...

Borghi Sergio. Fallimenti nella protesizzazione acustica tradizionale.

by user

on
Category: Documents
17

views

Report

Comments

Transcript

Borghi Sergio. Fallimenti nella protesizzazione acustica tradizionale.
Fallimenti nella protesizzazione acustica
tradizionale
Limiti applicativi della protesi acustica tradizionale
Dott. Mirco Tedeschi
Audioprotesista
Centro acustico Italiano
RE
Dott Sergio borghi
audioprote1sista
Amplifon RE
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
1
Con protesizzazione acustica tradizionale si intende :
Protesi acustica per via aerea, attraverso il canale uditivo esterno
Protesi acustica per via ossea, attraverso il contatto e relativa pressione
di un trasduttore a vibrazione sull’osso mastoideo.
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
2


Nell’anno 2009 sono state vendute 300000 protesi acustiche
tradizionali in Italia
700000 protesi acustiche tradizionali in Germania con una
penetrazione superiore al mercato Italiano

2 milioni di protesi acustiche tradizionali negli USA nel 2008, dove
vi sono 8 milioni di utilizzatori , il 25% di chi ha problemi di udito.

Numeri che testimoniano la vastità della risposta delle protesi
acustiche tradizionali ai problemi degli ipoacusici, ma anche l’enorme
mercato potenziale.

Risposta efficace che non viene minimamente messa in discussione da
questa relazione, semplicemente si vogliono sondare i limiti applicativi
delle protesi acustiche tradizionali che lasciano spazi applicativi
sinergici a protesi impiantabili e semi impiantabili
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
3
Osserviamo da un lavoro di
MarkeTrak VI:
Hearing Aid Industry Market
Tracking Survey 1984-2000
Sergei Kochkin, Ph.D.
Knowles Electronics, Inc.
February 27, 2002
La penetrazione sul mercato potenziale
negli USA
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
4
Hearing Aid Market Penetration has
Historically been low (1 in 5).
25
% Penetration
24
23,8
22,9
23
Recent advances due
to VA and Direct mail
22,2
22,6
22
21,3
21
20,4
20
19
18
1984
13/10/2010
1989
1991
1994
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
1997
2000
5

Certo la statistica non è recente ,ma il dato è
così basso che possiamo attenderci ancora
una forte crescita del numero degli
utilizzatori di protesi acustiche negli anni a
venire
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
6
Campo applicativo da
30 a 100 dB HL
Le protesi a.t. hanno un campo
applicativo molto grande,
ulteriormente allargato negli ultimi
anni con l’avvento dell’era digitale (
1995 ) ed attraverso importanti
evoluzioni tecnologiche come ad
esempio le protesi per “l’open
fitting”, dispositivi di controllo del
feedback ad inversione di fase,
sistemi FM, collegamenti a
dispositivi audio senza fili, ecc ecc.
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
7
Sperimentazione clinica (Amplifon)



85
persone
Beneficio
Soddisfazione
Acclimatazione a 10-3090 giorni
6 Filiali protagoniste
• Mantova
• Reggio Emilia
• Suzzara
• Vicenza
• Treviso
• Brescia
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
8
Risultatiin campo
Massima Intelligibilità
Massima Intelligibilità
inrisultati
campo libero
libero:
Intelligibilità (%)
90
85
80
75
70
65
60
55
50
Inizio
13/10/2010
10 gg
30 gg
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
90 gg
9
risposte %
Valutazione
risultati
"come giudica la loudness:
qualità della propria
voce"
80
70
60
50
40
30
20
10
0
rimbombante
13/10/2010
a 10 gg
a 30 gg
metallica
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
naturale
10
Valutazione beneficio da parte dei
familiari
24
17
16
14
13
6
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
11
ANNO 2000-2006
CONVERSIONE PROVE 70%
ANN0 2009
CONVERSIONE PROVE 85%
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
12
Un successo perché ?




AVVENTO DELLE PROTESI CON RICEVITORE
NELL’ORECCHIO ( OPEN FITTING O AD
ORECCHIO CHIUSO )
MAGGIOR POSSIBILITA’ DI SODDISFARE LE
ASPETTATIVE DEL CLIENTE.
MIGLIORAMENTO DELL’ ESTETICA DELLE
PROTESI
ASSENZA DI OCCLUSIONE E RIDUZIONE
NOTEVOLE DEI PROBLEMI LEGATI
ALL’EFFETTO LARSEN
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
13
ENDOAURICOLARE
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
14
OPEN FITTING
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
15

NOTEVOLE RIDUZIONI DI
APPLICAZIONI ENDO E CIC
2000-2006 APPLICAZIONI 55%
 2009
APPLICAZIONI 22%

13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
16
Limiti applicativi nelle protesi
acustiche tradizionali
In ipoacusie trasmissive per motivi
Otologici:
•Malformazioni congenite o.medio e/o esterno ( atresia auris)(limite per
protesi V.A.) ( indicazione all’archetto V.O, ma limiti di stabilità )
•Otiti medie croniche suppurative ( limite per protesi V.A , indicazione
Protesi a.t.V.O e protesi semi impiantabile tipo Baha )
•Otiti croniche esterne aggravate da protesi (limite parziale per protesi
V.A indicazione a protesi a.t. V.O e sistema Baha)
•Osteomi del condotto uditivo esterno ( limite parziale per protesi V.A.,
indicazione per Protesi a.t. V.O e sistema Baha)
•Pazienti con cavità di radicale ( limite parziale per protesi V.A., possibile
indicazione verso protesi per via ossea tradizionali o semi impiantabili per
via ossea tipo Baha )
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
17
Protesi semi impiantabile per via
ossea Baha
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
18
Recente l’applicazione del Vibrant Sound Bridge nelle
forme di ipoacusia trasmissiva e mista, dove l’FMT viene
posizionato direttamente nella nicchia della finestra
rotonda o nella finestra ovale(mobilitando parzialmente o
totalmente la staffa a seconda della situazione).
Le indicazioni per questa variante sono
Otologiche:
 malformazioni della catena ossiculare non correggibili
chirurgicamente
 assenza catena ossiculare o non funzionamento della
stessa
 a seguito di otite colesteatomatosa
 timpanosclerosi o esiti di radicale timpano-petromastoidea
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
19
Limiti applicativi nelle protesi acustiche tradizionali
In ipoacusie trasmissive per motivi
Audiologici:
· Generalmente dopo lunghi anni di utilizzo di protesi per via ossea, la
perdita uditiva si trasforma in perdita neurosensoriale con componenti
trasmissive, che riduce l’efficacia delle protesi per V.O e suggerisce
un cambio di strategia applicativa verso o protesi per V.A o protesi
semi impiantabili tipo Baha ( raramente considerando l’abbassamento
della via ossea )
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
20
Limiti applicativi nelle protesi acustiche tradizionali
In ipoacusie neurosensoriali per motivi
Audiologici:
•Ipoacusia neurosensoriale monolaterale grave causata da
 neurinoma
 colesteatoma intralabirintico
 sindrome di Menières
 compressione del nervo acustico
Nel caso di anacusia l’indicazione alla protesi semi impiantabile
per via ossea Baha può superare “l’effetto ombra del capo”;
nessun risultato per la localizzazione dei suoni.
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
21
Sordità
Mono
Laterale
•
•
L’indicazione si riferisce a pazienti con sordità
neurosensoriale monolaterale, con percezione normale
dall’altro orecchio (normalità definita come soglia PTA AC
non superiore a 20 dB misurata a 0.5, 1, 2 e 3kHz) e adatti
all’utilizzo di un AC CROS, che tuttavia, per ragioni
varie,non possono o vogliono utilizzare.
Il processore viene applicato dal lato non udente,mentre il
suono viene trasmesso attraverso le ossa del cranio
all’orecchio udente con coclea funzionante.
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
22
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
In ipoacusie neurosensoriali per motivi
Audiologici:
•Ipoacusia neurosensoriale monolaterale o bilaterale,
grave, zonale con deficit superiore a 50 dB HL per
1/3 di banda d’ottava. Particolarmente quando la
perdita HL arriva e supera gli 80 dB. ( Dispositivi
come il sound recover ed altri, che eseguono una
trasposizione di un range frequenziale possono a
volte superare il limite proposto, in caso d’insuccesso
l’impianto cocleare ad inserimento ed attivazione
parziale potrebbe essere una risposta)
•Ipocusia neurosensoriale grave o profonda che
supera i 90 dB HL , che a seguito di protesizzazione
acustica correttamente eseguita e di debito tempo di
adattamento non fornisca risultati soddisfacenti
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
23
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
In Ipoacusie neurosensoriali per motivi
Allergici
• Allergie ai materiali della protesi acustica
non risolvibili
( molto raro )
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
24
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
In Ipoacusie neurosensoriali o miste, per problemi legati ad
un cattivo counseling ed errate scelte delle protesi o
errato fitting
•
•
•
•
Scarsa modulazione delle aspettative, in relazione al caso
di ogni persona
Scarsa o errata valutazione del quadro audiologico della
persona
Scarsa attività di counseling durante il ciclo di
adattamento alle protesi acustiche
Scarsa attitudine dell’audioprotesista alla verifica
strumentale dei risultati
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
25
Difficoltà applicative nelle protesi acustiche
tradizionali
In ipoacusie neurosensoriali per motivi
audiologici che riducono la prestazione
•
•
•
Campi dinamici molto stretti inferiori al campo dinamico
della voce di conversazione ( 30 dB spl)
Discriminazione alla prova vocale con frasi open set che
non supera il 50 %
Deficit zonali molto pronunciati
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
26
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
In Ipocusie neurosensoriali o miste, per problemi legati ad
una scarsa motivazione del paziente verso la
protesizzazione, derivante a volte da una sottovalutazione
del sua disabilità e o mancanza di comprensione della
stessa
• Tutto l’iter applicativo delle protesi uditive è fondato sulla
collaborazione fra audioprotesista , paziente ed
eventualmente familiari, che nasce dal bisogno di sentire
meglio. Se manca il bisogno non scatta il desiderio, meglio a
volte attendere.
• Il desiderio di sentire meglio non è necessariamente legato
all’età, a volte la voglia di vivere bene, vicino ai propri cari
risiede in persone estremamente provate dalla vita.
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
27
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
In Ipocusie neurosensoriali per incapacità di
fornire “benefici adeguati “ rispetto a ciò che
l’impianto cocleare , protesi semi impiantabile o
completamente impiantabile nell’orecchio medio ,
promettono di ottenere, sulla base di protocolli il
più possibile condivisi fra tutte le figure
professionali, che sinergicamente sono chiamate a
decidere per il bene del paziente.
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
28
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
•
Criteri per la selezione dei candidati adulti
all’impianto cocleare (F.D.A.):
– Carenza di benefici derivanti da una corretta terapia
protesico-riabilitativa
– Ipoacusia neurosensorialebilaterale profonda (maggiore
od uguale a 90 dB) ad insorgenza post verbale
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
29
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
•
Criteri per la selezione dei candidati adulti
all’impianto cocleare (F.D.A.):
– Ipoacusia neurosensoriale bilaterale (maggiore od
uguale a 70 dB) ad insorgenza preverbale
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
30
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
•
Particolarmente complessa è la valutazione della
“carenza di benefici” da parte della terapia
protesico-riabilitativa
– Per i pazienti adulti, la F.D.A. identifica come
candidabili all’impianto cocleare quei soggetti che
presentino una percentuale di riconoscimento verbale,
per test con frasi in open set, non superiore al 50 %
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
31
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
110
120
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
10
00
20
00
40
00
50
0
Paziente candidabile
ad impianto cocleare
25
0
•
32
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
110
120
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
10
00
20
00
40
00
50
0
Paziente “borderline”
per impianto cocleare
25
0
•
33
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
•
Criteri per la selezione dei candidati pediatrici
all’impianto cocleare (F.D.A.):
– Ipoacusia neurosensoriale bilaterale profonda (uguale o
maggiore di 90 dB)
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
34
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
•
Criteri per la selezione dei candidati pediatrici
all’impianto cocleare (F.D.A.):
– Assenza o, comunque, esiguità di risultati da un
corretto iter protesico-riabilitativo
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
35
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
•
Criteri per la selezione dei candidati pediatrici
all’impianto cocleare (F.D.A.):
– Uso appropriato delle protesi acustiche per un periodo
di almeno 6 mesi (tra i 2 ed i 17 anni di età), od almeno
tre mesi in bambini di età compresa tra i 12 ed i 23 mesi
di vita. L’utilizzo del periodo minimo di uso delle
protesi acustiche è indicato in quei casi in cui la
diagnostica per immagini evidenzi la presenza di
ossificazione cocleare (p.e. nella meningite)
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
36
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
•
Piu complessa si presenta la situazione per i
soggetti in età pediatrica, nei quali l’incidenza
dell’età, e quindi differenze cognitive e
riabilitative, determina situazioni decisamente
eterogenee
– Per i bambini al di sopra dei 4 anni, la F.D.A. considera
come “carenti di benefici” quei soggetti che non
raggiungono il 12 % od il 30 % rispettivamente ai test
con parole bisillabiche e frasi somministrate in open set
e con rumore ambientale (S/N ratio = 0)
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
37
Limiti applicativi nelle protesi acustiche
tradizionali
•
Piu complessa si presenta la situazione per i
soggetti in età pediatrica, nei quali l’incidenza
dell’età, e quindi differenze cognitive e
riabilitative, determina situazioni decisamente
eterogenee
– Per i bambini al di sotto dei 4 anni, la F.D.A. considera
come “carenti di benefici” quei soggetti che non
raggiungono le tappe fondamentali dello sviluppo
uditivo (come la risposta spontanea al nome) o, per
quelli più grandi, una percentuale del 20 % di risposte
corrette ai test con parole bisillabiche somministrati in
open set
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
38
Le protesi semi impiantabili nell’orecchio
medio sano per perdite neurosensoriali
Il sistema di trasduzione le differenzia dalle protesi a.t.
Location of
Implantable Transducer
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
39
Le protesi semi impiantabili nell’orecchio
medio sano per perdite neurosensoriali
Criteri di selezione
•
•
•
•
Compressions del parlato pari
ad almeno il 50% nei test con
parole a set aperto a al livello
di ascolto più confortevole
(MCL)
Appetitive realistiche dei
benefici
Assenza di segni e sintomi di
ipoacusia trasmissiva
Esperienza con apparecchi acustici
tradizionali
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
40
Le protesi semi impiantabili nell’orecchio
medio sano per perdite neurosensoriali
•
•
•
Non hanno una vera indicazione audiologica esclusiva
rispetto alla protesi a.t., infatti si pongono in alternativa
La loro applicazione non può prescindere da una previa
protesizzazione tradizionale ben eseguita e protratta nel
tempo
Una meditata valutazione rischi, costi, benefici, è
imprescindibile
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
41
Le protesi semi impiantabili nell’orecchio
medio sano per le perdite uditive
neurosensoriali ( nel 2010).
Problematica mono o bilaterale
• Rischi operatori e post operatori
• Un notevole impulso alla loro diffusione sarà senz’altro
l’evoluzione in protesi completamente impiantabili ( già
presenti sul mercato ma con problemi di difficile
soluzione), tali da fornire quell’elemento di libertà che le
può contraddistinguere dalle protesi acustiche tradizionali
in modo netto.
•
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
42
Conclusioni
L’audioprotesista deve guardare al futuro con
fiducia in sinergia con le altre figure
professionali che concorrono alla ricerca
delle risposte più efficaci per gli audiolesi.
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
43
Grazie per
l’attenzione
13/10/2010
Dott.Mirco Tedeschi
Dott. Sergio Borghi
44
Fly UP