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Scorte - ISIS "G.Luzzatto"

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Scorte - ISIS "G.Luzzatto"
Oggetto della esercitazione
Valutazione
delle scorte
1
obiettivo della esercitazione
Determinazione del valore da
attribuire alle
rimanenze di beni finali
2
Criteri di valutazione
La REGOLA GENERALE per la valutazione delle
rimanenze è ….
IL CRITERIO DEI COSTI SPECIFICI
AD ESEMPIO, se l’impresa al 31/12 ha in magazzino 5
paia di scarpe, ognuna delle quali è costata …..
20
25
15
30
Le RIMANENZE FINALI avranno un valore di
20+25+15+30+20 = € 110
3
20
Criteri di valutazione
Il criterio dei costi specifici si usa solo per beni
molto particolari e “UNICI”
Per i prodotti FUNGIBILI il Legislatore ammette
criteri più semplici
Art. 2426 10:
-1- FIFO
-2- LIFO
-3- costo medio ponderato
4
1- FIFO
L’ipotesi semplificatrice del FIFO
Le uscite dei beni dal magazzino vengono effettuate nello
stesso ordine con cui sono entrate
(FIFO=il primo entrato è il primo a uscire)
Compro queste scarpe
Al 31/12 il
magazzino vale
IV+V acquisto
=
V acquisto - € 20
IV acquisto - € 25
III acquisto - € 15
II acquisto - € 30
I acquisto - € 20
Vendo 3 paia di scarpe
il criterio
FIFO restano in
magazzino
il IV e il V acquisto
Seguendo
5
45
1- FIFO: il caso
Nel caso Famiglia Adamo srl cosa succede?
METODO DEL FIFO
Operazioni
Quantità
acquisto - 15 marzo
acquisto - 20 aprile
vendita - 5 maggio
acquisto - 20 maggio
vendita - 30 giugno
vendita - 9 settembre
- 9 settembre
acquisto - 30 ottobre
vendita - 18 novembre
- 18 novembre
TOTALE
100
20
30
40
70
20
30
90
10
40
50
6
Prezzo unitario
100
105
100
110
100
105
110
108
110
108
Valore totale
-
10.000
2.100
3.000
4.400
7.000
2.100
3.300
9.720
1.100
4.320
5.400
2- LIFO
L’ipotesi semplificatrice del LIFO
Le uscite dei beni dal magazzino vengono effettuate in
ordine inverso a quello con cui sono entrate
(LIFO=l’ultimo entrato è il primo a uscire)
Compro queste scarpe
Al 31/12 il
magazzino vale
I+II acquisto
=
V acquisto - €20
IV acquisto - €25
III acquisto - €15
II acquisto - €30
I acquisto - €20
Vendo 3 paia di scarpe
il criterio
LIFO restano in
magazzino
il I e i lI acquisto
Seguendo
7
50
2- LIFO: il caso
Nel caso Famiglia Adamo srl cosa succede?
METODO DEL LIFO
Operazioni
acquisto - 15 marzo
acquisto - 20 aprile
vendita - 5 maggio
- 5 maggio
acquisto - 20 maggio
vendita - 30 giugno
- 30 giugno
vendita - 9 settembre
acquisto - 30 ottobre
vendita - 18 novembre
TOTALE
Quantità
100
20
20
10
40
40
30
50
90
50
50
8
Prezzo unitario
100
105
105
100
110
110
100
100
108
108
Valore totale
-
10.000
2.100
2.100
1.000
4.400
4.400
3.000
5.000
9.720
5.400
5.320
3- Costo medio ponderato
L’ipotesi semplificatrice del CMP
I beni fanno parte di un insieme indistinto e sono
tutti disponibili allo stesso tempo
Compro queste scarpe
V acquisto - €20
IV acquisto - €25
III acquisto - €15
II acquisto - €30
I acquisto - €20
Al 31/12 il
magazzino vale
la media dei
prezzi X due
paia
Vendo 3 paia di scarpe
(110/5=22) =
Seguendo il criterio
CMP restano in
magazzino
DUE
paia di scarpe
9
44
3- Costo medio ponderato: il caso
Nel caso Famiglia Adamo srl cosa succede?
METODO DELLA MEDIA PONDERATA
Operazioni
acquisto - 15 marzo
acquisto - 20 aprile
vendita - 5 maggio
acquisto - 20 maggio
vendita - 30 giugno
vendita - 9 settembre
acquisto - 30 ottobre
vendita - 18 novembre
TOTALE
media ponderata
Quantità
Prezzo unitario
100
20
30
40
70
50
90
50
50
104,88
10
100
105
104,88
110
104,88
104,88
108
104,88
Valore totale
-
10.000
2.100
3.146
4.400
7.342
5.244
9.720
5.244
5.244
Variante del LIFO: il LIFO a scatti
Il Legislatore FISCALE prevede anche un altro
metodo, il LIFO A SCATTI
Valore rimanenza nel I esercizio
Costo medio ponderato
Negli esercizi successivi ...
1) Quantità = stessa valutazione periodo precedente
2) Quantità >
A) Vecchia rimanenza stessa valutazione periodo precedente
B) Incrementi Costo Medio Ponderato
3) Quantità <
La diminuzione si imputa ai precedenti
esercizi a cominciare dai più recenti
11
Per concludere ...
Se il VALORE DI MERCATO è INFERIORE a
quello determinato con i criteri visti
si valuta proprio al valore di mercato.
Nel caso della Famiglia Adamo srl,
utilizzando il metodo FIFO si ottiene un valore >
di quello di mercato
Valore unitario FIFO
(5400/50=)
Valore di mercato
unitario
108
107
V a lu t a z io n e d e l m a g a z z in o a l F IF O
S P – C .I. 4
R im a n e n z e f in a li d i m e r c i
C E – B .1 1
M e r c i c /r i m a n e n z e f in a li
5 .3 5 0
5 .3 5 0
12
le parole chiave
Rimanenze,
costo specifico,
beni fungibili,
FIFO, LIFO,
Costo Medio Ponderato,
rimanenze iniziali,
LIFO a scatti,
valore di mercato.
13
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