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2015.02.19.Spagnolo - programmazione educativo

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2015.02.19.Spagnolo - programmazione educativo
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO – DIDATTICA di LINGUA SPAGNOLA
Classi 1ª e 2ª
OBIETTIVI FORMATIVI











Utilizzare semplici strategie di autovalutazione e autocorrezione.
Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia in se stessi.
Lavorare autonomamente, a coppie, in gruppo, cooperando e rispettando le regole.
Aiutare e rispettare gli altri.
Raggiungere attraverso l'uso di una lingua diversa dalla propria la consapevolezza
dell'importanza del comunicare.
Parlare e comunicare con i coetanei scambiando domande e informazioni .
Utilizzare la voce per imitare e riprodurre suoni e frasi da soli e in gruppo.
Interpretare immagini e foto.
Provare interesse e piacere verso l'apprendimento di una lingua straniera.
Dimostrare apertura e interesse verso la cultura di altri popoli.
Operare comparazioni e riflettere su alcune differenze fra culture diverse.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER IL BIENNIO
I ANNO
Grammatica
 tempo presente di verbi reg e irreg
 avverbi di quantità e modo;
 preposizioni di tempo e luogo;
 pronomi complemento
 aggettivi possessivi;
 indefiniti semplici
 dimostrativi
 numeri
Funzioni comunicative
 esprimere bisogni elementari, obbligo e
divieto. esprimere capacità/ incapacità.
 Salutare, presentare e descrivere se stessi, la
propria famiglia e la propria casa
 Descrivere aula e scuola e parlare delle
materie scolastiche
 Esprimere gusti, accordo e disaccordo
 Parlare di piani e intenzioni per il futuro
Lessico
 Espansione dei campi semantici relativi alla
scuola,
giorni
della
settimana,
vita
quotidiana, tempo libero, sport, numeri, mesi
stagioni, data.
Cultura
 Dove si parla lo spagnolo
 Come è un ispano
 Storia delle grotte di Guadix
 Gli spagnoli e gli orari
 Gli adolescenti e il tempo libero
 La Alhambra
II ANNO
Grammatica
 presente, gerundio, imperfetto, passato
prossimo, passato remoto e futuro.
 Comparativi e superlativi
 preposizioni di tempo e luogo
 pronomi complemento
 pronomi possessivi
Funzioni comunicative
 chiedere e dare informazioni/spiegazioni su
tessuti, capi di abbigliamento, negozi
 chiedere e dar indicazioni stradali

chiedere e dire ciò che si sta facendo
 parlare della salute, dare consigli ed
esprimere dolore
 Chiedere parlare di azioni passate
 Parlare del tempo atmosferico
 Fare confronti
 Chiedere qualcosa in un negozio, domandare
prezzi
 Raccontare una biografia
Lessico
 Espansione dei campi semantici relativi alla
vita quotidiana, ai capi di abbigliamento,
azioni abituali, mezzi di trasporto, corpo
umano, salute, medicine, malattie, tempo
atmosferico, alimenti, numeri ordinali
Cultura
 Il costume del torero
 L’arena
 Paesaggi dell’America Latina
 Cibo
 Cervantes e Don Quijote
1
OBIETTIVI MINIMI
OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE 1ª
 Interagire in una breve conversazione
informale tra coetanei presentandosi,
formulando semplici domande ed
esprimendo cosa si sa o non si sa fare
 Scrivere una breve presentazione di
se stesso
 Scrivere frasi semplici
OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE 2ª
 Compilare il quaderno in modo corretto
allegando schemi e mappe
 Interagire in una breve conversazione
informale tra coetanei presentandosi,
 Scrivere una breve presentazione di se
stesso o dei propri compagni
 Scrivere frasi semplici e formalmente
corrette
Ricezione orale
Ricezione orale
 Saper capire e scrivere i numeri e le
 Saper capire e scrivere numeri telefonici,
ore.
ore e numeri
 Capire semplici comandi ed eseguirli
 Capire semplici comandi ed eseguirli
 Saper seguire conversazioni semplici in
Produzione orale
situazioni quotidiane
 Comunicare dati personali, quali il
 Cogliere il significato generale di resoconti
nome, l’età e la nazionalità
semplici
 Porre domande semplici su dati
personali.
Produzione orale
 Parlare di quello che qualcuno
 Comunicare dati personali, quali il nome,
possiede
l'età e la nazionalità
 Descrivere brevemente la propria
 Porre domande semplici su dati personali
 Descrivere in modo semplice oggetti e
famiglia, la propria casa, le proprie
abitudini
persone
 Dire l'ora
Ricezione scritta
 Descrivere la propria famiglia e la casa
 Estrarre informazioni semplici da testi
 Parlare delle proprie abitudini e del cibo
 Parlare di ciò che piace e che non piace
semplici
Ricezione scritta
Produzione scritta
 Identificare in una frase le parti chiave del
 Scrivere messaggi semplici
 Scrivere frasi su se stessi e sulla
discorso
propria famiglia
 Leggere e capire il significato generale di
testi semplici
Produzione scritta
 Scrivere messaggi semplici
 Scrivere frasi e paragrafi semplici su se
stessi e sulla propria famiglia
 Completare dialoghi semplici
CONTENUTI
I ANNO
Grammatica
 Pronomi personali
 Presente dei verbi regolari
 Presente dei verbi riflessivi
 Presente verbi irregolari: ser, estar, dar, ir
 Articoli determinativi e indeterminativi
 Concordanza agg e sost (genere e numero)
 dimostrativi
II ANNO
Grammatica
 Verbi con irregolarità vocalica: e>ie, o>ue,e>i
 Pedir (chiedere), preguntar (domandare)
 Interrogativi
 Estar+gerundio
 Presente irregolare verbi in –er: hacer, poner,
conocer, saber, ver, coger
 Presente irregolari in –ir: salir, oír, venir,decir,
2
 aggettivi possessivi
 Hay/Está, están (c’è, ci sono)
 pronomi personali complemento
(atoni) e di complemento indiretto
 avverbi di tempo e di frequenza;
 verbo gustar (piacere)
 preposizioni di tempo e luogo
 muy /mucho (molto)
 preposizioni: a, en, de
 ir a + infinito
 doppio accusativo di persona
diretto
Funzioni comunicative
 Salutare, presentarsi e presentare qualcuno
 Descrivere se stessi e altre persone
 Parlare della propria famiglia
 Descrivere la casa e indicare la posizione di
persone e oggetti
 Descrivere aula, scuola e materie scolastiche
 Domandare e dire la data e l’ora
 Esprimere gusti, accordo e disaccordo
 Descrivere sport
 Parlare di piani e intenzioni per il futuro
Lessico
 Saluti
 Paesi e nazionalità
 Numeri
 Parti della testa e del corpo
 Famiglia
 Stanze della casa, mobili e oggetti
 Colori
 Oggetti dell’aula, materie scolastiche

Data, giorni della sett, mesi dell’anno, stagioni

Attività quotidiane, del tempo libero, sport
Cultura
 Dove si parla lo spagnolo
 Come è un ispano
 Storia delle grotte di Guadix
 Gli spagnoli e gli orari
 Gli adolescenti e il tempo libero
 La Alhambra
 Natale in Spagna
 Spagna settentrionale, mediterranea,
centrale e meridionale
 Spagnoli campioni del mondo
 Un paese con arte. Un paese con storia
 Canzoni, film, power point
seguir, elegir
 Tener que/ hay que (dovere)
 Passato prossimo
 Participi passati irregolari: hacer, poner, ver,
decir, abrir, volver, romper, escribir
 Ya/ todavía no (Già/non ancora)
 Imperfetto reg. e irreg. (ser, ir, ver)
 Comparativi e superlativi reg e irreg
 Passato remoto reg e irreg: sacar, pagar,
empezar, ser/ir, hacer,
 Preposizioni por e para
Funzioni comunicative
 Parlare del tessuto, del colore, del prezzo di un
capo di abbigliamento
 Chiedere e comprendere informazioni nei
negozi e nei ristoranti
 Parlare di azioni abituali
 Descrivere azioni in corso di svolgimento
 Chiedere e dare indicazioni stradali
 Prendere e dare un appuntamento
 Parlare della salute, esprime un dolore, dare
consigli
 Parlare di azioni recenti che hanno relazione
con il presente
 Parlare di esperienze realizzate e da realizzare
 Parlare di azioni abituali nel passato
 Parlare del proprio passato
 Parlare di azioni trascorse
 Descrivere e comparare oggetti
 Parlare del tempo atmosferico
 Raccontare una biografia
 Dare una notizia e reagire
Lessico
 Abbigliamento, tessuti e colori
 Azioni abituali
 Città, negozi, mezzi di trasporto
 Corpo umano, malattie, medicine, rimedi
 Tempo atmosferico e clima
 Alimenti, ristorante
 Espressioni di tempo del passato
 Verbi per raccontare la biografia
 Espressioni per reagire ad una notizia
Cultura
 Il costume del torero, l’arena
 Paesaggi dell’America Latina
 Cibo, piatti spagnoli
 Cervantes e Don Quijote
 Feste spagnole: Messico e Caraibi
 Perù e America Centrale. America del Sud
 Canzoni, film, power point
TIPOLOGIE DI ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO CON LA CLASSE



Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Laboratori
Lavoro in coppie d’aiuto (peer education)
Lavoro individualizzato
Lavoro individuale



STRUMENTI


Libro di testo
Testi didattici integrativi


Schede predisposte
Computer
3



Biblioteca
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale)
Sussidi audio-visivi (televisore, lettore
dvd, videoproiettore, lettore CD)



Animazione corporea
Viaggi e visite d’istruzione
Laboratori teatrali
VIAGGI E VISITE D’ISTRUZIONE
Uscita didattica da stabilirsi
RECUPERO E POTENZIAMENTO
Le attività di recupero saranno mirate e rivolte a tutti quei discenti con conoscenze in parte frammentarie,
non sempre idonee a sostenerli per un adeguato raggiungimento degli obiettivi. Per gli alunni con un
metodo di studio non del tutto organizzato o con linguaggi specifici parziali, si effettueranno degli
interventi diretti, efficaci ed energici, miranti al consolidamento ed al potenziamento della preparazione ed
in grado di fornire tutti i prerequisiti indispensabili per una completa assimilazione dei contenuti.
Sono







previsti diversi interventi di recupero attraverso:
flessibilità didattica
lavoro differenziato per fasce di livello
gruppi di lavoro
peer education (educazione tra pari, coppie di aiuto)
assiduo controllo dell’apprendimento
Intervento dell’insegnante di supporto
Intervento tempestivo durante le ore di insegnamento
AMPLIAMENTO
Infine, per gli allievi più dotati, molto capaci e ben predisposti allo studio, versatili ad ogni tipo di attività
didattica, si pianificherà un lavoro di ampliamento per accrescere e rendere ancora più consistente e
approfondita la loro preparazione.
MODALITA’ DI VERIFICA DEGLI OBIETTIVI
La verifica corrisponderà al tipo di approccio adottato (più orale nel 1° quadrimestre), e poi
gradualmente scritto nel secondo; in un clima funzionale-comunicativo si dovrà misurare una raggiunta
competenza comunicativa che si basi sulla integrazione delle diverse abilità. La tipologia di verifiche
proposte, pur variando nei contenuti e nella forma, sarà basata su attività elementari di comprensione di
testo (esercizi a scelta multipla, vero o falso, domande e risposte, esercizi di completamento), su giochi di
ruolo e catene dialogate relative alle funzioni comunicative impiegate in classe e su esercizi finalizzati a
verificare il grado di assimilazione dei meccanismi comunicativi, la capacità di re-impiego degli stessi in
situazioni sempre più variate, l'uso individualizzato e creativo dei materiali linguistici appresi. Si
verificheranno altresì l'ortografia e la pronuncia (lettura e prove di discriminazione fonetica).
Durante l’anno verranno somministrati test intermedi per controllare competenze singole e di classe e
le abilità conseguite e verificare gli obiettivi intermedi raggiunti da ogni singolo studente e, eventualmente
studiare le strategie per un eventuale recupero.
VALUTAZIONE
La valutazione non si esaurisce in una semplice misurazione oggettiva del profitto, ma ha un
ulteriore compito centrato sulla regolazione dell’azione didattica, in quanto coinvolge la programmazione
in una serie di feedback continui che forniscono indicazioni necessarie a procedere.
Per rispondere a queste funzioni, la valutazione degli apprendimenti si articolerà in tre momenti:
 valutazione iniziale, che ha una funzione diagnostica circa i livelli di partenza (in termini di
conoscenza e di abilità) e le caratteristiche affettive di ingresso (atteggiamento verso la scuola e verso le
singole discipline) degli alunni. Un certo grado di conoscenza di questi ultimi rappresenta un punto di
avvio per la programmazione;
 valutazione in itinere o formativa, che si somministrerà sistematicamente alla fine di specifici
percossi didattici, che ha lo scopo di indicare in che misura gli alunni hanno conseguito gli obiettivi
proposti, in quali aree e per quali alunni è necessario un lavoro di recupero;
 la valutazione finale, che ha un carattere sommativo nel senso che ha lo scopo di redigere il
bilancio complessivo del processo di apprendimento sia a livello del singolo alunno sia a livello dell’intero
gruppo classe.
4
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO – DIDATTICA di LINGUA SPAGNOLA
Classe 3ª
OBIETTIVI FORMATIVI











Utilizzare semplici strategie di autovalutazione e autocorrezione
Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia in se stessi
Lavorare autonomamente, a coppie, in gruppo, cooperando e rispettando le regole
Aiutare e rispettare gli altri
Raggiungere attraverso l'uso di una lingua diversa dalla propria la consapevolezza
dell'importanza del comunicare
Parlare e comunicare con i coetanei scambiando domande e informazioni
Utilizzare la voce per imitare e riprodurre suoni e frasi da soli e in gruppo
Interpretare immagini e foto
Provare interesse e piacere verso l'apprendimento di una lingua straniera
Dimostrare apertura e interesse verso la cultura di altri popoli
Operare comparazioni e riflettere su alcune differenze fra culture diverse
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Grammatica
 Tempi verbali: presente, imperativo, trapassato prossimo, futuro semplice, condizionale
semplice e condizionale composto di verbi regolari e irregolari
 pronomi e aggettivi indefiniti, possessivi, atoni
 congiunzioni avversative
Funzioni comunicative
 Parlare al telefono
 Descrivere il carattere, gli animali domestici
 Fare gli auguri. Parlare di amicizia
 Dare consigli. Esprimere obbligo e divieto
 Chiedere e parlare di azioni del passato e aneddoti
 Formulare ipotesi. Esprimere causa e conseguenza
 Scrivere una lettera
 Fare piani, progetti e previsioni
 Esprimere condizioni, desideri
Lessico
 Espansione dei campi semantici relativi a telefono, cellulare, animali, amicizia e relazioni,
polizia, detective, delinquenza, ufficio postale, lettere, professioni, segni zodiacali, strumenti,
generi musicali, falsi amici
Cultura
 Animali in pericolo di estinzione
 Telenovelas giovanili
 Due detectives spagnoli: Petra Delicado e Pepe Carvalho
 Superstizione
 Musica spagnola. Flamenco e Tango. Feste in America Latina
 D.S. Velázquez, F. Goya, S. Dalí, J. Miró
 G. A. Bécquer, L. Cernuda, G. Mistral
 Spagna nel XX secolo. Organizzazione dello stato spagnolo. Indipendenza dell’America
Spagnola. Seconda repubblica e guerra civile. Transizione verso la democrazia
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OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE TERZA
Grammatica
 Uso di ser e estar
 Imperativo regolare di 2ª pers. sing. e 2ª pers. Plur.
 Imperativo irregolare (tú e vosotros): decir, hacer, ir, poner, salir, ser, tener, venir
 Pronomi atoni
 Pronomi e aggettivi indefiniti
 Trapassato prossimo
 Pronomi possessivi
 Futuro semplice regolare
 Futuro semplice irreg: hacer, decir, tener, poner, venir, salir, querer, saber, poder
 perifrasi
 Condizionale semplice regolare
 Condizionale semplice irregolare: hacer, decir, tener, poner, venir, salir, querer, saber, poder
 Condizionale composto
 congiunzioni avversative
Funzioni comunicative
 Parlare al telefono
 Descrivere il carattere.
 Descrivere animali domestici
 Fare gli auguri.
 Parlare di amicizia
 Dare consigli.
 Esprimere obbligo e divieto
 Chiedere e parlare di azioni del passato
 Formulare ipotesi.
 Esprimere causa e conseguenza
 Scrivere una lettera
 Raccontare aneddoti
 Identificare il proprietario
 Fare piani, progetti e previsioni
 Esprimere condizioni, desideri
 Chiedere informazioni e favori
Lessico
 Telefono e cellulare
 Animali
 Amicizia e relazioni
 Polizia e detective
 Delinquenza
 Ufficio Postale
 Lettere
 Professioni
 Segni zodiacali
 Strumenti
 Generi musicali
 Falsi amici
Cultura
 Animali in pericolo di estinzione
 Telenovelas giovanili
 Due detectives spagnoli: Petra Delicado e Pepe Carvalho
 Spagna nel XX secolo
 Superstizione
 Musica spagnola. Feste in America Latina
 Guernica, Picasso
 D.S. Velázquez, F. Goya, S. Dalí, J. Miró
 G. A. Bécquer, L. Cernuda, G. Mistral
 Organizzazione dello stato spagnolo. Indipendenza dell’America Spagnola. Seconda repubblica e
guerra civile. Transizione verso la democrazia
 Salar de Uyuni (Bolivia)
 Inquinamento
Flamenco e Tango


Canzoni, film, power point
6
CONTENUTI
Elaborare modalità personali d’apprendimento ed essere disponibile al confronto con i
compagni.
 Dialogare, anche se lentamente e con incertezza, utilizzando espressioni semplici.
 Scrivere una breve presentazione di se stesso o dei propri compagni.
 Scrivere frasi semplici ma, formalmente corrette.
Ricezione orale
 Ascoltare e capire espressioni e parole di uso molto frequente relative a ciò che lo riguarda
direttamente.
 Afferrare l'essenziale di messaggi e annunci brevi, semplici e chiari.
Produzione orale
 Comunicare affrontando compiti semplici e di routine che richiedano solo uno scambio
semplice e diretto di informazioni su argomenti e attività consuete.
 Partecipare a brevi conversazioni.
 Usare una serie di espressioni e frasi per descrivere con parole semplici la sua famiglia ed
altre persone, le sue condizioni di vita e la carriera scolastica.
Ricezione scritta
 Leggere testi molto brevi e semplici e a trovare informazioni specifiche e prevedibili in
materiale di uso quotidiano.
 Capire lettere personali semplici e brevi.
Produzione scritta
 Prendere semplici appunti e a scrivere brevi messaggi su argomenti riguardanti bisogni
immediati.
 Scrivere una lettera personale molto semplice

TIPOLOGIE DI ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO CON LA CLASSE



Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Laboratori
Lavoro in coppie d’aiuto (peer education)
Lavoro individualizzato
Lavoro individuale



STRUMENTI





Libro di testo
Testi didattici integrativi
Biblioteca
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale)
Sussidi audio-visivi (televisore, lettore
dvd, videoproiettore, lettore CD)





Schede predisposte
Computer
Animazione corporea
Viaggi e visite d’istruzione
Laboratori teatrali
VIAGGI E VISITE D’ISTRUZIONE
Uscita didattica da stabilirsi
RECUPERO E POTENZIAMENTO
Le attività di recupero saranno mirate e rivolte a tutti quei discenti con conoscenze in parte frammentarie,
non sempre idonee a sostenerli per un adeguato raggiungimento degli obiettivi. Per gli alunni con un
metodo di studio non del tutto organizzato o con linguaggi specifici parziali, si effettueranno degli
interventi diretti, efficaci ed energici, miranti al consolidamento ed al potenziamento della preparazione ed
in grado di fornire tutti i prerequisiti indispensabili per una completa assimilazione dei contenuti.
Sono previsti diversi interventi di recupero attraverso:
7







flessibilità didattica
lavoro differenziato per fasce di livello
gruppi di lavoro
peer education (educazione tra pari, coppie di aiuto)
assiduo controllo dell’apprendimento
Intervento dell’insegnante di supporto
Intervento tempestivo durante le ore di insegnamento
AMPLIAMENTO
Infine, per gli allievi più dotati, molto capaci e ben predisposti allo studio, versatili ad ogni tipo di attività
didattica, si pianificherà un lavoro di ampliamento per accrescere e rendere ancora più consistente e
approfondita la loro preparazione.
PROGETTO CERTIFICAZIONE LINGUA SPAGNOLA
Corso pomeridiano extracurricolare di preparazione all’esame di certificazione DELE (Diploma de Español
como Lengua Extranjera). Si tratta di un titolo ufficiale che attesta il grado di competenza e dominio della
lingua spagnola, rilasciato l’Istituto Cervantes per conto del Ministero Spagnolo della Pubblica Istruzione.
Il corso prevede 20 ore di preparazione all’esame e 10 ore dedicate alla simulazione delle prove d’esame.
MODALITA’ DI VERIFICA DEGLI OBIETTIVI
La verifica che verrà sempre effettuata alla fine di ogni unità di lavoro, proporrà agli alunni prove
oggettive riguardanti i vari punti funzionali, grammaticali, lessicali, fonetici e culturali affrontati nel
corso dell’unità.
Le prove di verifica rispetto agli esercizi proposti nel corso dell’unità saranno effettuate in condizioni
diverse; infatti, saranno svolte in un tempo limitato ben definito in anticipo dall’alunno singolo e mai dal
gruppo, evitando l’intervento dell’insegnante.
Per misurare la comprensione scritta si proporranno questionari aperti, a scelta multipla o del tipo
vero/falso e griglie da completare. Per l’espressione scritta si proporranno testi da completare con
elementi grammaticali o semantici, di lettere da redigere su traccia, riassunti guidati e non, dialoghi aperti
e su traccia, racconti.
Per la comprensione orale si useranno questionari vero/falso e per l’espressione orale si
presenteranno questionari aperti o riassunti orali, racconti ecc.
Per la valutazione delle varie prove si terranno presenti: la correttezza grammaticale, la precisione
lessicale ed ortografica, la coerenza (scritto); la fluidità, l’intonazione, la correttezza
fonetica/grammaticale, la pronuncia corretta e la coerenza (orale).
La valutazione sarà di 2 tipi: periodica e sommativa. La valutazione periodica sarà quella che l'alunno
otterrà al termine d’ogni unità di lavoro, mentre la seconda sarà la somma di tutti i risultati ottenuti
tenendo conto anche della situazione di partenza, del metodo di studio e dell'impegno impiegato.
Per il controllo della comprensione orale e scritta si proporranno test oggettivi (vero- falso,
riempimento, griglie ecc.); per la produzione orale si somministreranno questionari, dialoghi, descrizioni;
per la produzione scritta si utilizzeranno questionari a risposte aperte, completamenti, messaggi,
lettere…..Per le abilità integrate si preferiranno dettati, cloze tests, presa di appunti scalette. Si
controllerà, inoltre, il lavoro domestico regolarmente anche a campione. Al termine di una o più unità di
lavoro saranno effettuate verifiche sommative, strutturate e non strutturate più complesse e/o articolate,
ma analoghe alle prove formative, per valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
VALUTAZIONE
La valutazione non si esaurisce in una semplice misurazione oggettiva del profitto, ma ha un
ulteriore compito centrato sulla regolazione dell’azione didattica, in quanto coinvolge la programmazione
in una serie di feedback continui che forniscono indicazioni necessarie a procedere.
Per rispondere a queste funzioni, la valutazione degli apprendimenti si articolerà in tre momenti:
 valutazione iniziale, che ha una funzione diagnostica circa i livelli di partenza (in termini di
conoscenza e di abilità) e le caratteristiche affettive di ingresso (atteggiamento verso la scuola e verso le
singole discipline) degli alunni. Un certo grado di conoscenza di questi ultimi rappresenta un punto di
avvio per la programmazione;
 valutazione in itinere o formativa, che si somministrerà sistematicamente alla fine di specifici
percossi didattici, che ha lo scopo di indicare in che misura gli alunni hanno conseguito gli obiettivi
proposti, in quali aree e per quali alunni è necessario un lavoro di recupero;
8
 la valutazione finale, che ha un carattere sommativo nel senso che ha lo scopo di redigere il
bilancio complessivo del processo di apprendimento sia a livello del singolo alunno sia a livello dell’intero
gruppo classe.
Roma 1 ottobre 2012
9
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