L`Ecocentro, situato in via De Gasperi, è il luogo dove i rifiuti conferiti
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L`Ecocentro, situato in via De Gasperi, è il luogo dove i rifiuti conferiti
Periodico d’informazione a cura dell’Amministrazione Comunale di Motta Visconti – nuova serie – edizione speciale – gennaio 2006 – L’Ecocentro, situato in via De Gasperi, è il luogo dove i rifiuti conferiti, devono essere differenziati per qualità e specie, nel rispetto dell’ambiente. Per questo viene definito “piattaforma ecologica” e non discarica. Itinerario consigliato il giornale di Motta Visconti SPECIALE ECOCENTRO Pagina 1 di 8 Rifiuti Urbani Pericolosi: Toner, batterie e pile, Accumulatori al piombo (batterie autoveicoli), Oli minerali e vegetali, Prodotti “T” e “F”, Farmaci scaduti Indumenti smessi Pneumatici Pneumatici Metallo bianco (smaltato): lavatrici, cucine, lavelli, ecc. Frigoriferi, frigocongelatori Televisori, monitor, componenti elettrici. Verde Ingombranti Legno Vetro Inerti Plastica Carta cartone L’accesso all’ECOCENTRO è riservato unicamente ai residenti nel Comune di Motta Visconti, in possesso della tessera a banda magnetica fornita dal Consorzio dei Navigli” Ufficio TARSU, che deve essere esibita al personale di servizio. il giornale di Motta Visconti Ferro I primi quattro elementi del codice [F783] indicano il Comune di Motta Visconti SPECIALE ECOCENTRO Pagina 2 di 8 ECOCENTRO: di cosa stiamo parlando? L’Ecocentro è il luogo dove i “rifiuti conferiti” devono essere differenziati per qualità e specie, nel rispetto dell’ambiente. Per questo motivo viene anche definito piattaforma ecologica” e non “discarica”. Le discariche, infatti, erano (e in qualche caso lo sono ancora), aree nelle quali veniva accumulato ogni tipo di rifiuto indistintamente, non considerando che alcuni di questi potessero essere dannosi all’ambiente e, di conseguenza, alle persone. Per fortuna, da qualche tempo, si è presa coscienza che i rifiuti potessero essere separati e riciclati, con risparmio di costi, di spazio e di energia. Da allora molti Comuni, tra cui il nostro, hanno provveduto a realizzare dei centri di raccolta differenziata, chiamati, appunto, “piattaforme ecologiche”, in quanto permettono di avere un territorio più pulito, nel rispetto dell’ambiente. Assimilazione dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti urbani Ai sensi dell’art. 21 comma 2 lettera g) del D. Lgs. 22/97, l’apposito regolamento comunale disciplina i criteri per l’assimilazione dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti urbani. I rifiuti speciali non pericolosi provenienti da attività industriali, artigianali, commerciali e di servizio, sono assimilabili ai rifiuti urbani ai fini del conferimento al servizio pubblico di raccolta e smaltimento con conseguente applicazione della relativa tariffa rifiuti quando: a) la tipologia dei rifiuti speciali sia uguale alla tipologia dei rifiuti urbani raccolti dal servizio pubblico; b) la raccolta e il trasporto dei rifiuti speciali non richieda l’utilizzo di particolari attrezzature e automezzi, diversi da quelli utilizzati per il servizio pubblico; c) i rifiuti speciali siano legittimamente smaltibili e/o riciclabili nei medesimi impianti utilizzati per i rifiuti urbani; d) il quantitativo di rifiuti speciali conferito al servizio pubblico non ecceda oltre i limiti di peso e/o di volume stabiliti nella tabella A allegata al regolamento suaccennato, per ogni tipologia di rifiuto oggetto del servizio di raccolta. Non possono in ogni caso essere assimilati ai rifiuti urbani i rifiuti speciali pericolosi. A titolo generale i produttori di rifiuti speciali e rifiuti speciali pericolosi sono tenuti al rispetto delle seguenti prescrizioni: a) i rifiuti speciali non assimilati ai rifiuti urbani sono da smaltire a cura e spese del produttore o detentore; b) i produttori o detentori di rifiuti speciali non assimilati agli urbani e di rifiuti speciali pericolosi, per tutte le fasi di smaltimento sono pertanto tenuti a distinguere i flussi di tali rifiuti da quelli urbani e assimilati, e a provvedere ad un loro adeguato e il giornale di Motta Visconti SPECIALE ECOCENTRO Pagina 3 di 8 distinto smaltimento in osservanza delle norme specifiche contenute nel D. Lgs. 22/97 e successive modifiche ed integrazioni, nonché nelle disposizioni regionali e provinciali; c) i produttori o detentori di rifiuti speciali non assimilati agli urbani e non pericolosi, possono conferire questi rifiuti ai soggetti che gestiscono il servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani, quando sia stata stipulata un’apposita convenzione, ai sensi dell’art. 10 comma 2 lettera c) del D. Lgs. 22/97. ECOCENTRO: istruzioni per l’uso TIPOLOGIE DI RIFIUTI AMMESSE Come da Autorizzazione Dirigenziale n. 168/2005 del 19/04/05 della Provincia di Milano, sono ammessi al CONFERIMENTO GRATUITO i rifiuti di cui alla tabella sotto indicata: provenienti da UTENZE DOMESTICHE. giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle rive dei corsi d’acqua. RIFIUTI URBANI NON PERICOLOSI: ingombranti; plastica; metallo; vetro; carta e cartone; inerti; indumenti smessi; legno; pneumatici; sfalci del verde derivanti dalle attività di manutenzione del verde pubblico e privato; risulta pulizia suolo pubblico RIFIUTI URBANI PERICOLOSI: accumulatori al piombo (batterie di autoveicoli); oli minerali; oli e grassi vegetali; frigoriferi e frigocongelatori; batterie e pile; cartucce esauste toner per stampanti e fotocopiatrici; farmaci scaduti; lampade a scarica (neon); televisori e monitor; sostanze e manufatti tossici e/o infiammabili: prodotti e relativi contenitori etichettati con i simboli “T” (tossico) e/o “F” (infiammabili). Sono altresì ammessi a conferimento gratuito, i seguenti RIFIUTI URBANI NON PERICOLOSI, provenienti da ATTIVITÀ ARTIGIANALI, AGRICOLE, COMMERCIALI E DI SERVIZI: • ingombranti • plastica • vetro • carta e cartone • lattine alluminio e contenitori in banda stagnata il giornale di Motta Visconti SPECIALE ECOCENTRO Pagina 4 di 8 Gli SCARTI VEGETALI DA AZIENDE AGRICOLE ED OPERATORI DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE DEL VERDE, possono essere conferiti presso la Piattaforma Ecologica del Comune di Motta Visconti, previa apposita convenzione e al pagamento di un corrispettivo. Il corrispettivo sarà determinato ed adeguato periodicamente dall’Ufficio competente, in ragione dei costi di ammasso, trasporto ed avvio al riciclo. TIPOLOGIE DI RIFIUTI NON AMMESSE Non possono essere conferite e stoccate nella Piattaforma Ecologica le seguenti tipologie di rifiuti urbani: 9 rifiuti misti; 9 rifiuti di natura organica ancorché raccolti separatamente; 9 rifiuti secchi non suscettibili di riuso ancorché raccolti separatamente (frazione resto). Non sono ammessi al conferimento i rifiuti provenienti da territori esterni a quello comunale di Motta Visconti, ad eccezione degli scarti vegetali da aziende agricole ed operatori dei servizi di manutenzione del verde, che abbiano stipulato apposita convenzione (come previsto dall’art. 2 del Regolamento Comunale per l’uso della piattaforma ecologica) COME ENTRARE Tutti i residenti e gli esercenti attività nel territorio comunale devono essere in possesso della tessera a banda magnetica fornita dal Consorzio dei Navigli” Ufficio TARSU, che deve essere mostrata all’incaricato. COME COMPORTARSI ALL’INTERNO Nell’area della piattaforma sono posizionati dei cassoni identificati per tipologia di “rifiuto”. All’interno di ognuno si deve riporre solo materiale della tipologia su di esso indicata. Il rispetto di questa regola è indice di buona educazione civica; nel caso di eventuali dubbi, il personale addetto è a disposizione per qualunque chiarimento. QUANDO ANDARE I giorni e gli orari di apertura stabiliti dall’Amministrazione Comunale sono i seguenti: Lunedì, Mercoledì e Sabato dalle 11 alle 16 Gli orari potrebbero cambiare, allo scopo di una migliore organizzazione. Apposito avviso sarà, in ogni caso, apposto all’ingresso. il giornale di Motta Visconti SPECIALE ECOCENTRO Pagina 5 di 8 COME MUOVERSI COL MEZZO DI TRASPORTO All’interno della piattaforma è necessario procedere a velocità moderata, rispettando la segnaletica e le indicazioni del personale addetto alla gestione. CHI SONO LE PERSONE ADDETTE ALLA GESTIONE Il Conduttore della Piattaforma Ecologica è il soggetto al quale l’Amministrazione Comunale ha affidato la conduzione dell’impianto. Esso può avvalersi anche della collaborazione di volontari, autorizzati dal Comune, che mettendo a disposizione il proprio tempo libero, collaborano al controllo delle operazioni. COSA E COME CONFERIRE Alla sinistra dell’ingresso vi è il settore per il conferimento dei RIFIUTI URBANI PERICOLOSI: Oli minerali e vegetali (oli esausti di veicoli a motore [vetture, moto, ecc.]; oli di cucina [friggitrici, forni, ecc.]; Accumulatori al piombo [batterie veicoli a motore]; Batterie e pile esauste [pile, stilo, ministilo, a torcia, ecc.]; Cartucce toner di stampanti, fotocopiatrici; Lampade a scarica (neon); Farmaci scaduti od inutilizzati; Prodotti e contenitori “T” e “F” (“T”=tossici; “F”=infiammabili); A seguire vi sono i contenitori dei FRIGORIFERI E FRIGOCONGELATORI, DEI TELEVISORI E DEI MONITOR. Dopodiché vi è il contenitore del VETRO, entro il quale devono essere conferite bottiglie di vetro, vasetti, contenitori in vetro e materiale vetroso di qualsiasi natura, ad eccezione di lampadine, neon e qualunque altro oggetto diverso dal vetro. Non si possono conferire materiali di ceramica (piatti, vasi, ecc. i quali possono essere conferiti nel contenitore degli inerti [vedasi alla voce inerti]). Segue poi il contenitore della CARTA E CARTONE, nel quale si possono conferire carta pulita, giornali, riviste, cataloghi, cartone, cartone ondulato. Le scatole di cartone, oltre che pulite, devono essere ripiegate e non devono contenere rifiuti di alcun genere. Nel contenitore della carta non vanno depositati: plastica o materiali misti (come contenitori di latte [tetrapak] o similari, né carta sporca). Nel successivo contenitore degli INGOMBRANTI devono essere conferiti quei rifiuti che per dimensioni non possono essere conferiti nel normale servizio a domicilio (mobili, materassi, ecc.). Questi devono essere ridotti e compattati al massimo della possibilità, per ridurne le dimensioni ed i volumi e per limitare le gravose spese di trasporto. Nel cassone degli ingombranti non deve essere conferito alcun altro materiale (il resto non riciclabile, scarti di cucina, vetro, plastica, materiali ferrosi, ecc.). A seguire vi è il contenitore della PLASTICA, dove devono essere conferite le bottiglie di plastica, i flaconi di shampoo, di detersivi liquidi, di ammorbidenti, opportunamente lavati, plastica in genere e imballaggi o materiali di polistirolo. il giornale di Motta Visconti SPECIALE ECOCENTRO Pagina 6 di 8 È consigliabile schiacciare le bottiglie di plastica in modo tale che occupino minor spazio, per ridurre i costi di trasporto, i quali contribuiscono significativamente sui costi generali. Poi si trova il contenitore dei METALLI FERROSI (non smaltati). Vi si possono conferire materiali ferrosi non smaltati e di alluminio. Nel successivo contenitore degli INERTI, si possono conferire, in forma sciolta, le macerie provenienti da lavori di piccola manutenzione edilizia domestica ordinaria, ceramiche, porcellane, vasi in terracotta. Segue il contenitore del LEGNO. Si possono introdurre tavole di legno, bancali, mobili di legno a pezzi, materiali di legno in genere. Vi è poi l’area dove poter conferire gli SFALCI DEL VERDE e cioè, sfalci d’erba, potature di alberi, siepi e arbusti, derivanti dalla normale manutenzione di orti e giardini, scarti vegetali in genere esclusi gli scarti di cucina (umido). Vi è poi il cassone del METALLO BIANCO (elettrodomestici smaltati: lavatrici, cucine, forni, ecc.). Seguono i contenitori per la raccolta di PNEUMATICI di vetture, motoveicoli e biciclette e degli INDUMENTI SMESSI. È vietato: 9 abbandonare all’esterno dell’Ecocentro qualsiasi tipologia di rifiuto. 9 abbandonare rifiuti fuori dagli appositi contenitori e/o spazi; 9 introdurre tipologie di materiali in contenitori adibiti alla raccolta di altre tipologie di materiali; 9 occultare all’interno di altri materiali, rifiuti e materiali non ammessi: il conferente è responsabile dei danni da inquinamento all’ambiente causato dal conferimento di rifiuti non ammissibili anche soprattutto se la natura inquinante del materiale conferito o la sua collocazione all’interno del carico fossero tali da sfuggire ad un controllo visivo; 9 arrecare danni alle strutture, attrezzature, contenitori e quant’altro presente nell’Ecocentro; 9 effettuare cernita e recupero di qualsiasi tipo di materiale, se non autorizzati. Per l’inosservanza delle leggi e dei regolamenti in vigore sulla materia, fatta salva l’applicazione delle altre sanzioni previste dalla normativa vigente, nei confronti dei trasgressori si applicheranno le sanzioni previste dai regolamenti comunali per il Servizio di Raccolta, Trasporto e Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani e del Regolamento per la Gestione e l’Uso della Piattaforma per la Raccolta Differenziata dei Rifiuti Urbani. il giornale di Motta Visconti SPECIALE ECOCENTRO Pagina 7 di 8 AVVISO IMPORTANTE Il nuovo Ecocentro è stato aperto l’11 febbraio scorso. Poiché l’area “Rifiuti Urbani Pericolosi” non è ancora funzionante. Fino a nuovo avviso, si potranno conferire SOLAMENTE i rifiuti urbani non pericolosi elencati nella tabella di cui alla pagina 4. È necessario il serio impegno di tutti i mottesi, per non rivedere sul nostro territorio queste immagini. Un’altra Motta è possibile. Comune di Motta Visconti il giornale di Motta Visconti SPECIALE ECOCENTRO Pagina 8 di 8