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Qualcosa di Noi - Palazzo del Pero
Marzo-aprile 2006 Numero 53 Guardiamoci in faccia Qualcosa di noi “Qualcosa di noi” può essere letto on-line su: www.palazzodelpero.it/notizie In questo numero: Programma benedizione alle famiglie. Condanna degli stregoni. Caduta del Consiglio di Circoscrizione. Qualcosa di Noi DALLA PARROCCHIA Parrocchia Palazzo – Terrine – Usciano – San Cassiano QUAR ESIMA 2006 CALENDARIO COMUNITARIO 1 marzo, ore 16: mercoledì delle Ceneri (ASTINENZA E DIGIUNO) SANTA MESSA e imposizione delle Ceneri (nella Pieve di san Donnino) ore 21.15: LITURGIA DELLA PAROLA e imposizione delle Ceneri (nella Pieve di san Donnino) 5 marzo, prima Domenica di Quaresima ore 8: SANTA MESSA FESTIVA ore 9.30: SANTA MESSA FESTIVA a Sant’Agata alle Terrine ore 11.15:SANTA MESSA FESTIVA e presentazione dei Comunicandi e d ei Cresimandi 9 marzo, ore 16: giovedì SANTA MESSA FERIALE e adorazione eucaristica 10 marzo, venerdì (ASTINENZA DALLE CARNI) ore 15.30: Via Crucis e SANTA MESSA FERIALE + + + + + + + 12 marzo, seconda Domenica di Quaresima ore 8: SANTA MESSA FESTIVA ore 11.15: SANTA MESSA FESTIVA 16 marzo, giovedì ore 16: SANTA MESSA FERIALE e adorazione eucaristica 17 marzo, venerdì (ASTINENZA DALLE CARNI) ore 15.30: Via Crucis e SANTA MESSA FERIALE + + + + + + + 19 marzo, terza Domenica di Quaresima ore 8: SANTA MESSA FESTIVA ore 9.30: SANTA MESSA FESTIVA a Pian d’Usciano ore 11.15: SANTA MESSA FESTIVA 2 Qualcosa di Noi DALLA PARROCCHIA 20 marzo, lunedì, solennità di san Giuseppe, sposo della beata Vergine Maria ore 9.30: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Scopetone, Le Fosse ore 16: Catechesi sulla figura di San Giuseppe e SANTA MESSA FESTIVA 21 marzo, martedì ore 9.30: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Sotto e sopra il muro, Cellaccia, Fabbri, Mazzi ore 15: SANTA MESSA FERIALE ore 16: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Dampiano, Crescioli 22 marzo, mercoledì ore 9.30: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Ranconica, Ripe, Mondani, Despar, bivio per la Foce ore 15: SANTA MESSA FERIALE ore 16: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Palazzo centro (lato farmacia e lato macello) 23 marzo, giovedì ore 9.30: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Bottega ore 16: SANTA MESSA FERIALE e adorazione eucaristica 24 marzo, venerdì (ASTINENZA DALLE CARNI) ore 9 30: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Rimaggio ore 15.30: Via Crucis e SANTA MESSA (in memoria dei missionari martiri) 25 marzo, sabato solennità della Annunciazione del Signore ore 9: SANTA MESSA FESTIVA + + + + + + + 26 marzo, quarta Domenica di Quaresima ore 8: SANTA MESSA FESTIVA ore 11.15: SANTA MESSA FESTIVA 3 DALLA PARROCCHIA Qualcosa di Noi 27 marzo, lunedì ore 9.30: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Via due fiumi ore 15: SANTA MESSA FERIALE ore 16: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Campi, Capacci Mario, Buzzini, Lepri 28 marzo, martedì ore 9.30: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Sandroni Leo, Blasi, Soldà, Banelli, Patrizi, Casucci ore 15: SANTA MESSA FERIALE ore 16: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Donatiella, Ca’ Lucano 29 marzo, mercoledì ore 9.30: VISITA E BENEDIZIONE ALLE Case popolari, Condominio ore 15: VISITA E BENEDIZIONE ALLE Via Cerfone FAMIGLIE FAMIGLIE 30 marzo, giovedì ore 9.30: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Caserma, Ponte Cerfone ore 16: SANTA MESSA FERIALE e adorazione eucaristica 31 marzo, venerdì (ASTINENZA DALLE CARNI) ore 9.30: VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Fornace, via di Donatiella ore 15.30: Via Crucis e SANTA MESSA FERIALE ore 19: RIFLESSIONE COMUNITARIA SUL VANGELO 1 aprile, ore 16: sabato VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Fagioli, Marcantoni, San Cassiano + + + + + + + 2 aprile, V Domenica di Quaresima ore 8: SANTA MESSA FESTIVA ore 9.30: SANTA MESSA FESTIVA a Sant’Agata alle Terrine ore 11.15: SANTA MESSA FESTIVA 4 DALLA PARROCCHIA Qualcosa di Noi 3 aprile, ore 9.30: ore 15: ore 16: 4 aprile, ore 15: ore 16: 5 aprile, ore 15: lunedì VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Badia Ficarolo, La Casina, Le Lastre, Gallini, Tanzi SANTA MESSA FERIALE VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Novole, Maiano, Il palazzino, Il Palazzotto, Burrone martedì VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Terrine (Collungo, Foce, Giogo, Col di Ciuta) SANTA MESSA FERIALE mercoledì VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Terrine (Formicheto, casanova Salceta alta: Andreozzi, Tremolini , Ercolani, Meucci, Turini) ore 16: SANTA MESSA FERIALE 6 aprile, ore 15: giovedì VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Terrine (Salceta Alta: Flaborea, Menci, Capacci, Gambini Salceta bassa) ore 16: SANTA MESSA FERIALE e adorazione eucaristica 7 aprile, venerdì (ASTINENZA DALLE CARNI) ore 15.30: Via Crucis e SANTA MESSA FERIALE ore 19: RIFLESSIONE COMUNITARIA SUL VANGELO 8 aprile, ore 15: sabato VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Palazzina, Ferri, Pian d’Usciano + + + + + + + 9 aprile, ore 9.30: Domenica delle palme e della Passione del Signore COMMEMORAZIONE DELL’INGRESSO DEL SIGNORE IN GERUSALEMME e CELEBRAZIONE DOMENICALE (Sant’Agata e Pian d’Usciano) ore 10.30: COMMEMORAZIONE DELL’INGRESSO DEL SIGNORE IN GERUSALEMME e SANTA MESSA 10 aprile, lunedì santo ore 16: SANTA MESSA FESTIVA FERIALE (Pieve di San Donnino) 5 Qualcosa di Noi DALLA PARROCCHIA 11 aprile, martedì santo ore 9 – 12: CONFESSIONI (nella Pieve di San Donnino) ore 16: SANTA MESSA FERIALE e confessioni 12 aprile, mercoledì santo ore 16: SANTA MESSA FERIALE 13 aprile, giovedì santo (fine della Quaresima) ore 10: incontro dei Cresimandi con il Vescovo (a san Leo di Arezzo) + + + + + + + NOTA BENE PER LA VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE per cambiamenti riguardo al giorno e all’ora stabiliti, motivati da esigenze particolari e gravi, telefonare al 347 / 58. 31. 015 ESERCIZI COMMERCIALI, UFFICI ed ENTI PUBBLICI saranno visitati a richiesta Le famiglie delle TERRINE saranno visitate dal diacono Giovanni Nocentini Le famiglie di PIAN D’USCIANO Saranno visitate dall’accolito Federico Daveri Eventuali offerte in denaro saranno impiegate per le necessità della parrocchia. 6 Qualcosa di Noi DALLA PARROCCHIA 7 CRONACA PARROCCHIALE ANAGRAFE PARROCCHIALE Nell’anno 2005 da poco concluso, nella nostra parrocchia si sono celebrati 6 battesimi; 6 coppie hanno celebrato il sacramento del Matrimonio (ma solo 4 di tali nuove famiglie sono rimaste residenti sul nostro territorio); per 15 volte abbiamo celebrato le esequie di fratelli e sorelle defunti (e nei primi due mesi del 2006 abbiamo già avuto altri 5 funerali). Purtroppo, queste cifre si commentano da sole: l’andamento demografico della popolazione parrocchiale continua ad essere in netto calo. 4 GENNAIO, MERCOLEDÌ BEFANA DEGLI ANZIANI L’encomiabile opera di alcuni volontari (ma soprattutto volontarie) ha permesso anche quest’anno di far giungere agli ultrasettantenni la tradizionale calza di dolciumi, come segno di affetto e di augurio per la solennità dell’Epifania. Alla distribuzione hanno partecipato anche i ragazzi del catechismo dell’Iniziazione cristiana i quali, accompagnati dai catechisti, hanno fatto visita ad alcuni anziani nelle loro case. Grazie a tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di tale simpatico gesto. 5 GENNAIO, GIOVEDÌ ESEQUIE Il nostro fratello Italo Lucci, sposo di Lidia Paci, abitante in San Donnino 295, è stato chiamato alla vita eterna alle ore 3 del 4 gennaio; il decesso è avvenuto nell’Ospedale “San Donato” di Arezzo. Italo era nato a Castiglion Fiorentino il 10 dicembre 1924 e aveva quindi compiuto da poco 81 anni. I funerali si sono svolti nella chiesa parrocchiale del suo paese natale alle ore 14. 30 del 5 gennaio e il corpo è stato sepolto nel cimitero di Santa Cristina a Castiglion Fiorentino. Il parroco, impossibilitato a partecipare alle esequie, qualche giorno dopo si è recato al luogo della sepoltura per celebrare una Santa Messa di suffragio a cui hanno partecipato i familiari. A tutta la famiglia Lucci le nostre cristiane condoglianze. 7 GENNAIO, SABATO GITA DEI RAGAZZI DEL CATECHISMO E’ormai consuetudine che il primo sabato di gennaio i nostri ragazzi che frequentano il catechismo dell’Iniziazione cristiana facciano una gita per visitare dei presepi. La meta quest’anno è stata nientemeno che Roma, dove a Piazza del Popolo hanno visitato la mostra dei 100 presepi, una rassegna internazionale giunta alla trentesima edizione. Al pomeriggio un momento molto atteso da tutti: la visita in Vaticano alla tomba del servo di Dio Giovanni Paolo II; nel tardo pomeriggio, la permanenza a Roma si è conclusa con la partecipazione alla santa Messa festiva nella Basilica di san Pietro e la visita al grandioso presepio allestito nell’omonima Piazza. Qualcosa di Noi DALLA PARROCCHIA 8 15 GENNAIO, DOMENICA ESEQUIE Un nuovo lutto ha colpito la famiglia Serafini; Giuseppe è deceduto nella sua casa di Formicheto il giorno 14; aveva 61 anni, essendo nato il 18 febbraio 1944. Il suo corpo riposa ora nel cimitero delle Terrine, dove è stato sepolto al termine dei funerali svoltisi nella chiesa di Sant’Agata alle ore 15. Raccomandando ancora la sua anima al Signore, rinnoviamo alla consorte e a tutta la sua famiglia le condoglianze e l’invito alla speranza cristiana nella vita eterna in Paradiso. 20 GENNAIO, VENERDÌ ESEQUIE Zita Occhini mancava ormai da una quindicina d’anni dalla nostra parrocchia; viveva infatti in casa della figlia a Staggiano, ma il suo ricordo era ben vivo fra i palazzini. Dopo aver sopportato con grande rassegnazione cristiana le sue difficili condizioni fisiche e avere continuato ad edificare il prossimo anche nella malattia, ha reso a Dio la sua bella anima alle ore 7 del 19 gennaio. Nata il 2 agosto 1914, aveva 91 anni. Il funerale si è svolto nella Pieve di san Donnino, da cui è partito il corteo funebre che ha accompagnato la salma per la sepoltura nel locale cimitero. Il Signore ricompensi questa sua serva buona e fedele, che finché ha potuto fu molto attiva nella nostra parrocchia, con il suo stile fattivo e discreto. 5 FEBBRAIO, DOMENICA FESTA PATRONALE In questo 2006 la memoria liturgica di Sant’Agata si è celebrata proprio di Domenica e la comunità delle Terrine ha così potuto festeggiare la titolare della chiesa proprio nel giorno della sua nascita al cielo. Alle ore 12. 30 è stata celebrata in canto una solenne Messa, seguita da un pranzo comunitario preparato con grande entusiasmo e perizia da alcune benemerite, a cui va la riconoscenza di tutti per l’impegno profuso. La giornata assolata, anche se un po’ rigida, ha favorito una grande partecipazione alla festa. Alle ore 8 dello stesso giorno, per lodevole iniziativa di una pia persona, è stata celebrata nella Pieve di san Donnino una Santa Messa in suffragio di don Onorato Frasconi, antico parroco di Sant’Agata, recentemente deceduto all’età di 94 anni e mezzo nella sua parrocchia di Monte sopra Rondine. 7 FEBBRAIO, MARTEDÌ PELLEGRINAGGIO Ogni anno in questo giorno la nostra comunità parrocchiale è invitata a fare il suo pellegrinaggio alla Madonna del Conforto nel corso della Novena in preparazione alla grande festa mariana del 15 febbraio. Questa volta, per favorire la maggiore partecipazione possibile, è stato messo a disposizione un pullman per l’andata e il ritorno dal Palazzo direttamente alla Cattedrale di Arezzo; 28 persone hanno approfittato di questo servizio e il prossimo anno speriamo che siano ancora di più. Durante gli incontri di catechismo della settimana precedente, il parroco ha constatato che i nostri ragazzi non solo non sanno cantare la popolare lauda Bianca Regina fulgida, ma nella stragrande maggioranza non conoscono granché riguardo la prodigiosa manifestazione della Madonna del Conforto; segno che in famiglia e a scuola non si insegnano più queste tradizioni così care al popolo aretino? Sarebbe proprio un cattivo segno! Qualcosa di Noi DALLA PARROCCHIA 9 11 FEBBRAIO, SABATO ESEQUIE Nel giorno anniversario della prima apparizione della Madonna a Lourdes, si sono svolti nella chiesa parrocchiale alle ore 14. 30 i funerali di Antero Porcellotti, deceduto improvvisamente ad 83 anni di età dopo lunga malattia alle ore 10 del giorno precedente nella sua casa di via Anconetana 45; era nato il 14 ottobre 1922. Il Signore lo accolga nella sua dimora di luce e di pace e conforti del dolore per il distacco la moglie e tutti i suoi cari congiunti, ai quali facciamo giungere anche attraverso il giornalino i rinnovati sensi del nostro cristiano cordoglio. 16 FEBBRAIO, GIOVEDÌ OPERE DI MANUTENZIONE Mentre volgono al termine i lavori di risanamento e ristrutturazione per le attività parrocchiali delle ex stalle della casa canonica annessa alla pieve di san Donnino, è stato necessario provvedere alla impermeabilizzazione dei tetti dei locali siti al numero civico 2, sempre accanto alla chiesa parrocchiale; tali locali sono adibiti alla formazione dei Diaconi per la nostra Diocesi, ma saltuariamente servono anche per le attività parrocchiali. 25 FEBBRAIO, SABATO ESEQUIE Vasco Ginotti era un altro compaesano che ormai da decenni viveva altrove, precisamente a Sansepolcro; i suoi impegni di lavoro lo portavano spesso anche all’estero. All’età di 62 anni ha concluso la sua esistenza terrena il 23 febbraio nell’Ospedale biturgense. Il funerale si è però svolto nella pieve di san Donnino, la chiesa del suo Battesimo, avvenuto nel 1943. Tanti amici hanno partecipato con i familiari alla liturgia funebre, al termine della quale la salma del caro defunto è stata accompagnata al nostro cimitero. Alla famiglia Ginotti rinnoviamo la nostra cristiana partecipazione al loro lutto. Qualcosa di Noi DALLA PARROCCHIA 10 OFFERTE PER IL GIORNALINO L’ invito rivolto ai nostri lettori per un sostegno per le spese che la Parrocchia si accolla per la pubblicazione del giornalino, è stata raccolto da un notevole numero di palazzini e non palazzini. ( Il giornale viene spedito, a richiesta anche oltre i confini della nostra circoscrizione) La cifra ha superato ampiamente la somma raccolta lo scorso anno e questo viene da noi interpretato come un segnale di apprezzamento. Al 26 febbraio ammonta a 980 euro. Il contributo ci gratifica ed allo stesso tempo ci impegna affinchè la nostra pubblicazione risponda sempre meglio alle attese dei lettori. La Redazione Qualcosa di noi Bimestrale della parrocchia di S.Donnino a Palazzo del Pero Numero 53 marzo-aprile 2006 E-Mail:[email protected] Direttore responsabile: Vittorio Gepponi Redazione: Nicola Angeli,Roberta Busatti, Giorgio Checchi, Flavio Angeli, Catia Sandroni, Cinzia Ercolani, Marco Pellitteri, Angela Parigi, Lorenza Parigi, Lucia Sandroni, Gianni Zanchi, Leonardo Biserni. Collaboratori: Sergio Placidi Qualcosa di Noi DALLA PARROCCHIA Dura condanna contro gli stregoni La televisione ha trasmesso un incontro con un rabdomante. Curioso il vestito sfoggiato da questo personaggio: il copricapo sembrava la mitra di un vescovo , sedeva su un piccolo trono e le dita delle sue mani era colme di anelli. C’era una grande discussione. Hanno prevalso i contrari a questa figura seduta sul trono. Una signora, arrabbiatissima, si è lanciata contro questo triste figuro, lo ha definito buffone e rapinatore di quattrini. E’ tornata in ballo Vanna Marchi , condannata in tribunale, per aver arraffato, sfuttando l’ ingenuità della gente, interi patrimoni. Un’ altra signora ha testimoniato che questo personaggio ha ghermito, a suo marito, una somma notevole: 40 milioni di lire, mentre a lei ne ha sottratti altri dieci. La gran parte dei presenti rideva del travestimento con il quale questo rabdomante si è presentato in trasmissione, la gente lo accusava e lui con gesti e parole cercava di difendersi, ma mai a smentito di prendere dei soldi da coloro che si rivolgevano a lui. Tanti sono intervenuti ed un altro signore ha detto che questi “stregoni” non ricevono nessuno senza che questi gli lasci una notevole manciata di quattrini e se qualcuno tenta di rifiutarsi viene riempito di male parole e maledizioni. Perfino il conduttore della trasmissione ha inveito contro il direttore generale della rete perchè questi maghi non devono più partecipare e apparire in televisione perchè purtroppo ci sono molte persone che prendono sul serio quello che dicono questi buffoni. Quello che racconto non è un’ invenzione di un prete a riposo, ma una trasmissione televisiva del primo dell’ anno 2006. Mi sono permesso di scriverlo in questo nostro giornale, perchè se c’è qualcuno che crede ancora a certe persone cambi strada. I soldi così spesi sono proprio buttati, meglio usarli per altri scopi: la salute, la famiglia. I nostri lettori sono in massima parte credenti e praticanti, ma sappiano che la Chiesa ha condannato fin dal Vecchio Testamento, ogni forma di chiromanzia e più recentemente ogni forma di spiritismo. Tale condanna si trova nel Catechismo della Chiesa cattolica. Dice il testo: “Dio può rivelare l’ avvenire solo ai suoi profeti oppure ai santi.” Il giusto atteggiamento cristiano consiste nell’ abbandonarci nelle mani della Provvidenza divina. Le pratiche dello stregone nascono dalla voglia dell’ uomo di dominare il tempo. Questi stregoni sono in contraddizione con l’ onore ed il rispetto che dobbiamo a Dio. Don Giorgio 11 Qualcosa di Noi ATTUALITA’ 12 Espulse sei prostitute Sei prostitute sono state denunciate all’ autorità giudiziaria dai Carabinieri di Palazzo del Pero perchè prive di permesso di soggiorno. Per tutte sono state avviate le pratiche di espulsione. I Carabinieri della stessa Stazione hanno inoltre denunciato due giovani per guida in stato di ebbrezza e un imprenditore del Lazio per aver impiegato un cittadino moldavo clandestino il quale è stato espulso dal territorio nazionale. Infine cinque giovani sono stati segnalati al Prefetto per possesso di sostanze stupefacenti per uso personale(complessivamente 20 g di hashish e 10 di marijuana). La notizia è apparsa su ArezzoWeb in questi giorni. Non so se è stata rilevata anche da altri quotidiani . Certamente non è notizia da prime pagine, è però una “notizia” e sopra tutto un segnale, importante per la nostra zona. Vuol dire che la nostra “Stazione” funziona e che il fenomeno prostituzione ( e altri fenomeni), vengono stroncati sul nascere, ed il territorio rimane sotto il controllo delle forze dell’ ordine e anche nostro. Potremo così continuare ad usufruirne a nostro piacimento, non come qualche anno addietro quando il “fenomeno” aveva assunto delle proporzioni abnormi e preoccupanti. Letteralmente ci aveva espropriato degli angoli più belli del nostro paese. Un plauso, quindi,ai nostri Carabinieri che si sono prodigati ora come negli anni passati, per stroncare su nascere il fenomeno che stava di nuovo preoccupando i “Palazzini”. Plauso e valorizzazione dei nostri “Tutori” affin chè ci facciano sentire sicuri nel nostro territorio e nelle nostre case e per sopire la spinta che ci viene da un’ opinione pubblica esacerbata e dalla legge sulla legittima difesa, recentemente approvata. La norma in questione, che amplia il concetto di legittima difesa e lo estende fino a considerare la difesa delle cose come paritario al concetto di difesa della vita, è profondamente sbagliata. Sono sicuro che questo stravolgerà la nostra tradizione, italiana e profondamente cristiana, del principio del valore assoluto della vita, che fa si che nemmeno lo stato è padrone di togliere la vita, tanto che nella nostra costituzione è sancito il divieto di applicazione della pena di morte. La nuova legge introdurrà il concetto che la vita è meno importante del “portafoglio”, con una banalizzazione dei beni fondamentali quali appunto la vita e la sua integrità. La legge potrebbe introdurre il “Far West” con evidente aggravio del pericolo anche per chi crede di potersi sentire sicuro per il solo fatto di essere in possesso di un’ arma di difesa e poi rimanere ucciso o ferito dal “pistolero” di turno molto più preparato e con nessuno scrupolo. Dal mio punto di vista è meglio che il monopolio della giustizia rimanga saldamente nelle mani dello stato e le armi nelle mani delle forze dell’ ordine. Ahh....... l’ “America”! Peccato che la imitiamo sempre negli aspetti peggiori. Sarebbe stato più soddisfacentemente se l’ avessimo seguita nel rigoroso inasprimento delle pene a danno di coloro che, con il “falso in bilancio” frodano tante persone indifese e inesperte e depauperano l’ esangue patrimonio della collettività. (Flavio) Qualcosa di Noi ATTUALITA’ 13 Ditelo con i fiori Fortunatamente l’apertura del “nuovo” pezzo di superstrada, non scoraggia l’iniziativa dei palazzini, il “Tittiri” ha rivitalizzato il vecchio “bar di sopra” con la sua “Lanterna”, e Cinzia ha avuto l’ottima idea di integrare la sua ormai consolidata edicola, con un angolo dedicato a piante e fiori, “L’Angolo dei fiori”. Fresca fresca di apertura, abbiamo pensato di fare qualche domanda alla prima fioraia….stabile (che io ricordi) di Palazzo. Cinzia, come ti è nata l’idea di aprire un negozio di piante e fiori? - “un po’ di tempo fa, attraverso il giornalino, abbiamo chiesto alla popolazione cosa avrebbe voluto di nuovo in paese, e, tra le varie risposte, è venuta fuori anche l’esigenza di un fioraio; questo, e inoltre, vedere tutti i sabato mattina le signore (…mia madre in pole position…) andare al mercato a comprare i fiori, mi ha suggerito l’idea di rinnovare e variare la mia vecchia edicola. Così, per Natale mi sono organizzata con delle piccole composizioni, testando un po’ il terreno e, visto che la cosa è stata ben accetta e positiva, ho preso coraggio e mi sono decisa a farlo costantemente per tutto l’anno”. Il 28 gennaio c’è stata l’inaugurazione, quali sono state le tue impressioni sul gradimento della popolazione? - “Sono molto contenta per la partecipazione della popolazione e per la loro soddisfazione; spero continui così, perché è un lavoro che mi realizza molto e permette finalmente di utilizzare la mia creatività. Approfitto per ringraziare la nostra redazione per l’idea di questa intervista, e per il mercatino di beneficenza che annualmente organizziamo, al quale ho sempre partecipato (..e parteciperò..), che mi ha permesso di fare un’esperienza che poi mi è risultata molto utile. Grazie, vi aspetto!” A noi non resta che farle un grosso in bocca al lupo!!! Roberta Busatti Qualcosa di Noi ATTUALITA’ Fognature nel centro del paese Chiamarla alluvione è forse eccessivo, ma sabato 26 novembre 2005 è accaduto qualcosa che ha messo ancora una volta a nudo un annoso problema che affligge il centro di Palazzo del Pero. Una pioggia incessante, durata circa mezza giornata, copiosa ma non straordinaria (bastava osservare il livello del fiume che nei tratti puliti superava di poco il primo “scalino” degli argini), ha messo in crisi il sistema fognario del gruppo di abitazioni a destra della statale (guardando verso Arezzo) ed ha fatto raggiungere all’acqua l’altezza di circa mezzo metro da terra nei fondi delle abitazioni. Poiché tali fondi sono adibiti a garage, magazzini, scantinati, taverne e altro, i danni provocati dall’acqua sono stati ingenti. Quindi, gli abitanti del centro del paese si vedono costretti a dover convivere con l’ansia da allagamento imminente, ogni qualvolta piove in maniera significativa. Il problema è stato posto all’attenzione della Circoscrizione 6 che ha convocato un’assemblea pubblica in data 17 gennaio 2006. Nella sala del Consiglio di Circoscrizione sono stati convocati, per rispondere alle richieste degli abitanti, 3 rappresentanti della Provincia di Arezzo (l’assessore Cardone, il geometra Brizi e l’ingegner Radicchi), 2 del Comune di Arezzo (Ingegneri Bianchi e Beringozzi) e il geometra Adamo di Nuove Acque. Erano inoltre presenti il Presidente e 7 Consiglieri della Circoscrizione di Palazzo del Pero. Buona anche l’affluenza del pubblico, ovviamente tutti direttamente interessati dal problema. In generale è stata positiva e costruttiva l’idea di convocare un’assemblea pubblica per analizzare la situazione e individuare le possibili soluzioni, nonché le relative responsabilità delle istituzioni. E infatti fin dall’inizio dell’assemblea sono subito venuti i nodi al pettine. I problemi emersi sono sostanzialmente 2: 1)il cattivo funzionamento del sistema di deflusso delle acque che riguarda le abitazioni comprese tra i civici 62/B e 62/H; 2)il cattivo funzionamento del sistema fognario del palazzo adiacente che ospita varie 14 Qualcosa di Noi ATTUALITA’ dirette. E’ evidente che gli allagamenti sono troppo probabili e che il sistema fognario e di regimazione delle acque va rivisto, se non totalmente rifatto. Emerse con chiarezza le problematiche, le istituzioni hanno iniziato a rispondere. E’ partito malissimo il geometra Brizi della Provincia, in quanto ha tentato di liquidare la questione dicendo che tra il letto del fiume e lo sbocco della fognatura nello stesso (alla fine del Fiumicello, poco prima dell’immissione nel Cerfone) ci sono solo 40 cm, questo è secondo lui un dato di fatto e quindi non vede alcuna soluzione, se non quella di dichiarare sbagliata la costruzione delle case in quel punto. E subito è nata spontanea la domanda: “Allora perché il Comune ha concesso l’urbanizzazione? 26 novembre 2005 ristagnavano, non scorrevano e hanno tracimato andando addirittura ad alimentare il fosso che corre a fianco delle abitazioni “alluvionate”, il quale è puntualmente “spagliato” e ha riempito d’acqua i fondi delle case in pochi minuti. Non ha ragione di esistere un fiume in cui per metà percorso gli argini sono alti 3 metri e puliti, per l’altra metà sono Perchè si è consentita la costruzione di queste nuove abitazioni? Adesso che queste case ci sono, non è più giusto tentare di risolvere il problema, garantendo il corretto funzionamento del sistema di deflusso delle acque, che Provincia, Comune e Nuove Acque dovrebbero garantire visto che riscuotono regolarmente le tasse anche per queste funzioni?” Fortunatamente si è andati oltre, gli abitanti hanno fatto notare che ci sono delle anomalie che non hanno ragione di esistere, a cui si può rimediare. Per esempio, perché i lavori che hanno interessato gli argini del Cerfone si sono fermati poco prima dell’immissione del Fiumicello? Guarda caso proprio in quel punto le acque del Cerfone il “costellati” di pioppi esterpaglie e alti poco più di mezzo metro. A questo punto la Provincia per bocca dell’assessore Cardone e dell’ingegner Radicchi ha promesso degli interventi futuri (forse troppo, si parla del 2007) già pianificati. Rimane in ogni caso il problema fosso e fognature, e qui non si è riusciti a stabilire neanche a chi compete, perchè Comune e Nuove Acque cercavano di passarsi la patata bollente trovando mille giustificazioni e scappatoie. La manutenzione, o l’eventuale ricostruzione del sistema fognario spetta a Nuove Acque, ma il geometra Adamo si è affrettato a chiarire che Nuove Acque non può stabilire autonomamente quali sono gli 15 Qualcosa di Noi ATTUALITA’ interventi da eseguire. Tale decisione spetta all’A.T.O. , l’Autorità di Ambito, composta dai rappresentanti dei 39 comuni della Provincia di Arezzo, la quale deve stabilire quali sono gli interventi prioritari, quindi dove e se utilizzare le risorse economiche a disposizione. Finchè l’A.T.O non delibera, cioè non ritiene prioritario un intervento a Palazzo del Pero, Nuove Acque non può fare nulla. Questa dichiarazione, che sembra equivalere ad un “mi chiamo fuori” e ad un pilatesco “me ne lavo le mani”, ha comunque suscitato la reazione dei presenti che hanno invitato Nuove Acque a farsi portavoce delle esigenze di Palazzo del Pero, che comunque fa parte della Provincia di Arezzo.Il dibattito si è mantenuto acceso, ma civile. Quelli che a mio avviso hanno partecipato di meno, sono stati i rappresentanti del Comune di Arezzo, che si sono limitati a parlottare con gli esponenti della Provincia per cercare di trovare delle soluzioni riguardanti soprattutto il fosso proveniente da sud e lo sbocco dello stesso e del sistema fognario nel Fiumicello alla confluenza con il Cerfone. I rappresentanti del Comune hanno comunque convenuto che il sistema fognario che da sud finisce nel Cerfone è da rivedere e hanno concordato un sopralluogo da tenersi con i rappresentanti della Circoscrizione e della Provincia, coordinato dal Presidente della Circoscrizione. Dunque si aspettano delle decisioni che dovranno essere prese al più presto.Per quanto riguarda le fognature vecchie e nuove, fatte nel corso degli anni dai costruttori delle abitazioni, c’è stato da parte delle istituzioni solo l’invito a rivolgersi ai costruttori delle case, rei di non aver realizzato i lavori in maniera ottimale.Da segnalare infine la promessa da parte di Nuove Acque della realizzazione del depuratore, questa si opera ritenuta prioritaria e già deliberata dall’ A.T.O., opera che contribuirà alla risoluzione dei problemi delle fognature, sui tempi di realizzazione della quale non vi è certezza.Al termine dell’assemblea, e tutt’oggi, rimane la sensazione che un intervento risolutivo e definitivo risulti lontano da venire, soprattutto perché nessuna istituzione se ne prende la responsabilità, ma qualcosa si è mosso, alcune promesse sono state fatte, se necessario verrà richiesta un’altra 16 Qualcosa di Noi ATTUALITA’ assemblea per sollecitare almeno gli interventi promessi e relazionare sulle decisioni prese in seguito al sopralluogo promesso dalla Circoscrizione.Nel frattempo, i diretti interessati sono pregati di guardare spesso il cielo e augurarsi che piova il meno possibile, pronti a salvare il salvabile. Nicola Angeli IMBECILLITA’ Scritte sui muri, cassonetti rovesciati, un cassonetto scaraventato in mezzo al Cerfone. Al Palazzo è arrivato il vandalismo. Non ne sentivamo la mancanza. O forse è arrivata l’imbecillità e anche di questa … francamente … se ne può fare a meno. Ma chi ha compiuto queste azioni, dove vive? A parte il fatto che molto probabilmente vivono a Palazzo del Pero e forse li salutiamo tutti i giorni, ma la domanda da porsi e da porre loro è un’altra: in che società vivono, in che famiglia vivono? Le loro famiglie pagano le tasse, pagano la nettezza urbana, dovranno pagare chi dovrà ripulire quelle scritte penose. Perché una famiglia, una società, che già devono tirare avanti giorno per giorno, devono accollarsi le bravate di chi ha da perdere tempo in simili idiozie? Se si vive in una società civile, si devono rispettare poche e semplici regole di buonsenso e civiltà, sennò si va a stare dove simili cretinate sono permesse, ma dubito che al mondo si trovi un posto simile. Di nascosto e anonimamente è facile fare le bravate… e poi cosa rimane … niente … scritte che non significano niente, che sporcano e basta, cassonetti nel fiume, cassonetti in mezzo alla strada … bello schifo!! E se tutti facessimo così? Vivremmo in mezzo allo schifo e ci chiameremmo Idioti invece che Italiani. 17 Qualcosa di Noi ATTUALITA’ 18 IN GITA CON I BAMBINI DEL CATECHISMO… All’alba di un gelido 7 Gennaio l’autobus è pronto per la partenza…destinazione : ROMA. Come ogni anno, la Parrocchia ha organizzato una gita per i bambini del catechismo. L’itinerario di quest’anno prevedeva nella mattina una visita alla “Mostra dei 100 Presepi”, allestita nei pressi di Piazza del Popolo e, come meta pomeridiana, S. Pietro e la tomba di Papa Giovanni Paolo II. Non sono mancati gli imprevisti…: a causa del particolare regolamento del traffico urbano di Roma, non ci è stato possibile utilizzare il pullman negli spostamenti in città, così è cominciata l’avventura romana per i Palazzini in trasferta, che con spirito di adattamento hanno eluso le insidie della capitale dimostrando una padronanza completa dell’uso della metropolitana, nonostante che per alcuni all’interno del gruppo (bambini e non..) fosse la prima esperienza. Discesi dal pullman alla Stazione Termini ci siamo diretti alla volta di S. Maria Maggiore, la chiesa di Roma che conserva sotto l’altare l’oratorio del Presepio. Ed è a questo punto che, dopo esser stati adeguatamente istruiti sulla direzione e la fermata della metro e messi in guardia per la presenza di numerosi borseggiatori,…. senza perdere neanche una pecorella.. siamo giunti nel cuore della capitale. Da Piazza di Spagna, volgendo un fugace sguardo alla famosissima scalinata di Trinità dei Monti, a piedi per le vie del centro ci siamo diretti verso Piazza del Popolo, dove abbiamo visitato una variegata raccolta di presepi provenienti, attraverso le varie ambasciate, da tutto il mondo : dal tradizionale presepe tipico delle nostre regioni del sud pieno di mestieri e personaggi animati meccanicamente, a quelli più originali come la Sacra Famiglia ricamata in un quadro all’uncinetto o racchiusa in un piccolo guscio di pistacchio o ancora un presepe in versione moderna allestito con bottiglie e tappi di plastica… Conclusa la carrellata di rappresentazioni natalizie, vista la bella giornata e la temperatura mite, abbiamo approfittato del vicino parco di Villa Borghese per rifocillarci e fare ricarica di energie… Nel pomeriggio, giunti a S. Pietro, dopo aver ammirato il grande albero ed il presepe al centro della piazza, non abbiamo perso tempo nel prendere posto all’interno della lunga coda necessaria per poter accedere alle Grotte Vaticane, dove si trovano varie cappelle che ospitano tra le altre anche la tomba di Papa Giovanni Paolo II. Risaliti all’interno della Basilica, abbiamo partecipato alla consueta celebrazione pomeridiana della Messa domenicale, e qui il peso della dura giornata romana ha sopraffatto molti dei piccoli del gruppo… Al termine della giornata, dopo le ultime foto alla luminosa e suggestiva veduta notturna della piazza, ci siamo incamminati verso l’autobus per prendere la strada del ritorno… Arrivederci Roma….! Chissà dove ci porterà il prossimo anno il nostro viaggio alla scoperta del presepe…!? Katia & Lucia Qualcosa di Noi ATTUALITA’ www.palazzodelpero.it e la caduta dei “consigli “ (Comune-Circoscrizione) Seguendo la nostra vocazione di amanti della comunicazione, avevamo cominciato ad inserire, nel sito www.palazzodelpero.it , le notizie che riguardavano gli argomenti in discussione al Consiglio di Circoscrizione. Più precisamente, ogni volta che il Consiglio veniva convocato, nella HOME del sito venivano inseriti i punti da dibattere, di modo che, chi aveva dimestichezza con internet ed ovviamente interesse, poteva essere sempre aggiornato sulle proposte e sulle deliberazioni della Circoscrizione 6 di Palazzo del Pero. Era nostra intenzione ampliare la comunicazione inserendo anche i risultati, cioè l’ esito delle votazioni sui punti in discussione. Però come tutti sanno il Consiglio comunale è decaduto a seguito del terremoto, prima giudiziario e poi politico verificatosi nella maggioranza di centro-destra che reggeva le sorti del nostro Comune. Ci esimiamo dal dare giudizi sia morali che politici, perchè preme di più sottolineare che la fine della legislatura ha determinato anche la caduta dei consigli circoscrizionali e l’ esaurimento del mandato per i consiglieri e di tutti coloro che facevano parte delle commissioni. I sedici consiglieri della Circoscrizione sei di Palazzo del Pero (Lucia Sandroni presidente, Marco Bruschi, Flavio Angeli, Piergiovanni Bartolini, Flavia Pancani, Ugo Ginestrini, Ernesto Evirati, Maurizio Serafini, Franco Blasi, Alessandro Biserni, Sebastiano Buzzini, Leo Mazzi, Simone Barbini, Elio Canuti, Claudio Bacci, Giancarlo Sandroni) rimarranno in carica fino all’ insediamento del nuovo Consiglio che verrà rieletto presumibilmente( ad oggi non si conosce la data esatta delle elezioni) il 28 di maggio in concomitanza con le elezioni comunali. Tramite “Qualcosa di noi”, ogni due mesi, o il sito www.palazzodelpero.it ci impegniamo a dare comunicazione sugli eventi in divenire, e quando la Circoscrizione avrà ripreso l’ attività normale cercheremo di dare informazioni più dettagliate e possibilmente complete. (Flavio) 19 Qualcosa di Noi POESIA Il nonno innammorato – Silvia Oggi è un bel giorno, non tutti lo sanno, il 15 novembre è il suo compleanno. Non posso dire con chiarezza, cosa provo quando mi fa una carezza, ti prendo in collo, tu mi abbracci, oltre alle carezze mi dai tanti baci. Con te posso parlare, ora che sei fatta grande… non porti più il pannolone, ma porti le mutande. Quello che tu mangi sempre non lo so, a me davano la pappa; tu fai la popò mentre io facevo la cacca. Spesso il pensiero va lontano, tu sei piccina, io troppo anziano, spero tanto nell’aiuto di Dio che quando sarai veramente grande ci sia ancora io. Ogni sera io ti sento, vado a dormire e son contento, quello che dico esce dal mio cuore, Silvia, del nonno, tu sei l’amore. Novembre 2005 Silvano Favilli 20