Carl Rogers - Libertà nell`apprendimento

Carl R. Rogers
Libertà di
apprendimento
Laboratorio Montessori
ISSN 1974-8787
Apprendimento …
 Mnemonico
 Significativo
 Chiama
 Basato
in causa
solo la mente,
coinvolge
l’individuo solo
dal “collo in su”,
non tiene conto
dei sentimenti e
significati
personali
sull’esperienza, è
capace di destare
gli interessi vitali
del soggetto che
apprende
Apprendimento significativo

Comporta una partecipazione globale della personalità del
soggetto

È automotivato, il senso di scoprire, di raggiungere e
comprendere si sprigiona da dentro
Ha una forte e profonda incidenza perché
contribuisce a modificare il comportamento, gli
atteggiamenti a volte persino la personalità
o
Viene valutato direttamente dal soggetto
o
Ha la caratteristica della significatività, il soggetto
acquisisce significato dei propri interessi
o
Libertà come condizione
di un apprendimento
produttivo
TRE ESEMPI DI SITUAZIONI
SPERIMENTALI DI APPRENDIMENTO
1° SITUAZIONE
D’APPRENDIMENTO:
APPRENDIMENTO GUIDATO
Miss Shiel, una maestra di una
classe elementare ha condotto un
esperimento di apprendimento
guidato con studenti apatici e
turbolenti.
 Ragazzi
liberi di aderire all’esperimento
didattico, “stipulando” contratti settimanali di
studi
 Impartendo
a quelli non interessati la vecchia
didattica
 Non
ha fatto trapelare la propria apprensione
per l’esito dell’esperimento
 Non
ha dato un assetto standard alla
disposizione dei banchi se non un assetto
circolare per le discussioni di gruppo
 Non
ha svolto lezioni frontali, favorendo il
mutuo apprendimento, mettendo a
disposizione materiale per esercitazioni
 Ha
consentito agli allievi di non stipulare
contratti su tematiche che essi giudicassero
difficili
 Ha
consentito che i gruppi di studio si
formassero e mutassero spontaneamente
 Ha
informato gli allievi dell’orario complessivo
delle varie materie, affinché gli studenti ne
tenessero conto nell’elaborazione del proprio
“contratto”
 Ha
fatto comprendere che gli errori sono un
mezzo fondamentale per imparare
 Ha
lasciato che gli allievi si auto-valutassero
 Ha
fatto raccogliere i lavori settimanali, per
2° situazione sperimentale
Un professore di un corso
universitario, Volney Faw, ha
saputo creare un clima di
libertà in un corso
propedeutico di psicologia
In che modo?

Dando agli studenti la libertà di analizzare i propri
obbiettivi individuali e facendo si che l’istituzione si
prenda carico di rendere i curricoli didattici compatibili
con quegli obbiettivi, in modo da ottemperare alle
“prestazioni istituzionali”

Il dottor Faw ha conservato molti dei requisiti esteriori dei
corsi tradizionali, modificando però il significato e la
funzione consentendo agli studenti di servirsene nel
modo più utile e gratificante.

Di conseguenza la curiosità dell’allievo il suo desiderio di
apprendere, la sua capacità di scegliere e di seguire un
proprio metodo di studio sono gli elementi fondamentali
del corso di Faw.
3° situazione sperimentale
Esperienza personale del
professor Rogers di didattica
sperimentale, in cui applica il
metodo del Training Group

“il leader o facilitatore può creare, in un gruppo che
si riunisca a ritmo intensivo, un clima psicologico di
sicurezza e distensione entro il quale vi entrano due
tendenze prevalenti
Maggiore
libertà di
espressione

Riduzione dei
meccanismi
difensivi
In un clima psicologico di questo tipo tendono a
venire espresse delle reazioni immediate che
l’individuo prova sia verso gli altri membri del
gruppo e sia verso se stesso, creando un clima di
fiducia.

Le reazioni interpersonali diventano sempre più
chiare in modo tale che ognuno viene a sapere
quale è l’immagine che gli altri hanno di lui e quale
è il suo ruolo oggettivo nell’ambito del gruppo.

Quanto più gli individui riescono ad aprirsi e ad
ascoltarsi reciprocamente tanto più un
organizzazione tende a trasformarsi in un sodalizio
di persone con gli stessi obbiettivi.

Grazie a questa maggiore libertà e comunicatività
nascono nuove idee, nuovi concetti, nuovi
orientamenti.
Secondo rogers
l’insegnamento
 “è
un attività priva di importanza,
ampiamente sopravvalutata, e provoca una
reazione negativa perché probabilmente fa
sorgere un infinità di falsi problemi.”
 Non
appena si pensa da vicino
all’insegnamento sorge il problema di cosa
insegnare ovvero al PROGRAMMA
Il programma
Si basa sulla nozione che “ciò che viene
insegnato viene imparato, ciò che viene
esposto, assimilato”
FALSITA EVIDENTE
L’insegnamento fornisce ai giovani (aborigeni) il
mezzo per sopravvivere in un ambiente ostile
ma nell’uomo moderno è diverso perché vive in
un mondo che cambia continuamente.
Facilitazione
dell’apprendimento
come
scopo dell’educazione
 Esso
si basa su certe qualità attitudinali che
si manifestano nel rapporto interpersonale
tra il facilitatore e il discente
Come si facilita
l’apprendimento?
Liberare la curiosità
Permettere agli
individui di
muoversi in nuove
direzioni
Riconoscere che tutto fa
parte del processo di
mutamento
Dare spazio alla
ricerca e
all’indagine
Qualità che facilitano
l’apprendimento

Genuinità del facilitatore
Deve essere una persona vera, che sia quello che è, che
entra in rapporto con ilo studente senza nascondersi
dietro una facciata.

Stima, accettazione, fiducia
Dare fiducia allo studente, stimare i suoi sentimenti, la
sua persona, accettare sentimenti personali che
ostacolano e promuovono l’apprendimento

Comprensione empatica
Quando l’insegnante è in grado di comprendere le
reazioni intime dello studente, e la sua sensibilità gli
permette di essere consapevole delle impressioni che il
Metodi da utilizzare per un
apprendimento significativo
Ogni docente utilizzerà il metodo che è più nel suo stile.
Per creare un apprendimento libero e autonomo è necessario
che:

lo studente venga posto di fronte a un problema da lui
sentito reale.

Il docente deve poter fornire tutti i mezzi necessari per
facilitare l’apprendimento, non solo con sussidi come libri,
aule, diapositive ma anche con il sostegno di persone che
possano dare il proprio contributo.
Metodi da utilizzare

Il “contratto” concordato tra docente e studente è un
modo per dare sicurezza e responsabilità.

Porsi il problema che non tutti vogliano seguire una
strada di “libera scelta” e che preferiscano metodi
tradizionali e di conseguenza dividere in gruppi la
classe.

L’autovalutazione del proprio apprendimento è uno dei
mezzi principali attraverso il quale l’apprendimento si fa
più responsabile e più autonomo.
i valori
Nel mondo e nella cultura di oggi – in ogni
paese e in ogni aspetto – si sta perdendo a
poco a poco i concetti di valore che si sono
tramandati dal passato.
L’uomo moderno ormai viene assalito da
ogni parte da rivendicazioni di valore
divergenti e contraddittorie.
L’individuo passa attraverso i vari stadi
della vita, dall’infanzia all’età adulta, un
graduale cambiamento nel modo di porsi di
fronte ai valori
Diversi concetti di valori

Valori operativi
Non implica nessuna scelta razionale ma corrisponde
alla scelta di valore attestata sul piano
comportamentale, designa la tendenza di ogni essere
umano a preferire, sul piano pratico, un oggetto o un
obbiettivo rispetto ad un altro.

Valori razionali
La preferenza accordata dall’individuo a determinati
oggetti simbolici

Valori oggettivi
Ciò che risulta preferibile a prescindere dal punto di
vista soggettivo
Valori dell’infanzia

Fin dalla nascita l’essere umano è indotto a preferire
quelle esperienze che lo rendono più forte, che lo
potenziano e realizzano il suo organismo.

Il complesso di valori risulta più un processo che un
sistema vero e proprio
Il modo di porsi del bambino di fronte al valore è che sa
scegliere con “saggezza” quali sono i suoi criteri di
scelta
ovvero
suoianni
chiarimenti
…
ma
coni gli
“il interni
modo di porsi”

cambia
… cambiamento di valori nell’età
adulta

Nel tentativo di guadagnarsi l’amore, l’approvazione e
la stima altrui, l’individuo tende a spostare il criterio di
definizione dei valori da sé stesso agli altri.

L’uomo impara a nutrire una tale sfiducia nella propria
esistenza, impara dagli altri un gran numero di valori
razionali o concettualizzati e li fa propri.

Questi modelli sono in netto contrasto con i dati della
nostra esperienza, finiamo col diventare in
contraddizione con noi stessi spiegando così lo stato
d’insicurezza e di tensione della vita moderna
In che modo si può continuare a
parlare di libertà?
 La
libertà di cui si parla è
una cosa interiore,
qualcosa che esiste dentro
ciascun essere umano
indipendentemente dalle
scelte esteriori
 la
libertà di poter scegliere
il proprio atteggiamento in
qualunque circostanza,
libertà di scegliere il proprio
modo di essere
Cosa è l’impegno?
È
un qualcosa che si
scopre dentro di sé,
rappresenta la
proiezione di tutto
l’organismo in una certa
direzione e comporta la
partecipazione non solo
della mente ma anche
di tutte le altre
componenti
dell’individuo
Tipo ideale di persona che può
uscire da un processo educativo
riuscito
 Persona
libera di esplicare tutte le sue
potenzialità del suo organismo
 Persona
sulla quale si può fare totale
affidamento in quanto è realistica,
 impegnata
 bene
a valorizzarsi,
integrata dal punto di vista sociale
 capace
d esprimere in ogni occasione un
comportamento appropriato.
Parlare di rivoluzione?
Secondo una trasformazione dei criteri
dell’istruzione si può sperare di andare incontro alle
esigenze della cultura di oggi

Scopo dell’istruzione
In un mondo che cambia velocemente la scuola
deve essere in grado di creare individui capaci di
aprirsi alle novità e alle trasformazioni
Creare un clima aperto alla trasformazione dl un
mondo moderno
