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Thiram - Prontuario Muccinelli
Thiram Nome chimico (IUPAC) Tetramethylthiuram disulphide. Formula di struttura S CH3 CH3 N Formula bruta C6 H12 N2 S4 S C S S C CH3 N CH3 Nome comune, sinonimi, sigle e trademarks Thiram: nome comune BSI, ISO-E. Sinonimi, sigle e trademarks: Thirame (ISO-F); Thiuram (JMAF); Tiram; TMTD (Russia). Caratteristiche È un fungicida multi-sito che agisce essenzialmente per contatto fogliare, indicato per combattere le più note malattie delle colture. Il Thiram si può considerare come il prodotto di trasformazione dello Ziram dopo il trattamento; è noto, infatti, che lo Ziram esplica la sua azione trasformandosi in Thiram attraverso un processo di demolizione ossidativa. Campi d’impiego Pomacee (melo, pero), drupacee (pesco, albicocco, ciliegio, susino), vite, fragola, orticole (lattuga, indivia), tabacco, floricole e ornamentali, disinfezione del terreno, concia di semi e bulbi. Spettro d’azione Ticchiolatura e monilia del melo; ticchiolatura, monilia, alternaria e Botrytis del pero; bolla, corineo, monilia e cancro dei rametti delle drupacee; Botrytis dell’uva; Botrytis e vaiolatura della fragola; ticchiolatura, alternaria, vaiolatura, septoria, peronospora, ruggine, Botrytis, ecc., in orto-floricoltura. Fitotossicità Alcune cultivar di pesco (Cardinal, Dixired, Red Haven) e di pero (Abate Fetel, Armella, Butirra Clairgeau, Butirra precoce Morettini, Conference, Contessa di Parigi, Coscia, Curato, Decana del Comizio, Gentil bianca, Gentilona, Giardina, Mora, Principessa di Gonzaga, Santa Maria, Scipiona, Spadona d’estate, Spadoncina, Spinacarpi, Trionfo di Vienna, Zucchermanna), possono risultare sensibili alla sua azione, con manifestazioni fitotossiche. Indicazioni di pericolo Nocivo, pericoloso per l’ambiente. Tempo di sicurezza 7 giorni per le fragola; 10 giorni per il tabacco; 20 giorni per lattuga e indivia; 14 giorni per ciliegio e susino; 35 giorni per melo, pero e vite; 42 giorni per pesco e albicocco. Avvertenze Il seme e altro materiale conciato e residuato non deve essere impiegato nell’alimentazione umana e/o del bestiame. Dati fisico-chimici Pressione di vapore: 2,3 mPa a 25°C. Solubilità: circa 18 mg/l in acqua a temperatura ambiente. 16 Tossicità sui mammiferi DL50 acuta orale per ratti = 2.600 mg/kg; DL50 acuta dermale per conigli > 2.000 mg/kg; CL50 inalatoria (4h) per ratti = 4,42 mg/l aria. Dosi e modalità d’impiego Con formulati al 80% di s.a.: 250 g/hl nei tratt. pre-fiorali e 180 g/hl nei tratt. post-fiorali, per le pomacee; 360-500 g/hl nei tratt. invernali e 150-180 g/hl nei tratt. primaverili, per le drupacee; 120-150 g/hl per vite e fragola; 180-250 g/hl per indivia e lattuga; 130-250 g/hl per floricole e ornamentali; 50-200 g/hl nella disinfezione del terreno (si utilizzano 4 litri di miscela per mq); 130180 g/hl nella concia di semi e bulbi (370 g/hl per la barbabietola). Informazioni per il medico n. 2, pag. 802. Limiti massimi di residui Prodotti vegetali LMR (mg/Kg) Fragole 10 Mele, Pere 5 Albicocche, Ciliegie, Pesche, Uve da vino 3 Prugne, Lattuga, Scarola (Indivia a foglie larghe) 2 Uve da tavola 0,1* Note: Residuo espresso in Tiram Formulati AZIENDA DISTRIBUTRICE DENOMINAZIONE BAYER CROPSCIENCE POMARSOL 80 WG % S.A. FL IP 80,00 WG Xn, N Fdr: R 20/22-43-48/2250-53 CEREXAGRI ITALIA THIANOSAN 80 WG 80,00 WG Xn, N Fdr: R 20/22-36/38-4348/22-50/53 CHEMIA TETRASOL LIQUIDO 40,00 SC Xn, N Fdr: R 20/22-36/38-4348/22-50-53 CHEMTURA ITALY THIRAM 42-S 42,00 FS Xn, N Fdr: R 48/22-50-53 CHIMIBERG DIV. AGR. DI DIACHEM TETRASOL LIQUIDO 40,00 SC Xn, N Fdr: R 20/22-36/38-4348/22-50-53 ISAGRO ITALIA TMTD 50 SC 45,00 SC Xn, N Fdr: R 20/22-36/38-4348/22-50-53 SIAPA SILFUR WG 80,00 WG Xn, N Fdr: R 20/22-43-48/2250/53 SIVAM TMTD 40 L 40,00 SC Xn, N Fdr: R 20/22-36/38-4348/22-50-53 17 AZIENDA DISTRIBUTRICE DENOMINAZIONE TERRANALISI TETRASOL 50 % S.A. FL IP 47,50 WP Xn, N Fdr: R 20/22-36/38-4348/22-50-53 TETRASOL LIQUIDO 40,00 SC Xn, N Fdr: R 20/22-36/38-4348/22-50-53 TMTD 40 L 40,00 SC Xn, N Fdr: R 20/22-36/38-4348/22-50-53 18