrofobica (HIC) • • • • • • È un tipo di cromatografia sviluppato per la purificazione di proteine, le separa sulla base della loro idrofobicità di superficie. I sali ad alta concentrazione riescono ad esporre le regioni idrofobiche, sottraendo le molecole d’ acqua ordinate le proteine tendono così ad interagire fra loro (“salting out”). Nella HIC queste regioni così esposte tendono ad interagire con una fase stazionaria costituita da gruppi idrofobici. È una cromatografia che è vantaggioso applicare ad esempio dopo il frazionamento con ammonio solfato. L’eluizione può essere fatta con forza ionica decrescente oppure per “spiazzamento” con detergenti non ionici (Tween 20, Triton X-100). Potenziali svantaggi: – in alcuni casi le condizioni di eluizione possono provocare denaturazione. – non è predicibile, può applicarsi bene ad alcune proteine ma non ad altre. LIGANDO Porzione idrofobica Molecole d'acqua legate in modo ordinato alla superficie idrofobica Proteina Molecole d'acqua liberate in seguito alla interazione idrofobica alla superficie idrofobica LIGANDO Porzione idrofobica Proteina O O CH3 OH O Butil Sefaroso CH3 O Octil Sefaroso OH Fenil Sefaroso O O OH Alchil Sefaroso O O OH CH3 CH3 CH3 Cromatografia di affinità Resina HO O HO O OH Braccio spaziatore O OH OH OH OH Ligando Cromatografia di affinità • Un ligando ad alta affinità per la proteina è legato alla matrice • La proteina di interesse si lega al ligando e viene immobilizzata sulla colonna • Le altre proteine vengono “lavate” via. • La proteina di interesse viene eluita usando una soluzione di ligando. Metodi di eluizione nella cromatografia di affinità Cromatografia di affinità • VANTAGGI • Alta affinità, costanti di dissociazione nell’ordine del mM, nM o anche pM. • Legame tutto o nulla: • Possibili molte variazioni (affinity tags) • SVANTAGGI • L’ingombro sterico spesso abbassa la capacità • Il braccio spaziatore può avere influenza sul legame • L’eluizione può richiedere un eluente specifico Affinity tags • Gli affinity tags sono si ottengono attraverso la preparazione di proteine ricombinanti. Alla proteina di interesse è legato un tag che presenta affinità con un ligando: • TAG – – – – – GST MBP biotina Poli-His Proteina A • LIGANDO – – – – – Glutatione Maltosio Avidina Nichel, Zinco Anticorpi • Le proteine contenenti affinity tags sono poi isolati per cromatografia di affinità con i ligandi legati alla colonna. • Le proteine isolate possono poi venire primate degli affinity tag attraverso proteolisi specifica. Purificazione di anticorpi monoclonali Cromatografia di affinità con anticorpi Proteine di fusione (es. GST, glutatione-S-transferasi) Immobilized metal ion Affinity Chromatography (IMAC) Matrici attivate per immobilizzare uno specifico ligando Protocollo generale di purificazione proteine Obiettivi: • Cattura – Isolare, concentrare e stabilizzare la proteina bersaglio • Purificazione intermedia – Eliminare la maggior parte dei contaminanti • Polishing – Ottenere la massima purezza possibile AC: affinity chromatography IEX: ion exchange HIC: hydrophobic interaction chromatography GF: gel filtration RPC: reverse phase chromatography Desalting Esempio: purificazione in due passaggi di una cellulasi. Cattura e purificazione intermedia mediante IEX Esempio di cattura mediante HIC 1) Cattura IEX su resina Q 2) Purificazione con HIC 3) Polishing per GF Metodi per ottenere informazioni sulla sequenza aminoacidica delle proteine Composizione amminoacidica Derivatizzazione post-colonna Derivatizzazione post-colonna Determinazione dell’estremità N-terminale Metodo di Sanger (FDNB) ed altri reattivi Degradazione di Edman Sequenziamento automatico Degradazione di Edman Proteolisi specifica • Enzimi (endoproteinasi) • Reattivi (es. bromuro di cianogeno) Chemical cleavage Cyanogen bromide Carboxyl side of methionine residues O-Iodosobenzoate Carboxyl side of tryptophan residues Hydroxylamine Asparagine-glycine bonds 2-Nitro-5-thiocyanobenzoate Amino side of cysteine residues Enzymatic cleavage Trypsin Carboxyl side of lysine and arginine residues Clostripain Carboxyl side of arginine residues Staphylococcal protease Carboxyl side of aspartate and glutamate residues (glutamate only under certain conditions) Thrombin Carboxyl side of arginine Chymotrypsin Carboxyl side of tyrosine, tryptophan, phenylalanine, leucine, and methionine Carboxypeptidase A Amino side of C-terminal amino acid (not arginine, lysine, or proline) Alchilazione delle cisteine Se condotta in condizioni non riducenti permette di riconoscere residui Cys esposti Struttura secondaria Dicroismo circolare Cromofori in ambienti asimmetrici assorbono in modo diverso radiazioni polarizzate circolarmente in senso opposto Ellitticità in relazione alla legge di Lambert-Beer A = Al - Ar = llc - rlc = lc [] = 3298 ∆ • Legame peptidico (180 - 250 nm) • Residui aromatici (250 - 350 nm) Reversible two-step unfolding of heme-human serum albumin: a 1H-NMR relaxometric and circular dichroism study (JBIC, 2009, 14, 209-217) Regione del visibile Banda di Soret NEAR-UV FAR-UV Spettrometria di massa Applicazioni in biologia Spettrometria di massa • Tecnica analitica separativa • Ioni in fase gassosa separati in base alla loro massa molecolare • Analisi di frammenti che si generano per attivazione e selezione di un singolo ione Spettrometro di massa Sorgente Analizzatore m/z Grafico di intensità arbitraria in funzione della massa della specie che ha generato quel picco Rivelatore Sorgenti: per generare ioni in fase gassosa • Ionizzazione diretta – EI (impatto elettronico), CI (ionizzazione chimica) • Desorbimento – FAB – MALDI • Nebulizzazione – ESI Campione gassoso Ionizzazione diretta: EI + - - e- . + M 2) M + e- M- 1) M+ + 2e- La molecola ionizzata per impatto elettronico ha un’energia interna maggiore dell’energia interna del proprio stato fondamentale Tendenza a frammentarsi: si vedono i frammenti della molecola in esame Campione gassoso Ionizzazione chimica: CI CH4 + e- CH4+ + 2eCH4+ + CH4 CH5+ + CH3. + M . Ha energia minore di M+ Quindi è più facile osservarlo MH+ + CH4 Si vede lo ione molecolare della molecola in esame Matrix Assisted Laser Desorption Ionization (MALDI) Laser-UV Piastra (target) hn Campione solido 1. Campione (A) miscelato con matrice (M) e asciugato sulla piastra. AH+ 2. Il Laser eccita la matrice. 3. Il campione è protonato e ionizzato per trasferimento energetico Variable Ground dalla matrice: +20 kV Grid Matrice: derivati dell’acido cinnamico Grid MH+ + A M + AH+. Spettro MALDI/TOF di IgG MH+ Relative Abundance 40000 30000 (M+2H)2+ 20000 10000 (M+3H)3+ 0 50000 100000 m/z 150000 200000 Electrospray Ionization (ESI)* Campione in soluzione Vacuum Interface charged droplets form High Voltage – + + Sampl e Flow + + ++++ – + ++– + + + + + + + + + To MS + + Nebulizer Gas Spray Ions released * Broad range of implementations based on flow rate and polarity of compound class Ione a carica multipla Spettro ESI del Tripsinogeno (MW 23983) M + 15 H+ Relative Abundance 1599.8 M + 16 H+ M + 14 H+ 1499.9 1714.1 M + 13 H+ 1845.9 1411.9 1999.6 2181.6 m/z Mass-to-charge ratio La sorgente ESI può essere collegata all’uscita di un sistema di separazione 0.18mm X 15cms C18 column 400nl/min 7:1 flow split Mass spectrometer LC 4µl/min Fraction collector Further MS analysis Analizzatori di massa: per separare ioni in base alla massa • Time of Flight (TOF) • Quadrupolo • Trappola ionica time-of-flight (TOF) Ion Source Flight Tube 20-25 kV Detector Principle: If ions are accelerated with the same potential at a fixed point and a fixed initial time and are allowed to drift, the ions will separate according to their mass to charge ratios. time-of-flight (TOF) Ion Source Flight Tube Detector The ions enter the flight tube with the lighter ions travelling faster than the heavier ions to the detector time-of-flight (TOF) Ion Source Flight Tube Detector The lighter ions strike the detector before the heavier ions. This “time of flight” (TOF) can be converted to mass L’analizzatore TOF è accoppiato sempre al MALDI perché permette di valutare masse grandi Quadrupolo Uses a combination of Radio Frequency (RF) and Direct Current (DC) voltages to operate as a mass filter. • Has four parallel metal rods. • Lets one mass pass through at a time. • Can scan through all masses or sit at one fixed mass. Applicazione Peptide Mass Fingerprinting (PMF) L’approccio più comune di un software è di utilizzare un database proteico e per ogni sequenza proteica calcolare tutti i peptidi che può produrre. Una volta che sono state trovate queste corrispondenze, molti programmi calcolano la probabilità che il match risultante sia o meno un falso-positivo. 1D or 2D gel silver-stained Run gel, stain MALDI-TOF Excise spot, destain, wash, digest, extract peptides Spot onto plate and mass analyze Protein ID Search all spectra against protein databases Peptide Mass Fingerprinting (MS) intact protein peptide fragments enzyme MEMEKEFEQIDKSGSWAAIYQDIRHEASDFPCRVAKLPKNKNRNRYRDVS PFDHSRIKLHQEDNDYINASLIKMEEAQRSYILTQGPLPNTCGHFWEMVW EQKSRGVVMLNRVMEKGSLKCAQYWPQKEEKEMIFEDTNLKLTLISEDIK SYYTVRQLELENLTTQETREILHFHYTTWPDFGVPESPASFLNFLFKVRE SGSLSPEHGPVVVHCSAGIGRSGTFCLADTCLLLMDKRKDPSSVDIKKVL LEMRKFRMGLIQTADQLRFSYLAVIEGAKFIMGDSSVQDQWKELSHEDLE PPPEHIPPPPRPPKRILEPHNGKCREFFPNHQWVKEETQEDKDCPIKEEK GSPLNAAPYGIESMSQDTEVRSRVVGGSLRGAQAASPAKGEPSLPEKDED HALSYWKPFLVNMCVATVLTAGAYLCYRFLFNSNT MS & Proteomics Tecniche di riframmentazioni successive Tandem MS: ha due analizzatori LC/MS/MS MS/MS Utile per sequenziare le proteine • Si usa uno spettrometro con più di un analizzatore • La proteina viene digerita e i frammenti peptidici sono introdotti nello strumento • I peptidi vengono separati nel primo stadio di MS • Alcuni peptidi vengono selezionati per una seconda analisi in MS. Questi peptidi possono essere selezionati in base alla massa, all’intensità del picco o altro • Il singolo peptide viene frammentato mediante collisioni con atomi di gas inerte • I frammenti sono analizzati MS/MS -Tandem MS Informazioni strutturali (es. Sequenza) Sample ionized Mass selected Fragmentation Analyze fragments Applying two or more steps of mass analysis separated in space or time (in the same instrument) to select an analyte (ion) of interest from a mixture and generate fragments from it to give structural information. Frammentazione di peptidi xn-i = Most common yn-i vn-i yn-i-1 wn-i zn-i -HN-CH-CO-NH-CH-CO-NHRi CH-R’ i+1 ai R” i+1 bi low energy fragments ci di+1 bi+1 high energy fragments MS/MS Quantitative Proteomics • Labelling (ICAT, iTRAQ, SILAC, 18O enrichment, …) • Label free (AQUA, SRM/MRM, …) Quantitative Proteomics •Labelling (ICAT, iTRAQ, SILAC, 18O enrichment, …) •Label free (AQUA, SRM/MRM, …) Isotope-coded affinity tagging (ICAT) Isobaric Tagging for Relative and Absolute Quantitation (iTRAQ) SILAC (Stable Isotope Labeling of Amino acids in Cell culture) •Stable isotopes are added in culture media. •Isotopes are included in new-synthetized proteins. Natural isotopes in essential aminoacids (light medium) Stable isotopes in essential aminoacids (heavy medium) •Relative quantification in MS1, on the basis of the intensities of the same peptide •PRO: early labelling : no technical variability accurate quantification •CONS: only in proliferating models SILAC in Silac-mouse Selected/Multiple reaction monitoring (SRM/MRM) Absolute Quantification = to determine the concentration of a protein in a sample as ng/mL or number of copies/cell 1) Quantification is possible thanks to isotope-labelled standards (petides/proteins) -Standard Peptides (Absolute QUAntification -AQUA-) or proteins (absolute SILAC, Protein Standard for absolute Quantification - PSAQ-) are added to the sample at a known concentration -A lot of preliminary work to choose and synthetize peptides with a known mass (incorporated isotopes) 2) Quantification is obtained elaborating MS data and appliying algorithms -Es. APEX algorithm based on machine-learning: thanks to experimental data is possible to estimate the probability to detect a peptide XL-MS XL-MS XL-MS