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Presentazione Masella - Comune di Trieste

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Presentazione Masella - Comune di Trieste
Le norme per la
Sicurezza della
Navigazione e le
dotazioni di
emergenza
C.F. (CP) Paolo MASELLA
Capitaneria di Porto
di Trieste
Il ruolo delle Capitanerie in materia di sic. nav.
Il Corpo delle Capitanerie di Porto esercita le proprie competenze in materia di sicurezza
della navigazione (safety) e sicurezza marittima (security) con controlli ispettivi
sistematici su tutto il naviglio nazionale mercantile, da pesca e da diporto e, a seguito di
accordi internazionali con altri Stati costieri, anche sul naviglio mercantile di bandiera
estera che approda nei porti nazionali.
La sicurezza della navigazione impegna il Corpo in una
duplice veste:
•la prima, quale Amministrazione di bandiera (attività di Flag State) che comporta il
controllo, verifica e rilascio della documentazione di sicurezza della navigazione del
naviglio nazionale mercantile e da pesca;
•la seconda, in qualità di Stato del porto di approdo (attività di Port State control),
comporta un controllo diretto di conformità alle normative internazionali convenzionali nei
confronti delle navi di bandiera straniera che approdano nei porti nazionali.
Le due attività prevedono l'impiego di personale del Corpo,
altamente qualificato secondo standard europei e formato presso il
Nucleo Didattico Formativo di Genova, sulla base delle più recenti
normative di settore internazionali e nazionali.
Evoluzione delle fonti normative
La normativa in materia di sicurezza della navigazione applicabile alle unità da
pesca è stata oggetto in questi ultimi anni di un ’ articolata e complessa
evoluzione sia in ambito nazionale che internazionale e comunitario al fine di
perseguire una sostanziale standardizzazione dei requisiti cui le navi da pesca
devono adeguarsi.
Tra i citati requisiti si possono citare:
 Requisiti tecnici (costruzione, dotazioni);
 Fattore umano (preparazione professionale).
Quali le fonti normative in ambito nazionale?
Il primo provvedimento adottato per le unità da
pesca è stato il D.M. 22.06.1982
Decreto Ministeriale 05 agosto 2002, n. 218
Regolamento di sicurezza per le navi abilitate alla pesca costiera.
Ha abrogato il D.M. 22.06.1982
Il DM 218/2002 si applica alle Navi che effettuano la pesca costiera,
ravvicinata e locale nonché alle navi e ai galleggianti di 5^ categoria destinati
stabilmente al servizio di impianti di pesca (D.M. 231/04).
NB: per le unità > 24 mt. si applicano le disposizioni del D. Lgs. 541/99.
Ambito di applicazione
(Decreto Ministeriale 05 agosto 2002, n. 218)
ECCEZIONI
a.
Navi a vela non provviste di motore con vela < 14mq;
b.
Navi a remi < 10 mt.;
c.
Navi a motore < 3 t.s.l.
d.
Navi e galleggianti di 5^ categoria destinati stabilmente al
servizio impianti da pesca realizzati all’interno di lagune, nelle
foci dei fiumi e nelle rade a prescindere dalla stazza.
PER DETTE UNITÀ IL D.M. 218/2002 SI APPLICA
LIMITATAMENTE AGLI
artt. 1, 2, 3, 4, 5, 8, 9, 10, 13, 14, 16 comma 2, 21 comma
1 lett. d, e, g ed h, art. 27
Detta limitazione viene annotata viene annotata sulla licenza
Ambito di applicazione
(Decreto Ministeriale 05 agosto 2002, n. 218)
In questa occasione ci soffermeremo sulle unità da pesca
alle quali il D.M. 218/2002 si applica limitatamente a
determinati articoli e che vengono utilizzate nella piccola
pesca.
In linea di massima la piccola pesca viene esercitata con
l’utilizzo di unità di ridotte dimensioni, non superiori alle 10
tonnellate di stazza lorda.
Inoltre tratteremo alcuni punti che necessitano un
particolare approfondimento ed in particolare:
 apparati radio e certificati di abilitazione;
 ulteriore normativa applicabile alle unità da pesca;
 novità dell’ultima ora.
Decreto Ministeriale 05 agosto 2002, n. 218
Esaminiamo alcuni articoli che si applicano alle unità della piccola pesca
Art. 10 - i mezzi di salvataggio e i mezzi antincendio devono essere mantenuti a bordo in
buono stato di funzionamento ed essere pronti all’uso immediato in ogni momento.
Art. 13 – per ogni persona presente a bordo è richiesta 1 cintura di salvataggio dotata
di luce.
Art. 14 - le navi di lunghezza inferiore a 10 metri, ad eccezione di quelle operanti entro
un miglio dalla costa, devono essere dotate di 1 salvagente anulare munito di sagola
galleggiante lunga almeno 30 metri.
•NAVI < 10 Mt. 1 (No entro 1 Mg.)
Art. 16 c. 2 – le navi di cui all’art. 3 comma 1, qualora munite di motore devono essere
dotate di 1 estintore da 13 B.
Art. 21 comma 1 lett. d, e, g ed h – le navi di cui all’art. 3 comma 1, devono essere in
possesso delle seguenti dotazioni: almeno uno scandaglio a mano – un’ancora efficiente
– una pompa di esaurimento – dispositivi previsti dalla Colreg 72.
Art. 27 – le navi da pesca devono essere dotate di bussola magnetica di governo
principale e di bussola magnetica normale.
Sulle navi prive di ponte di comando (piccola pesca) è sufficiente una solo bussola con
funzione di normale e di governo principale.
Decreto Ministeriale 05 agosto 2002, n. 218
Art. 4 – equipaggiamenti marittimi
TUTTI GLI EQUIPAGGIAMENTI, APPARECCHIATURE
E DOTAZIONI DEVONO ESSERE
DI TIPO APPROVATO(*)
(*)
Per tipo approvato intendiamo equipaggiamenti e dotazioni
conformi alle prescrizioni del D.P.R. 6 ottobre 1999, n. 407.
CONFORMI ALLA DIRETTIVA MED E CHE RIPORTANO IL C.D.
MARCHIO TIMONE
Decreto Ministeriale 05 agosto 2002, n. 218
Art. 28 – dotazioni radioelettriche
Le unità da pesca impiegate oltre 3 mg. dalla costa devono essere
dotate di apparati di cui al capitolo IX dell’allegato al Decreto 541/1999
o in alternativa:
DSC in classe D - VHF Area A.1
(+/- entro 30 miglia dalla costa)
DSC in classe E - MF Area A.2
(+/- entro 150 miglia dalla costa)
Se abilitate oltre 6 mg. dalla costa Epirb 406 Mhz
Decreto Ministeriale 05 agosto 2002, n. 218
Art. 28 – dotazioni radioelettriche
Gli apparati radio devono essere di “tipo approvato”
(Direttiva MED 2010/68/UE) ovvero di “ tipo
conforme ” alla direttiva 1999/05/CE (Decreto
Legislativo 269/2001).
Abilitazioni radio per il personale
D.M. 8 marzo 2005
Certificazioni di abilitazione all’uso degli apparati radio
GMDSS a bordo delle imbarcazioni adibite alla pesca
costiera, locale e ravvicinata
Che cosa prevede il D.M.?
Il rilascio di due certificati di abilitazione:
Certificato limitato di operatore VHF-RTF/DSC, Epirb (AREA A1);
Certificato limitato di operatore MF-RTF/DSC di classe E, Epirb (Area A2)
a seguito del superamento, da parte del richiedente, di una prova pratica
sull’utilizzo degli apparati radio.
Le capacità del personale che richiede le abilitazioni vengono accertate
dall ’ Ufficio periferico del Ministero delle Comunicazioni (Ispettorati
territoriali).
Ulteriore normativa applicabile alle unità da pesca
Reg. (CE) N. 2244/2003 della Commissione del 18 dicembre 2003
È stato previsto il controllo satellitare delle unità da pesca di lunghezza
maggiore o uguale a 15 mt. (ad esclusione acquacoltura ed unità
che operano all’interno delle linee di base) mediante installazione a
bordo di un dispositivo di controllo satellitare comunemente
denominato “BLUE BOX”.
Reg. (CE) 1224/2009 del Consiglio del 20 novembre 2009
L’articolo 10 del Regolamento obbliga i pescherecci di lunghezza
fuori tutto uguale o superiore a 15 metri di lunghezza fuori tutto
di dotarsi di un sistema di identificazione automatica (AIS)
(classe A) conforme alle norme di funzionamento definite dall’IMO.
NOVITA’ DELL’ULTIMA ORA:
Indumenti high-tech per la sicurezza dei pescatori:
Un gruppo di ricerca norvegese, finanziato dall’Unione Europea, ha
sviluppato indumenti ad elevate prestazioni, in grado di prevenire
lesioni e potenziare la sicurezza in quanto i lavori sulle unità da
pesca sono considerati tra le occupazioni più pericolose. Infatti i
pescatori devono misurarsi quotidianamente con attività pesanti,
lunghe ore di lavoro e un ambiente pericoloso (possono cadere in
mare, rimanere intrappolati o venire colpiti da oggetti volanti).
Cassetta di pronto soccorso:
Sulla G.U. n. 269 del 18 novembre 2015 è stato pubblicato il Decreto
del Ministero della Salute 1 ottobre 2015.
Si tratta di un provvedimento entrato in vigore il 18 gennaio 2016 che
ha rivoluzionato il contenuto e soprattutto le dimensioni della
cassetta di bordo di tutte le unità che navigano comporesi I
pescherecci.
Grazie per l’attenzione
DOMANDE ??????
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