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PRINCIPI DELLA OOP Ereditarietà e polimorfismo Ereditarietà e specializzazione Una delle caratteristiche distintive del paradigma di programmazione orientato agli oggetti è l'ereditarietà L'ereditarietà permette di definire nuove classi mediante l'aggiunta e/o la specializzazione di funzionalità ad altre classi già esistenti oppure appositamente progettate e definite Vedremo che questo meccanismo permette di: eliminare la duplicazione di codice (una classe che differisce di qualcosa rispetto ad un'altra può sfruttare l'ereditarietà e la specializzazione) introduce relazioni logiche tra classi Giovanna Correddu – 07/04/2011 Ereditarietà - 1 Abbiamo già detto che ogni oggetto è riconducibile ad un’entità astratta detta CLASSE. Tutti gli animali sono riconducibili alla classe Animale. Ogni animale reale è un esemplare della classe Animale. La classe descrive le proprietà e I comportamenti comuni a tutti gli esemplari della classe. Proprietà Nome Comportamento mangiare muoversi parlare (nel senso di emettere suoni) Giovanna Correddu – 07/04/2011 Classe base Animale 4 Costruttore: inizializza lo stato di un oggetto assegnando dei valori alle proprietà public class Animale { private String nome; public Animale(String nomeProprio) { nome = nomeProprio; } public String getNome() { return nome; } public void muoviti() { ……………………………… } public void mangia() { ……………………………… } Metodo d’accesso: restituisce il nome dell’animale Come si muove, come mangia e come parla un animale generico? public String parla() { return "???” //come parla un animale generico????; }} Giovanna Correddu – 07/04/2011 Fido e Cocorito - 1 5 Tra gli animali possiamo avere cani, pappagalli e altri con diverso comportamento Animale Animale fido = new Animale(“Fido”); Animale coco = new Animale(“cocorito”); fido.muoviti(); fido.parla(); coco.muoviti(); coco.parla(); coco.mangia(); coco.muoviti(); fido.mangia() fido.muoviti(); dovrebbe fare baubau dovrebbe dire “mi chiamo cooocorrito” Fido e Cocorito sono entrambi animali, e quindi possono mangiare, muoversi e parlare, ma non nello stesso modo. Come risolvere il problema?? Giovanna Correddu – 07/04/2011 Fido e Cocorito - 2 6 Posso creare due classi, una classe Cane e una classe Pappagallo Cane Pappagallo Per entrambe le classi definisco gli stessi attributi e gli stessi metodi Cane fido = new Cane(“Fido”); Animale coco = new Animale(“cocorito”); fido.muoviti(); fido.parla(); // baubau coco.muoviti(); coco.parla(); // mi chiamo cooocorrito fido.mangia() fido.muoviti(); coco.mangia(); coco.muoviti(); Giovanna Correddu – 07/04/2011 Ereditarietà /2 7 Sia Fido che Cocorito sono animali Essi hanno in comune attributi e metodi nome getNome() mangia() muoviti() parla() Si tratta degli stessi attributi e metodi della classe Animale! Devo duplicarlo in Cane e in Papagallo?? Sarebbe molto comodo disporre di un meccanismo che consenta di riutilizzare codice già scritto senza doverlo duplicare! Questo meccanismo è previsto dalla programmazione orientata agli oggetti ed è l’ereditarietà Giovanna Correddu – 07/04/2011 Ereditarietà /3 8 Animale Questo diagramma indica che Cane e Pappagallo derivano dalla classe Animale dalla quale ereditano attributi e metodi; in Java si dice che “estendono” la classe Animale -nome +getNome() +muoviti() +mangia() +parla() Superclasse Pappagallo Cane Classi derivate Giovanna Correddu – 07/04/2011 Classe specializzata Cane 9 • nella definizione delle classi derivate scriviamo: public class Cane extends Animale { ……….. public Cane(String nome) { super(nome); } ………………….. } public class Pappagallo extends Animale { ……….. public Pappagallo(String nome) { super(nome); } ………………….. } Giovanna Correddu – 07/04/2011 • Viene usata la parola extends per derivare dalla classe base Animale • Il costruttore richiama quello della classe base tramite la parola riservata super • Stessa cosa per Pappagallo Relazioni / Specializzazione 10 • • • Una classe si dice specializzazione di un'altra quando deriva da essa Cane o Pappagallo sono specializzazioni di Animale o classi derivate Animale è detta classe base o superclasse Giovanna Correddu – 07/04/2011 Relazione “is a” Una relazione di ereditarietà è espressa dalla frase "E' un ...“ (is a) Ad esempio: Una giraffa è un animale. Un cane è un animale. Un aeroplano è un aeromobile; Un elicottero è un aeromobile. Animale è la superclasse o classe base; mentre giraffa e cane sono le sottoclassi o classi derivate. Aeromobile è la superclasse o classe base; mentre aeroplano e elicottero sono le sottoclassi o classi derivate. Giovanna Correddu – 07/04/2011 Test 1: si tratta di ereditarietà? Fido è un cane. E’ una relazione di ereditarietà? Perché? Giovanna Correddu – 07/04/2011 Risposta al test 1 No. Fido non eredita da cane ma è un'istanza di cane. Fido è un nome concreto e non astratto o generico, in altri termini Fido è un oggetto e non una classe. L'ereditarietà vale fra le classi. Per cui non c'è nessuna ereditarietà. Giovanna Correddu – 07/04/2011 Test 2: si tratta di ereditarietà? Supponiamo di sviluppare un’applicazione per gestire un torneo di calcio. Esiste ereditarietà derivata da specializzazione tra le classi Squadra e Giocatore? Giovanna Correddu – 07/04/2011 Risposta al test 2 No. Una Squadra è costituita da Giocatori, ma non possiamo dire né che un giocatore sia una squadra, né che la squadra sia un giocatore. Per esserci ereditarietà tra due classi devo poter dire che un’istanza della sottoclasse è anche istanza della superclasse, nel senso in cui dico che un’istanza di Gatto è anche istanza di Animale. Quella tra Squadra e Giocatore è una relazione di aggregazione (una squadra è costituita da giocatori) Giovanna Correddu – 07/04/2011 Test 3 : si tratta di ereditarietà? In generale, tra due classi Padre e Figlio, esiste una relazione di ereditarietà ? Giovanna Correddu – 07/04/2011 Risposta al test 3 No. Si può dire che Padre e Figlio estendano entrambi la classe Persona Giovanna Correddu – 07/04/2011 L’ereditarietà nel mondo reale Per comprendere il concetto di ereditarietà possiamo ricorrere a molti esempi tratti dal mondo reale. Gli animali possono essere classificati in vertebrati e invertebrati; i vertebrati possono essere a loro volta classificati in mammiferi, rettili, pesci, uccelli, ecc... I mammiferi possono essere cani, gatti, uomini, balene e così via. Ognuna di tali tipologie di animali possiede alcune caratteristiche e funzionalità comuni (tutti gli animali si riproducono, si nutrono, si muovono, ...) e altre che sono strettamente proprie (ad esempio, solo i vertebrati hanno una struttura ossea, solo i mammiferi allattano i loro piccoli, soltanto l'uomo è in grado di parlare,...) . Giovanna Correddu – 07/04/2011 L’ereditarietà nel mondo reale ciascuna classe eredita da quella superiore caratteristiche, funzioni e comportamenti ogni sottoclasse aggiunge caratteristiche e comportamenti specifici, non presenti nella classe superiore, oppure specializza secondo modalità proprie comportamenti presenti anche nella classe superiore specializzazione di comportamento: tutti gli animali si muovono, ma ognuno con modalità proprie nuovo comportamento: i mammiferi presentano il comportamento "Allattare la prole" non presente negli altri animali Giovanna Correddu – 07/04/2011 Ereditarietà e polimorfismo/1 Torniamo ora al nostro esempio. Cane e Pappagallo ereditano tutti gli attributi e i metodi della classe base: nome, getNome(), parla(), muoviti(), mangia() C’è però un problema: • • • • • • Fido e Cocorito sono animali e quindi mangiano, si muovono e parlano, ma non allo stesso modo!!!! Fido quando parla fa “bau bau” Cocorito dice “mi chiamo cooocorrito “ Anche il loro movimento è diverso e non mangiano lo stesso cibo Sarebbe utile avere un meccanismo che mi consenta di ridefinire I metodi, in modo da specializzarli per le due classi Questo meccanismo è il polimorfismo Giovanna Correddu – 07/04/2011 Override public class Cane extends Animale { ……….. public Cane(String nome) { super(nome); } public void parla() { System.out.println(“io faccio baubau”); } public void mangia() { System.out.println(“mangio le mie crocchette!!”);} } public void muoviti() { System.out.println(“mi muovo a quattro zampe!!”);} } } Giovanna Correddu – 07/04/2011 I metodi della classe base sono stati ridefiniti, anche se hanno conservato stesso nome e stessa definizione (parametri e restituzione) Questo tipo di polimorfismo è detto override Puoi fare qualcosa di analogo anche per la classe Pappagallo. Prova da solo!! Ereditarietà / 4 Quando una classe estende una superclasse : ne eredita gli attributi e i metodi Inoltre può: definire nuovi attributi (per esempio per il cane possiamo aggiungere l’attributo razza) definire nuovi metodi (per esempio per Cane possiamo definire il metodo corri() non presente nella superclasse ridefinire metodi già presenti nella superclasse (override di metodi) Giovanna Correddu – 07/04/2011 Ereditarietà /5 23 • Giovanna Correddu – 07/04/2011 Si parla di gerarchia di oggetti quando un oggetto possiede dei discendenti che a loro volta ne hanno altri (si pensi all'albero genealogico) Polimorfismo /1 24 Permette di ridefinire il comportamento di un oggetto sia Fido che Cocorito hanno un metodo parla() ma il risultato è un pò diverso... perchè cambia l’implementazione dei due metodi (ovvero l’algoritmo relativo ai due metodi) Giovanna Correddu – 07/04/2011 Polimorfismo / 2 Esistono più tipi di polimorfismo • Overload – due o più metodi della stessa classe hanno lo stesso nome ma prendono argomenti diversi (lo abboamo già visto) • Override – un metodo presente nella classe base viene ridefinito in una o più classi derivate (è legato all’ereditarietà) • Polimorfismo dei riferimenti (anch’esso legato all’ereditarietà) Giovanna Correddu – 07/04/2011 Riferimenti polimorfi/ 1 26 • Il polimorfismo permette di manipolare le classi derivate con lo stesso puntatore o riferimento utilizzato per riferirsi alla classe base Cane bracco = new Cane("Braccobaldo"); Animale fido = new Cane("Fido"); System.out.println(fido.getNome()+ bracco.getNome()); • Alla seconda linea viene creato un oggetto Cane che viene riferito con un puntatore di tipo Animale • L'assegnazione è lecita perché Cane deriva da Animale • Il contrario darebbe errore Giovanna Correddu – 07/04/2011 Riferimenti polimorfi/2 27 • • • Cosa succede se si vuole “convertire" un oggetto Animale generico in una classe derivata? Se l'assegnazione è lecita, ovvero l'oggetto generico è di tipo compatibile basta fare un casting esplicito Se l'assegnazione non è lecita viene generato un errore a runtime (non a compile time) Giovanna Correddu – 07/04/2011 Riferimenti polimorfi/3 28 Animale fido = new Cane("Fido"); Animale silvestro = new Gatto("Silvestro"); // fido e silvestro sono entrambi animali, ma fido è un cane, mentre silvestro è un gatto Gatto g=silvestro; //ERRORE tempo di compilazione! //è errata perché silvestro è un riferimento di tipo animale: posso però convertirlo in riferimento di tipo gatto eseguendo il casting esplicito, nel seguente modo Gatto g = (Gatto) silvestro; // e' corretto perché l’istanza alla quale punta silvestro è di tipo gatto // la seguente genera errore run time perché fido e' un riferimento ad un oggetto di classe Cane Gatto g1 = (Gatto)fido; Giovanna Correddu – 07/04/2011 Operatore instanceof 29 • E' possibile testare un oggetto per scoprire il suo tipo utilizzando l'operatore instanceof Animale fido = new Cane("Fido"); if (fido instanceof Gatto) { System.out.println("Fido è un gatto"); } else if (fido instanceof Cane) { System.out.println("Fido è un cane"); } Giovanna Correddu – 07/04/2011 Classi e metodi astratte /1 30 • • • • • All'inizio abbiamo definito la classe base Animale con il metodo parla() Questo metodo non ha nessuna utilità nella classe base: non è infatti possibile scrivere un qualsiasi algoritmo che produca un verso per la classe Animale. Che verso fa il generico animale? Forse parla() non è un metodo della classe base? Eppure tutti gli animali parlano, per cui è sicuramente un metodo della classe base. Allo stesso modo possiamo chiederci: tutti gli animali condividono il comportamento “muoversi”, ma come si muove un generico Animale? Salta? Striscia? Giovanna Correddu – 07/04/2011 Classi e metodi astratti /2 • • • • Esiste un modo per dichiarare che una classe base ha metodi che sono comuni a tutte le classi che da essa derivano (muoversi, parlare, mangiare), ma questi metodi non possono essere implementati nella classe base: sono metodi astratti Saranno le classi derivate che dovranno implementare tutti questi metodi astratti nel modo corretto Una classe che presenta metodi astratti è detta classe astratta La classe astratta non può essere istanziata: è possibile immaginare un’esemplare di un generico animale? Noi riusciamo solo a immaginare un cane, un gatto, …. Giovanna Correddu – 07/04/2011 Classi e metodi astratti /3 32 • Si crea una classe con il metodo parla astratto public abstract class Animale { ………………….. ………………….. public abstract String parla(); //manca il corpo public abstract String muoviti(); //manca il corpo public abstract String mangia(); //manca il corpo ………………………….. } Giovanna Correddu – 07/04/2011 Classe Object /1 33 • • • In Java tutte le classi hanno una classe base implicita Questa classe di chiama Object e contiene dei metodi utili alla Java Virtual Machine Scrivere public class Animale { ……………………. } • Equivale a scrivere public class Animale extends Object { …………………………. } Giovanna Correddu – 07/04/2011 Classe Object /2 34 • • La classe Object e‘ la radice della gerarchia delle classi Java Tra i metodi contenuti in Object troviamo equals e toString public class Object { // Verifica se due oggetti sono uguali public boolean equals(Object obj) { } // Converte un oggetto in stringa public String toString() { } } Giovanna Correddu – 07/04/2011 Ereditarietà singola e interfacce /1 35 • • In Java si può derivare da una sola classe Può essere necessario definire un nuovo oggetto con caratteristiche provenienti da due oggetti diversi • • • Un pappagallo vola, un cane nuota Un'anatra può sia volare che nuotare Anche un aereo è un oggetto volante e una barca è un natante Giovanna Correddu – 07/04/2011 Ereditarietà singola e interfacce /2 36 • • • • • • • In java non è ammessa l'ereditarietà multipla; l'anatra non può estendere Animale, OggettiVolanti e OggettiNatanti Si utilizzano le interfacce (parola riservata interface) Le interface sono simili alle classi astratte Esse hanno la dichiarazione dei metodi senza implementazione Possono avere solo metodi pubblic Non possono avere attributi Le classi derivate implementano le interfacce Giovanna Correddu – 07/04/2011 Interfacce/1 37 • Le nostre classi diventano public interface OggettiNatanti { public boolean nuota(); } public interface OggettiVolanti { public boolean vola(); } Giovanna Correddu – 07/04/2011 Interfacce/2 38 public class Cane extends Animale implements OggettiNatanti { ... ... public boolean nuota() { return true; } } public class Pappagallo extends Animale implements OggettiVolanti{ ... ... public boolean vola() { return true; } } Giovanna Correddu – 07/04/2011 Implementazione di interfacce 39 public class Anatra extends Animale implements OggettiVolanti, OggettiNatanti{ ... ... public boolean nuota() { return true; } public boolean vola() { return true; } } Giovanna Correddu – 07/04/2011 Esercizio 1.1 40 • Scrivere la classe Pubblicazione avente come attributi: • • • • titolo editore Scrivere i costruttori, con e senza parametri e i metodi getter e setter Scrivere il metodo toString per restituire il valore degli attributi sotto forma di stringa Scrivere il metodo equals per verificare se l'oggetto corrente è uguale ad uno passato come argomento (è restituito un boolean) Scrivere la classe TestPubblicazione con il metodo main che crea due pubblicazioni con dati inseriti da tastiera, le visualizza e verifica se sono uguali Giovanna Correddu – 07/04/2011 Esercizio 1.2 41 1) 2) 3) Definire una classe Rivista derivata da Pubblicazione con attributo specifico periodicità; ridefinire toString e equals Definire una classe Libro derivata da Pubblicazione con attributo specifico autore; ridefinire toString e equals Definire una classe TestPubblicazioni che crea alcune istanze di Rivista e di Libro con dati a scelta Giovanna Correddu – 07/04/2011 Esercizio 2.1 Creare la gerarchia di classi: Punto (con attributi le coordinate x e y) Pixel (in più il colore) Punto3D (in più la coordinata z) Implementare le tre classi prevedendo per la classe Punto il metodo costruttore, i metodi set, get e i metodi toString e equals. Aggiungere nella classe Pixel e Punto3D i metodi per la gestione delle sottoclassi e ridefinire opportunamente i metodi toString e equals . Commentare le classi indicando quali metodi e quali attributi sono estesi, ereditati, ridefiniti. Giovanna Correddu – 07/04/2011 Esercizio 2.2 1. 2. 3. Creare due istanze qualsiasi di Punto3D Visualizzare le coordinate dei due punti Verificare se i due punti coincidono e visualizzare opportuno messaggio Giovanna Correddu – 07/04/2011