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Claudio Foti - Gruppo Abele

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Claudio Foti - Gruppo Abele
RECUPERARE LE
EMOZIONI,
RECUPERARE
L’INFANZIA,
RECUPERARE LE
PERSONE
Claudio Foti
22 febbraio 2016
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
ANGELO
Mi sento pacato …
… cerco solo di stare
tranquillo …stanchezza
…
- Sì, di solito non sono così stanco
… e senti, questo stato di
stanchezza a
-che cosa lo colleghi?
-- Non saprei proprio
- Se pensi alla stanchezza qual è la
prima cosa che ti viene in mente?
(Silenzio)
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
ANGELO
stanchezza, ma ti chiedo di pensare alla
tua stanchezza e osservare qual è la
prima cosa che ti viene in mente…
- La visita dei miei genitori …
- E quale emozione ti suscita la visita
dei tuoi genitori
Ansia… preoccupazione …
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
ANGELO
- Non ti chiedo di spiegare la
a. Nome dell’emozione
b. Stimolo emotigeno
c. Pensiero associato
all’emozione
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
Capacità di comprensione
del modello
Che l’emozione sia
soggettivamente
significativa, la più
intensa ed
autentica che il
soggetto sente di
poter
condividere…
L’alfabetizzazione
emotiva mira a
sviluppare
l’autocomprensione
emotiva, la
concentrazione del
soggetto su cosa ha
vissuto e su come sta
vivendo quel materiale
prezioso rappresentato
dalle emozioni che si
succedono nella mente …
Si tratta dunque di
favorire il contatto con se
stessi, contrastando
l’abitudine di uscire da se
stessi. Si tratta di
confrontarsi con se stessi
e con l’esperienza
soggettiva, superando i
depistaggi e le
razionalizzazioni …
UNA PICCOLA GRANDE
SCOPERTA : IL GIRO DEI
VISSUTI EMOTIVI
… le persone hanno bisogno
di essere accettate e di
connettersi …
… il contatto con le emozioni
favorisce qualsiasi percorso
di elaborazione e di
apprendimento …
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
UNA METODOLOGIA
APPLICABILE, MODIFICABILE
ED ESPORTABILE NEI
DIVERSI CONTESTI
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
… con i genitori con gli operatori
… con gli adulti con i bambini
… con le vittime con gli autori
… con i detenuti con le guardie
carcerarie
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
… NON FUNZIONA LADDOVE C’E’
UN RAPPORTO CON IL
POTERE…
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
CONDIVISIONE, VICINANZA,
SOLIDARIETA’ IN GRUPPO
COME RISORSE
ELABORATIVE
ACCETTARE LE EMOZIONI
E’ INVESTIRE SUL
CAMBIAMENTO
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
ACCETTARE LE EMOZIONI
ACCETTARE LA PERSONA
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
Rappresentare e mentalizzare la
vita emotiva come:
- Necessaria alla sopravvivenza e
all’adattamento
- Preziosa, salutare
- Delicata, meritevole di essere
protetta dal giudizio
- Rischiosa, se sfugge alla
mentalizzazione
Le emozioni negative
dunque non sono tali in
senso assoluto, così come
le emozioni positive non
sono tali sempre e
comunque. Sono nocive le
emozioni che non si
muovono.
LA PERSONA NON
E’ IL SUO REATO
“Vede lei non è un
mostro …
anche se ha fatto
alcune cose
mostruose …”
Integrare la pena con
la rabbia, la
comprensione con
l’indignazione,
l’atteggiamento di
identificazione con
l’atteggiamento di
controidentificazione
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
Capacità di attivare
identificazione e
controidentificazione
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
(i) INTERESSAMENTO
GENUINO, PARTECIPe,
AFFETTIVO
“Un conto è il reato un
conto è la persona”
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
(c) CONSAPEVOLEZZA
DELLA STORIA
CRIMINALE DEL
PAZIENTE E DELLA
SUA PERICOLOSITA’
SOFFERENZA E DELLA
DOMANDA DI
ACCETTAZIONE E DI
AIUTO
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
(i) ASCOLTO DELLA
CONSAPEVOLEZZA
DELLA FORZA E
DELLA RESISTENZA
DELLE DINAMICHE
PERVERSE
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
(c)
IDENTIFICAZIONE
INCROCIATA CON
L’INFANZIA VIOLENTATA
DEL SEX OFFENDER E
CON L’INFANZIA
VIOLENTATA DELLA
SUA VITTIMA
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
(i) e (c)
COMPRENSIONE E
CONTRASTO DELLE
DIFESE
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
(i) (c)
SOFFERENZA
DOMINIO
SESSUALITA’
LA SOFFERENZA
NON
MENTALIZZATA
SI TRASFORMA
IN TENDENZA
AL DOMINIO
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
IL CARCERE COME
“UNIVERSITA’ DEL
DOLORE”
Gruppi di alfabetizzazione
emotiva. 1. L’analfabetismo
emotivo crea impulsività e
violenza
2. Avvicinamento
autentico delle
persone a se
stesse e agli altri
attraverso una
crescita della
connessione
interna ed esterna
3. Aumento dei livelli di
comunicazione, fiducia,
socializzazione e solidarietà
tra i detenuti
4. Contrasto
della
depressione,
del disagio
psichico e dei
rischi di
suicidio fra i
detenuti
5. Sollecitazione
di processi DI
ELABORAZIONE
DEL REATO,
riduzione delle
fantasie di
violenza e dei
rischi di recidiva.
6. Recupero di
ricordi, imput di
contatto emotivo
con la propria
infanzia negata
ed umiliata e
contrasto del
distacco emotivo,
dissociazione,
della proiezione.
7. Proposta di
tecniche di
mindfulness
1.
CONSAPEVOLEZZA
2. MOMENTO
PRESENTE
3. ACCETTAZIONE
IL LAVORO SULLE
EMOZIONI è UNA
LEVA che sollecita
processi di autenticità
che si oppongono al
silenzio e alla
falsificazione, alla
manipolazione, al
bisogno di mantenere
una facciata diversa
dalla realtà
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
Il superamento della
negazione è il punto
d’arrivo non può essere
il punto di partenza
DINIEGO
POTERE
TRIPLICE DINIEGO:
1. DEI FATTI AGITI
2. DEI FATTI SUBITI DEL
“TRAUMA CUMULATIVO”
SUBITO
Un singolo trauma, per
quanto importante, non è
sufficiente a produrre una
perversione. Occorrono
eventi traumatici ripetuti
(“trauma cumulativo”)
Masud Khan "Lo spazio
privato del Sè" (1974)
3. DELLA
FINITUDINE,
DELLA DEBOLEZZA,
DELLA SOFFERENZA
COME ELEMENTO
COSTITUTIVO
DELL’ESISTENZA
Il principale obiettivo
dell'azione perversa è quello di
calpestare la verità e di
manipolare cose e persone ai
propri fini, primo fra tutti
l'evitamento di ogni conflitto
interiore. Racamier (1992)
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
AMIR
Ho piacere di dirvi …Mi
prenderete in giro ..
… La mia ragazza mi ha
lasciato …
nella mia cultura è
una vergogna
GRAZIANO
Non voglio parlare
…(Intervento empatico)
Si apre e parla della mamma
che piange sempre al
telefono… per questo non
voglio entrare in cella …
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
L’empatia sollecita il
bisogno di raccontare, di
rivelare le emozioni
conflittualizzate, di
rompere il silenzio
LA COMUNICAZIONE
INIZIA PRIMA
DALL’ORECCHIO DI CHI
ASCOLTA CHE NON
DALLA BOCCA DI CHI
PARLA
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
L’EMPATIA FAVORISCE LA
ROTTURA DEL SILENZIO
Che si oppone alla logica
narcisistica e strumentale
della perversione
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
SCAMBIO,
RICONOSCIMENTO
RECIPROCO, INTIMITA’
che si oppone
all’attacco ai legami
che alimenta e
accompagna la violenza
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
FIDUCIA
GRUPPO DI
ALFABETIZZAZIONE
EMOTIVA PUO’
DIVENTARE GRUPPO DI
ELABORAZIONE
TERAPEUTICA
Nessuna emozione …davvero?
… stress…
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
DANIELE
quando? “È la sera, senza dubbio
la sera quando arriva il “blindo” il
momento peggiore … quando
non riesco a sopportare le
televisioni ad alto volume …
certe volte riesco a sopportarlo,
altre volte esagerano ed il
rumore è insopportabile …”
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
… cosa senti? Penso
che sono animali ed in questo
posto non dovevo finirci …
… “Penso al fatto che sono
finito qua dentro per mia
responsabilità e che ho ancora
da starci …”
DANIELE:
“ … Il senso di colpa”.
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
… “È più la rabbia o il senso di
colpa a stressarti?”.
Lorenzo
“Per me che sia giorno che sia sera
possono fare quello che vogliono”.
“… Però comunque ci fai capire che la
confusione per te è logorante …”
Lorenzo: “Sì, ma non è questo il
problema …il peso è un altro ”
“Io da 5 anni ad ora posso dire tutto
quello che ho fatto … io sento la
mancanza di una persona che non c’è
più! Io stando nel letto piango… mi è
mancata una sorella che in questi giorni
avrebbe compiuto 35 anni. Io quando mi
chiudo da solo penso ai miei problemi “.
DALLA CONFUSIONE
AL DOLORE
DAL DOLORE AL
SENSO DI COLPA
CENTRO STUDI HANSEL E
GRETEL
LE EMOZIONI SONO
INTELLIGENTI,
ANCHE IL SENSO DI COLPA
PUO’ ESSERE
INTELLIGENTE
Centro Studi HANSEL E GRETEL
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