I peccati del re Davide - Chiesa Cristiana Evangelica ADI di Napoli
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I peccati del re Davide - Chiesa Cristiana Evangelica ADI di Napoli
Mantieni puri i tuoi pensieri e le tue azioni Il Re Davide e Bat-Sceba • Cosa pensate significhi rimanere coinvolti nel peccato? • Mi serve un volontario che stia davanti alla classe con le mani stese in avanti • Metterò una cordicella intorno ai polsi e lo legherò. • Questa cordicella, che di per sé non è un impedimento eccessivo, rappresenta un pensiero impuro. • Rompi la cordicella tirando le mani bruscamente verso l'esterno. • Quando nella nostra mente si presenta un pensiero impuro, dovremmo scacciarlo immediatamente via, proprio come questo bambino ha spezzato la cordicella. • Ora avvolgerò i polsi del volontario con diverse cordicelle che lui cercherà di rompere. • Se permettiamo a pensieri e desideri impuri di fare presa nella nostra mente, possiamo rimanere avvolti nel peccato e sarà difficile sfuggirgli. •Rivediamo un po’ quello che sappiamo di Davide • Davide era stato unto per essere il successore del re • Il re Saul vide che Davide aveva ucciso Goliat e mandò a cercarlo. • Saul disse a Davide di venire a vivere in casa sua. • Davide era un musicista di talento. Suonò molte volte per Saul e Saul lo fece condottiero del suo esercito. • Dio benedisse Davide. • Il suo esercito visse molte battaglie per il re Saul. • Israele amava Davide. • Avvenne che gli Israeliti e i Filistei stavano combattendo. Il re Saul e i suoi figli erano in battaglia. Saul e tre dei suoi figli vennero uccisi, tra cui Jonathan, l'amico di Davide. • Davide era triste. Egli digiunava e pregava. • Davide divenne re d’Israele. Egli fu un buon re. • Amava Dio e obbediva ai suoi comandamenti. • Una sera Davide vide una donna bellissima. • Il suo nome era Bat-sceba. Era sposata a un uomo di nome Uria. • Uriah era un soldato che stava combattendo in guerra. Davide fece sì che Uria morisse, in modo da potersi sposare con Bat-sceba e mandò Uria al fronte dove infuriava maggiormente la battaglia. • Davide compì un atto malvagio. • Con la morte di Uria, Davide sposò Bat-sceba. • Poi Dio mandò un profeta di nome Natan a parlare con Davide. • Natan gli disse che Dio sapeva ciò che Davide aveva fatto e che lo avrebbe punito. • Davide e Bat-sceba ebbero un figlio • il loro figlio era malato e morì presto. • Davide sapeva di essersi comportato malvagiamente e si dispiacque per i suoi peccati. • Offrì sacrifici e pregò Dio di perdonarlo. • Davide sofferse a causa dei suoi peccati. Egli pregò Dio spesso e cercò di essere giusto. • Davide e Bat-sceba ebbero un figlio di nome Salomone. • Davide fu re per lungo tempo. Nella vecchiaia, disse a suo figlio Salomone che sarebbe stato il prossimo re. • Egli chiese al profeta Natan di ungere Salomone come re. • Davide disse a Salomone di obbedire ai comandamenti di Dio. • Poi Davide morì e fu seppellito vicino Gerusalemme. • Cosa diede inizio alla caduta del re Davide? Leggiamo 2 Samuele 11:2–3 • Cosa fece Giuseppe quando fu tentato dalla moglie di Potifarre? • Leggiamo Genesi 39:12 • Cosa avrebbe potuto fare Davide per imitare Giuseppe e evitare di rimanere avviluppato nel peccato? −Chiudere gli occhi −Scappare via −Accondiscendere −Pregare per avere autocontrollo • Quando nascono dei cattivi pensieri nella nostra mente, che cosa possiamo fare? •AlcunI SUGGERIMENTI: • Scappare via • Pregare • Sostituire i cattivi pensieri con buoni pensieri e azioni • Pensare a un inno edificante o a un passo della Parola di Dio • E’ molto importante essere preparati a sostituire un pensiero indesiderato. • Scegli qualcosa di edificante a cui poter pensare. • Per aiutarci a sapere come comportarci quando ci viene in mente un cattivo pensiero, ecco alcune domande. • Lancerò questo sacchetto di fagioli a ciascuno di voi. • Chi lo prenderà, dovrà spiegare cosa farebbe per evitare i cattivi pensieri. • Sentite qualcuno bestemmiare e viene in mente anche a voi di bestemmiare. • Qualcuno cerca di mostrarvi immagini sconce. Siete tentati di guardare. • Qualcuno comincia a raccontare una barzelletta o una storiella volgare. Cercate di ascoltare. • Un amico vi racconta la storia privata di qualcuno. Vi viene in mente di diffondere il pettegolezzo. • State guardando un programma televisivo che mostra un comportamento indecente. Questo programma è popolare tra i vostri amici e volete guardarlo anche voi. • Siete molto arrabbiati con qualcuno e vorreste prenderlo a pugni. • Vedete il vostro dolce preferito al bar. Vi viene in mente il pensiero di rubarlo. • Dove abbiamo sentito la parola desiderare nelle nostre lezioni? • Leggiamo Esodo 20:17 • “Non concupire” è uno dei dieci comandamenti. • L’uso della parola cupidigia descrive un intenso desiderio di qualcosa che appartiene a un altro • Come poteva Davide esser stato protetto se avesse osservato questo comandamento? • Cosa possiamo fare se ci viene il desiderio di qualcosa che appartiene a un altro? • Lasciamo parlare il profeta Natan con la parabola della pecorella. • C’è bisogno di qualcuno che reciti la parte di un povero, agnello, del ricco, del viaggiatore, e delle pecore del ricco. • Come si collega questa storia alle azioni di Davide? • Come la si può applicare a noi oggi? • Perché pensate che Dio ci avverte di non desiderare una cosa che appartiene a qualcun altro? • Quando permettiamo a noi stessi di pensare di avere qualcosa che appartiene a un'altra persona, potremmo essere tentati di fare qualcosa di sbagliato per farlo. • Questo tipo di concupiscenza può portare a rubare, mentire, e persino a uccidere. Ci può anche condurre lontano dal vangelo di Gesù Cristo. • Un modo per evitare di desiderare i beni degli altri è quello di mettere in risalto le benedizioni che abbiamo ricevuto ed esserne grati a Dio. • Elencate o disegnate alcune delle cose che vi piacciono e che apprezzate. • Qualcuno vuole condividere le proprie idee con la classe? • Nel vostro diario personale, inserite una lettera “di ringraziamento" al Padre celeste per le benedizioni ricevute. • Se Davide non aveva ucciso personalmente Uria, perché è ritenuto responsabile conto di questo peccato? Leggiamo 2 Samuele11:14–17 • Anche se non era stato Davide a far morire Uria, il suo scopo era erò di saperlo morto. • Perché pensate che dobbiamo controllare i nostri pensieri, le nostre parole e le nostre azioni? • Perché Natan raccontò al re Davide la parabola della pecorella? • Che cosa fece Davide dopo aver ascoltato la parabola? Leggiamo 2 Samuele 12:13 • Davide non sfuggì al castigo, anche se tentò di nascondere ciò che aveva fatto • Quando infrangiamo un qualsiasi comandamento del Signore, offriamo accoglienza all’infelicità nella nostra vita. • Cosa possiamo fare se abbiamo fatto qualcosa di sbagliato? • Il Padre celeste ci ama anche quando sbagliamo, e continua a volerci avere vicino a Lui tramite la preghiera. • Anche se Davide aveva commesso un terribile peccato, continuò a pregare Dio. • Anche se fu afflitto a causa dei suoi peccati, Dio non lo dimenticò. • Come può la preghiera aiutare qualcuno che ha peccato? • Che cosa significa perseverare sino alla fine? • Ognuno di noi deve adoperarsi per rimanere fedele fino alla morte. • Le buone opere e le benedizioni precedenti nella vita di Davide non gli impedirono, più tardi, di cadere nelle tentazioni. • Il re Davide aveva ancora bisogno di lavorare per mantenere i propri pensieri e il suo cuore puri. • Quale dono il Signore ha promesso ai membri della Chiesa che osservano sempre i Suoi comandamenti? • Quando coltiviamo pensieri cattivi, siamo sul punto di cadere in tentazione. • Pensieri sconvenienti possono portare a parole e azioni sconvenienti.