La Salernitana non si difenderà, dobbiamo saperne approfittare
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La Salernitana non si difenderà, dobbiamo saperne approfittare
IL’INFORMAZIONE il DomaniI SPORT VENERDÌ 3 DICEMBRE 2010 E-mail [email protected] SALVATORE LANNA E sui giovani: «Misurarmi ogni giorno con loro mi fa sentire un ragazzino. La loro crescita ci farà grandi» E’ una Reggiana con le idee chiare «La cosa che mi piace di più è che noi abbiamo un’identità ben precisa, gli altri si adattano» di STefania Rabotti S alvatore Lanna dall’alto della sua esperienza, non è tipo da cedere alla delusione, anzi la Reggiana lo convince sempre più ed è pronto a scommettere sulle fortune future. Lanna, tre sconfitte nelle ultime quattro partite un po’ stridono con il vostro calcio. Questo è vero, ultimamente i risultati sono stati troppo altalenanti, ma le prestazioni ci sono sempre state. C’è da lavorare così come da migliorare più in fretta possibile, ma abbiamo ottime basi da cui ripartire. Anche lunedì non avremo creato tante occasioni limpide, forse solo una con Max (Guidetti ndr.), ma il problema vero sono queste squadre che stanno tutte dietro. Un problema che a Salerno non dovrebbe presentarsi. Vengono come noi da una Salvatore Lanna in azione contro il Bassano sconfitta, in casa non ci staranno a fare figuracce, sarà una partita tatticamente molto diversa dal Bassano, nasconderà altre insidie. Ma bastano le assenze a giustificare gli stop? Credo che abbiano inciso tanto. Senza nulla togliere a chi ha giocato quando mancano alcuni ruoli chiave diventa difficile per tutti. Che idea si è fatto del campionato? Ogni domenica nasconde delle insidie per tutti, è molto equilibrato perchè ci sono squadre tatticamente e atleticamente molto preparate. Le nostre difficoltà sono le stesse delle altre squadre, ora si conoscono a memoria gli avversari si studiano ed ecco che succede come a noi ora in casa. Per fortuna noi non samo così. Si spieghi meglio. E’ la cosa che mi piace di più della nostra squadra, noi un’identità ce l’abbiamo e la portiamo avanti convinti di ciò che stiamo facendo e questa è una cosa che apprezzo molto. Dalla mia esperienza ho imparato che sapere cosa fare ed avere idee chiare alla lunga dà maggiore sicurezza e paga sempre. Come si trova nel ruolo di chioccia? Mi trovo bene, molto bene, ma io in questo gruppo mi sento giovane. I ragazzi ti danno più voglia, il fatto di poter tenere il loro passo anche fisicamente è un grande stimolo. Poi non sono l’unico giocatore di esperienza, questa squadra è un buon mix, la crescita dei giovani insieme all’e sp erienza degli “anziani” sono sicuro che ci farà fare grandi cose. SALERNITANA-REGGIANA - I PRECEDENTI Tra le squadre campane affrontate dalla Reggiana nei suoi novantuno anni di storia, la Salernitana occupa il secondo posto per numero di precedenti, venti, alle spalle del Napoli. Il bilancio è in perfetta parità, con otto vittorie per parte e quattro pareggi, ma gli avversari odierni della squadra di Mangone hanno segnato due reti in più, ventidue contro venti. Nel corso degli anni e con lo scorrere dei confronti tra le due squadre, è emersa una tendenza abbastanza netta: è difficile, molto difficile, rovesciare il fattore campo. In casa, infatti, la Reggiana si è imposta in sette occasioni su dieci, perdendo una sola volta; altrettanto hanno fatto i campani, che all’Arechi sono caduti solo nel lontano 1966/67 (2-1, reti emiliane di Corradi e Corni). Gli ultimi sei precedenti risalgono tutti agli anni Novanta, quando entrambe le compagini militavano in serie B: nel 1990/91 la sfida del Mirabello termina a reti inviolate, mentre in Campania è 1-1, con Pasa che risponde al vantaggio ospite siglato da Morello. Nel 1995/96 la Reggiana di Ancelotti sale in serie A con il quarto posto in classifica, mentre la Salernitana è quinta e prima delle escluse: al Giglio le reti di Strada, ex di turno, e Ziliani rimontano il vantaggio ospite di Juliano, mentre all’Arechi decide Pisano, che regala il successo alla Salernitana. Le squadre si affrontano poi, per gli ultimi due match, nel 1997/98, stagione che segna la storica promozione dei campani in serie A: all’andata la squadra di Delio Rossi vince 4-0, con doppietta di Di Vaio e rete dell’attuale mister, Breda; il 22 febbraio 1998, invece, è un’autorete di Galli a far volare la squadra ospite, che chiuderà poi prima davanti a Venezia, Cagliari e Perugia. (d.rev.) SOCIETÀ Credito Cooperativo Reggiano è nuovo partner del Settore Giovanile C redito Cooperativo Reggiano è nuovo partner del Settore Giovanile di A.C. Reggiana 1919 per la stagione 2010/2011. «Sono particolarmente orgoglioso di dare il benvenuto nella famiglia granata ad una giovane banca che già rappresenta un punto di riferimento nel territorio, che ha sposato con convinzione ed entusiasmo il nostro progetto di valorizzazione del Settore Giovanile – spiega il residente Alessandro Barilli. L’origine del Credito Cooperativo Reggiano risale al 4 luglio 1988 quando a S.Giovanni di Querciola, fu aperto ufficialmente lo sportello bancario della Cassa Rurale ed Artigiana. Sin dalle origini la Banca è cresciuta facendosi promotrice dello sviluppo economico del ter- Il presidente Barili con il direttore della sede Reggio ovest Ariano Vacondio ritorio locale, perseguendo i principi cooperativistici e di solidarietà che ne costituiscono il fondamento. E’ una banca che è cresciuta e che crescerà ancora al servizio delle famiglie e delle imprese, forte dei propri uomini e nel legame al territorio, forte nella capacità di interpretare i bisogni, forte nell’appartenere a un sistema cooperativo organizzato e competitivo. Il Credito Cooperativo Reggiano ha in progetto l’apertura di una nuova sede a Scandiano, destinata agli uffici amministrativi e l’apertura di due nuove sedi a Reggio Emilia che si affiancheranno alle due già esistenti in Largo Giambellino 1 presso il Centro Direzionale Il volo e in Via Emilia Ospizio 102. «Non si tratta solo di un’importante occasione di visibilità per la nostra banca – afferma Ariano Vacondio Direttore di Credito Cooperativo Reggiano sede Reggio Emilia Ovest – ma guardiamo allo sport come la scintilla che deve generare valori educativi ed autentici soprattutto per i giovani. Siamo una banca nata e cresciuta nel territorio reggiano e non potevamo ignorare il progetto di rilancio del Settore Giovanile della massima espressione calcistica della nostra città». PARLA GIANLUCA TEMELIN La Salernitana non si difenderà, dobbiamo saperne approfittare A rchiviata la rabbia di lunedì sera, Gianluca Temelin è ora tutto proiettato verso domenica prossima, il bomber granata ha già messo nel mirino la Salernitana convinto che la Reggiana tornerà con un risultato importante. Temelin, è u n m omento in cui non riuscite a dare continuità ai b u o n i r isultati. P u r t ro ppo in quest’ultimo mese la squadra è stata bersagliata da infortuni e squalifiche che alla fine hanno pesato sui risultati. Per noi perdere un giocatore importante come Alessi per due o tre partite si è rivelato un peso molto grande. Nonostante questo, però, la squadra si è sempre espressa bene anche se una vittoria e tre sconfitte ci dicono che così non va. Alessi o no, lunedì avete faticato più del previsto. Ormai i nostri avversari sanno come giochiamo e in casa nostra si chiudono per poi ripartire e così per noi diventa tuto più difficile. Paradossalmente ora ci esprimiamo meglio in trasferta, ma dovremo lavorare per trovare soluzioni ad hoc anche in casa. Quella di do meni ca potr ebbe essere la p a r t i t a ideale. Di sicuro la Salerntana, davanti ad un pubbl i c o c o s ì caldo, vorrà fare la partita e cercherà di vincerla, è una squadra molto forte, ma sappiamo che qualcosa concederà, dovremo saperne approfittare. Un flash sulla sostituzione. Il gesto non è stato bello, lo so, ma purtroppo io sono un istintivo anche se a volte dovrei stare zitto. Comunque ci tengo a precisare che non ho mancato di rispetto a nessuno e che l’episodio è già stato chiarito nello spogliatoio quindi è acqua passata. (sterab) LE NEWS DAI CAMPI - Allenamento sul sintetico della Falk ieri mattina per la Reggiana. Una seduta tecnico tattica a cui hanno preso parte tutti i granata fatta eccezione per D’Alessandro, Mangiarotti e Bovi che ha lavorato a parte. In vista della trasferta di Salerno tornano a disposizione Mei, Maritato e Iraci così come Alessi che sarà a pieno servizio. Oggi ultimo allenamento in città pi domattina la partenza alla volta della Campania. GIOVANISSIMI NAZIONALI - Dopo l’addio da parte di Giuliano Geti da ieri la formazione dei Giovanissimi nazionali ha un nuovo allenatore: si tratta di Davide Balugani che ha firmato con la società granata per la stagione in corso.