...

Alla ricerca del coccodrillo

by user

on
Category: Documents
11

views

Report

Comments

Transcript

Alla ricerca del coccodrillo
www.comune.empoli.fi.it
la città dei bambini
La storia del lavoro con il Comune iniziato due anni fa
Alla ricerca del coccodrillo
Il diario dei bambini del Pozzale racconta com’è nata la fontana
Premessa
Il lavoro quest'anno
prevedeva la progettazione e la realizzazione
di una fontana per la
Piazza delle Chiacchie re, proposta elaborata a
conclusione del laboratorio dell'anno scorso.
Il diario del
laboratorio
Settembre.
Appena iniziata la scuola, eravamo impazienti
di riprendere la nostra
progettazione e abbiamo subito inviato una
lettera alle architette
per avere informazioni
sul laboratorio.
Quando abbiamo ricevuto la risposta che a
fine ottobre si sarebbe
iniziato il lavoro c'è
stato un grande entusiasmo.
La pianta della
piazza
Per prima cosa abbiamo
individuato quali misurazioni ci servivano per
disegnare la pianta della
piazza: il perimetro, la
distanza tra gli alberi, la
larghezza dei cancelli e
dei passi carrabili…
Ci siamo recati in piazza
e ogni gruppo ha preso
le sue misure.
Al rientro in classe dopo
varie discussioni
ci
siamo accordati per la
scala 1:20 perché ci
avrebbe permesso di
avere ben visibili i
dettagli su cui elaborare
il progetto.
Con tanto impegno e
volontà siamo riusciti a
fare tutti i calcoli giusti
(senza calcolatrice), riportando in scala le
misure prese.
Così abbiamo iniziato a
disegnare la pianta della
piazza.
Lo studio delle
fontane
Problema: com'è fatta
una fontana?
A questo punto abbiamo
cazione della fontana e
quindi abbiamo lasciato
cadere l'idea. Proprio
mentre si discuteva sulla
posizione della fontana,
è sorto il problema del
Il confronto con i
tecnici
In seguito ci siamo
incontrati con l'Assessore Pettinati e il geo-
LA FONTANA PER LA
PIAZZA
Al laboratorio di
urbanistica parteci pata a Pozzale, coor dinato dalle archi tette Sara Giacomoz zi e Anna Giani, han no partecipato gli a lunni e le insegnanti
della classe V della
scuola elementare "F:
Busoni".
Nella foto, un mo mento dell’inaugu razione
raccolto foto e immagini
di fontane esistenti
nella nostra città, nei
paesi vicini e anche
nelle varie parti del
mondo e individuato i
criteri per analizzarle:
ubicazione, posizione,
materiali, forma e dimensioni, zampilli d'acqua,
funzionamento
(ciclo dell'acqua), funzione (a cosa serve).
Dopo che ogni gruppo ha
riferito agli altri il lavoro
svolto sulla fontana scelta, ricercando somiglianze e differenze,
abbiamo concluso che
una fontana per essere
tale deve avere sempre:
una vasca, una parte
scultorea e l'acqua; deve
arredare e/o dissetare.
Nel frattempo siamo
venuti a conoscenza
dell'esistenza di un
pozzo sotto il livello
della piazza. Pensando
che potesse tornar comodo usufruire dell'acqua, abbiamo fatto alcune interviste ai nonni
per avere notizie più
precise. In effetti il pozzo esisteva, ma la sua
posizione non era favorevole a una buona ubi-
mercato settimanale,
perché le bancarelle
occupano buona parte
della piazza.
Abbiamo così inviato
una lettera all'Assessore
all'Urbanistica Rossella
Pettinati per chiedere se
una volta ultimata la
piazza il mercato sarebbe
stato
spostato.
Risposta: il mercato verrà spostato al parcheggio.
Nello stesso tempo saputo che i bambini di una
scuola di Berlino avevano realizzato una fontana - coccodrillo per un
parco, gli abbiamo scritto una lettera, con l'aiuto di Sara, per avere
informazioni utili.
Purtroppo non abbiamo
ricevuto risposta.
metra Sequi dell'Uffucio
Tecnico del Comune di
Empoli per illustrare le
nostre proposte. Tutto
andava bene e abbiamo
concordato la collocazione della fontana:
all'entrata della piazza
sul lato sinistro affinchè
sia ben visibile a tutti.
La realizzazione
della fontana
A questo punto non
avendo a scuola lo
spazio dove lavorare,
La progettazione
della fontana
fiume con la seduta e la
discesa dell'acqua: tutto
come avevamo progettato. Nel frattempo abbiamo ricercato materiali riciclabili per adornare la fontana: fossili e
mattonelle di ceramica.
La collocazione
della fontana
Un lunedì mattina è
scoccata l'ora tanto
attesa. Ci siamo recati
nella piazza e mentre
Fiammetta murava i
pezzi del coccodrillo sul
basamento, noi abbiamo
"rotto" le mattonelle di
ceramica in mille pezzi
e fatta una prova.
Molte persone si fermavano incuriosite, tutte
esprimevano apprezzamenti e si congratulavano con noi. Una signora, Liliana, ci ha perfino
raccontato la "burla del
coccodrillo" avvenuta a
Pozzale negli anni sessanta; un altro passante
ci ha dato dei consigli su
come sistemare i pezzetti di ceramica. Nel
pomeriggio, con l'aiuto
di nonno Angiolino Barni
abbiamo incollato i pezzi delle mattonelle, le
nostre decorazioni e i
fossili: lavoro di pazienza e precisione per trovare la combinazione
dei vari pezzetti.
La mattina successiva
nonno Angiolino ha stuccato tutti i pezzi con il
cemento bianco. La fontana così finita è stata
coperta con un telo.
L’inaugurazione
Il lavoro è proseguito a
gruppi con l'elaborazione di un bozzetto grafico della fontana: forma, dimensioni, materiale, rifiniture, funzionamento. Alla fine abbiamo scelto il bozzetto
ritenuto più adeguato.
siamo stati ospitati alla
Casa del Popolo del
paese. In questa fase del
lavoro ci ha seguito
Fiammetta
Lipparini,
un'esperta ceramista,
che con molta pazienza
Le altre iniziative del Comune con i bambini
I giovani ed i bambini di Empoli hanno contribuito in
diverse occasioni ad elaborare proposte e progetti per la
città.
L’esperienza dell’urbanistica partecipata è iniziata alcuni
anni fa con il Laboratorio di Avane. Nel corso degli anni
2000–2001 una classe dell’Istituto per Geometri ha
elaborato il rilievo dell’intera via degli Orti per proporre
poi una zona a velocità limitata a 30 km/ora, un’area cioè
dove pedoni, bici e auto possano convivere in sicurezza.
Le iniziative più recenti hanno coinvolto le scuole
elementari: Pozzale, Cascine con la direzione dell’architetto Anna Giani, che da anni partecipa al progetto, e
Ponte a Elsa dove la scuola ha autonomamente dato vita
a questa esperienza. A Cascine i ragazzi si sono posti come
obiettivo quello di riorganizzare e rendere più vivo lo
spazio a verde vicino alla scuola. Sono emerse proposte
ci ha dato tutte le
indicazioni necessarie.
Finalmente
ci siamo
messi all'opera, preparando per prima cosa il
bozzetto in argilla.
Fatto questo, abbiamo
realizzato, sempre con
l'argilla, il coccodrillo
vero e proprio: il corpo,
i decori da applicare sul
bordo della vasca e al
basamento (flora e
fauna
del
torrente
Orme), le grosse scaglie
da applicare sul corpo
dell'animale, le mattonelle per la seduta… In
questo momento abbiamo espresso tutta la
nostra creatività di
ragazzi.
L'opera è rimasta ad
asciugare per diverse
settimane.
La fase successiva è stata quella della pittura,
forse il momento più
divertente, durante la
quale il coccodrillo "ha
preso davvero vita".
Abbiamo usato i colori
scelti e li abbiamo applicati con la tecnica
della spugnatura per
creare l'effetto "a macchie".
Infine i vari pezzi sono
stati portati a cuocere
al Centro Trovamici.
circa l’attrezzatura del parco: più giochi, ma anche
elementi (tronchi di albero, collinette, ecc.) che consentano di dare libero sfogo alla fantasia, un laghetto, percorsi per andare in bici, un frutteto. Con i bambini
abbiamo scelto quali interventi realizzare per primi ( i
giochi e le nuove piante), ed il prossimo anno scolastico
gli stessi ragazzi progetteranno i singoli interventi. I
bambini hanno anche scelto un nome per il parco:
“Casciaia” poiché è a metà strada tra Cascine e Carraia.
A Ponte A Elsa le classi interessate sono state le due IV.
Hanno realizzato un plastico di notevoli dimensioni che
riproduce gran parte del quartiere, localizzando gli
interventi che i bambini desidererebbero. Una nuova area
a verde, il campo di calcetto, un nuovo spazio per la
scuola.
Durante questo momento eravamo molto preoccupati perché sapevamo
che durante la cottura
c'era la possibilità che si
verificasserro delle rotture. Per fortuna è
andato tutto bene.
Il restauro
della piazza
A marzo sono iniziati i
lavori di ristrutturazione
della piazza: rifatta la
pavimantazione; posizionati nuovi lampioni,
cestini e panchine; tolti
i cassonetti dell'immondizia; costruita la base
per la nostra fontana.
Basamento di forma
circolare, di 2,5m di diametro, completamente
rivestito con ciottoli di
Sabato 25 maggio è
arrivato il momento di
mostrare la fontana a
tutti i Pozzalesi.
Dopo l'inaugurazione del
giardino, da parte del
Sindaco Vittorio Bugli,
abbiamo scoperto la
fontana con un grande
applauso di tutti i presenti. La festa è continuata con musica, giochi, animazioni per tutti
e con la mostra dei disegni su Pozzale. E' proseguita il giorno dopo
con le iniziative delle
associazioni: corsa podistica, Santa Messa al
giardino, pranzo, premiazioni e musica. Una
festa meravigliosa! Ci
sembra di aver raggiunto il nostro obiettivo:
abbellire la Piazza delle
Chiacchiere.
3
Fly UP