tribunale di prato variazione tabellare urgente per il trasferimento
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tribunale di prato variazione tabellare urgente per il trasferimento
Tribunale di Prato Piazzale Falcone e Borsellino,8 -59100 Prato Centralino 0574/5791-fax [email protected] Prot. Prato, 25/1/2016 Oggetto: variazione tabellare urgente per il trasferimento interno della dottoressa Fedelino al dibattimento penale e riassegnazione del suo ruolo civile Premesso: Che con variazione tabellare urgente dell'8 gennaio 2015 prot. n.23/15 varata in correlazione con l'insediamento del mot dott.ssa Mancini, era stato disposto: Che a decorrere dal i febbraio 2015 fosse riorganizzata la formazione dei collegi dibattimentali penali, destinando a comporli esclusivamente giudici togati - tutti presieduti dalla dottoressa Magi e con la presenza fissa della dottoressa Mancini (per compensare i limiti di attribuzione nei processi monocratici in relazione alla tipologia di reati del magistrato di nuova nomina) e quella a settimane alterne dei giudici Fanales e D'Addario - secondo il seguente schema: 1° collegio: Magi - Fanales - Mancini; il secondo e il quarto lunedì di ogni mese; 2° collegio : Magi - D'Addario -Mancini; il primo e il terzo venerdì di ogni mese i Che in caso di impedimento, astensione o assenza di taluno dei giudici togati fossero designati come supplenti i got Lunghi e Landini a settimane alterne, a partire dalla dott.ssa Lunghi la 1" settimana di febbraio 2915; Che a partire dal primo martedì del febbraio 2015 la dottoressa Mancini tenesse udienza ogni martedì della settimana e che il suo ruolo venisse formato tenendo conto dei /imiti di attribuzioni consentite al magistrato di prima nomina (reati ex articolo 550 cp.p. in procedimenti provenienti da citazione diretta) facendo affluire da parte dei giudici Magi, Fanaìes e D'Addario procedimenti ne//e udienze per la stessa dottoressa Mancini programmate secondo il seguente schema, da attuare per i mesi di febbraio, marzo e apri/e, salvo nuova disposizione de/presidente del tribuna/e: dottoressa Magi: il primo martedì de/ mese; dott. Fana/es il secondo martedì de/ mese; i/ dott. D'Addario il terzo martedì dei mese. Pertanto ciascuno dei predetti magistrati, seguendo gli abbinamenti settimanali di cui sopra, potrà rinviare innanzi alla dottoressa Mancini fino a 8 procedimenti in ciascuna de//e udienze per la stessa fissate (quindi a partire dagli 8 della dottoressa Magi che saranno riversati nell'udienza de/ primo martedì de/ mese di febbraio), attingendoli da//e rispettive udienze di smistamento previste da/ mese di gennaio in avanti e selezionandoli attraverso i numeri progressivi più datati, nonché ulteriori 4 procedimenti, per i quali non sia già stata avviata attività istruttoria, prelevandoli da//e udienze che ciascuno terrà nei mesi di febbraio, marzo e aprile 2015 e selezionando/i, con criterio automatico, seguendo a ritroso i/ numero di RG Trib. (i/ numero progressivo più recente e a risalire i precedenti quattro)." per cui per i processi a trattazione monocratica questo il calendario delle udienze dibattimentali che complessivamente ne derivava: Lunedì: got Landini ( primo e terzo del mese) Martedì: D'Addario e Mancini (tutti); 2 Mercoledì: Fanales e got Borselli (tutti); Magi (primo, terzo e quarto) Giovedì got Napolitano (tutti); Fanales (primo e terzo del mese); Venerdì got Lunghi (secondo il quarto); Magi (secondo e quarto); Che con successiva variazione/integrazione del 16/2/2015 veniva individuato un criterio per incrementare ed accelerare la formazione del ruolo del neo giudice dottoressa Mancini attingendo non solo dai procedimenti presenti nelle udienze di smistamento e di trattazione le tenute dagli altri giudici del dibattimento, ma anche assegnandole, sempre con criterio automatico e prefissato, alcuni procedimenti di nuova iscrizione destinati in base alla tabelle in vigore ai giudici Magi e Fanales e prevedendo altresì la sostituzione della dott.ssa Mancini nei turni delle direttissime per reati esulanti dalle proprie attribuzioni funzionali di mot. Che in conseguenza della presa di possesso dell'ufficio del presidente di sezione dott. De Luca e del trasferimento del giudice Fanales, con 1' ulteriore variazione tabellare del 15/6/2015 prot. 126/15 e successiva integrazione/ rettifica del 23 giugno 2015, la composizione dei collegi e la calendarizzazione delle udienze, finalizzate anche alla riassegnazione dei procedimenti già in carico al giudice trasferito, a decorrere dal ripresa delle attività ordinarie nel settembre 2015 venivano come appresso determinate: udienze collegiali: 1° collegio: De Luca - Magi - Mancini: terrà udienza il secondo e il quarto lunedì di ogni mese; 2° collegio : De Luca - D'Addario - Mancini; terrà udienza il primo e il terzo venerdì di ogni mese. udienze monocratiche Il calendario generale delle udienze del dibattimento monocratico riceveva dalla suddetta data la seguente articolazione: Lunedì: got Landini (tutti) 3 Martedì: D'Addario e Mancini (tutti) Mercoledì: De Luca (primo e terzo); got Borselli (tutti); Magi (primo, terzo e quarto); D'Addario (quarto); Mancini (secondo) Giovedì: got Napolitano (tutti); Magi (primo e terzo del mese) Venerdì: got Lunghi (tutti); Magi (secondo e quarto) Per le udienze direttissime veniva previsto che: "Saranno tenute con turni settimanali da tutti i giudici togati del dibattimento, compreso il presidente di sezione, in ragione di una settimana a testa, secondo il calendario che per ciascun mese lo stesso presidente De Luca vorrà approntare a partire dal mese di settembre. Per i procedimenti concernenti reati che non rientrano nelle attribuzioni quale mot della dottoressa Mancini dovranno essere previste eventuali sostituzioni da parte dei giudici Magi e D'Addario, con turni di reperibilità di una settimana a testa (in pratica un turno di reperibilità ogni due mesi circa) ". Che a seguito del trasferimento della dott.ssa Magi (già pubblicato sul bollettino ministeriale del 15 gennaio 2016 per cui la stessa, come concordato con lo scrivente, prenderà possesso nella nuova sede il 28 gennaio 2016), nonché della mancata copertura del posto di giudice bandito col bollettino del 23 luglio 2015, al dibattimento - dove si è registrata al 31/12/2015 la esorbitante pendenza di oltre 6500 procedimenti tra collegiali e monocratici ( un trend che, risalente agli anni pregressi , si prospetta inarrestabile se non saranno ripianate almeno in parte le gravi scoperture presenti nella pianta organica del personale amministrativo, che ad oggi assurgono al 35%, con circa 42 unità effettive su 64 in organico e presenze pro die ancor più ridotte, onde poter incrementare in maniera significativa il numero delle udienze) - i magistrati si riducono a tre, compreso il presidente di sezione, per cui si impone con urgenza di destinare a tale comparto un giudice del settore civile, anche per bilanciare la distribuzione dei magistrati tra i due settori; ri Che, varato l'apposito interpello, l'unica ad aver dato la propria disponibilità in tal senso è stata la dott.ssa Angela Fedelino; Che la dott.ssa Fedelino per capacità ed esperienza e per aver svolto in passato funzioni penali (ufficio gip-gup) risulta indiscutibilmente idonea a ricoprire ora quelle di giudice del dibattimento; Che quindi occorre provvedere con la presente variazione tabellare al passaggio della dott.ssa Fedelino al dibattimento penale in modo che subentri assicurando continuità nella tenuta delle udienze e nella trattazione dei procedimenti già in carico alla dottoressa Magi, e specularmente organizzare, con i minori contraccolpi possibili, il nuovo assetto del ruolo che dovrà lasciare, garantendo la ridistribuzione dei suoi procedimenti in maniera razionale e perequata; Che in coincidenza con il tramutamento interno della dottoressa Fedelino, allo scopo di accrescere la produttività del comparto e quindi nell'obiettivo di avviare un'erosione della straordinaria pendenza accumulatasi, si rivela opportuno ripartire i turni delle udienze direttissime tra i giudici che si alterneranno nelle udienze ordinarie, in modo da recuperare il personale di cancelleria attualmente impegnato per le sole direttissime e così conseguire una implementazione, quantunque inevitabilmente contenuta, del numero delle udienze mensili dei giudici togati (da 21 a 24 le monocratiche) e nel contempo adibire qualche risorsa in più agli adempimenti di cancelleria e per eventuali udienze straordinarie; Che in data 13 gennaio 2016 è stata indetta su tali argomenti una riunione plenaria di tutti i magistrati del tribunale, togati ed onorari, in cui il sottoscritto presidente ha illustrato nelle linee-guida il progetto organizzativo che di seguito viene rappresentato, ricevendo l'adesione di massima dei presenti, tutti mostratesi consapevoli delle condizioni di gravi criticità in cui versa il comparto del penale e segnatamente del dibattimento, e della necessità ed urgenza di assegnarvi un giudice del civile; Che nel corso di un successivo incontro con i soli giudici del dibattimento penale è emersa l'opportunità di graduare l'entrata in vigore del nuovo assetto sostanzialmente in 5 due fasi: una prima di assestamento in cui le modifiche organizzative troveranno limitata applicazione e una definitiva di piena espansione. Ciò in quanto si è rilevato che la variazione tabellare sul punto, andando a modificare non solo i giorni delle udienze già fissate per la dottoressa Magi (solo in parte coincidenti con quelle destinate alla dott.ssa Fedelino) bensì - ed inevitabilmente allo scopo primario di far coincidere le direttissime con le udienze ordinarie - anche la programmazione delle udienze degli altri magistrati del dibattimento, avrebbe comportato nell'immediato, e prima di acquisire stabilità a regime, un cospicuo numero di rinvii per ricollocare i processi secondo il nuovo calendario, e di conseguenza un effetto antitetico rispetto all'incremento di produttività, soprattutto sul versante delle definizioni, cui si aspira per avviare un processo di erosione non più differibile dell'enorme carico delle pendenze ( anche se in quest'ottica molto su confida sull'imminente entrata in vigore dei decreti legislativi attuativi della legge delega 6712014, soprattutto per quanto concerne l'omesso versamento di ritenute previdenziali ed assistenziali, reato assai diffuso nel circondano). Che si è pertanto concordato di far slittare la piena operatività del piano organizzativo quanto alle udienze monocratiche, sia dei magistrati togati che di quelle onorari, a dopo il mese di luglio 2016 compreso (quindi dal 1 settembre 2016), in modo da completare il già programmato smaltimento da parte dei giudici De Luca, Mancini e D'Addario dei procedimenti già rientranti nel ruolo del trasferito giudice Fanales (le cui udienze risultano fissate fino a luglio 2016), preparare gradualmente la variazione del nuovo calendario, permettere al dottor D'Addario di continuare a fruire dell'esonero parziale fino a quando ricoprirà l'incarico di componente del consiglio giudiziario il cui rinnovo è previsto per il prossimo aprile, consentire ai giudici onorari di predisporre la riduzione di un'udienza a testa rispetto a quelle attualmente loro assegnate (tenendo conto che la dottoressa Landini a seguito della recente maternità ha già prospettato la necessità di ridurre da subito a tre le proprie udienze mensili), consentire alla dottoressa Fedelirio di portare a definizione tutti gli affari civili in trattazione già pervenuti a decisione e per le tutele, le curatele e amministrazioni di sostegno depositare i provvedimenti in gestazione, e in generale ammortizzare l'impatto della presente variazione tabellare. Che per conseguire tale effetto il fulcro è limitare la congiunzione delle udienze direttissime ai soli giorni in cui vi sia già un giudice togato impegnato in quelle ordinarie, prevedendo dei turni per i restanti giorni della settimana, sabato compreso. Che al di là di questa articolazione per fasi, la dott.ssa Fedelino con decorrenza dal 28 gennaio 2016, subentrerà alla dottoressa Magi nella composizione dei collegi penali, di prevenzione, di riesame reale (salvo quelli che dovranno proseguire attraverso lo strumento dell'applicazione con la presenza della dottoressa Magi), nei turni delle direttissime e in tutti gli altri incombenti incidentali anche monocratici (quali provvedimenti in materia di libertà, di esecuzione, sequestri, eccetera) connessi al molo del magistrato trasferito. Che specularmente da tale data la dottoressa Fedelino dismetterà le funzioni sul versante civile (che transiteranno in capo ad altri magistrati come appresso verrà precisato), salvo la stesura e il deposito dei provvedimenti già trattenuti in decisione e che non è possibile differire; Ciò posto si addiviene alle seguenti determinazioni: SETTORE PENALE Le udienze, anche per quanto concerne giudici onorari, troveranno nell'assetto definitivo dal i settembre 2016 la seguente ripartizione e articolazione: Lunedì: collegiale (primo collegio) 2° e 4° : De Luca - Fedelino - Mancini monocratico: 1° e 3°: Fedelino, più direttissime nei mesi pari 2° e 4°: D'Addario più direttissime 1° e 3°: Mancini più direttissime mesi dispari PA martedì I' e 3°: D'Addario più direttissime 2° e 4°: Mancini più direttissime (De Luca per direttissime esulanti dall'art 550 mercoledì i ° e 3°: De Luca più direttissime tutti: Fedelino più direttissime peri! 2 ° e 4 ° del mese giovedì 2° e 4°: D'Addario più direttissime i 'e 3°: Mancini più direttissime (de Luca per direttissime esulanti dall'art. 550 c.p.p.) venerdì collegiale (secondo collegio) 1° e 3°: De Luca -D'Addario - Mancini monocratico: 2° e 4°: D'Addario più direttissime 1° e 3°: Fedelino più direttissime Per le direttissime del sabato il presidente di sezione appronterà turni su base mensile (con la previsione della sostituzione della dottoressa Mancini per i reati non rientranti nell'articolo 550 c.p.p. attraverso turni di reperibilità tra tutti gli altri tre giudici). In tale quadro eventuali e indispensabili udienze straordinarie dovranno essere, ove possibile, con congruo anticipo richieste al presidente del tribunale che, di concerto con 1.1 la dirigenza amministrativa, provvederà ad autorizzarle in relazione alle unità di cancelleria concretamente disponibili. I giudici onorari terranno udienza: Lunghi; tre venerdì al mese sui quattro oggi previsti; Napolitano: tre giovedì al mese sui quattro oggi previsti Borselli: tre mercoledì al mese si quattro oggi previsti Landini: tre lunedì al mese (così come già programmato ed organizzato al suo rientro dopo l'assenza per maternità; I primi tre, dopo aver effettuato una verifica dei ruoli e dei propri calendari di udienza, vorranno indicare al presidente di sezione quale delle attuali rispettive udienze dovrà essere eliminata, onde poter disporre i necessari rinvii attraverso i giudici togati presenti in ciascuna delle udienze degli onorari soppresse. Il calendario delle udienze monocratiche destinato ad avere validità fino al 31 luglio 2016 sarà formato come segue: Lunedì: got Landini: tre lunedì come già programmato; direttissime per tutti e quattro lunedì del mese : magistrato togato di turno Martedì D'Addario: tutti (più direttissime); Mancini: tutti (più direttissime; De Luca per quelle esulanti dall'an 550 c.p.p.) Mercoledì De Luca (più direttissime) - Fedelino 2° : Mancini (più direttissime: De Luca per direttissime esulanti dall'art 550 c.p.p.) 3° : De Luca - Fedelino (più direttissime); 4°; D'Addario (più direttissime) - Fedelino; got Borselli (tutti) giovedì got Napolitano: tutti direttissime per tutti e quattro giovedì del mese : magistrato togato di turno venerdì got Lunghi: tutti 1° e 3°: Fedelino più direttissime 2° e 4°: direttissime magistrato togato di turno Ovviamente i rinvii sulle udienze previste da settembre in avanti dovranno essere effettuati secondo il nuovo definitivo calendario. Per questa via, poiché gli operatori di cancelleria impegnati per l'assistenza ai giudici nelle udienze ordinarie mensilmente saranno 34, cui potranno aggiungersi quelli destinati alle direttissime, ci si propone di poter recuperare già in questa prima fase riorganizzativa qualche unità da impiegare anche per gli adempimenti preparatori e successivi connessi alle udienze Complessivamente la linea organizzativa delineata, incentrata sulla lievitazione della produttività dei giudici togati e sul recupero nelle udienze ordinarie di operatori di cancelleria finora destinati alle udienze direttissime, unitamente agli altri correttivi esposti nel programma di gestione (tra cui la contrazione dei rinvii che, da varie cause originanti, depauperano il rendimento delle udienze in termini di definizione dei processi, e I' auspicabile applicazione di quantomeno un cancelliere al tribunale di Prato 10 da parte del Presidente della Corte, al quale sarà a breve inoltrata la relativa richiesta) mira ad avviare una non più differibile azione di contrazione delle rilevanti pendenze. SETTORE CIVILE premesso Che occorre, specularmente al trasferimento della dott.ssa Fedelino al settore penale, procedere ad una riassegnazione dei procedimenti del suo ruolo e delle sue attribuzioni in modo da assicurare nella massima estensione possibile, continuità nella trattazione delle udienze già alla stessa facenti capo; Che il ruolo della dottoressa Fedelino per previsione tabellare così si compone ad 1) assegnazione paritetica con la dottoressa Manfredini di cause di separazioni e divorzi contenziosi (area di cui alla lettera a) delle tabelle); 2) affari di VG riguardanti l'area famiglia ( modifiche alle condizioni di separazioni e divorzi, questioni concernenti figli nati fuori dal matrimonio, eccetera; i primi 80 ripartiti con la dottoressa Manfredini); 3) tutele, curatele, amministrazioni di sostegno e procedure di VG in materia di eredità; 4) coordinamento dei giudici onorari Massetani e Lunghi alla stessa affiancati nel ruolo aggiuntivo delle cause di sfratto; 5) provvedimenti urgenti connessi alla funzione di giudice tutelare (es. in materia di trattamenti sanitari obbligatori e interruzione volontaria di gravidanza); Che in tale ottica appare rispondere a criteri di omogeneità e razionalità attribuire alla dott.ssa Simoni tutto il comparto dell'area di famiglia già in precedenza trattato dalla dottoressa Fedelino - divorzi e separazioni contenziosi, partecipazione ai relativi collegi per le separazioni consensuali e divorzi congiunti - per cui, dall'entrata in vigore della presente variazione tabellare, ergo dal transito della dottoressa Fedelino in forza al dibattimento pena\e, la stessa, congiuntamente alla dottoressa Manfredini, proseguirà la 11- trattazione di tale tipologia di affari modellandosi su quanto già faceva la dott.ssa Fedelino, in particolare partecipando ai collegi dell'area famiglia del secondo e terzo mercoledì del mese e inserendo le cause in trattazione monocratica nelle udienze per lei già individuate del martedì e del giovedì; Che di contro le competenze in materia di tutele, curatele, amministrazioni di sostegno e provvedimenti in materia successoria attualmente facenti capo alla dott.ssa Fedelino vanno attribuite alla dottoressa Manfredini, che attualmente ha in coassegnazione con la dottoressa Fedelino l'area tematica della famiglia con la quale le predette procedure hanno certamente elementi di affinità; Che in conseguenza dell'assegnazione alla dottoressa Simoni delle cause in materia di famiglia già attribuite alla dott.ssa Fedelino si rende necessario, al fine di equilibrare un ruolo che così incrementato diventerebbe esorbitante in comparazione con quello degli altri giudici (posto che la dott.ssa Simoni continuerà ad occuparsi anche degli affari delle altre macroaree di cui alle lettere b) ed e) secondo la ripartizione tabellare vigente, quantunque parte di esse già costituiscano un ruolo aggiuntivo incardinato per affiancamento in capo al got dott.ssa Moretti); Che parallelamente occorre sgravare la dottoressa Manfredini da tutti gli affari del contenzioso ordinario di cui attualmente la stessa si occupa, in modo da ritagliare, salve alcuni correttivi che di seguito verranno indicati, l'ambito del suo ruolo innovato su quello che per precedente assetto tabellare aveva la dott.ssa Fedelino, id est procedimenti dell'area del diritto di famiglia, tutele, curatele, amministrazioni di sostegno e adempimenti connessi a successioni ereditarie; Ciò premesso e considerato si dispone: modifica del ruolo e delle udienze della dott.ssa Simoni: Attualmente il ruolo della dottoressa Simoni, in base alla variazione tabellare del 16/11/2015 varata in vista del suo insediamento in subentro della trasferita dottoressa Acerbi, si compone di: 12 1) un'aliquota di quattro cause su dieci nella macroarea di cui alla lett b) delle vigenti tabelle, attinente ai contratti di vendita immobiliare o mobiliare, diritti reali (ad eccezione delle impugnazioni di delibere condominiali ed altre cause afferenti al condominio negli edifici), azioni possessorie, usucapioni e relative trascrizioni immobiliari, cui va aggiunto anche se non esplicitamente richiamato nella suddetta variazione tabellare, ma automaticamente derivante dal transito in capo alla stessa di tutti i procedimenti rientranti nella macro area in questione, anche la metà delle cause in materia di successione, in suddivisione paritetica con il Dott. Morabito; 2) una quota del 50% delle cause concernenti forme di responsabilità extracontrattuale o contrattuale non ricollegabili a responsabilità professionale derivante da contratti d'appalto e di lavoro autonomo (quindi incluse quelle in maniera sanitaria) e a contratti d'assicurazione; 3) conseguenziale partecipazione per gli affari di cui sopra ai collegi ordinari per le materie in cui sono previsti; 4) tutte le revocatorie ordinarie connesse a responsabilità extracontrattuale e contrattuale di cui sopra; 5) appelli avverso le sentenze del Giudice di Pace in materia di sanzioni stradali; 6) affari di cd VG riguardanti l'area famiglia ( modifiche alle condizioni di separazione divorzio, questioni concernenti i figli nati fuori dal matrimonio eccetera) in ripartizione omogenea con i giudici Mazzarelli, Condò e Morabito per i procedimenti successivi ai primi 80 suddivisi tra le dott.sse Fedelino e Manfredini; 7) accertamenti tecnici preventivi, decreti ingiuntivi e procedimenti nunciatori (cifre finali 4 e 5 del numero di registro generale), Già con la richiamata variazione tabellare, allo scopo di equilibrare il ruolo veramente cospicuo che il predetto giudice avrebbe dovuto incamerare, in prevalenza già facente capo alla dott.ssa Acerbi, (eccedente in media di circa 300 procedimenti quelli degli altri giudici del settore) , veniva creato, attraverso il distacco da tale massa di affari, un ruolo aggiuntivo formato dai procedimenti che sarebbero stati introitati dal I 13 dicembre 2015 rientranti nelle macro aree di cui ai suddetti punti I e 2 il cui numero di registro generale fosse terminante con le cifre 3-4-5-8 ( ad eccezione di appelli, cause possessorie e revocatorie ordinarie non attribuibili a magistrati onorari), che veniva assegnato al got dottoressa Moretti col modulo dell'affiancamento alla stessa dottoressa Simoni; Lo sgravio per la dottoressa Simoni pertanto, rapportato ai prevedibili flussi provenienti dalla area tematica del diritto di famiglia che le verranno assegnati (per una prognosi si rappresenta che in carico alla dottoressa Fedelino vi erano al 26/10/2015 n.171 procedimenti riguardanti tale area), può essere commisurato in circa 200 procedimenti dei 550 circa presenti nel suo ruolo di solo contenzioso ordinario alla data del 31/12/2015; A tale esito può pervenirsi staccando dal suo carico di affari rientranti nelle richiamate macro aree di cui alle lettere b) e e) delle tabelle, procedimenti terminanti con le cifre finali del numero di registro generale 3, 4, 5 e 8 già pendenti alla data del I dicembre 2015 con i quali costituire un ruolo aggiuntivo per la stessa dottoressa Simoni da assegnare, sempre col modulo dell'affiancamento, al got dottoressa Lunghi. Per ridurre i disagi della variazione tabellare sull'utenza e contrarre al massimo la necessità di operare rinvii, i giudici Simoni e Lunghi, per le udienze più prossime rispetto alle quali sarebbe difficile un differimento per via telematica soprattutto per quanto concerne la citazione di testimoni (indicativamente quelle di febbraio se non anche alcune di marzo), provvederanno a raccordarsi affinché le cause calendarizzate destinate al giudice onorario secondo l'enunciato automatico criterio di assegnazione, nei giorni in cui in cui entrambe terranno udienza possano essere immediatamente fatte transitare dalla dott.ssa Simoni alla dott.ssa Lunghi (anche informando adeguatamente le parti attraverso appositi cartelli) in modo che quest'ultima possa procedere contestualmente alla loro trattazione nella propria già programmata udienza. Parallelamente, individuati i procedimenti da assegnare alla dott.ssa Lunghi , in raccordo con le cancellerie, rinvii delle udienze più distanti potranno essere effettuati 14 con comunicazione a mezzo pec in modo che i difensori possano riceverne tempestiva conoscenza. modifica del ruolo delle udienze della dottoressa Manfredini: il detto giudice ha attualmente un ruolo formato da: 1) metà dei procedimenti riguardanti separazioni e divorzi contenziosi (area tematica in tabelle sub a); 2) affari di cd VG riguardanti l'area famiglia ( modifiche alle condizioni di separazione divorzio, questioni concernenti i figli nati fuori dal matrimonio eccetera); i primi 80 da dividere ora con la dottoressa Simoni in quanto subentrata alla dott.ssa Fedelino; 3) cause relative alla responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, comprensive di responsabilità medica, a contratti d'assicurazione nonché revocatorie ordinarie (area tematica di cui alla lettera e) delle tabelle), in condivisione attualmente con la dottoressa Simoni (già ruolo Acerbi ), con assegnazione progressiva paritetica, eccetto i procedimenti aventi cifre finali del numero di registro generale 3 e 6 già costituenti un ruolo aggiuntivo transitato in capo al got dottoressa Bartoloni con la variazione tabellare del 16/11/2015; 4) una quota per indicazione numerica di accertamenti tecnici preventivi e decreti ingiuntivi; Attraverso i dati delle pendenze attinti dalla cancelleria risulta che la dottoressa Manfredini al 31 dicembre 2015 aveva in carico 328 procedimenti di contenzioso ordinario (in prevalenza attinenti a responsabilità contrattuale ed extracontrattuale ) e 118 tra divorzi contenziosi e separazioni giudiziali (lettera a delle tabelle), oltre a procedimenti possessori, sommari, speciali, decreti ingiuntivi eccetera; La decurtazione pertanto andrà operata su tutti i procedimenti del contenzioso ordinario ( lettera e)), per quelli che risulteranno alla data di entrata in vigore della presente variazione tabellare, che potranno pertanto, sempre ricorrendo al criterio 15 automatico e precostituito, essere ripartiti in parte prevalente tra gli altri giudici togati aventi sia un ruolo intero che un ruolo parziale del contenzioso ordinario (Mazzarelli, Condò e Morabito per quelli interi, lannone, Brogi e Legnaioli per i mezzi ruoli), e in parte residua costituire un ruolo aggiuntivo della stessa dottoressa Manfredini da attribuire al got dottoressa Bartoloni che già ha in assegnazione per affiancamento alla dottoressa Manfredini i procedimenti con cifra finale 3 e 6. Dalla distribuzione si ritiene di dover escludere i restanti got che per affiancamento si occupano, in maniera esclusiva o concorrente, di affari civili (tra i quali non può più includersi l'avvocato Magherini a seguito delle dimissioni recentemente) , in quanto già impegnati in altri comparti e comunque da impiegare per la copertura del ruolo e delle udienze lasciate dalla got Magherini quando le sue dimissioni verranno rese definitive dal CSM. Pertanto si dispone che i richiamati procedimenti del contenzioso ordinario già in carico alla dottoressa Manfredini vengano così suddivisi in relazione alla cifra finale del numero di registro generale: Mazzarelli 2: Condò 4 : Morabito 5: lannone 7: Brogi 8: Legnaioli O e 9: Bartoloni la quale pertanto avrà quale ruolo aggiuntivo procedimenti già facente capo alla dottoressa Manfredini riportanti le cifre finali del numero di registro generale 0, 3, 6 e 9; Atteso però che tutte le cause rientranti nell'area tematica di cui alla lettera e) delle tabelle in vigore (responsabilità contrattuale, extracontrattuale ed altro) non andranno più 16 a costituire il ruolo della dottoressa Manfredini, si impone di attribuire l'affiancamento della dottoressa Bartoloni ad altro magistrato che diverrà titolare del ruolo aggiuntivo assegnato al predetto got.. Si ritiene di operare tale scelta circoscrivendola ad uno dei magistrati che già operano esclusivamente nell'ambito del contenzioso ordinario, con esclusione quindi di quelli che si occupano anche di comparti specialistici (lannone. Brogi e Legnaioli), seguendo il criterio della maggiore anzianità di servizio quale indicatore di esperienza e attitudini di coordinamento, per cui si designa la dott.ssa Mazzarelli come titolare del ruolo aggiuntivo che farà capo con la presente variazione tabellare alla dottoressa Bartoloni. Gli accertamenti tecnici preventivi e i decreti ingiuntivi che sarebbero spellati in forza della precedente previsione tabellare alla dottoressa Manfredini, secondo I' indicazione della cifra finale 8 e 9, saranno suddivisi in ragione di una testa tra i giudici Mazzarelli, Condò, Morabito e Simoni con sequenza ciclica partendo dalla dott.ssa Mazzarelli e con annotazione da parte della cancelleria della turnazione. Sulle richieste di trattamenti sanitari obbligatori e di interruzione volontaria della gravidanza provvederà la dott.ssa Manfredini nei giorni in cui sarà presente in ufficio per le udienze, mentre nei restanti giorni vi provvederanno su segnalazione della cancelleria la dott.ssa Condò per il lunedì, il dott. Morabito per il venerdì e i giudici Mazzarelli e Simoni con reperibilità a sabati alternati, con possibilità di sostituzioni tra loro con comunicazione alla cancelleria( sig.ra Di Feo) Alla dottoressa Manfredini resta assegnato il ruolo aggiuntivo per le cause di sfratto affidato per affiancamento e in maniera paritetica ai got Massetani e Lunghi, col relativo coordinamento dei detti giudici onorari, già facente capo alla dottoressa Fedelino. Per quanto concerne la copertura delle udienze già calendarizzate dalla dottoressa Manfredini appare razionale designare la dottoressa Bartoloni ( proprio perché già assegnataria per affiancamento di parte del ruolo del contenzioso ordinario del detto giudice togato destinato a essere ripartito come sopra indicato) per i rinvii delle udienze 17 più prossime (febbraio ed eventualmente anche marzo 2016). Pertanto la dottoressa Bartoloni provvederà a tale incombente nel corso delle proprie udienze, se coincidenti con quelle già fissate dalla dottoressa Manfredini (curando anche di dame comunicazione alle parti a mezzo di apposito cartello), ovvero subentrando a quest'ultima in quelle da tenere in giorni diversi. Per le udienze più distanti nel tempo i rinvii saranno effettuati dalla cancelleria con comunicazione ai difensori a mezzo pec. A tal fine sarà indispensabile che i giudici Mazzarelli, Condò, Morabito, lannone, Brogi e Legnaioli comunichino tempestivamente alla dottoressa Bartoloni e alla cancelleria le udienze in cui riversare i procedimenti da ricevere in assegnazione secondo il criterio numerico sopra indicato. DICHIARA immediatamente esecutiva la presente variazione tabellare ai sensi del par. 14 della circolare del CSM sulle tabelle per le ragioni di urgenza indicate nella parte espositiva e ne dispone la comunicazione al presidente della Corte d'Appello quale presidente del Consiglio Giudiziario, a tutti i magistrati, ai got, al direttore amministrativo, alle cancellerie interessate e p.c. al presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati. im