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NEL MONDO DELLE FAVOLE
Lavoro svolto dagli alunni della classe 1a della Scuola Secondaria di 1° grado del plesso di Spezzano Piccolo -A.s. 2015/16 Ins. Edda Amelio Supporto informatico Mollo Simona Loro origine FIABE E FAVOLE Morale Analogie e differenze Analogie e differenze Benchè i termini siano utilizzati come sinonimi, fiaba e favola, stanno ad indicare due diversi generi narrativi, differenti per modalità narrative, luoghi e personaggi. In effetti, se la fiaba mette in scena storie senza tempo nel luogo in cui i personaggi, solitamente rappresentati da uomini e donne, si ritrovano ad affrontare situazioni difficili, la favola mette in scena un’ambientazione del tutto diversa. La favola è infatti un genere giocoso che, spesso, per protagonisti ha gli animali alle prese con situazioni talvolta paradossali. Ma il vero elemento caratterizzante di una favola lo ritroviamo nella morale, ovvero un insegnamento relativo all’etica o al giusto comportamento. FAVOLA E’ un racconto fantastico con un linguaggio semplice Il tempo e i luoghi non sono precisati Narrazione breve con struttura semplice I personaggi sono animali che parlano Ha uno scopo preciso cioè dare un insegnamento Presenta una morale quasi sempre esplicita FIABA E’un racconto fantastico con un linguaggio semplice e molto dialogato I tempi e i luoghi non sono precisati Narrazione più lunga con struttura più complessa I personaggi sono fantastici orchi, fate streghe ecc….. I Personaggi I Personaggi (orchi-fate e mentre quelli il linguaggio degli uomini e e gli ambienti delle fiabe folletti ecc) sono fantastici delle favole sono animali con i comportamenti e difetti a volte sono realistici. L’Ambientazione Nell’ambientazione delle fiabe il tempo è indeterminato; gli ambienti tipici sono favolosi castelli o casupole di povera gente, tenebrose foreste, paesi lontani, piccoli borghi con strade e botteghe, ma in ogni caso sempre nelle fiabe i luoghi sono indefiniti descritti con espressioni generiche. Nelle favole non c’è un ambientazione precisa né di spazio e né di tempo si può solo intuire e non c’è nessuna descrizione dell’ambiente in cui si svolge la vicenda La Morale La favola è accompagnata da una morale, ossia un insegnamento relativo a un principio etico o un comportamento, che spesso è formulato esplicitamente alla fine della narrazione. La morale nelle fiabe in genere è sottintesa e non centrale ai fini della narrazione. La morale è l’insegnamento che ti vuole dare la favola. La morale implicita. può essere sia esplicita E’ esplicita quando l’autore chiaramente, invece implicita lettore la deve capire da solo che la scrive quando il Le fiabe e le favole e.... la loro funzione educativa. Sia le fiabe che le favole hanno una finalità educativa in modo indiretto e simbolico, esse ammoniscono, trasmettono istruzioni su come comportarsi, spingono all’autoriflessione sul mondo, sull’esistenza umana, sulla lotta tra bene e male. Esse infondono fiducia e ottimismo in quanto il bene trionfa sempre. Sono racconti attraverso i quali si percepiscono e si accettano le regole sociali, come la differenza tra uomo e donna, l’obbedienza, la gentilezza, la disponibilità verso gli altri, inoltre raccontano emozioni mettendo in cuore il desiderio di provarle. • Le fiabe e le favole tra.... antico e moderno. La favola antica trae le sue origini dall’ Oriente presso il popolo Assiro.Babilonese ed Egizio, ma la prima grande raccolta scritta di favole nasce con Esopo uno schiavo greco che ne scrisse circa 250 esse costituivano, insieme ai poemi omerici, un testo scolastico attraverso il quale i giovani studenti imparavano le regole utili al vivere comune. Il genere favolistico ha ispirato molti autori più recenti come Trilussa, Moravia e Gianni Rodari. Anche la fiaba ha avuto una sua evoluzione nel tempo per cui siamo passati dalla fiaba popolare trasmessa oralmente a quella d’autore come quelle di Perrault, Andersen, Capuana e Oscar Wilde. Le fiabe d’autore sono meno legate agli schemi della fiaba tradizionale esse sono ricche di elementi nuovi legati alla personalità e alla creatività dell’autore e presentano riferimenti alla vita quotidiana del periodo in cui sono state scritte. “Il lupo e l’agnello “ favola simbolo del bullismo In questa favola il lupo assume un vero e proprio atteggiamento da bullo in quanto si comporta da prepotente nei confronti dell’agnello sceglie cioè una vittima che non sa difendersi, per farla soffrire. Anche nell’ ambiente scolastico ci sono spesso “lupi” ossia bulli che maltrattano o offendono i compagni per il solo gusto di farli soffrire. <<Se ti senti “vittima” non subire reagisci e parlane con qualcuno che può aiutarti, non ti devi sentire in colpa, perché non stai facendo la spia ma stai difendendo un tuo diritto>> Fiabe e favole: cartoni E fumetti Molte fiabe e favole sono state trasformate in cartoni animati e anche in fumetti. Alcune fiabe molto famose trasformate in cartoni animati sono quelle di : Cenerentola, Biancaneve, la bella e la bestia, cappuccetto rosso, Peter Pan ecc….. Ci sono molte favole trasformate in cartoni animati, una di queste e quella dei tre porcellini. Alcuni fumetti presi da alcune fiabe e favole sono: I tre porcellini, Peter Pan, la bella e la bestia, cappuccetto rosso ecC… I personaggi delle fiabe nella pubblicità Cenerentola e la pubblicità Anche i personaggi delle fiabe hanno spesso pubblicizzato alcuni articoli come ad esempio profumi della Walt Disney Per colorare le tue conversazioni acquista le cover della Walt Disney e avrai in omaggio un charms per il telefono Anche nella imbranato pubblicità il principe è Questa è una pubblicità della Regina, casa che produce la carta igenica, in cui la principessa manda un messaggio al principe contenuto nel rotolo. Il principe, imbranato come sempre si tiene la carta igienica e brucia il messaggio. La principessa lo raggiunge e lo prende a schiaffi. Negli sponsor le figura di Cenerentola è stata utilizzata per pubblicizzare profumi , bibite e, soprattutto, scarpe facendo allusione alla perdita della scarpetta La musica delle fiabe e delle favole In alcune favole ci sono delle canzoni come ad esempio (Ariel, Bella e la Bestia, Pocahontas, Mulan ecc.) Molti musicisti hanno realizzato in ogni epoca storica delle fiabe in musica. Tra questi ricordiamo Prokofiev, un compositore e un pianista russo che è stato uno dei compositori più importanti del 900 ed ha musicato la fiaba di Pierino e il lupo. Pierino è un bambino vivace che conosce un uccellino, un’anatra ed un gatto, quando ad un certo punto, si aggira nel bosco un lupo feroce. Pierino decide di eliminare il lupo, ma il suo irritabile nonno gli impedisce di svolgere tale impresa perché la considera troppo pericolosa e non ascoltato dal nipote, lo trascina nel giardino e chiude il cancello con un lucchetto per impedirgli di uscire. Fiabe e favole e il cinema Le fiabe sono state anche rappresentate al cinema in versione più moderna. Il più grande rappresentante di questo tipo di cinema è stato, senza dubbio, WALT DISNEY Origini La fiaba popolare di Cenerentola è originaria secondo alcuni dalla Cina, secondo altri dall’Egitto. E’ una fiaba narrata in più di 300 versioni diverse,come versione standard moderna , c’è quella di Walt Disney del 1950 narrata , in un film di animazione. Cenerentola ha la caratteristica di avere il piede piccolo, la sua scarpina è calzante solo per lei questo perché in Cina il piede piccolo è considerato simbolo di bellezza e di grazia femminile Cenerentola è una ragazza orfana che cresce con una matrigna e due sorellastre che la schiavizzano e la maltrattano . La sua vita cambia quando si sparge la notizia che il principe potrebbe scegliere la sua sposa in tre serate di ballo organizzate dal Re . Le viene impedito di partecipare, ma con l’ aiuto magico di una fata ,riesce a recarsi al ballo , si fa notare dal principe e balla con lui ,a mezzanotte scappa via, perché deve rientrare, secondo gli accordi presi, con la fata ,durante la fuga perde la scarpina . Il principe manda alcuni incaricati nel regno che vanno alla ricerca della ragazza a cui la scarpina va bene , la trovano e lei sposa il principe * Usi metaforici della parola Cenerentola Metaforicamente dire che una persona è una Cenerentola indica: 1)Una persona remissiva e mite che è costretta a vivere una vita modesta 2)Una persona che si riscatta dalla sua condizione e si arricchisce all’ improvviso 3)Una persona con il piede piccolo 4)Le persone che sono solite a ritirarsi dalla vita vita sociale ad un’ ora fissa 5)In relazione al vestito è un termine che viene riferito alle spose perché con il loro abito per quel giorno esse sono come principesse 6) L’ultimo in un elenco con pochi punti(l’ultima squadra di calcio nella classifica) CENERENTOLA cambiamento vitale precisina piede piccolo CONTINUA… abito da sposa a tema l’ultima in tutto Come giudicare la figura di Cenerentola? Giulia Robert che ha interpretato in un film, Pretty Woman, una ragazza di strada che incontra un uomo facoltoso e lo sposa, ha chiesto, un giorno, ad un’ amica se questi sogni possano diventare realtà e si è sentita rispondere che questo è accaduto solo alla superfortunata Cenerentola. In effetti Cenerentola ha avuto solo fortuna, non ci ha messo nulla di suo per cambiare la sua vita, lei sa solo piangere, pulire e sottomettersi alla volontà degli altri senza reagire, ci hanno pensato gli altri a cambiare la sua vita e farla fecile. Per questo lei che aspetta passivamente che qualcuno la trasformi in principessa non fa parte del mondo moderno dove la donna non ha un ruolo marginale, ma è la vera protagonista. completamente il mito di Cenerentola e la disprezzano. Per fortuna, oggi, le ragazze sono diverse e sanno quello che vogliono e combattono per averlo. Non è facile pensare alla ragazza di oggi imbranata come Cenerentola, Biancaneve e altre. La donna d’ oggi è imprenditrice che gira su macchine di lusso, estremamente intelligente e spesso gli uomini non si sentono all’ altezza di tutto ciò cioè non sono validi principi azzurri per donne così tanto forti. La Cenerentola di oggi è diversa dall’ immagine che se ne sono fatti i ragazzi del nostro tempo. Il mito della fanciulla brava e passiva, che lascia fare agli altri e subisce ogni forma di umiliazione, è finito. Non aspetta il principe azzurro ma se lo trova e lo plasma a suo piacimento, non si lascia sottomettere dall’ uomo piuttosto è lei che lo giuda per cui si può dire che la ragazza di oggi non si sente una Cenerentola, adesso le ragazze hanno sogni ben diversi. Attività di laboratorio Cenerentola diventa Cenerompiscatole In una versione riadattata da Noi ragazzi. cenerompiscatole Cenerompiscatole PERSONAGGI 1Cenerompiscatole 2le sorellastre (Ludovica e Camilla) 3la matrigna Evelina 4i due topini Luigi e Carmelo 5la fata Grigina dei topini 6il Re e la Regina 7il Principe azzurro. Ceneropiscatole cenerompiscatole Le sorellastre tornano dal lavoro,perché sono impiegate in un ufficio postale e la madre le attende in casa . 1)MATRIGNA <come è andato il lavoro ? Si vi vedo distrutte … Cosa è successo?> 2)LUDOVICA< giornataccia oggi ! Per ore sono stata incollata al Computer tanto che quasi non ci vedo più > 3)CAMILLA<e io ?ho fatto la stessa cosa , per di più col capo che mi stava col fiato sul collo, non ho avuto un attimo di riposo. Niente pausa caffè> 4)MATRIGNA<non lamentarti,i problemi sono i miei,perché con la misera pensione che vostro padre mi ha lasciato riesco appena ad arrivare a metà mese e … rinuncia di qua,rinuncia di là al decimo del mese i soldi sono già finiti 5)CENEROMPISCATOLE <salve ragazze ,come va la vita?> 6) LUDOVICA<ah !!ecco la rompiscatole ,beata te che non pensi a niente ,per te è importante solo una cosa… pulire e poi pulire e ancora pulire tu vivi proprio nel mondo delle favole … 7) CENEROMPISCATOLE<a me dici queste cose? Se tu trovi la cosa pulita e splendente lo devi al mio lavoro , e ai miei sacrifici 8)CAMILLA<la tua è diventata una mania, non pensi altro che a questo. Cosi non va ,non vedi come sei diventata sciatta e brutta . Dai cambiati andiamo in discoteca a divertirci un po’> 9)CENEROMPISCATOLE<ma tu sei pazza non posso, lasciare i miei lavori , la casa deve essere super pulita .vedi stasera mi sto facendo aiutare da mastro mastro Lindo 10)LUDOVICA<si magari anche da maestro Geppetto entra cenerompiscatole 11) CENEROMPISCATOLE<tu sai solo prendermi in giro e sporcare tutto ,tanto poi c’è la cretina di tua sorella che mette tutto a posto . 12) LUDOVICA E CAMILLA <andiamo via con questa non si può proprio parlare > escono tutti ed entrano i due topini 13 )LUIGI <squit squit che triste sorte abbiamo in questa casa .cenerompiscatole fa di tutto per farci fuori. > 14) CARMELO<si è vero, pensa l’altro giorno stavo per mangiare un pezzo di formaggio avvelenato…mi è andata bene ! Ci potevo rimanere secco> 15)GRIGGINA <su,su non lamentatevi ,farò in modo che ENTRA LA FATA GRIGGINA incontri un industriale ricco sfondato di fronte a questo non saprà dire di no e lo sposera ,cosi ci libereremo di lei> Una sera ,cenerompiscatole tornando dal supermercato dove ha comprato ogni genere di detersivi per lapulizia della casa incontra un giovane bello ricco ,attraente , muscoloso insomma palestrato , i due si innamorarono e si sposarono. cenerompiscatole va via con grande gioia dei topini che finakmente si sentono liberi. cenerompiscatole va a vivere in casa con i suoceri e rende impossibile la vita ad emi e al marito ripetendo il giorno. ACROSTICI Omone Tipino che Robusto Creatura Occupa Piccoli Orribile Orifizi Figura Storia Ancestrale Terribile Tipica delle Raccontata E Animazioni Disney Gesticolata Adesso Magico Amico che Gioca con Oreste TAVOLA ROTONDA CAPPUCCETTO ROSSO GATTO CON GLI STIVALI FATINA BIANCANEVE MATRIGNA CENERENTOLA PRINCIPE A . RAGAZZA MODERNA RAGAZZO MODERNO MODERATORE TEMA: I PERSONAGGI DELLE FIABE VISTI DAI RAGAZZI DI OGGI Moderatore: Benvenuti al nostro incontro. Oggi vogliamo affrontare un tema un po’ insolito e cioè come vengono considerati alcuni personaggi delle fiabe dai ragazzi di oggi. Vi presento i partecipanti di questa tavola rotonda Cenerentola, Biancaneve, la matrigna, il principe azzurro, la fatina, Pinocchio, Cappuccetto Rosso, Pollicino, il gatto con gli stivali essi si confronteranno con due ragazzi di oggi. Premesso questo do la parola a Cenerentola che sicuramente tutti voi conoscete. Cenerentola: (Si alza in piedi) sono Cenerentola, appartengo a una delle fiabe più note e più raccontate di tutti i tempi, la mia storia è originaria dalla Cina e dimostra come io da ragazza, sottomessa e quasi schiavizzata, alla fine mi sono riscattata e ho sposato un principe, azzurro per giunta…. Ho fatto un bel salto di qualità. Ragazzo moderno: Ma stai zitta per piacere io che sono un ragazzo della nostra società di oggi non ti ammiro affatto, perché per riscattarti non ci hai messo nulla di tuo. Hai avuto solo…….fortuna. Non saresti la mia donna ideale, quella di oggi è combattiva, tenace, è quella che sa il fatto suo e ottiene con mille sacrifici quello che vuole, tu invece hai aspettato che ti aiutassero gli altri. Fatina: Hai ragione se non ci fossi stata io……… Moderatore: Non cominciamo a fare allusioni e vediamo cosa ha da dire Cappuccetto Rosso Cappuccetto Rosso: (Si alza in piedi) He!! Che vuoi che dica io, mi hanno fatto passare per la ragazza più stupida e sprovveduta del mondo, tu pensa mi inoltro nel bosco pur essendo stata avvertita dei pericoli che avrei corso, parlo con il lupo, scendo a patti con lui, non riconosco la nonna e la scambio per il lupo. Ma!!! Ragazza moderno: (Quello che dici è vero. Un po’ tonta ci sei stata, ma tante volte mi sono detta che la più stupida è stata tua madre che ti ha mandata nel bosco pur sapendo che era pericoloso, non sei stata fortunata ad avere una mamma così. Si alza il principe azzurro: Il migliore resto sempre io, ho il titolo di principe, faccio la bella vita, sono bello alto e biondo e …… Ragazzo moderno: Non farmi ridere non vedi che sei solo uno scemo ? Forse hai le doti fisiche che tu dici ma a considerarti bene non sei certo un modello da imitare ,sei imbranato, super coccolato sei il cocco di mamma e per più non sei capace di trovarti una moglie da solo. Balli con Cenerentola per una intera notte hai la possibilità di guardala attentamente e poi non la riconosci? Tu hai pensato sempre a conquistare le ragazze con un bacio in fronte. Ti vorreì vedere nella societa di oggi. Ci vuole ben altro per conquistare una donna Moderatore: Basta non cominciamo ad offendere vediamo cosa ha da dire la matrigna Matrigna: Sono stata sempre vista come l’ antagonista dell’ eroe di turno, prepotente malvagia invidiosa. Be! Forse è vero sono un po’ cattiva e perfida, ma nessuno di voi uomini ha cercato di capirmi e di perdonarmi per quello che ho fatto. Perdono! Si perdono, voi uomini parlare tanto di perdono, ma siete incapaci di farlo. Perdonare costa molto……….. Biancaneve: Ed io, che devo dire io sono stata tacciata di crudeltà pura. Avrei fatto morire Grimilde in maniera atroce, l’ avrei costretta a ballare una notte intera con delle scarpe roventi. Ma chi l’ha inventata questa storia! Io rappresento l’ innocenza, il candore, la bontà, non avrei potuto mai fare questa cosa. Io splendida ragazza dai capelli d’oro, bella….. Ragazzo moderno: Magari sexy ma va!! Mo è venuta…… Sai come le chiamiamo oggi le ragazze come te «gatte morte» Moderatore: Basta! Basta! Finitela qui! Non è possibile mandare avanti questa Tavola Rotonda, non sapete fare altro che litigare e lamentarvi, ma lasciatemelo dire, anche se avete tutti voi mille difetti e siete da evitare per il vostro comportamento avete comunque fatto compagnia a molti bambini e li avete fatti divertire e avete dato loro qualche insegnamento, io solo per questo vi assolvo e vi auguro che possiate fare compagnia a tanti altri bambini delle generazioni future e che vi possano allontanare da play station, giochi elettronici e quantaltro che vi rendano, a dir la verità, un po’ orsi Chiudiamo il nostro lavoro con un cruciverba favoloso….