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CORSO DI CULTURA FERROVIARIA

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CORSO DI CULTURA FERROVIARIA
IL SEGNALAMENTO FERROVIARIO
E I SISTEMI DI CONTROLLO DELLA MARCIA
LEZIONE AL CORSO “CULTURA FERROVIARIA”
Genova, 7 novembre 2014
a cura di Guido Magenta
CIFI Milano
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – IL SEGNALAMENTO FERROVIARIO
IL SEGNALAMENTO FERROVIARIO E
I SISTEMI DI CONTROLLO MARCIA TRENO
01 – NOZIONI PRELIMINARI
02 - IL RUOLO E LA LOGICA DEL SEGNALAMENTO
03 – IL CODICE DEI SEGNALI
04 - SEGNALI COMPLEMENTARI E DI MANOVRA
05 - LA RIPETIZIONE SEGNALI CONTINUA (RSC)
06- SISTEMA CONTROLLO MARCIA TRENO (SCMT)
07 - EUROPEAN TRAIN CONTROL SYSTEM (ETCS)
08 . FILMATO SCMT ERTMS
09 - SISTEMA SUPPORTO ALLA CONDOTTA (SSC)
10 - CONSIDERAZIONI FINALI
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – IL SEGNALAMENTO FERROVIARIO
SEGNALAMENTO
IN EMERGENZA
E' ACCADUTO
1° maggio 1969
Hanno sparato in aria per fermare il treno. Una
giovane turista francese in vacanza ad Alassio si
trovava su un rialzo della ferrovia per prendere il
sole. Ad un tratto, in seguito ad un brusco
movimento, ha perso l'equilibrio ed è piombata
svenuta sui sottostanti binari. Da un momento
all'altro poteva giungere il treno. Per fortuna i
carabinieri, tempestivamente avvertiti, sono
riusciti ad evitare che la disavventura della giovane
si concludesse tragicamente. Essi hanno sparato
parecchi colpi in aria, riuscendo a bloccare
all'ultimo momento un convoglio che stava
sopraggiungendo. La turista, trasportata in
ospedale, se la caverà in venti giorni.
Art. 27 R.S.
ORDINE DI FERMATA IMPROVVISA.
……..in mancanza di tali mezzi, di ogni oggetto di giorno od anche le sole braccia ……
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – IL SEGNALAMENTO FERROVIARIO
IL SEGNALAMENTO
FERROVIARIO
NOZIONI PRELIMINARI
130
140
160
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: NOZIONI PRELIMINARI
LA CLASSIFICAZIONE
DEI
ROTABILI FERROVIARI
1. TRENI;
2. MANOVRE;
3. carrelli;
4. locomotori di soccorso;
5. treni materiali;
6. mezzi di ricognizione in linea.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: NOZIONI PRELIMINARI
1 - TRENI
Qualunque mezzo di trazione (esclusi i carrelli), con
o senza veicoli al traino, che viaggia da una località
di servizio ad un'altra.
La qualifica di treno viene assunta all'atto della partenza dalla stazione di origine, viene
mantenuta nelle stazioni intermedie di fermata, e termina all'atto dell'arrivo (arresto
completo) nella stazione di termine corsa.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: NOZIONI PRELIMINARI
2. MANOVRE
Qualunque movimento di veicoli, con o senza mezzi
di trazione, all'interno di un posto di servizio viene
classificato manovra.
Ovviamente la fase di arrivo o di partenza di un treno all'interno
del posto di servizio non sono da classificarsi manovre
3. Carrelli
Per la manutenzione delle linee (armamento, linea elettrica TE,
ecc.) vengono utilizzati mezzi speciali in genere denominati, ai fini
della circolazione, come "carrelli”
4. Locomotori di soccorso
In caso di guasto di un treno in linea, per il recupero viene inviato
un mezzo di trazione (locomotore da treno, loc. di manovra) per
liberare il tratto ingombro e ricoverare il treno guasto in una delle
due stazioni limitrofe. Tale mezzo è denominato "locomotore di
soccorso".
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: NOZIONI PRELIMINARI
5. Treni materiali
Per le necessità di manutenzione
possono circolare sui binari
interrotti alla circolazione dei
convogli particolari denominati
"treni materiali”
6. Mezzi di ricognizione in linea
Qualora non si abbiano più
notizie di un treno atteso
(caso oggi raro tenendo conto
anche della telefonia cellulare)
può essere inviato un mezzo
in ricognizione per verificare
cosa è accaduto al treno.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: NOZIONI PRELIMINARI
I RANGHI DI VELOCITÀ
Rango
A
Veicoli (carri, carrozze, mezzi di trazione)
tutti le altre circolazioni e le carrozze non nominate nei ranghi B C P
tutti i carri merci
le locomotive quando circolano isolate.
B
mezzi leggeri non nominati nel rango C
materiale da viaggiatori FS con velocità massima superiore a 140
km/h servito dalle locomotive previste per il rango B nei Fascicoli
Linea.
C
ETR 220 e 240; ETR500; altri ETR e ALe indicati nei Fascicoli Linea;
materiale da viaggiatori con velocità massima superiore a 160 km/h
trainato dalle locomotive previste per il rango C
ALe 601 e ALe 582, 642 e 724; ALn 663, 668
Le 480, 481, 530, 562, 581, 601, 682, 700, 724, 761, 763, 764, 780 e 884.
P
ETR 401 e gli altri ETR ad assetto variabile.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: NOZIONI PRELIMINARI
IL RUOLO E
LA LOGICA
DEL SEGNALAMENTO
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL RUOLO E LA LOGICA DEL SEGNALAMENTO”
CARATTERISTICHE E DIFFERENZE STRADA - ROTAIA
STRADA
FERROVIA
REGOLE
CODICE STRADALE
NORMATIVE FERROVIARIE
RISPETTO DELLE REGOLE
MOLTO BASSO
TENDENZIALMENTE
ASSOLUTO
CONTROLLI
CARENTI
CONTINUI ED EFFICACI
PROFESSIONALITÀ
DEGLI OPERATORI
MEDIAMENTE BASSA
MOLTO ELEVATA
MARCIA
A VISTA
REGOLATA CON PROCEDURE
E SEGNALI
DIREZIONE DI GUIDA
RESPONSABILITÀ DEL
CONDUCENTE
VINCOLATA DALL’ITINERARIO
OSTACOLI
EVITABILI CON L’AGGIRAMENTO
E/O LA FRENATURA
EVITABILI SOLO CON LA
FRENATURA
SICUREZZA DELLA
INFRASTRUTTURA
CARENTE
MOLTO ELEVATA
SICUREZZA DEI VEICOLI
NON GARANTITA
ADEGUATA E CONTROLLATA
▼
▼
INCIDENTALITÀ
MOLTO ELEVATA
QUASI INESISTENTE
COSTO VEICOLO / Km
RELATIVAMENTE BASSO
RELATIVAMENTE ALTO
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL RUOLO E LA LOGICA DEL SEGNALAMENTO”
LA MARCIA DEI TRENI
principio di base
DISTANZA DI FRENATURA (ARRESTO) > SPAZIO DI VISIBILITA’
 DISTANZIAMENTO A
VISTA NON POSSIBILE
BLOCCHI
 I TRENI NON CIRCOLANO
NORMALMENTE CON
MARCIA A VISTA MA CON
DISTANZIAMENTO A SPAZIO
 LA LINEA È SUDDIVISA IN
SEZIONI DI DISTANZIAMENTO
(BLOCCHI) IMPEGNATE DA
UN SOLO TRENO PER VOLTA
DISTANZIAMENTO ATTUATO CON DIVERSI REGIMI DI ESERCIZIO
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL RUOLO E LA LOGICA DEL SEGNALAMENTO”
LA MARCIA DEI TRENI
regimi di esercizio
COMPLESSO DEI PROVVEDIMENTI TECNICI
E ORGANIZZATIVI PER ASSICURARE IL DISTANZIAMENTO.
•Blocco telefonico: scambio di dispacci registrati tra gli operatori.
IN DISUSO
•Blocco elettrico manuale: apparecchi elettromeccanici tra loro
collegati e comandati manualmente.
Accertamento della completezza del treno a vista.
QUASI ABBANDONATO
•Blocco elettrico conta-assi: lettura automatica del numero di assi
rilevati all’entrata e all’uscita di ogni blocco.
•Blocco elettrico automatico: completo automatismo assicurato
dagli apparati di controllo a terra.
•Blocco radio: tecnologia per le linee Alta Velocità.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL RUOLO E LA LOGICA DEL SEGNALAMENTO”
LA MARCIA DEI TRENI IN SICUREZZA
 VELOCITÀ MASSIMA IN LINEA COMPATIBILE CON:
• caratteristiche tecniche del convoglio (locomotiva e veicoli)
• capacità complessiva di frenatura (% di peso frenato)
• caratteristiche della linea (curve, pendenze, stato
dell’armamento, stato della linea di contatto, segnalamento)
 VELOCITÀ ISTANTANEA COMPATIBILE CON:
• fermate per servizio
• rispetto del distanziamento
• rallentamenti (per lavori, per temporaneo degrado della
infrastruttura)
• percorsi deviati
• tratti con marcia a vista
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL RUOLO E LA LOGICA DEL SEGNALAMENTO”
INFORMAZIONI PER IL LA MARCIA IN SICUREZZA
IL MACCHINISTA ACQUISISCE LE INFORMAZIONI PER LA
CONDOTTA:
IN PREPARAZIONE DEL SERVIZIO:
• NORMATIVA FERROVIARIA
V. lezione A. Bandinelli
• FASCICOLO LINEA CHE STA PERCORRENDO
esempio di FL
• CIRCOLARI RFI COMPARTIMENTALI
esempio di CC
DURANTE IL SERVIZIO:
• SEGNALI LUNGO LA LINEA
V. oltre
•.LA SCHEDA TRENO (fornita all’inizio del servizio) esempio SCHEDA
• PRESCRIZIONI SCRITTE (fornite all’occorrenza)
esempio M40 D. L
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL RUOLO E LA LOGICA DEL SEGNALAMENTO”
LA SEQUENZA OPERATIVA BASE DELL’ESERCIZIO
il Dirigente
Movimento
1
IMMETTE
GLI ORDINI
DI
CIRCOLAZIONE
il sistema
tecnologico
il sistema
tecnologico
il Macchinista
2
3
4
ATTUA
GLI
ITINERARI
PREDISPONE
I
SEGNALI
LEGGE
I
SEGNALI
il Macchinista
5
ADEGUA
LA
MARCIA
I SEGNALI FORNISCONO LA CONTINUITÀ
INFORMATIVA TRA TERRA E BORDO
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL RUOLO E LA LOGICA DEL SEGNALAMENTO”
LA SEQUENZA OPERATIVA AVANZATA DELL’ESERCIZIO
il Dirigente
Movimento
il sistema
tecnologico
il sistema
tecnologico
1
2
3
4
ATTUA
GLI
ITINERARI
PREDISPONE
I
SEGNALI
LEGGE
I
SEGNALI
IMMETTE
GLI ORDINI
DI
CIRCOLAZIONE
il
Macchinista
il
Macchinista
5
ADEGUA
LA
MARCIA
I SISTEMI
ATP/ATC
6
CONTROLLANO
E CORREGGONO
LA MARCIA
I SEGNALI FORNISCONO LA
CONTINUITÀ INFORMATIVA TRA TERRA
E BORDO
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL RUOLO E LA LOGICA DEL SEGNALAMENTO”
LA SEQUENZA OPERATIVA AVANZATA DELL’ESERCIZIO
il Dirigente
Movimento
il sistema
tecnologico
il sistema
tecnologico
1
2
3
4
ATTUA
GLI
ITINERARI
PREDISPONE
I
SEGNALI
LEGGE
I
SEGNALI
IMMETTE
GLI ORDINI
DI
CIRCOLAZIONE
il
Macchinista
il
Macchinista
5
ADEGUA
LA
MARCIA
I SISTEMI
ATP/ATC
6
CONTROLLANO
E CORREGGONO
LA MARCIA
I SEGNALI FORNISCONO LA
CONTINUITÀ INFORMATIVA TRA TERRA
E BORDO
DIR. MOVIMENTO E MACCHINISTA: CONTROLLORI E CONTROLLATI
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL RUOLO E LA LOGICA DEL SEGNALAMENTO”
IL CODICE
DEI
SEGNALI
(IN ITALIA)
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
I SEGNALI LUMINOSI: CARATTERISTICHE FISICHE
Di regola sono
installati alla sinistra o
sull’asse del binario
percorso dal treno cui
comandano.
In questo caso lo
schermo è di forma
rotonda
Quando invece
sono installati
alla destra del
binario, lo
schermo è di
forma
quadrata.
DIMENSIONI
UNIFICATE
2/17
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
I SEGNALI LUMINOSI: CARATTERISTICHE FISICHE (segue)
ALMENO UNA LUCE SEMPRE ACCESA
SEMPLICE a luci sovrapposte:
una
due
tre
luce
luci
luci
MULTIPLO
due o più segnali semplici montati a candeliere o a sbalzo.
(non più usato nelle nuove installazioni)
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
IL SEGNALAMENTO: CARATTERISTICHE LOGICHE
SCOPO:
TRASMISSIONE DI INFORMAZIONI RAPIDE E SICURE (ORDINI) TRA
GLI OPERATORI ADDETTI ALLA CIRCOLAZIONE E GLI ADDETTI ALLA GUIDA.
INDICAZIONI:
•
•
•
•
IN CODICE CROMATICO
MUTE
UNIVOCHE
INEQUIVOCABILI
COLORI UTILIZZATI E TIPOLOGIA DELLE INDICAZIONI:
•
•
•
•
ROSSO
VERDE
GIALLO
BIANCO e VIOLA
RESTRITTIVE
LIBERATORIE
CAUTELATIVE
COMPLEMENTARI
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
IL SEGNALAMENTO: CARATTERISTICHE LOGICHE (segue)
REGOLE DEL CODICE CROMATICO:
•
UNA LUCE SINGOLA
se spenta va considerata al rosso
•
PIÙ LUCI (fino a tre)
la luce superiore è la più restrittiva
e le luci inferiori (se accese) danno
una disposizione meno restrittiva.
•
LUCE FISSA O
UNA LUCE LAMPEGGIANTE
(60 pulsazioni al minuto primo)
il lampeggio è meno restrittivo
dell’aspetto fisso
•
LAMPEGGIANTE
DUE LUCI LAMPEGGIANTI
(insieme o alternativamente)
il lampeggio è meno restrittivo
dell’aspetto fisso
LAMPEGGIANTE
CONTEMPORANEAMENTE
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
LAMPEGGIANTE
ALTERNATIVAMENTE
TIPI E FUNZIONE DEI SEGNALI
SEGNALI DI AVVISO:
 precedono sempre un segnale di prima categoria
 avvisano l’aspetto del successivo segnale di prima categoria
 indicano la velocità da rispettare al successivo segnale
di prima categoria
 sono posti a distanza tale che il treno possa rispettare
in frenatura l’aspetto del segnale di prima categoria
 hanno lo stante zebrato
SEGNALI DI PRIMA CATEGORIA:
 sono sempre preceduti da un segnale di avviso
 se disposti a via impedita, non devono essere superati
(salvo se “permissivi” - v. in seguito)
 se disposti a via libera possono essere superati
nel rispetto delle indicazioni di velocità indicate
dal segnale di avviso che li precede
 hanno lo stante colorato in grigio
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
SEGNALI DI AVVISO
giallo:
avviso di via
impedita
Segnale di
1a categoria
(palo grigio)
Segnale di
avviso.
(palo zebrato)
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
rosso:
via impedita
INDICAZIONI DEI SEGNALI DI AVVISO
• Avviso di via libera
• Avviso anticipato di via impedita
• Avviso di via impedita
• Avviso di via libera
per un itinerario da
percorrere a:
LAMPEGGIANTE
FISSO
30 km/h
LAMPEGGIANTE
CONTEMPORANEAMENTE
60 km/h
• Avviso di via impedita a distanza anormalmente
ridotta (min. 350 m) oppure con arresto su binario
di ricevimento ingombro o corto. Sempre
preceduto da un segnale al giallo.
8/17
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
LAMPEGGIANTE
ALTERNATIVAMENTE
100 km/h
SEGNALI DI 1ª CATEGORIA
• Sono posti in precedenza immediata del punto protetto
• Vengono installati per:
– La protezione
– dei posti di servizio:
o Stazioni
o Bivi
o Posti di comunicazione … ecc.
– degli enti in linea
o Passaggi a livello
o Deviatoi in linea
o Punti particolari (zone soggette a caduta massi, ecc.)
– Il distanziamento dei treni (segnali di blocco)
• Per consentire il rispetto delle indicazioni fornite
sono preceduti, ad opportuna distanza, da un
segnale di avviso.
9/17
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
INDICAZIONI FORNITE DAI SEGNALI SEMPLICI DI
1ª CATEGORIA
Sono SEMPLICI i segnali che comandano ad un itinerario o ad un gruppo
di itinerari senza particolare distinzione tra loro
VIA IMPEDITA
10/17
VIA LIBERA
VIA LIBERA con
conferma di riduzione
della velocità per un
itinerario da percorrere
secondo le indicazioni
fornite dal segnale
di avviso.
VIA LIBERA con
conferma di riduzione
della velocità per un
itinerario da percorrere
secondo le indicazioni
fornite dal segnale
di avviso. Preavvisa un
successivo segnale
a via impedita.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
INDICAZIONI FORNITE DAI SEGNALI SEMPLICI DI
1ª CATEGORIA
Sono SEMPLICI i segnali che comandano ad un itinerario o ad un gruppo
di itinerari senza particolare distinzione tra loro
VIA IMPEDITA
VIA LIBERA
VIA LIBERA con conferma
di riduzione della velocità
ASPETTI DEI CORRISPONDENTI SEGNALI DI AVVISO
FISSO
AVVISO DI
VIA IMPEDITA
11/17
AVVISO DI
VIA LIBERA
30 km/h
LAMPEGGIANTE
CONTEMPORANEAMENTEE
60 km/h
LAMPEGGIANTE
ALTERNATIVAMENTE
100 km/h
AVVISO DI VIA LIBERA
CON RIDUZIONE DI VELOCITÀ
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
ESEMPI DI SEGNALAMENTO
Fermata in stazione con itinerario di arrivo su corretto tracciato
Via libera.
Avvisa inoltre che il
successivo segnale
è disposto a via
libera
SEGNALE
DI
AVVISO
1200 m
Via libera.
Avvisa inoltre che il
successivo segnale è
disposto a via
impedita.
SEGNALE
D
DI
PROTEZIONE
Via impedita
>= 1200 m
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
SEGNALE
DI
PARTENZA
ESEMPI DI SEGNALAMENTO
Fermata in stazione con itinerario di arrivo su corretto tracciato e distanza
ridotta tra segnale di protezione e segnale di partenza
LAMPEGGIANTE
Avviso anticipato di via
Impedita. Il successivo
Segnale di prima categoria
è a via libera ma si trova
a distanza ridotta rispetto
al successivo segnale
SEGNALE
DI
AVVISO
1200 m
Via libera.
Avvisa inoltre che il
successivo segnale è
disposto a via
impedita.
SEGNALE
DI
PROTEZIONE
Via impedita
600 m  D <1200 m
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
SEGNALE
DI
PARTENZA
ESEMPI DI SEGNALAMENTO
Fermata in stazione con itinerario di arrivo su binario deviato da
percorrere con velocità massima 30 Km/h
VIA LIBERA con
avviso di un
segnale a VIA LIBERA
a 30 km/h
SEGNALE
DI
AVVISO
14/17
1200 m
VIA LIBERA a 30 km/h
con avviso di un
segnale a via
IMPEDITA
SEGNALE
DI
PROTEZIONE
VIA IMPEDITA
D >= 1200 m
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
SEGNALE
DI
PARTENZA
ESEMPI DI SEGNALAMENTO
Entrata in stazione con itinerario su binario deviato da percorrere
con Vmax 30 km/h e uscita con itinerario deviato da percorrere
con Vmax 30 km/h.
Via libera con conferma
riduzione a 30 km/h e
preavviso di un
segnale a via libera
per un itinerario a 30 km/h
30km/h
30km/h
SEGNALE
DI
AVVISO
SEGNALE
DI
PROTEZIONE
SEGNALE
DI
PARTENZA
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
SEGNALI DI 1ª CATEGORIA A DOPPIO GIALLO
Via libera. Preavvisa
inoltre un successivo
segnale a via impedita, od
un successivo segnale di
arresto, a distanza
anormalmente ridotta,
oppure su binario di
limitata lunghezza o
parzialmente ingombro
Via libera con conferma di
riduzione di velocità a 30
Km/h. Preavvisa inoltre un
successivo segnale a via
impedita, od un successivo
segnale di arresto, a
distanza anormalmente
ridotta, oppure su binario di
limitata lunghezza o
parzialmente ingombro
Minimo 350 m
Sempre
preceduto
da un
avviso
al giallo.
30km/h
binario corto
SEGNALE
DI
AVVISO
30km/h
SEGNALE
DI
PROTEZIONE
binario ingombro
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
I PASSAGGI A LIVELLO: FONTE DI PERICOLO
31 dicembre 1933
14 novembre 1937
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
PROTEZIONE DEI PASSAGGI A LIVELLO (1)
I PASSAGGI A LIVELLO SONO
SEMPRE PROTETTI DA
UN SEGNALE DI BLOCCO
CHE SI APRE SOLO A
PL CHIUSO E CON CONTROLLO
PPP
2 PL
30 giugno 1948
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
PROTEZIONE DEI PASSAGGI A LIVELLO (2)
SEGNALI COMANDATI DAL TRENO E PRECEDUTI DA SEGNALE DI AVVISO
Si attivano tramite sensori (pedali) posti sul binario in precedenza al PL per la chiusura
e immediatamente dopo il PL per la apertura.
AVVISO PL AUTOMATICO
PL
APERTO
PRIMA CATEGORIA PL AUTOMATICO
(se incontrato al rosso: battuta di arresto,
poi marcia a vista fino al superamento
del passaggio a livello)
←
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
PL
CHIUSO
→
RALLENTAMENTI IN LINEA: I SEGNALI
AVVISO DI RALLENTAMENTO
Vela di forma ESAGONALE dipinta in giallo con contorno nero.
Di notte proietta due luci gialle abbinate in linea obliqua
INIZIO DI RALLENTAMENTO
Vela di forma RETTANGOLARE dipinta in giallo con contorno nero.
Di notte proietta due luci gialle abbinate in linea orizzontale
FINE DI RALLENTAMENTO
Vela di forma RETTANGOLARE dipinta in verde con contorno bianco
Di notte proietta una luce verde
60
Il segnale di inizio rallentamento impone una riduzione di velocità a 10 Km/h.
Quando il rallentamento debba effettuarsi a velocità superiore, la velocità da
rispettare è indicata sul segnale di avviso.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
RALLENTAMENTI IN LINEA: DISPOSIZIONE DEI SEGNALI
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
INDICATORI DI VELOCITÀ MASSIMA
120
RANGO A
130
130
RANGO B
140
RANGO C
160
Si usano, di regola, in piena linea per individuare i punti
di variazione della velocità risultanti dal Fascicolo Linea.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “IL CODICE DEI SEGNALI”
SEGNALI
COMPLEMENTARI
E
DI MANOVRA
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA –SEGNALI COMPLEMENTARI E DI MANOVRA
SEGNALI SUSSIDIARI DI PARTENZA
tabella di un segnale di partenza
che impone al macchinista, nel
percorrere il successivo gruppo
di scambi, di limitare la velocità a
30 km/h a meno che sulla tabella
stessa non risulti indicata la cifra
60 (velocità di 60 km/h).
ESEMPIO:
VIA LIBERA A 60 km/h
SUGLI SCAMBI IN USCITA
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA –SEGNALI COMPLEMENTARI E DI MANOVRA
SEGNALI DI PRIMA CATEGORIA
INDICATORE LUMINOSO DI DIREZIONE
VIA LIBERA
ITINERARIO
N° 3
posto sul segnale di
prima categoria che
protegge un gruppo
di itinerari
3
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA –SEGNALI COMPLEMENTARI E DI MANOVRA
SEGNALI DI PRIMA CATEGORIA
RAPPEL (barre orizzontali luminose)
Con
Con
Con
conferma
conferma
conferma
riduzione
riduzione
riduzione
a
a
a
30 km/h
60 km/h
100 km/h
BARRE
SPENTE
UNA BARRA
4
DUE BARRE
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA –SEGNALI COMPLEMENTARI E DI MANOVRA
SEGNALI DI BLOCCO PERMISSIVI
PERMANENTEMENTE
PERMISSIVI
P
PP
TEMPORANEAMENTE
PERMISSIVI
P
PP
P
2 PL
Protegge due
Passaggi
a livello
5
I SEGNALI PERMISSIVI
SONO SUPERABILI CON
MARCIA A VISTA
A 30 km/h E MODALITÀ
PRESCRITTE DA
REGOLAMENTO SEGNALI
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA –SEGNALI COMPLEMENTARI E DI MANOVRA
AVANZAMENTO E AVVIO
Segnale di Avanzamento
SPENTO
ACCESO
FISSO
LAMPEGGIANTE
Sono applicati ai segnali di protezione o di partenza (interni)
Segnale di Avvio
SPENTO
ACCESO
FISSO
LAMPEGGIANTE
• Sono applicati ai segnali di partenza
• Possono essere ripetuti anche sulla parte posteriore del
segnale di partenza.
• Si illuminano solo se esiste la via libera di blocco.
6
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA –SEGNALI COMPLEMENTARI E DI MANOVRA
SEGNALI BASSI (MANOVRA)
GIREVOLI
PERMANENTEMENTE LUMINOSI
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA –SEGNALI COMPLEMENTARI E DI MANOVRA
SEGNALI BASSI (MANOVRA)
SEGNALI BASSI GIREVOLI (MARMOTTE)
FERMATA: di giorno faccia bianca a
strisce diagonali alternate bianche e nere;
di notte una luce violetta;
LIBERO PASSAGGIO: di giorno faccia
bianca con filettatura nera; di notte una
luce bianca lattea.
SEGNALI BASSI LUMINOSI
FERMATA: tanto di giorno che di notte due
luci bianche in linea orizzontale;
LIBERO PASSAGGIO: tanto di giorno che
di notte due luci bianche fisse abbinate
verticalmente.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA –SEGNALI COMPLEMENTARI E DI MANOVRA
SEGNALI SUSSIDIARI
TAVOLA DISTANZIOMETRICA
IN PRECEDENZA AL SEGNALE
DI AVVISO DI RALLENTAMENTO
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA –SEGNALI COMPLEMENTARI E DI MANOVRA
SEGNALI SUSSIDIARI
TAVOLE DI ORIENTAMENTO
Tavole poste in precedenza
ai segnali di avviso
(bande orizzontali)
Tavole poste in precedenza
ai segnali di 1ª categoria
(bande oblique)
Tavole poste in precedenza
ai segnali di 1ª categoria
permissivi su linee a BA
con accoppiato l'avviso
di un segnale di protezione
(bande oblique con
striscia gialla)
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA –SEGNALI COMPLEMENTARI E DI MANOVRA
LA RIPETIZIONE SEGNALI
CONTINUA (RSC)
sulle linee con blocco automatico
(prime installazioni: anni ‘70)
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “RIPETIZIONE SEGNALI CONTINUA”
LA RIPETIZIONE SEGNALI IN MACCHINA
OBIETTIVI
 fornire al macchinista le indicazioni del segnalamento
per una via diversa dalla percezione visiva diretta.
 controllare il comportamento del macchinista
VANTAGGI
 le indicazioni non risentono delle condizioni
di visibilità esterne
 la indicazione è memorizzata a bordo
 indicazioni sussidiarie acustiche
 informazione anticipata sia restrittiva che liberatoria
 aumento delle velocità ammesse (> 150 Km/h)
 controllo della velocità
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “RIPETIZIONE SEGNALI CONTINUA”
RIPETIZIONE CONTINUA
OBIETTIVO: dare al macchinista con continuità le condizioni di
libertà della via.
APPLICABILITÀ: linee con blocco automatico (BACC) a
correnti codificate, veicolate dal binario.
MODALITÀ: captazione a bordo dei codici trasmessi dal
sistema di blocco e presenti sul binario a
valle del treno.
CODICI: sono generati dalla interruzione di una corrente
portante a 50Hz (ripetizione a 4 codici).
CORRENTE PORTANTE: può essere fissa oppure può
essere interrotta più volte al minuto primo
(75, 120, 180 o 270) a seconda della
informazione che si vuol trasmettere al macchinista.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “RIPETIZIONE SEGNALI CONTINUA”
I CODICI RSC:
significato e aspetto dei segnali
a valle del treno.
QUATTRO
CODICI
AC (assenza codice)→ zona occupata
nessuna indicazione
sul segnale successivo
75 → avviso di via impedita
120 → avviso di via libera con riduzione
di velocità
O
O
180 → avviso anticipato di via impedita
O
270 → via libera incondizionata
O
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “RIPETIZIONE SEGNALI CONTINUA”
SCHEMA DEL BLOCCO AUTOMATICO E RSC
le informazioni relative alla libertà della via sono convogliate
sui binari tramite correnti codificate
BINARIO LIBERO
SENSO DI MARCIA
270
apparato di
trasmissione
BINARIO OCCUPATO
270
apparato
di ricezione
comando
del segnale
AC
Il primo asse del treno mette
in cortocircuito i binari e
interrompe la trasmissione
del codice che è “captato”
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “RIPETIZIONE SEGNALI CONTINUA”
RSC: IL DISPOSITIVO DI CAPTAZIONE A BORDO
IL CODICE VIENE CAPTATO PER INDUZIONE MAGNETICA
DA DUE CAPTATORI POSTI DAVANTI AL PRIMO ASSE
IL CODICE VIENE
CORTOCIRCUITATO
DAL PRIMO ASSE E
NON SI PROPAGA
A VALLE DEL ROTABILE
CAPTATORE POSTO DAVANTI
AL PRIMO ASSE DEL TRENO
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “RIPETIZIONE SEGNALI CONTINUA”
INTERFACCIA PER IL MACCHINISTA
CRUSCOTTO (9 codici)
TASTO PRERICONOSCIMENTO
TASTO RICONOSCIMENTO
TABELLA DEI COMPORTAMENTI
(4 codici)
GIALLO
LAMPEGGIANTE
270
180
120
75
AC
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “RIPETIZIONE SEGNALI CONTINUA”
RSC: LIMITI DEL SISTEMA
 SEQUENZA PER ITINERARIO DEVIATO 270→180→120→AC
o non discrimina tra deviata a 30 o a 60 o a 100 km/h
 RALLENTAMENTI IN LINEA
o non fornisce indicazioni di velocità né di ubicazione
ma solo di presenza del rallentamento
o non viene segnalata a bordo la fine del rallentamento
 NON VENGONO FORNITE INDICAZIONI DI VELOCITÀ MASSIMA
 IL BINARIO È UN MEZZO TRASMISSIVO DISTURBATO
 LA PORTANTE a 50 Hz è disturbata in caso di affiancamento
con le linee AV alimentate a 50Hz
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – “RIPETIZIONE SEGNALI CONTINUA”
SCMT
SISTEMA DI CONTROLLO MARCIA TRENO
CONCETTI
E
CARATTERISTICHE
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
SCMT
OBIETTIVO DEL SISTEMA
ASSICURARE CHE LA MARCIA DEL TRENO RISPETTI
IN OGNI SITUAZIONE I VINCOLI DERIVANTI DA:
• GLI ASPETTI DEL SEGNALAMENTO
in linea
negli scali
• LA VELOCITA’ MASSIMA E IL GRADO DI FRENATURA DELLA LINEA
• I RALLENTAMENTI E LE RIDUZIONI DI VELOCITA’
INTERVENENDO CON AZIONI CORRETTIVE (FRENATURA)
SE IL MACCHINISTA NON OPERA TEMPESTIVAMENTE
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
L’apparecchiatura realizza la funzione SCMT verificando
il rispetto:
dei segnali fissi
della velocità massima ammessa sugli itinerari
(arrivo - partenza - transito) delle località di servizio
della velocità massima ammessa dalla linea,
in relazione al rango dei rotabili componenti il convoglio
della velocità massima ammessa dalla frenatura
della velocità massima ammessa dal materiale rotabile
della velocità ammessa dai rallentamenti interessanti:
 la piena linea
 i bivi ed i binari di corretto tracciato
 I binari deviati
 i posti di comunicazione
 le stazioni e i posti movimento
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
SISTEMA DI CONTROLLO MARCIA TRENI:
SCHEMA ARCHITETTURALE
SOTTOSISTEMA DI BORDO
SSB
LOGICA SCMT
SOTTOSISTEMA DI TERRA
SST
DMI
MODELLO
TRENO
Encoder
VIGILANTE
Impianto IS
RSC
RSDD
Punti Informativi fissi
Punti informativi
commutabili
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
SCMT: IL PUNTO INFORMATIVO

UN PI È COMPOSTO DA ALMENO DUE BOE (0 E 1)

SSB DETERMINA PER QUALE SENSO DI MARCIA
È VALIDA L’INFORMAZIONE TRASMESSA.
Eurobalise ALSTOM
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
SCMT: ARCHITETTURA SST
IMPIANTO DI SEGNALAMENTO
PUNTI INFORMATIVI
COMMUTABILI
FISSI
ARMADIO ENCODER
150/220 Vac
Interfaccia “IS”
Aliment.
Normale
Aliment.
Riserva
Front-End Diagnostico
Encoder
E1
Encoder
E2
Encoder
E3
Encoder
E4
Encoder
E5
Encoder
E6
Encoder
E7
Encoder
S1
130
140
160
Cassetta di
derivazione
Informazioni da
encoder a boa
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
“INFILL INFORMATION”
Informazione che è trasmessa da terra a bordo in posti lontani
ed in precedenza ai segnali tramite circuito di binario codificato.
Comunicare tempestivamente al treno che il segnale successivo si è aperto.
CODICE INFILL
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
SCMT SENZA INFILL
 aggiornamento dell’SSB discontinuo tramite i punti informativi
 segnalamento luminoso laterale
finché il segnale è rosso
devo aspettare e
non oltrepassare le boe
SSB
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
INFILL: Liberazione - 200
 INFILL: portante 178Hz con codice unico 420 cpm
 L’acquisizione codice d’Infill a bordo tramite l’apparecchiatura RSC integrata per la
captazione del codice 420 ed è attiva anche quando la RSC è disinserita.
 Il codice è trasmesso direttamente sul binario
Funzione Infill Liberazione
 La captazione del codice di INFILL permette al treno di liberare la marcia
anticipatamente rispetto ad una precedente condizione più restrittiva che
sarebbe altrimenti stata mantenuta fino al segnale di 1a categoria.
 Rilascio velocità inferiore in relazione alla zona d’uscita.
Funzione Infill 200
 La marcia in piena linea con sistema di distanziamento BCA richiede la presenza
di Infill per consentire Vmax = 200 km/h
 Il codice Infill deve essere rilanciato per una lunghezza pari allo spazio di
arresto del treno dalla velocità massima consentita al treno stesso.
 Il codice Infill deve essere rilanciato solo nel caso in cui il segnale di prima
categoria abbia aspetto di Via Libera .
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
SCMT CON INFILL
 aggiornamento discontinuo tramite punti informativi
 Informazione anticipata di via libera
sono in zona INFILL,
ho ricevuto la autorizzazione a superare
questo segnale e quindi posso accelerare
a distanza dal segnale
SSB
SCMT
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
PROTEZIONE RISPETTO AL
SEGNALAMENTO
• SVILUPPO DI UNA CURVA DI PROTEZIONE DALLA VELOCITA’
MASSIMA FINO ALLA VELOCITA’ AMMESSA DAL SUCCESSIVO
SEGNALE
In funzione dei :
- parametri treno
- parametri linea
e della :
- distanza reale tra segnali
- pendenza
• APPLICAZIONE DI UNA VELOCITA’ DI RILASCIO PER UN ARRESTO
AL SEGNALE DISPOSTO A VIA IMPEDITA
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
SCMT: controllo della velocità
Dati
Treno
DatiTreno
Profili
Statici
Dati di linea
Immissione all’inizio
del servizio
Calcolo
del Profilo
Statico più
restrittivo
Profilo
Dinamico
Confronto
Boe (fisse - commutabili)
Codici R S C
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
Intervento
FUNZIONE TRAIN TRIP
ATTIVAZIONE DELLA FRENATURA DI EMERGENZA
A SEGUITO DI SUPERAMENTO INDEBITO DI UN
SEGNALE DISPOSTO A VIA IMPEDITA.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
PROTEZIONE
AL PARAURTI
30km/h
PROFILO STATICO SCMT
DI APPROCIO AL PARAURTI
15km/h
5km/h
PARIGI: 22 ottobre 1895 →
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
DMI – “Driver Machine Interface”
Aspetti con SCMT + RSC attivi
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
DMI – “Driver Machine Interface”
Tutti gli aspetti possibili
LAMPEGGIANTE
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA - SCMT
ERTMS
European Rail Traffic Management System
ETCS
European Train Control System
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA
ERTMS - ETCS
L’INTEROPERABILITÀ …
…. è la capacità dei sistemi ferroviari europei di assicurare
la circolazione sicura e senza interruzioni dei treni sulle reti
nazionali, in accordo con specifici livelli di prestazione.
Le direttive europee di interoperabilità richiedono lo sviluppo e la
applicazione di Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI) per i
sottosistemi:








Infrastruttura
Energia (sistemi di trazione)
Sistemi di comando e controllo
Segnalamento
Materiale rotabile
Controllo del traffico
Manutenzione
Applicazioni telematiche per il traffico passeggeri e merci
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
INTEROPERABILITÀ: FATTORI DA CONSIDERARE (elenco non esaustivo)
ELEMENTI UNIFICATI O COMPATIBILI
TRADIZIONALMENTE ADOTTATI PER IL MATERIALE RIMORCHIATO







SCARTAMENTO
RAGGI DI CURVATURA
SOPRAELEVAZIONE
FRENATURA PNEUMATICA
ORGANI DI ATTACCO
MANTICI
SAGOMA (con limitazioni)
ELEMENTI NON UNIFICATI
INDISPENSABILI PER IL MATERIALE MOTORE







NORMATIVA
SEGNALAMENTO
SISTEMI ATP E ATC
ALIMENTAZIONE ELETTRICA
GEOMETRIA LINEA DI CONTATTO
DINAMICA LINEA DI CONTATTO
PRESTAZIONI INFRASTRUTTURA
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
I SISTEMI ATP – ATC IN EUROPA
CIRCA 20
DIFFERENTI
SISTEMI NON
INTEROPERABILI
SISTEMAZIONE SOTTOCASSA
(TEORICA) DI ANTENNE E
SENSORI DI INTERFACCIA
PRATICAMENTE IMPOSSIBILE LA CONVERGENZA TECNICA
DEI VARI SISTEMI PER OTTENERE LA INTEROPERABILITÀ
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
SISTEMA ATC PER L’INTEROPERABILITÀ
ERTMS
European Rail Traffic Management System
E’ il sistema concepito per i treni, le linee (e i relativi equipaggiamenti) per
la supervisione ed il controllo, in tempo reale, delle operazioni, in accordo
con le condizioni del traffico e sulla base di definiti livelli applicativi.
ETCS
European Train Control System
È il sottosistema dell’ERTMS che fornisce un definito livello di protezione
rispetto alla velocità ammessa (dal convoglio e dal traffico) in accordo
con le caratteristiche della infrastruttura.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
I LIVELLI APPLICATIVI ERTMS
Livello 0
Il treno circola su linee non attrezzate ERTMS oppure con ERTMS fuori servizio.
Livello STM (Specific Transmission Module)
Un’attrezzatura supplementare a bordo (STM) consente ai sistemi nazionali di sicurezza
dei treni di essere letti ed interpretati dalla apparecchiatura ETCS del veicolo.
Livello 1
Aggiornamento discontinuo tramite punti informativi (con o senza dispositivi di Infill)
Segnalamento luminoso laterale (facoltativo in presenza di dispositivi di Infill)
Livello 2
Aggiornamento continuo via radio (GSM-R) delle informazioni con blocco fisso.
Segnalamento luminoso laterale facoltativo
Livello 3
Aggiornamento continuo via radio (GSM-R) delle informazioni con blocco mobile
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
ETCS LIVELLO 1 SENZA INFILL
aggiornamento discontinuo tramite punti informativi
segnalamento luminoso laterale
finché il segnale è rosso
devo aspettare e
non oltrepassare le boe
occupancy
detection
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
ETCS LIVELLO 1 CON INFILL
aggiornamento discontinuo tramite punti informativi
segnalamento luminoso laterale facoltativo
sono in zona INFILL,
ho ricevuto la autorizzazione a superare
questo segnale e quindi posso
accelerare a distanza dal segnale
RILEVAZIONE
OCCUPAZIONE
CAVO
COASSIALE
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
ETCS LIVELLO 2 (LINEE AV ITALIANE)
aggiornamento continuo via radio (GSM-R) delle informazioni con blocco fisso
segnalamento luminoso laterale facoltativo (non presente sulle linee italiane)
Livello 2 senza segnalamento
La mia autorizzazione e
la descrizione della via arrivano
completamente via radio. Il mio
cruscotto è sempre aggiornato
e non necessito dei segnali
RILEVAZIONE
OCCUPAZIONE
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
Radio Block Centre (RBC)
È UNA UNITÀ DI SICUREZZA CENTRALIZZATA,
COLLEGATA CON UNO O PIÙ ACS PER
DEFINIRE E CONTROLLARE
LA SEPARAZIONE DEI TRENI.
RBC:
 RICEVE DAI TRENI (VIA RADIO)
LE INFORMAZIONI SUL
LORO POSIZIONAMENTO
 INVIA LE AUTORIZZAZIONI AL
MOVIMENTO
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
LIVELLO 2 ERTMS - ARCHITETTURA
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
DATI TRASMESSI DAL RBC
•
•
•
•
•
•
•
•
Autorizzazione al Movimento (MA)
Profili statici di velocità della linea per categoria di treno
Pendenza della linea
Rallentamenti
Messaggi di arresto di emergenza
Catena degli appuntamenti dei PI (posto informativo = boe)
Annuncio transizioni (da ETCS a SCMT e viceversa)
Condizioni della linea
POC (posto cambio tensione), Tratti neutri, ecc.
• Messaggi di testo
• Altro
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
MARCIA IN AV
La marcia del treno in AV avviene con la concessione di MA
con la seguente logica;
• Il treno aggiorna la sua posizione al RBC con l’invio dei
Position Report
• RBC concede nuove estensioni di MA in base alla posizione
del treno ed alla disponibilità delle sezioni di blocco e degli
itinerari nei Posti di Movimento
• L’estesa di MA termina sempre in prossimità di una tavola di
fine blocco.
• La MA può estendersi minimo per una sezione di blocco,
massimo per una lunghezza configurabile nel RBC.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
INFORMAZIONI AL MACCHINISTA
SULLE LINEE AD ALTA VELOCITÀ
sei autorizzato a 300
km/h
stai andando a 281
km/h
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
SUPERAMENTO DELLA MA
(MOVEMENT AUTHORITY)
SEGNALAMENTO SULLE LINEE AV
SEGNALI IMPERATIVI
Segnale imperativo
di protezione
di località di servizio
Segnale imperativo
di fine sezione
di blocco radio
Segnale imperativo
di partenza
da località di servizio
Segnale imperativo
di Posto di Esodo
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
I segnali possono
essere superati
solo a seguito di
"Autorizzazione
al Movimento“
ricevuta dal blocco
radio o mediante
fonogramma.
SEGNALAMENTO SULLE LINEE AV
Tavole di orientamento per segnali imperativi
In precedenza a segnali
Imperativi di protezione
o partenza da PdS o di PdE
In precedenza a segnali
imperativi
di fine sezione
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
ETCS LIVELLO 3
aggiornamento continuo via radio (GSM-R) delle informazioni con blocco mobile
Il controllo di
integrità del mio treno
è svolto dal treno stesso,
pertanto i circuiti di binario
non sono necessari e io
posso procedere a
blocco mobile
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – ERTMS - ETCS
SCMT E ERTMS:
FILMATO DI SINTESI
(durata 17’)
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – IL SEGNALAMENTO FERROVIARIO
SSC
Sistema di Supporto alla Condotta
CONCETTI
E
CARATTERISTICHE
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SISTEMA SUPPORTO CONDOTTA
SISTEMA DI SUPPORTO ALLA CONDOTTA (SSC)
COSTITUISCE UN SISTEMA RIDOTTO E DISCONTINUO
INSTALLATO SU LINEE A SCARSO TRAFFICO NON ELETTRIFICATE


ripetizione segnali in macchina .
controllo della velocità in corrispondenza dei segnali
La trasmissione dei dati avviene fra:


le apparecchiature di terra (Sottosistema di terra – SST)
le apparecchiature di bordo (Sottosistema di bordo - SSB)
Il macchinista deve pertanto guidare rispettando le indicazioni
ricevute dai segnali della linea e dalle prescrizioni di movimento.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SISTEMA SUPPORTO CONDOTTA
SSC - FUNZIONI PRINCIPALI
La trasmissione avviene attraverso dei trasmettitori
applicati ai pali dei segnali
I dati che vengono trasmessi dal SST sono:




la velocità massima ammessa dalla linea
il grado di frenatura della linea
la velocità massima ammessa rispetto ai rallentamenti
l'aspetto del segnale appena superato
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SISTEMA SUPPORTO CONDOTTA
SSC: IL PUNTO INFORMATIVO
punto informativo posto su un segnale
tag in precedenza ad un segnale di avviso
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SISTEMA SUPPORTO CONDOTTA
SSC:
IL CRUSCOTTO
DEL MACCHINISTA
LA GEMMA "DGN"
Diagnostica
LAMPEGGIA A LUCE AZZURRA IN CASO DI GUASTO
IL COMMUTATORE "MAN/SR - TRENO“:
NORMALMENTE MANTENUTO A DESTRA DURANTE LA MARCIA, VIENE SPOSTATO A SINISTRA PER I
MOVIMENTI DI MANOVRA E QUANDO OCCORRE SUPERARE UN SEGNALE A VIA IMPEDITA
(CONTROLLO V. MAX. A 30 km/h).
IL PULSANTE "RF“
Riarmo Freno
BIANCO, SERVE PER RIARMARE IL FRENO IN CASO DI INTERVENTO DELLA
FRENATURA DI EMERGENZA COMANDATA DAL SSC.
IL PULSANTE "CSR", Conferma Segnale Restrittivo
GIALLO, DEVE ESSERE PREMUTO DAL MACCHINISTA PER RICONOSCERE UN SEGNALE
RAPPRESENTANTE UN ASPETTO "RESTRITTIVO“.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SISTEMA SUPPORTO CONDOTTA
SSC - FUNZIONI PRINCIPALI
IL MACCHINISTA
 deve rispettare i segnali e le prescrizioni ricevute.
 In precedenza di qualunque segnale (avviso o 1ª categoria)
con aspetto restrittivo, deve premere il pulsante "CSR" per
indicare al SSB che ha riconosciuto il segnale.
SSB
 calcola la velocità massima in ogni momento della marcia
 se il treno viaggia a velocità superiore, applica una opportuna
frenatura a scalini
 in caso di mancato riconoscimento, una volta superato il
segnale, fa intervenire la frenatura d'urgenza.
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SISTEMA SUPPORTO CONDOTTA
FILMATO SSC
CENNI SUL FUTURO A BREVE
TESTI UFFICIALI
BIBLIOGRAFIA
… E PER CHIUDERE
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: CONSIDERAZIONI FINALI
DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE PER LA SICUREZZA
tutte le linee della rete sono attrezzate con uno o più sistemi
di protezione marcia treno (numeri arrotondati)
SISTEMI
SCMT
SSC
ERTMS 2
GSM-R
ESTENSIONE
11.848 km
di cui 221 km con doppio attrezzaggio
SSC e SCMT
4.273 km
di cui 318 km con doppio attrezzaggio
SSC e SCMT
654 km
9.728 km
DATI DA SITO RFI
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: CONSIDERAZIONI FINALI
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: CONSIDERAZIONI FINALI
LINEE INTEROPERABILI
SCMT → ETCS LIVELLO 1
PROPOSTA DI DMI
SCMT / ETCS liv1
CAVO EUROLOOP
PER INFILL ETCS liv1
RADIO INFILL
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: CONSIDERAZIONI FINALI
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: CONSIDERAZIONI FINALI
SEGNALAMANTO FERROVIARIO: SITI PER APPROFONDIRE
AGENZIA NAZIONALE PER LA
SICUREZZA DELLE FERROVIE
http://www.ansf.it/
Rapporti annuali sulla sicurezza ferroviaria
http://www.rfi.it/
per le normative:
http://site.rfi.it/quadroriferimento/default.htm
per la documentazione territoriale:
http://site.rfi.it/nuovoqn/default.htm
SITO NON UFFICIALE
http://www.segnalifs.it/
Ottima fonte per approfondimenti
tecnicamente e normativamente corretti.
Download: SIMULATORE SEGNALI
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: CONSIDERAZIONI FINALI
SEGNALAMANTO FERROVIARIO: TESTI UFFICIALI
 REGOLAMENTO SUI SEGNALI
 ISTRUZIONE PER L’ESERCIZIO DEL SISTEMA DI SUPPORTO
ALLA CONDOTTA DEI TRENI (SSC)
 NORME PER LA CIRCOLAZIONE DEI ROTABILI (VOLUME II) :
NORME PER L’ESERCIZIO DELLE APPARECCHIATURE
TECNOLOGICHE (BACC e SCMT)
 NORME PER L’ESERCIZIO DELLE LINEE AV/AC ATTREZZATE
CON ERTMS/ETCS LIVELLO 2 SENZA SEGNALI FISSI
LUMINOSI
SCARICABILI DAL SITO ANSF:
http://www.ansf.it/
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: CONSIDERAZIONI FINALI
SEGNALAMANTO FERROVIARIO: LIBRI PER APPROFONDIRE
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: CONSIDERAZIONI FINALI
SEGNALAMANTO FERROVIARIO: LIBRI PER APPROFONDIRE
http://www.eurailpress.de/shop.html
http://www.etreditrice.eu/
CORSO DI CULTURA FERROVIARIA – SEGNALAMENTO: CONSIDERAZIONI FINALI
… E PER CHIUDERE
“INTERFACCE”
UOMO/MACCHINA
GLI “INSTRADAMENTI” DEI TRENI
1 - CON LE GAMBE E LE BRACCIA
SISTEMA “LEVE E CHIAVI”
GLI “INSTRADAMENTI” DEI TRENI
2 - CON LE BRACCIA
CABINA SCAMBI
A LEVE MECCANICHE
GLI “INSTRADAMENTI” DEI TRENI
3 - CON LE MANI
BANCO IDRODINAMICO
BANCO ACE
Apparato Centrale Elettrico
GLI “INSTRADAMENTI” DEI TRENI
4 - CON LE DITA
ACEI
Apparato Centrale
Elettrico a Itinerari
Particolare
dei tasti
GLI “INSTRADAMENTI” DEI TRENI
5 - CON GLI OCCHI
SISTEMA COMANDO E CONTROLLO (SCC)
Fly UP