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PARIGIPARIGI- NORMANDIA – MONT SAINT MICHEL – CASTELLI
DELLA LOIRA E BOURGES
Diario di viaggio
Periodo: Dal 05-08-2011 al 17-08-2011
Itinerario: Sesto al Reghena(PN),Versailles, Omaha Beach, Le Mont Saint
Michel, Amboise e Saint Etienne a Bourges.
Equipaggio n.1°: Paolo 43, Katia 35, Daniele 14 e Alessio 11. Camper:
Rimor Katamarano 5, di proprietà.
Equipaggio n.2°: Sergio, Luisella e Deborah 15. Camper: Burstener a
noleggio.
Dopo tanta attesa, finalmente si parte! Ai nostri amici hanno consegnato il
camper in mattinata invece che nel pomeriggio, così decidiamo di
avvantaggiarci un po’ di km partendo il venerdì 5 verso sera alle 16:40
invece di sabato mattina. Ci fermiamo all’Autoparco di Brescia Est, non è
tanto conosciuto dalle persone perché pensano tutti che è solo punto di
sosta per i camion invece questo parcheggio è per qualsiasi veicolo:
macchina, camper, roulotte e naturalmente camion. E’ recintato, ha sbarre
per entrare o uscire ed è videosorvegliato. Non si può aprire il tendalino o
mettere tavoli e sedie, però è sicuro ed economico come sosta di passaggio
accanto all’autostrada. Ha docce a gettone, c’è un bar e un ristorante che fa
anche pizze! La prima ora è gratuita, poi si paga 50 cent. l’ora. Arrivati,
ceniamo prendiamo un gelato al bar e poi di corsa in camper perché
comincia a piovere.
Sabato 6: partiamo alle 08:30 con il sole sapendo che la strada è lunga,
sperando di trovare poco traffico. La fortuna è dalla nostra, neanche un km
di coda! Arrivati al Frejus abbiamo solo poche macchine prima di noi.
Siamo contenti perché siamo in perfetto orario per fermarci a mangiare
subito dopo il confine. Siamo emozionatissimi!! La nostra prima volta in
Francia!! Decidiamo di non fare l’autostrada, ma le statali come consigliato
dagli altri diari di viaggio. Bè non è stato come pensavamo! Per fare 200 km,
ci abbiamo messo 4 ore e mezza!!! Da incubo, bisogna avere una velocità
ridotta: primo perché la strada è tutta collinare, secondo ci sono molti
controlli con i velox. Prendiamo l’autostrada con la speranza che non costi
cifre esorbitanti…Alle 17:30 decidiamo di fermarci, usciamo dall’autostrada
e cerchiamo un campeggio. Di strada troviamo un centro commerciale
Leclerc e facciamo gasolio ad un distributore automatico. La sorpresa è stata
che il gasolio era a € 1,278 contro €1.499 dell’Italia e non accettano soldi
ma solo carte elettroniche ed è tutto telematico in Francese e Inglese.
Fortunatamente avevamo la carta di credito prepagata per il viaggio. Ci
fermiamo al primo campeggio che troviamo a Pont D’ain, un po’ timorosi
per il costo calcolando quanto chiedono da noi in alta stagione. Accanto al
campeggio c’è il fiume, è tutto nel verde ed ha delle piazzole grandissime; il
nome è CAMPING DE L’OISELON. Nella reception non parlano Italiano
ma capiscono e si fanno capire. Ci dicono se per la mattina dopo vogliamo
baguette e croassaint, non esitiamo; accettiamo e chiediamo il saldo.
Rimaniamo sbalorditi e contenti perché per sette persone, 2 camper,
elettricità, tassa di soggiorno e il mangiare ci chiedono € 47,80. I loro
campeggi costano come le nostre aree attrezzate. Doccia, cena e scappiamo
dentro perché comincia a piovere.
Domenica 7: partenza per Parigi alle 8:15 con il sole, stavolta prendiamo
subito l’autostrada, perché il giorno prima ci siamo resi conto che si paga
poco di più dell’Italia e si risparmia come consumo gasolio e soprattutto di
tempo. Ci fermiamo in strada per il pranzo, ci sono delle aree specifiche in
autostrada dove sostare sotto gli alberi, con tavoli e bagni (niente a che
vedere con le nostre). Ce ne sono molte, si susseguono ripetutamente a
intervalli di un certo numero di km. Usciti dall’autostrada a Parigi paghiamo
€ 47,80 e ci dirigiamo a Versailles al CAMPEGGIO DI HUTTOPIA. Il
tempo è bello ma l’aria è fresca. Alla reception non parlano italiano, ma
con l’inglese ci siamo capiti lo stesso. L’unica delusione è che non vendono
la Paris Visitè e ci dobbiamo arrangiare, bisogna saldare subito 5 notti per 4
persone € 299,00 . Ci sistemiamo bene sapendo di poterci fermare qualche
giorno e andiamo alla scoperta del posto. Il campeggio è pulito, silenzioso,
le piazzole enormi e la piscina è piccola ma poco affollata. A piedi si
raggiunge un Carrefour Market e la RER (il treno per arrivare a Parigi). In
bicicletta andiamo fino alla Reggia di Versailles per comprare la Paris Visitè
ad un Info Point. E’ bellissima, ci perdiamo qualche minuto a vederla prima
di tornare in campeggio. La sera doccia, cena e come ogni sera dopo le
22,00 comincia a piovere! Il clima non è come ce lo aspettavamo; doveva
fare caldo, invece dormiamo con il piumone e usciamo con le felpe…..
Lunedì 8: ci alziamo con il sole, ma in lontananza è tutto scuro, andiamo a
prendere la RER e ci dirigiamo verso il Sacré-Cour. La funivia è gratuita per
chi ha la Paris Visitè, arrivati in alto si ha una bella visuale di Parigi. L’aria è
fresca ed il sole non è sempre presente. Finita la visita della chiesa ci
dirigiamo verso gli Champs Elysée. Mentre guardiamo i negozi, cerchiamo il
negozio FNAC al n° 74 per la prevendita dei biglietti per la Reggia di
Versailles e il Louvre. Acquistati i biglietti siamo andati a vedere l’Arc de
Triomphe, il Louvre (dove ci siamo risparmiati una lunga fila, perché chi ha
già il biglietto ha una corsia preferenziale) e la chiesa dell’Invalides (dove è
collocata la tomba di Napoleone). Il tempo è molto variabile, si passa dalla
pioggia al sole in pochi minuti. Siamo stati dentro il museo tutto il
pomeriggio, con la delusione della Gioconda; è bella ma ce l’aspettavamo
molto più grande. La sera siamo tornati in campeggio e come sempre dopo
cena pioggia, ma non ci interessa la giornata è ormai finita.
Martedì 9: oggi siamo usciti con la pioggia ma scesi dalla RER alla Tour
Eiffel c’è il sole, (anche se non sempre presente), ci dirigiamo ad uno dei
piloni e facciamo la fila. Quando pensiamo di aver finito, ne troviamo una
per il primo ascensore, poi una per il secondo ed infine una anche per salire
l’ultima rampa di scale. La vista dalla cima è spettacolare, ne vale l’attesa.
C’è molto vento e speriamo di sbrigarci per tornare giù, ma si ricomincia
con la fila a ritroso. Abbiamo iniziato a fare la coda alle 9:25 e siamo arrivati
al termine della visita alle 12:45. Ci dirigiamo ai magazzini Lafayette, dove
mangiamo e ci divertiamo a guardare cosa vendono. Per accontentare
Daniele e Alessio finiamo la giornata a vedere il Moulin Rouge a Pigalle!!!
La strada a “luci rosse” è piaciuta molto ai ragazzi che non volevano più
andar via…..ma siamo distrutti e torniamo di corsa in campeggio.
Mercoledì 10: finalmente una giornata di sole senza nuvole!! Oggi
decidiamo di rallentare un po’ così andiamo a Notre-Dame. C’è coda per
entrare ma è abbastanza scorrevole. La cattedrale è molto bella ma buia.
Usciti, decidiamo di visitare la Saint-Chapelle e ci rassegniamo a cominciare
un’altra fila. E' bellissima, con delle vetrate a mosaico enormi. Dopo
mangiato ci siamo diretti al Trocadéro per la classica foto con la Tour Eiffel
come sfondo, peccato che abbiamo calcolato male l’uscita della metro ed
abbiamo dovuto attraversare tutto il parco (pensare che oggi volevamo
camminare meno!!).
Giovedì 11: c’è un bellissimo sole. Oggi finalmente la Reggia di Versailles.
E’ bellissima e molto sfarzosa, talmente grande che ci vuole tutto il dì per
visitarla. I giardini non li guardiamo a piedi, ma prendiamo un trenino che
fa tre fermate per far visitare vari punti del parco al costo di €6,70 adulti e
€5,20 > 18. Ci sono anche le macchine elettriche a €40 l’ora per quattro
persone, ma non conviene perché bisogna fare coda anche per entrare nel
Grand Trianon e nell’Epetit Trianon quindi un’ora non basta!! A fine
giornata siamo stanchi ma dobbiamo riordinare perché il giorno dopo si
parte per la Normandia.
Venerdì 12 : giornata nuvolosa e fredda. Partiamo dal campeggio alle 10:00
e arriviamo alle 13:00 a Omaha Beach dove è avvenuto lo sbarco degli
alleati. Il pagamento dell’autostrada non funziona come il nostro, infatti
paghiamo il tragitto anche senza aver preso il biglietto. Da Parigi a qui
spendiamo €19,40 inoltre prendiamo l’abitudine di fare gasolio ogni volta
che usciamo dall’autostrada per risparmiare. Visitando il cimitero
Americano, la cosa che più ci colpisce è la cura del posto che fa capire il
rispetto che hanno per i defunti, molto più del nostro. I controlli per entrare
sono meticolosi, non si passa con nulla che non venga visto da loro
(neanche a Louvre o la Tour Eiffeil ci hanno ispezionato così). Tutta quella
distesa di croci lascia senza parole. Alle 16:30 riprendiamo l’autostrada per
Le Mont-Saint-Michel ed arriviamo a destinazione verso le 18:00 senza
pagare quel tratto perché è gratuito. Ci fermiamo al CAMPING
CARAVANING DU MONT-SAINT-MICHEL che dista 1,8 km
dall’Abbazia, parlano l’Italiano e ci chiedono per 7 persone, 2 camper,
corrente e piazzola €37.60 a notte. Le piazzole sono enormi e ci danno una
chiave elettronica per entrare nei bagni. C’è anche un market, poco rifornito
di alimenti ma molto di suvenir, ed è costoso.
Sabato 13: la giornata è nuvolosa ma mite, leggiamo al market che la marea
ci sarebbe stata alle 20:04 così decidiamo di pranzare al campeggio ed
andare nel pomeriggio verso le 15:00. Mentre pedaliamo per arrivare si
vede tanto movimento di macchine, camper e pullman. Si può anche
dormire sotto l’abbazia al costo di €12,00 a notte, solo parcheggio. Anche se
comincia a piovere, c’è un mare di gente che passeggia: sia attorno
all’isolotto che dentro la cittadina medievale. Scopriamo che la marea è alle
18,30 e che raggiunge il livello massimo alle 20,04, così ci guardiamo in giro
e aspettiamo il suo arrivo. Inutile dire che è bellissimo! Come mi disse una
mia amica “bisogna vederla perché le parole non descrivono l’emozione che
si prova”. Dopo le 19:00 l’entrata in abbazia non ha più la visita guidata, ma
c’è un percorso di luci e suoni molto suggestivo. Ha continuato a piovere
tutta la notte.
Domenica 14: Finalmente non piove più, però è nuvoloso. Ci dirigiamo
verso il castello di Amboise. Per prendere l'autostrada scopriamo che
dobbiamo fare un centinaio di km in quanto sul quel lato della Francia non
ci sono autostrade.. Il pedaggio di questo tratto è di € 23,40. Ci fermiamo al
CAMPING MUNICIPAL DE L’ILE D’OR.E’ sulla riva della Loira dove
arriviamo nel primo pomeriggio. E' di fronte il castello, ha delle piazzole
enormi, il minigolf gratuito e confina con un parco e la piscina comunale
dove si entra con lo sconto se clienti del campeggio (€1,25 i ragazzi, €1,75
gli adulti). Costo di tutto in quattro compresa tassa di soggiorno €36,00. Ci
sistemiamo e andiamo a visitare la cittadina piena di negozi graziosi ma
carissimi; meno male che ci sono i Carrefour Market in ogni angolo. Ci
dirigiamo al castello per visitarlo, la fila è veloce e mentre aspettiamo piove
per pochi minuti. Entriamo e andiamo subito a visitare la tomba di
Leonardo da Vinci e dopo tutto il resto del castello che è tenuto molto
bene.
Lunedì 15: Ferragosto!!!c’è un sole bellissimo e niente nuvole, oggi relax in
campeggio. Dopo pranzo riposino, piscina e sfida al minigolf. Troviamo un
panificio che fa delle baguette buonissime, è la prima che mangiamo che
non ha il sapore delle nostre; forse ne abbiamo assaggiata una originale!!!
Martedì 16: Anche oggi una bella giornata, ci dispiace andare via ma
dobbiamo ricominciare a incamminarci verso casa. Partiamo alle 9:00 per
dirigersi verso Bourges per visitare la Cattedrale di Saint Etienne. Il costo
dell’autostrada è di €12,10, poco distante alla Cattedrale c’è un parcheggio
camper gratuito dove si può anche dormire. E’ bellissima, niente da
invidiare a Notre-Dame, anzi ci è piaciuta di più. All’esterno c’è un bel
parco ricco di fiori, merita una visita. Pranziamo e riprendiamo il nostro
viaggio verso l’Italia. Usciamo dall’autostrada vicino Lione pagando €19,40 e
troviamo un campeggio per dormire a Condrieu al CAMPING BELLE
RIVE pagando €22,60 per una notte tutti e quattro.
Mercoledì 17: partiamo alle 08:30 sperando di non trovare troppo traffico .
Riprendiamo l’autostrada ed arriviamo al Frejust per ora di pranzo pagando
€31,60. Anche questa volta siamo fortunati, niente rallentamenti, la strada è
solo per noi. Decidiamo di non fermarci e continuare il tragitto fino a casa.
Arrivo Sesto al Reghena alle 20:00, i nostri amici tornano a casa per
preparare la riconsegna del camper, noi facciamo un cambio rapido dei
vestiti e delle lenzuola e ci avviamo a Caorle a finire le nostre ferie al mare.
Consigli: Carta di Credito e contanti per l’autostrada (non accettano carte
elettroniche), Navigatore.
Spese:
Kilometri: 3251
Gasolio: 500 euro
Traforo: 97,40 euro
Autostrade Francia: 164,90 euro
Entrate castelli, musei e varie 351,35 euro
Campeggi: 413,20 euro
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