...

Sottosopra! Cronache della trasformazione Miniere, lavoro, territorio

by user

on
Category: Documents
20

views

Report

Comments

Transcript

Sottosopra! Cronache della trasformazione Miniere, lavoro, territorio
ENTI,
GRUPPI, ASSOCIAZIONI, MANIFESTAZIONI
Bollettino del Comune di Storo - Agosto 2013
Sottosopra! Cronache della trasformazione
Miniere, lavoro, territorio
a cura della Associazione “La Miniera”
“Sottosopra!”, questo il filo conduttore della iniziativa, lunga un mese e più, organizzata dall’Associazione “La Miniera” fra il Primo maggio e l’8 giugno
2013 nello stabilimento ex Sigma, oggi della Mineraria Baritina, sulla strada fra Darzo e Storo.
Iniziativa di successo, forse più per la qualità delle
visite e partecipazioni che per la quantità di visitatori, ma sicuramente apprezzata da chi è passato dal
“Cima”.
Tra le partecipazioni da segnalare i volontari, soci e
non della Associazione, che hanno contribuito con
tempo e capacità agli allestimenti e aperture.
Rapido riassunto delle iniziative che avevano come
tema la voglia di riflettere insieme ad altre esperienze sulle trasformazioni possibili di luoghi esemplari
per la memoria del lavoro nel corso del Novecento,
ora in declino e a rischio di oblio.
Primo maggio, Festa del Lavoro: History Lab 3x3, il
videoconcorso lanciato dall’omonimo canale televisivo digitale (si vede sul 602), curato dalla Fondazione Museo Storico del Trentino. Tema del concorso
2013, “Storie di lavoro”; premiazione dei vincitori
del premio speciale Facebook. Tra i video presentati,
un paio hanno attinto alla storia delle miniere della
nostra zona. Uno in particolare ha accompagnato le
immagini con frasi estrapolate dalla raccolta “Ritratti
di Miniera”, le interviste a ex lavoratori e lavoratrici
delle miniere di barite di Darzo.
14 maggio: nell’ambito della collaborazione con la
Fondazione Stava 1985 per il progetto “Sottosopra!”,
visita ai murales in paese, alla ex Sigma e al sito minerario di Marìgole da parte di una quindicina di ragazzi della scuola media di Tesero, accompagnati da
Michele Longo, coordinatore della Fondazione Stava
e da Mariella Bonomini del Direttivo della Miniera,
con una guida di eccezione, Gianvittorio Tanghetti,
ex responsabile della miniera di Marìgole.
23 maggio: “Lavoriamoci su. Trasformazioni in corso
nell’ex sito minerario di Marìgole”, con l’intervento
di Innocenzo Coppola e Fabrizio Fronza, del Servizio Valorizzazione Ambientale della Provincia, che
avvierà i lavori di ripristino esterno del sito: muretti, sentieristica, parapetti. La serata, coordinata da
Emanuele Beltrami del Direttivo La Miniera, con
l’introduzione dell’assessore all’ambiente, Laura Danieli, è proseguita con l’intervento del geologo, prof.
Andrea Fuganti, che con immagini e semplici parole
ha raccontato di quando, oltre duecento milioni di
anni fa, e come si è formata la barite nelle nostre
montagne.
8 giugno, gran finale con due appuntamenti. Nel pomeriggio tavola rotonda su “Trasformazioni di luoghi
produttivi e minerari, esperienze e opportunità”, alla
sera “Ritratti di miniera”.
Partiamo dalla tavola rotonda, coordinata da Marisa Marini (dell’Associazione “La Miniera”), con la
partecipazione di chi la trasformazione la sta sperimentando (Emanuele Armani, presidente La Miniera), l’ha già fatta (Hermann Schölzhorn, direttore
del museo minerario provinciale alto atesino di Val
Primo Maggio Sottosopra - Premiazione - videoconcorso Hisorylab
Sottosopra. Visita scuola media Tesero ai murales
di Darzo
75
Bollettino del Comune di Storo - Agosto 2013
ENTI, GRUPPI, ASSOCIAZIONI, MANIFESTAZIONI
Sottosopra 14 maggio Visita della scuola media di
Tesero - Fondazione Stava
Sottosopra 8 giugno Rappresentazione Ritratti di
niera
Ridanna-Monteneve) e di interlocutori pubblici: presidente della Comunità di Valle delle Giudicarie Patrizia Ballardini, direttore del Museo Storico di Trento Giuseppe Ferrandi, assessore comunale Salvatore
Moneghini e l’assessore provinciale all’Artigianato,
Industria e Commercio, Alessandro Olivi.
Tema centrale del dibattito, il significato oggi della
trasformazione di luoghi un tempo produttivi, a luoghi della memoria del lavoro. Attenzione, non luogo
“estetico”, buono per l’occhio e per le suggestioni,
ma luogo vivo, che non contenga solo esposizioni
museali, ma attività produttive e servizi. Questa potrebbe essere la grande scommessa per i prossimi
anni. Durante il dibattito hanno mostrato di crederci
tutti.
Certo, ci vogliono investimenti, forti investimenti e
qui, se vogliamo, sta l’incognita, considerando che
ormai la parola d’ordine tanto usata da essere addirittura abusata nell’ente pubblico è “spending review”. Imprescindibile in ogni caso, oggi, la collaborazione tra vari settori, con la sfida tutta da costruire
su come intrecciare virtuosamente la produzione
della cultura della memoria con altre produzioni.
Venendo alla conclusione del programma, la sera di
sabato 8 giugno, con “Ritratti di miniera”, si è avuta
la rappresentazione narrata e musicata delle nuove videointerviste a ex lavoratori e lavoratrici, cui è
seguito il ringraziamento commosso e partecipato
agli intervistati di Lodrone e Riccomassimo, Ponte
Caffaro, Anfo, Baitoni e Bagolino.
Abbiamo oggi due gruppi di interviste che compongono la raccolta “Ritratti di miniera”, accessibile e
disponibile alla lettura di tutti sul sito internet www.
minieredarzo.it. Il primo gruppo (una settantina in
tutto) ha coinvolto persone nate e/o residenti a Darzo. Sono state realizzate e trascritte tra l’autunno del
2010 e la primavera del 2011 dalla ricercatrice Silvia
Alba in collaborazione con i volontari della Pro Loco
di Darzo e l’Associazione “La Miniera”. La seconda campagna di interviste, sempre curata da Silvia
Alba, ha riguardato persone nate e/o residenti nelle
comunità limitrofe. È stata realizzata fra il 2012 ed il
2013 con il cofinanziamento del Comune di Storo,
ed in particolare, come ha spiegato l’assessore alla
cultura Loretta Cavalli, intervenuta alla serata, nel
contesto del “Progetto Memoria e Identità”. Il pro-
Sottosopra 8 giugno Ritratti di miniera
Tavola Rotonda Sottosopra - 8 giugno
76
ENTI,
GRUPPI, ASSOCIAZIONI, MANIFESTAZIONI
gramma è di proseguire la campagna, raccogliendo
le testimonianze di ex lavoratori nati e/o residenti a
Storo. Per la serata dell’8 giugno, le interviste sono
state trasformate da Giuliano Beltrami in scene, intervallate da canzoni eseguite da Giampiero Marini
e rappresentate e interpretate con intensità da Mariangela Romanelli, Fabio Rota e Livio Nicolini.
Infine, non si può non fare un cenno alla mostra
fotografica “Lavoro in corso. Persone Industria Territorio”, voluta dal Servizio Attività Culturali della Provincia qualche anno fa e curata da Roberta Bonazza,
con le immagini scattate all’interno delle aziende
artigianali e industriali delle Giudicarie. È rimasta
aperta per tutto il periodo di “Sottosopra!” in un allestimento unico e spettacolare caratterizzato dalla
cornice di uno spazio ancora produttivo. La Mostra
fotografica era stata inaugurata il Primo Maggio alla
presenza del presidente dell’Associazione Artigiani
provinciale, Roberto De Laurentis, del referente per
le Giudicarie Narciso Marini e della vice sindaco Giusi Tonini.
Insomma, iniziativa qualificante per la memoria del
passato e la trasformazione del presente, perché
(come recita un antico adagio) “Se uno ricorda da
Bollettino del Comune di Storo - Agosto 2013
Sottosopra. Interno stabilimento ex Cima allestito
per la mostra
solo, è solo un ricordo. Se molti ricordano insieme,
è l’inizio di una nuova comunità”.
Per leggere le interviste e avere informazioni sulle
iniziative in corso:
Associazione La Miniera
www.minieredarzo.it
Una vita da Ritratto
di Alma Sella
In occasione della manifestazione “Ritratti
di Miniera” che si è
svolta a Darzo di Storo
presso la ex S.I.G.M.A.
il giorno 8 giugno
2013, ho voluto ricordare il mio caro papà,
Camillo Sella, che nei
lontani anni ’60 ricevette dalle mani del
Dott. Carlo Maffei, nel
giorno di Santa Barbara, il premio istituito “Fedele alla Miniera” per aver trascorso
la maggior parte della
sua vita estraendo il
cosiddetto “oro bianco” (barite), nella miniera di Val Cornera
e contraendo così la
silicosi incontrando la
morte all’età di soli 72
anni.
77
Fly UP