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Presentazione di PowerPoint - Associazione culturale G. Dossetti

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Presentazione di PowerPoint - Associazione culturale G. Dossetti
Lo screening della FA e l’auto-misurazione della PA
UN GOAL “OPPORTUNISTICO” CONTRO
LA FIBRILLAZIONE ATRIALE
Stefano Strano
CO-CHAIRMAN AREA AIAC INTERAZIONI CUORECERVELLO
_________________
Az. Policlinico Umberto I – SAPIENZA Università di ROMA
Dipartimento “Cuore e Grossi Vasi”
Editorials
Awareness: The First Step to Action
Vladimir Hachinski, MD, DSc, Editor-in-Chief
From the University of Western Ontario, London, Ontario, Canada.
(Stroke. 2002;33:1173.)
Knowledge of Stroke Risk Factors, Warning Symptoms, and
Treatment Among an Australian Urban Population
Sung Sug Yoon, BSN; Richard F. Heller, MD, FRCP; Christopher Levi, MD, FRCP;
John Wiggers, PhD; Patrick E. Fitzgerald, PhD
(Stroke. 2001;32:1926-1930.)
I “NUMERI” DELLO STUDIO
•
•
•
•
•
•
2001 l’anno di stesura del progetto e inizio studio pilota.
12 Le domande del questionario definitivo.
841 farmacie contattate (usuali canali).
131 farmacie (15,6 %) rispondono.
56 farmacie partecipano allo studio.
928 “clienti” intervistati (età media 52 anni, 62% donne,
istruzione sup./univ. 66,7%)
• 2/4-5/6 2002 periodo di effettuazione del sondaggio
• 15/12/2002 risultati preliminari (congresso SIC)
• 04/12/2003 presentazione ufficiale risultati
DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO DELLE FARMACIE CHE HANNO
PARTECIPATO AL SONDAGGIO
Caratteristiche demografiche del campione
stratificate per sesso
%
%
n
donne uomini totale
%
totale
Età
fino a 30
13,2
10,0
111
12,0
31-55
50,3
17,7
18,9
40,5
18,5
31,1
432
167
218
45,0
18,0
23,5
elementari
11,9
8,4
97
10,6
medie
superiori
21,9
23,3
21,7
24,6
200
401
21,8
43,8
università
14,5
9,3
218
23,8
56-65
65+
Scolarità
Può dirci se Le è stata riscontrata una (o
più di una) delle seguenti condizioni ?
E’ un fumatore ?
Ritiene di avere qualche chilo di troppo ?
Quanto pesa ?
Quanto è alto ?
Prevalenza di fattori di rischio vascolari nel
campione stratificati per sesso
ipertensione
diabete
colesterolo 
sovrappeso
fumatore
%
donne
%
uomini
n
totale
%
totale
29,6
6,8
19,8
62,7
24,3
38,7
16,0
17,1
65,2
30,2
307
95
174
578
239
33,1
10,2
18,8
63,7
26,6
Conoscenza dell’ictus: risultati stratificati
per sesso
l’ictus
colpisce la
testa
l’ictus
colpisce il
cuore o il
torace
%
donne
%
uomini
n
totale
%
totale
91,3
90,6
845
91,1
8,7
9,1
82
8,8
Conoscenza dei sintomi d’esordio
dell’ictus: risultati stratificati per sesso
%
%
n
%
donne uomini totale totale
Costrizione toracica
14,4
65,7
17,4
61,0
144
593
15,5
63,9
70,0
64,3
5,7
70,1
61,8
4,8
650
588
50
70,0
63,4
5,3
41,8
12,3
21,5
40,5
15,1
15,4
383
178
200
41,3
13,4
19,2
*Ipoestesia-ipostenia
lateralizzate
56,5
51,3
506
54,5
*Disturbi visivi
40,9
39,3
374
40,3
*Mal di testa
*Paralisi
*Difficoltà nel parlare
Febbre
*Sbandamento
Dispnea e toracoalgia
Vomito
Conoscenza dei sintomi d’esordio
dell’ictus: analisi per caratteristiche
demografiche
%
media
%
donne
%
ultra65
%
lic. elementare
Mal di testa
63,9
65,7
63,8
62,9
Difficoltà nel parlare
63,4
41,3
54,5
64,3
41,8
56,5
65,1
56,0
52,8
58,8
52,6
48,5
40,3
40,9
40,4
20,6
Sbandamento
Ipoestesia-ipostenia
lateralizzate
Disturbi visivi
Conoscenza dei sintomi d’esordio
dell’ictus: analisi per fattori di rischio
vascolari
%
media
%
%
ipertesi diabetici
%
ipertesi
e
diabetici
%
iper
cole
stero
lemici
%
fuma
tori
Mal di testa
63,9
66,4
63,2
64,8
70,7
66,1
Difficoltà nel parlare
63,4
68,7
56,8
70,4
70,7
65,7
Sbandamento
41,3
46,9
50,5
57,4
49,4
42,3
Ipoestesia-ipostenia
lateralizzate
54,5
51,8
50,5
61,1
55,2
56,9
Disturbi visivi
40,3
41,7
38,9
53,7
40,8
39,7
Può dirmi quali secondo Lei sono i più
importanti fattori di rischio per l’ictus
cerebrale?
Il seguente è un importante fattore di
rischio di ictus:
Comportamento alla comparsa di sintomi
compatibili con ictus: analisi per
caratteristiche demografiche
%
media
Vado subito
in ospedale
84,2
%
%
donne ultra65
85,5
75,5
%
lic.
elementare
68,8
Comportamento alla comparsa di sintomi
compatibili con ictus: analisi per fattori di
rischio vascolare
%
media
%
ipertesi
Vado subito 84,2 82,2
in ospedale
%
diabetici
%
ipertesi e
diabetici
%
iper
cole
stero
lemici
%
fumatori
80,6
84,9
83,8
84,8
Può dirmi per quale valore di pressione
arteriosa max/min ritiene di dover
consultare il medico ?
(una sola risposta)
max
100
80
60
40
20
Consulterei il medico
per i seguenti valori
di pressione:
0
140
145-150
>150
non so
min
100
80
60
40
20
0
90
95
100 o più
non so
max
100
80
60
40
20
Consulterei il medico
per i seguenti valori
di pressione:
0
140
145-150
>150
non so
min
100
80
media
ultra65enni
60
40
20
0
90
95
100 o più
non so
max
100
80
60
40
20
Consulterei il medico
per i seguenti valori
di pressione:
0
140
145-150
>150
non so
min
100
80
media
donne
60
40
20
0
90
95
100 o più
non so
max
100
80
60
40
20
Consulterei il medico
per i seguenti valori
di pressione:
0
140
145-150
>150
non so
min
100
80
media
lic.
elementare
60
40
20
0
90
95
100 o più
non so
max
100
80
60
40
20
Consulterei il medico
per i seguenti valori
di pressione:
0
140
145-150
>150
non so
min
100
80
media
ipertesi
60
40
20
0
90
95
100 o più
non so
max
100
80
60
40
20
Consulterei il medico
per i seguenti valori
di pressione:
0
140
145-150
>150
non so
min
100
80
media
diabetici
60
40
20
0
90
95
100 o più
non so
max
100
80
60
40
20
Consulterei il medico
per i seguenti valori
di pressione:
0
140
145-150
>150
non so
min
100
80
media
ipertesi e
diabetici
60
40
20
0
90
95
100 o più
non so
max
100
80
60
40
20
Consulterei il medico
per i seguenti valori
di pressione:
0
140
145-150
>150
non so
min
100
80
media
ipercolesterolemici
60
40
20
0
90
95
100 o più
non so
max
100
80
60
40
20
Consulterei il medico
per i seguenti valori
di pressione:
0
140
145-150
>150
non so
min
100
80
media
fumatori
60
40
20
0
90
95
100 o più
non so
Attività fisica regolare:
analisi per caratteristiche demografiche
%
media
%
donne
%
ultra65
%
licenza
elementare
31,1
29,8
20,2
19,6
Attività fisica regolare:
analisi per fattori di rischio vascolari
%
media
%
ipertesi
31,1
25,1
%
diabetici
9,5
%
ipertesi e
diabetici
5,6
%
iper
cole
stero
lemici
%
fumatori
23,6
29,7
Attività fisica secondo le raccomandazioni
ACC (almeno 30 min/g per 4 volte/sett.):
analisi per caratteristiche demografiche
%
media
%
donne
%
ultra65
%
licenza
elementare
7,0
6,4
10,6
12,4
Attività fisica secondo le raccomandazioni
ACC (almeno 30 min/g per 4 volte/sett.:
analisi per fattori di rischio vascolari
%
media
7,0
%
ipertesi
8,5
%
diabetici
2,1
%
ipertesi e
diabetici
-
%
iper
cole
stero
lemici
3,4
%
fumatori
5,9
Giorni settimanali di attività fisica
30
25
20
15
%
10
5
0
1
2
3
4
5
6
7
% attività fisica > 30 min/g
stratificato per giorni/sett di attività fisica
100
80
60
% 40
20
0
1
2
3
4
5
6
7
CONCLUSIONI (1)
• I dati descrivono una popolazione discretamente
informata su quali siano i maggiori fattori di
rischio cardiovascolare, in realtà solo una
minoranza degli intervistati se ne preoccupa in
modo adeguato.
• Molto confortante è stato il riscontro che in
generale verrebbe adottato un comportamento
appropriato in caso di stroke. Tuttavia solo alcuni
dei sintomi di esordio vengono correttamente
individuati.
CONCLUSIONI (2)
In tale contesto il ruolo del farmacista assume una
grande rilevanza essenzialmente per due ordini di
motivi:
• La capacità di raggiungere, in breve tempo e con
minimo dispendio di risorse, un elevato numero di
cittadini ai fini della raccolta di informazioni di
grande valore epidemiologico.
• La possibilità di svolgere una contemporanea
azione di prevenzione attraverso l’educazione dei
cittadini alla salute ed il controllo dei fattori di
rischio cardiovascolare
…MANCA ANCORA UN
NUMERO …
• 0 EURO DI FINANZIAMENTO
• L’INIZIATIVA E’ STATA INTERAMENTE
SOSTENUTA DALLE ASSOCIAZIONI CHE
L’HANNO PROMOSSA E PATROCINATA
• TUTTO IL PERSONALE HA PRESTATO
VOLONTARIAMENTE E GRATUITAMENTE
LA PROPRIA OPERA PER LA RIUSCITA
DELLO STUDIO.
PERTANTO SI DEVE UN SENTITO GRAZIE A:
… ED IN PARTICOLARE …
Le seguenti Farmacie/Farmacisti:
Albertazzi Allocco Amirkanian Amoroso Angeli Angeli
Bufalini Angelucci Annetta Armato Battistini Bavaro
Belluscio Bernocchi Calisi Camerucci Cardei Casale
Caletto Cerulli Cicconetti Cotti D'Alberti D'Antoni Enna
Eredi Musti De Gennaro Fabrizi Farmacia IN Fattori
Federico Fattori Giuseppe Gallitto Gatti Guidotti Ivella
Magnanimi Mancini Mariani Mazzei Molajoni Mortilli
Pagano Pasqualetti Passalacqua Perroni Piccioni
Quirinale_Nisi Re Russo Scopigno Serlenga Settimi
Signore Sorbini Squarti Tinto Torelli Valentini Veri
CONCLUSIONI (3)
E’ auspicabile una sempre maggiore cooperazione
tra farmacisti, medici ed istituzioni per una
efficace applicazione delle strategie di
prevenzione ed il raggiungimento degli obiettivi
della lotta all’ictus cerebrale.
L’automisurazione della PA,
sia nell’ambulatorio del
medico che domiciliare,
rappresenta un momento utile
e opportunistico per generare
il sospetto di presenza o
meno della FA
(da diagnosticare
successivamente con ECG)
Analoghe indicazioni sono
state recepite anche nelle
recenti linee guida SIMG:
“Se medico o paziente usano
apparecchi automatici per la
misurazione della PA, questi
devono essere dotati di
algoritmo validato in grado
di segnalare una possibile
FA”
In un recente studio su 160 pazienti per 30 giorni a
domicilio, è stata verificata l’attendibilità delle rilevazioni
domiciliari dell’algoritmo Microlife AFIB confrontandolo con
un monitoraggio elettrocardiografico (event recorder).
Sono stati riscontrati 14 pazienti con FA, tra cui 2 nuove
diagnosi con la seguente accuratezza:
Gli autori concludono che lo screening
domiciliare della FA tramite l’automisurazione
della PA con algoritmo validato AFIB è una
metodica accurata e può contribuire a ridurre il
rischio ICTUS.
L’esperienza di Hull: Fonte linee guida NICE
L’esperienza di Bologna: Giuliano Ermini, Alessandro Filippi, Marcello Salera. Switching from traditional to
automatic sphygmomanometer increases opportunistic detection of atrial fibrillation in hypertensive patients. –
British Journal of Medical Practitioners, June 2013, Volume 6, number 2
L’algoritmo IHB è un algoritmo “standard” universalmente
conosciuto che rileva uno scostamento superiore al 25% di
un battito rispetto alla media del ritmo cardiaco.
La FA è caratterizzata da caotiche variazioni del ritmo con
scostamenti spesso inferiori al 25%.
L’algoritmo Microlife AFIB scarta tutte le variazioni del ritmo
al di sopra del 25% (potenziali extrasistoli) e analizza
l’irregolarità media degli altri battiti. Se questa irregolarità è
superiore a ± 5%, viene rilevata una possibile FA e il logo
AFIB visualizzato sul display.
Una recente studio, pubblicato da “The American Journal of
Cardiology” ha messo a confronto la tecnologia Microlife
AFIB e IHB (Omron M6):
Comparison of the Microife Blood Pressure Monitor with
the Omron Blood Pressure Monitor for Detecting Atrial
Fibrillation
Wiesel J, Arbesfeld B, Schechter D. - Comparison of the microlife blood pressure monitor with
the omron blood pressure monitor for detecting atrial fibrillation. - Am J Cardiol 2014;114:1046-8.
Prodotti testati
•Microlife AFIB
•Omron M6
Metodi e misurazioni
•199 soggetti (56% maschi)
• 30 (15%) con FA
• ECG a 12 derivazioni letti da cardiologi in cieco
•Misurazioni della pressione e rilevazione della FA (come
indicato nel manuale d’uso).
Comunicare Salute
Role Playing su “La misurazione della Pressione
Arteriosa in Farmacia”
1) Saper analizzare la situazione ed il
comportamento del personaggio che
interpreta il ruolo del farmacista.
(Capture)
2) Saper individuare gli elementi che
complicano la situazione che il
personaggio deve gestire. (Perform)
3) Saper individuare le azioni corrette e
gli errori del personaggio che si
muove nella scena. (Learn)
4) Saper costruire e comunicare il
messaggio diretto al Paziente/cliente.
(Manage)
OBIETTIVI
Situazione
Si presenta una persona anziana
che assume farmaci ipotensivi,
non sta bene e chiede al
farmacista un suo intervento
sulla prescrizione terapeutica
perchè la pressione risulta
essere molto bassa.
Elemento di Complicazione
Il medico curante è irreperibile ed il
paziente rifiuta di rivolgersi alle
cure del Pronto soccorso o della
guardia medica.
Quale tra queste è la tipologia di errore
commesso dal farmacista?
A - Tecnico / Procedurale
B - Gestione della relazione / Comunicazione
C - Entrambe le tipologie di errore
Errore Gestione
Relazione/Comunicazione
• “Dottore, lo sa che non ho la macchina
e la guardia medica non risponde mai e
poi ho paura di essere ricoverato.”
• “Non interrompa completamente la
terapia ......
Perché
• L’eccessiva partecipazione al
problema dell’anziano cliente fa uscire
dal proprio ruolo il farmacista che
perde di vista l’importanza del proprio
contributo professionale in questa
situazione.
Soluzione
• Non colludere con le richieste
improprie del paziente
• Assumere un atteggiamento
rassicurante ma deciso (considerare
l’importanza della postura nel rapporto
con il cliente)
Errore Tecnico/Procedurale
• “Non interrompa completamente la terapia,
magari la dimezzi fino al momento in cui
non raggiunge il medico”.
Perché
• Il farmacista interviene sulla prescrizione del medico
indicando una riduzione della terapia. Questa azione non
è soltanto non consentita, in quanto riservata al medico,
ma nel caso specifico è anche probabilmente
inappropriata considerando la lunga durata d’azione dei
farmaci ipotensivi. Cioè potrebbe non ridurre il rischio del
paziente di avere una sincope da ipotensione ortostatica.
• Consente al paziente di rinviare una visita medica a
tempo indefinito con il rischio di gravi conseguenze se
quella sindrome ipotensiva non fosse, ipoteticamente,
dovuta soltanto ad una disidratazione (es. Fibrillazione
Atriale, Infarto miocardico ed insufficienza cardiaca si
accompagnano molto spesso ad ipotensione. I diabetici
possono non avvertire i classici dolori dell’infarto
miocardico acuto. Ecc.)
Soluzione
• Individuare eventuali sintomi di allarme per IMA e Ictus o
altre condizioni che possono configurare un emergenza
(aritmie). In questo caso è il farmacista che prende
l’iniziativa di chiamare il 118
• In tutti gli altri casi non si deve tornare indietro sul
consiglio di rivolgersi al più presto alle cure mediche, ma
bisogna informare il paziente con l’obiettivo di renderlo
consapevole dei rischi ai quali si espone (nell’anziano i
traumi da caduta sono un’importante causa diretta o
indiretta di mortalità) ed istruirlo al controllo del polso
• In ogni caso è sempre utile dare il consiglio al paziente
anziano di automisurare la pressione con apparecchi
dotati di algoritmo validato per la FA, di una maggiore
idratazione nel periodo estivo e, nel caso specifico di
non rimanere solo in casa, stare in piedi a lungo,
mingere in posizione seduta ecc. ..
Quanto può incidere in Italia lo screening della FA
attraverso l’auto-misurazione della PA ?
SI POSSONO EVITARE
2.500
ICTUS FATALI*
* Valutazioni pubblicate nelle linee guida NICE e applicate ai dati di
prevalenza della FA in Italia
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