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PSICOPATOLOGIA GENERALE Le funzioni basilari dell`attività

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PSICOPATOLOGIA GENERALE Le funzioni basilari dell`attività
Lezioni di Psicopatologia
Università degli Studi di Bologna
Facoltà di Psicologia
Sede di Cesena
Insegnamento di Psichiatria
Prof. Giovanni De Plato
A.A 2006-2007
Psicopatologia
E’ la descrizione e l’inquadramento teorico delle
alterazioni delle emozioni, delle funzioni cognitive, del
pensiero e del comportamento.
Il termine psicopatologia compare per la prima volta alla
fine del XIX secolo nel “Traitè International de
Psycologie patologique” di A Marie; ma è con la
“Psicopatologia Generale” di Jaspers pubblicata nel
1913 che nasce la Psicopatologia come scienza.
Quale Psicopatologia?
Psicodinamica
Evolutiva
Interpretativa
Comportamentale
Psicopatologia
etc
Descrittiva
Osservazione
Fenomenologia
Quale Psicopatologia?
Psicopatologie “interpretative”: si basano su assunti
interpretativi riferibili a costrutti teorici (es. su base
psicodinamica, esistenziale, comportamentista etc).
Psicopatologia descrittiva: descrizione e
categorizzazione dell’esperienza abnorme così come
essa viene riferita dal paziente (fenomenologia) e
osservata dal suo comportamento.
Schema psicoanalitico della psicopatologia
FASE DI
FISSAZIONE
TENDENZE
ELEMENTARI
DEGLI INTERESSI
RAPPORTI
PERSONALI
ANGOSCE
PRIMARIE
MALATTIE
PSICHICHE
PRIMA FASE
ORALE
Stimolazione orale
e tattile, anche di
altri campi
sensoriali
Nessun oggetto
personale
Panico totale:
sospensione
dell’esistenza
schizofrenia
TARDA FASE
ORALE
Manipolazione e
stimolazione orale,
orale-aggressiva,
tattile e cinestesica
Madre
“onnipotente”
incondizionatament
e premurosa
Essere inghiottito,
dissolversi nella
sostanza
Manie,
depressione,
brame, nevrosi
impulsive, nevrosi
organiche,
ipocondria
PRIMA FASE
ANALE
Manipolaz.del
corpo e primitiva
manipolaz.di cose
fino alla distruzione
(involontaria);
primitiva
manipolaz.delle
funzioni secretorie
Genitori potenti,
esigenti;
oscillazione tra il
proprio potere e
l’impotenza
Morte violenta o
grave mutilazione
Paranoia, tic,
balbuzie,
masochismo
Schema psicoanalitico della psicopatologia
FASE DI
FISSAZIONE
TENDENZE
ELEMENTARI
DEGLI INTERESSI
RAPPORTI
PERSONALI
ANGOSCE
PRIMARIE
MALATTIE
PSICHICHE
TARDA FASE
ANALE
Manipolazione più
affinata del corpo e
di materiali,
composizioni di
materiali, controllo
delle funzioni
secretorie
Genitori più o meno
giusti che danno e
prendono;
comprensione più
sottile del proprio
potere
Uccisione, leggere
mutilazioni
Nevrosi ossessiva,
tic, balbuzie,
sadismo
PRIMA FASE
GENITALE
Manipolazione e
stimolazione
genitale, interesse
per tutti gli aspetti
dei rapporti tra
uomo e donna
Genitori con
caratteri sessuali
specifici;
accettazione del
proprio sesso
Mutilazione
genitale
Isteria (angoscia di
conservazione),
omossessualità e
altre perversioni
SCHEMA psicoevoluzionistica delle emozioni
(Plutchik)
Evento
stimolo
Cognizione
inferita
Linguaggio
soggettivo
Linguaggio
comportament
ale
Linguaggio
dei tratti
Linguaggio
diagnostico
Minaccia
“pericolo”
paura
Fuga
Timido
Passivo
Ostacolo
“nemico”
Rabbia
Attacco
Litigioso
Antisociale
Compagno
potenziale
“possesso”
Gioia
Accoppiamento
Socievole
Maniacale
Perdita di un
individuo
importante
“abbandono”
Tristezza
Pianto
Malinconico
Depresso
Membro del
proprio gruppo
“amico”
Accettazione
Pulizia
Fiducioso
Isterico
Oggetto di
gusto
sgradevole
“veleno”
Disgusto
Vomito
Ostile
Paranoide
Territorio nuovo
“cosa c’è
laggiù?”
Aspettativa
Mappatura
Esigente
Ossessivocompulsivo
Oggetto
imprevisto
“che cos’è?”
Sorpresa
Arresto
Indeciso
Borderline
Psicopatologia descrittiva e psicoanalitica
(adattato da Sims, 1997)
Descrittiva
Psicoanalitica
Riassunto
Valutazione empatica
dell’esperienza soggettiva
del paziente
Studio delle radici del comportamento attuale
e delle esperienze consce attraverso i conflitti
inconsci
Terminologia
Descrizione dei fenomeni
Dimostrazione dei processi teorizzati
Metodi
Comprensione dello stato
soggettivo del paziente
mediante il colloquio
empatico
Libere associazioni, sogni, transfert
Differenze
nell’applicazione
pratica
1)
1)
2)
Distinzione tra
comprendere e
spiegare
La Forma è
importante per la
dignosi
2)
Comprensione nei termini dei processi
teorici postulati
Interesse per i contenuti
Psicopatologia Generale
Oggetto della psicopatologia è il
“ridursi delle capacità di comportamento e dell’esperienza della
realtà” (Blankenburg)
ALTERAZIONI
Delle funzioni basilari dell’attività mentale
Delle funzioni superiori dell’attività mentale
Delle emozioni
Dei comportamenti e degli stili di vita
Psicopatologia Generale
Funzioni basilari dell’attività mentale
Coscienza
Dell’Io
Attenzione
Del Corpo
Vigilanza
Psicopatologia Generale
Coscienza
Consapevolezza di sé, delle proprie relazioni e del
contesto ambientale.
Include la totalità delle esperienze psichiche vissute
consapevolmente.
Autocoscienza è il momento di riflessione sulle proprie
attività. È l’esperienza riflessiva di sé (autosoggettività).
Psicopatologia Generale
Coscienza
E’ la consapevolezza di Sé e del proprio Corpo come unità
ed identità distinta dal mondo esterno con un senso di
appartenenza
COSCIENZA DELL’IO
per coscienza di Sé si intende la consapevolezza dell’Io-oggetto
COSCIENZA DEL CORPO
Psicopatologia Generale
Coscienza
Coscienza del Corpo
Il corpo viene separato dall’Io solo per
comodità espositiva, in quanto il corpo è
parte costitutiva dell’immagine di Sè
Psicopatologia Generale
Coscienza
Coscienza dell’Io
Secondo Jaspers le componenti sono quattro:
1- Coscienza di autoattività
2- Unità dell’Io
3- Continuità dell’Io
4- Confini dell’Io
Psicopatologia Generale
Disturbi della
Coscienza
Disorientamento: difficoltà a orientarsi nel tempo e nello spazio.
Confusione: mancanza di chiarezza e coerenza nella ideazione.
Delirium: stato confusionale con disorientamento, instabilità affettiva,
disturbi psicomotori e turbe vegetative.
Stato crepuscolare: restrizione della Coscienza con percezione
alterata del contesto ambientale.
Stato oniroide: oscillazione tra una percezione corretta dell’ambiente
e un’esperienza sognante.
Psicopatologia Generale
Disturbi della
Coscienza
Disturbi della coscienza dell’Io
D. dell’identità
D. di depersonalizzazione
D. di sdoppiamento di personalità
D. di confine dell’Io
Psicopatologia generale
Disturbi della
Coscienza
Disturbi della coscienza del corpo
D. dello schema corporeo
D. dell’immagine corporea
D. da menomazioni fisiche
D. da lesioni neurologiche
Altri D. psicopatologici
Psicopatologia Generale
Attenzione
Capacità selettiva di cogliere esperienze soggettive e
stimoli ambientali (messa a fuoco della coscienza).
Lucidità di specifici contenuti della coscienza.
Attenzione passiva: capacità di cogliere
contenuti di coscienza senza uno specifico
impegno soggettivo.
Attenzione attiva: capacità di indirizzare la propria
volontà verso uno specifico contenuto della coscienza
Psicopatologia Generale
Disturbi
dell’ attenzione
Distraibilità: deviazione dell’Attenzione dovuta a stimoli
irrilevanti.
Difficoltà di concentrazione: incapacità di mantenere
l’Attenzione attiva su un dato compito per un tempo
prolungato.
Alterazione: restrizione o accentuazione della capacità di
selezionare informazioni rilevanti.
Psicopatologia Generale
Vigilanza
Stato di veglia che permette la comunicazione di sé
con l’ambiente (chiarezza della coscienza).
È la premessa per attivare l’attenzione o la coscienza.
Vigilanza tonica: è il livello di base.
Vigilanza fasica: è una momentanea modificazione
dovuta a uno stimolo dell’ambiente.
Psicopatologia Generale
Disturbi della
Vigilanza
Obnubilamento : stato di lieve abbassamento della Vigilanza con
difficoltà di attenzione, comprensione e di reazione.
Torpore: stato di riduzione della consapevolezza con tendenza al
sonno in assenza di stimoli esterni.
Sopore: stato di non coscienza, che può essere riattivata da forti
stimoli esterni.
Coma: stato di incoscienza; non si ha il risveglio neanche con
energici stimoli esterni o dolorosi.
Psicopatologia Generale
Funzioni Superiori dell’attività Mentale
Memoria
Intelligenza
Pensiero
Psicopatologia Generale
Memoria
Capacità di fissare tratti delle esperienze passate
che si caratterizzano con un contenuto psichico.
È una facoltà complessa del cervello e della
mente che permette di conservare il passato
Psicopatologia Generale
Memoria
Le fasi dell’attività di memorizzare
1. registrazione: acquisizione di informazioni che sono costituite nella
prima fase di ricezione degli stimoli dalla sensazione.
2. ritenzione: immagazzinamento di informazioni
- memoria immediata: di brevissima durata e legata
all’attenzione (pochi secondi);
- memoria breve: di durata limitata (pochi minuti);
- memoria a lungo termine: di lunga durata (di giorni o anni).
3. rievocazione: recupero delle informazioni immagazzinate.
4. riconoscimento: associazione di una informazione immagazzinata a
un’informazione attuale con un sentimento di familiarità.
Psicopatologia Generale
Memoria
Disturbi Quantitativi
Iper-amnesia: Aumento delle capacità di conservare tracce delle esperienze
in modo transitorio o permanente e in forma globale o
selettiva.
Ipo-amnesia: perdita o riduzione delle capacità di conservare tracce delle
esperienze in modo transitorio o permanente e in forma globale o
lacunare.
Amnesia lacunare: precede o segue un evento patogeno
- A. retrograda: perdita delle capacità di
recupero delle informazioni immagazzinate
(disturbo della rievocazione)
- A. anterograda: incapacità a registrare nuove
informazioni
- A. retroanterograda: compresenza delle due incapacità
Psicopatologia Generale
Memoria
Disturbi Qualitativi
Disturbo del richiamo: falsificazione dei ricordi esistenti (f.
retrospettiva)
Disturbi del riconoscimento: deformazioni nella
identificazione di esperienze nuove o di esperienze reali
associate ad un falso ricordo.
Psicopatologia Generale
Intelligenza
.Capacità di formulare un giudizio, riuscire a
comprendere, costruire un ragionamento o risolvere
un problema.
• Intelligenza teorica: capacità di affrontare problemi
generali di ordine astratto.
• Intelligenza pratica: capacità di affrontare problemi
concreti di ordine pratico
Psicopatologia Generale
Intelligenza
Disturbi Primari
Ad esordio precoce
Insufficienza mentale (ritardo mentale,
frenastenia o oligofrenia):deficit intellettivo
congenito o dello sviluppo psicofisico.
Ad esordio tardivo
Demenza: deficit intellettivo che compare dopo lo
sviluppo completo dell’intelligenza.
Psicopatologia Generale
Intelligenza
Disturbi Secondari
Pseudodemenza:
forme di deficit intellettivo secondarie ad
altri disturbi psichici che scompaiono
con il trattamento del disturbo primario
Psicopatologia Generale
Percezione
È il processo di trasformazione delle sensazioni
(prima fase di ricezione delle informazioni) in esperienze
significative per il soggetto, tramite la selezione delle
informazioni rilevanti e la loro integrazione con il patrimonio
cognitivo.
rappresentazione mentale: immagine priva del carattere di
oggettività, influenzabile dalla Volontà
Psicopatologia Generale
Disturbi della
Percezione
Distorsioni: percezione di un oggetto reale in modo distorto.
Illusione: falsa percezione dovuta ad uno stimolo di un
oggetto reale.
Allucinazioni: percezione senza uno stimolo o un oggetto
reale.
Pseudoallucinazioni: percezione falsa localizzata all’interno
del soggetto.
Psicopatologia Generale
Disturbi della Percezione
Distorsioni
Iperestesia: aumento dell’intensità delle percezioni (colori più vivaci, odori
più intensi, visioni più nitide, ascolto più intenso,..).
Ipoestesia: riduzione dell’intensità delle percezioni.
Discromatopsie: alterazioni qualitative dei colori.
Metamoforpsie: alterazioni di forma e dimensione.
Sinestesie abnormi: percezione reale associata ad un’altra non dovuta
alla stesso organo di senso (la vista di una persona si accompagna a
dolore)
Psicopatologia Generale
Disturbi della Percezione
Illusioni
Percezione di uno stimolo elaborata in modo erroneo, che
viene corretto dopo una verifica della realtà.
Le illusioni sono favorite da:
1) stimolo non ben definito;
2) stato di attesa con partecipazione emotiva;
3) stanchezza con riduzione dell’attenzione o vigilanza.
Pareidolie: percezione di stimoli non ben definiti elaborati
in modo fantastico (i bambini vedono nelle nubi immagini
che sono frutto della propensione a Fantasticare)
Psicopatologia Generale
Disturbi della Percezione
Allucinazioni
.
Percezione senza stimolo in assenza di oggetto o di
dato reale che si manifesta nello spazio esterno.
Si distinguono in semplici (elementari: rumori, lampi etc)
e complesse o sceniche (immagini, brani teatrali..)
Le allucinazioni sono favorite da:
1) Partecipazione emotiva.
2) Livello di consapevolezza.
3) Relazione con il comportamento.
4) Complessità del problema
Psicopatologia Generale
Disturbi della Percezione
Allucinazioni
A. Uditive: sentire dall’esterno suoni o voci. Quando una
persona ode voci che ripetono i suoi pensieri si parla di
Eco del pensiero (s. schizofreniche).
A. Visive: vedere immagini, figure o scene variamente
definite, complesse o animate. Microzoopsie (visione di
piccoli animali). Lillipuziane (visione di piccole persone).
A. Gustative: provare sapori più o meno noti e spesso non
piacevoli.
Psicopatologia Generale
Disturbi della Percezione
Allucinazioni
A.
olfattive: avvertire odori più o meno strani e spesso disgustosi.
B.
tattili: sentirsi toccare, bloccare, soffiare addosso etc
C.
negative: lo stimolo reale non viene avvertito e percepito.
Psicopatologia Generale
Disturbi della Percezione
Pseudoallucinazioni
Percezione erronea di una esperienza soggettiva legata
allo spazio interno e non controllabile dalla volontà.
Le Pseudoallucinazioni sono favorite da:
1) intensità dello stato emotivo;
2) uso di sostanze allucinogene.
Non sono indicative di specifici disturbi mentali.
Psicopatologia Generale
Pensiero
È la capacità di formare ed articolare idee in modo
coerente e logico, di ordinare i dati (concreti ed astratti)
relativi a noi stessi e al mondo in cui viviamo
Disturbi
disturbi formali
disturbi di contenuto
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi Formali
Disturbi positivi di flusso del pensiero.
Disturbi negativi di flusso del pensiero.
Disturbi del controllo del pensiero.
Disturbo dissociativo tra pensiero e linguaggio.
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi Formali
Disturbi positivi di flusso del pensiero
Deragliamento
Tangenzialità
Incoerenza
Illogicità
Logorrea
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi Formali
Disturbi negativi di flusso del pensiero:
Eloquio povero
Contenuto povero
Risposta con latenza aumentata
Perseverazione
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi Formali
Disturbi del controllo del pensiero
Pensiero Ossessivo
Pensieri Ossessivo-compulsivi
Alienazione del Pensiero
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi Formali
Disturbi dissociativi tra pensiero e linguaggio
Disturbi dell’articolazione del linguaggio
Afasie
Disturbi Funzionali
.
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Delirio:
È un errore di giudizio che non si fa correggere né dalla
confutazione critica né dall’esperienza (Bini e Bazzi)
Secondo
Jaspers i caratteri peculiari sono:
.
1) una convinzione con assoluto senso della certezza;
2) impenetrabilità del convincimento di fronte ad ogni esperienza e ad
ogni confutazione logica;
3) evidente assurdità del contenuto
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Classificazione dei Deliri:
Fattori del delirio
Tipi di delirio
Teorie del delirio
Contenuti del delirio
Sindromi deliranti
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Fattori di delirio:
tenacia della convinzione
bizzarria dei contenuti
livello di sistematizzazione
coinvolgimento emotivo
influenza sul comportamento
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Tipi di delirio:
Delirio lucido
sistematizzato (buona organizzazione interna, articolazione coerente
tra i suoi contenuti)
frammentato (idee isolate, semplici ed incostanti non elaborate né
correlate tra loro)
Delirio confuso
frammentato
Psicopatologia Tedesca:
Delirio primario
Delirio secondario
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Delirio Primario:
Indipendente da qualsiasi esperienza psichica
Fenomeni primari inderivabili, psicologicamente indeducibili e
incomprensibili
N.B.: non è il contenuto del delirio ad essere incomprensibile, quanto piuttosto il
modo in cui tale convinzione si instaura che appare non intuibile, che sfugge alla
capacità di immedesimazione e comprensione
È spesso preceduto o accompagnato nel suo formarsi da uno
stato d’animo o umore predelirante, un’esperienza indescrivibile
ed incomunicabile dove predominano la perplessità, il terrore di
fronte alla dissolvenza dei punti di riferimento che legano il
soggetto al mondo
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Delirio Primario:
Percezione delirante: ad una percezione reale viene
attribuito senza un motivo plausibile un significato
abnorme generalmente nel senso dell’autoriferimento
Intuizione delirante: apparizione improvvisa di
un’idea, di un’illuminante intuizione autoriferita
Rappresentazione delirante: rappresentazione o
immagine mnesica che viene investita di un
significato abnorme
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Delirio secondario:
è un delirio derivabile da altri stati psicopatologici
 alterazione dell’affettività (delirio olotimico)
 avvenimenti traumatici intensi (deliri situazionali)
interpretazioni deliranti
elaborazioni deliranti
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Teorie del delirio:
Teoria classica: esperienza originaria e inderivabile,
un’alterazione del rapporto con la realtà che coinvolge tutta la
personalità. Alla base del delirio vi è sempre uno
sconvolgimento dei rapporti dell’Io con il suo Mondo.
Teoria psicodinamica: il soggetto abbandona la realtà per le
intollerabili frustrazioni che questa gli impone (disinvestimento
oggettuale e ritiro narcisistico); il delirio è una nuova realtà e
compare “sulla via del ritorno” nella ricomposizione della
primitiva frattura con la realtà (ricostruzione del rapporto con la
realtà)
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Teorie del delirio:
Teoria cognitiva: tentativo di raggiungere un nuovo
assetto cognitivo con un deficit di consapevolezza
critica delle proprie convinzioni.
Teoria neurobiologica: deficit funzionale con correlati
nelle regioni temporo-limbiche del cervello.
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Contenuti del delirio:
Delirio di Persecuzione (D.di nocumento; D. di
influenzamento; D. di veneficio; D. di rivendicazione e querela)
Delirio di Trasformazione
Delirio Mistico
Deliri Depressivi (D. di colpa ed indegnità; D. di povertà e
rovina; D. nichilistico o di negazione)
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Contenuti del delirio:
Delirio di Falsi riconoscimenti
Delirio di grandezza (D. ambizioso; D. erotomane; D.
megalomanico; D. di potenza; D. genealogico)
Delirio di Gelosia
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Sindromi deliranti:
Sindrome Paranoidea
Sindrome Paranoica
Sindrome Parafrenica
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Sindromi deliranti:
Sindrome Paranoidea:
si tratta di deliri in cui l’esperienza psicotica primaria
si ripete numerose volte e il delirio si arricchisce e si
complica non riuscendo a neutralizzare l’angoscia
psicotica (Nacht e Racamier)
i temi sono prevalentemente persecutori, la struttura
logica è carente con tendenza alla frammentazione
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Sindromi deliranti:
Sindrome Paranoica:
si tratta di deliri in cui l’esperienza psicotica primaria
viene schermata da un’orgnizzazione delirante
pseudologica stringente e inamovibile (Nacht e
Racamier)
i temi sono polimorfi accomunati da un ostinato
atteggiamento rivendicativo;
la struttura logica è coerente, lucida e sistematizzata
Psicopatologia Generale
Pensiero
Disturbi del Contenuto
Sindromi deliranti:
Sindrome Parafrenica:
si tratta di deliri che coesistono con un’attività sociale quasi
normale nei quali l’attività delirante e la componente
allucinatoria sono sottoposte ad un processo difensivo di
isolamento ed incistamento (Nacht e Racamier)
i temi sono prevalentemente megalomanici e fantastici
la struttura logica non è coerente pur mantenendo una notevole
stabilità
Psicopatologia Generale
Alterazioni delle Emozioni
Atteggiamento
Passione
Sentimento
Affettività
Psicopatologia Generale
EMOZIONE
Stato transitorio dovuto ad una reazione
istintiva che si accompagna ad una
accresciuta percezione e che si manifesta
con modificazioni fisiologiche.
Permette di rispondere a specifiche
situazioni od esperienza con una spinta
all’azione.
Psicopatologia Generale
Teoria Cognitiva dell’Emozione
EVENTO STIMOLO
ANALIZZATORE
COMPARATORE
DIAGNOSTICATORE
VALUTATORE
PROPOSITORE D’AZIONE
Psicopatologia Generale
Sentimento
E’la percezione dello stato emotivo,
dell’oggetto o dell’esperienza che lo ha
determinato e dei pensieri che lo
accompagnano
Psicopatologia Generale
Passione
E’un complesso di sentimenti che
polarizza i nostri atteggiamenti
disposizionali e proposizionali
Psicopatologia Generale
Atteggiamento
E’ un orientamento del pensiero e una tendenza
alla reazione che si manifestano in determinate
situazioni o esperienze.
Psicopatologia Generale
Affettività
È il tono edonico
(Piacere, Dispiacere)
di uno stato emozionale
che caratterizza l’esperienza di una persona
Psicopatologia Generale
Affettività
“Sensazione di piacere, dispiacere, o entrambe, più le idee, sia
consce
che inconsce, associate a quella sensazione”
Brenner
(1974)
ANGOSCIA = dispiacere + idea di pericolo
DEPRESSIONE = dispiacere + idea di nessuna
speranza
Psicopatologia Generale
Disturbi emozionali
Non esiste una linea di separazione tra il funzionamento
emozionale normale e quello patologico.
Brenner (1982)
Kushner e Beitman (1990) ritengono che i disturbi siano dovuti a
disconnessioni della catena emozionale (stimolo, emozione,
cognizione, comportamento) e si manifestano come:
- ansia liberamente fluttuante (senza una valutazione cognitiva)
- ansia mascherata (senza consapevolezza)
- equivalenti psicosomatici (senza controllo
Psicopatologia Generale
Salute e disturbi emozionali
Non esiste una linea di separazione tra il funzionamento
emozionale normale e quello patologico.
Brenner (1982)
Kushner e Beitman (1990) ritengono che i disturbi siano dovuti a
disconnessioni della catena emozionale (stimolo, emozione,
cognizione, comportamento) e si manifestano come:
- ansia liberamente fluttuante (senza una valutazione cognitiva)
- ansia mascherata (senza consapevolezza)
- equivalenti psicosomatici (senza controllo
Psicopatologia Generale
Salute e disturbi emozionali
Le emozioni, la coscienza e il comportamento sono
strettamente correlati tra di loro, anche se formano processi
diversi:
Una specifica emozione
Il sentire quella specifica emozione
Il sapere di sentire quella specifica emozione
Sono tre fenomeni distinti ma unitariamente interconnessi
Psicopatologia Generale
NORMALE
Stimolo adeguato
Stato momentaneo
Sequenza in connessione
Stati
eccessivi/persistenti
forti e in conflitto
assenti o carenti
in sequenze disconnesse
PATOLOGICO
Psicopatologia Generale
Disturbi emozionali
Sul piano clinico non esiste
una netta separazione tra il funzionameneto
emozionale normale e quello patologico
(Brenner,1982)
Psicopatologia Generale
Disturbi emozionali
Le emozioni vanno considerate patologiche quando
sono:
eccessive e persistenti
forti e in conflitto
disconnesse (emozione/cognizione)
separate (emoz./cogniz./comportamento)
Psicopatologia Generale
Disturbi emozionali
PAURA E ANSIA
RABBIA E CONDOTTA VIOLENTA
Psicopatologia Generale
Alterazioni dei comportamenti e degli stili di vita
Personalità
Vita Istintiva
Volontà
Psicopatologia Generale
Personalità
È il comportamento proprio di una persona,
caratterizzato dal modo di pensare e di
relazionarsi.
Si distingue dal Carattere ( stile di
comportamento legato a fattori costituzionali o a
modalità apprese nei primi anni di vita)
Psicopatologia Generale
Disturbi
Di Personalità
Il rapporto tra personalità e disturbi è un problema aperto:
1) la Personalità può essere un’espressione del disturbo
mentale;
2) il disturbo può evolvere in una alterazione della
personalità;
3) la Personalità può influenzare il manifestarsi del
disturbo;
4) la Personalità può essere un fattore di rischio
Psicopatologia Generale
Vita
istintiva
È una condotta non appresa che tende alla conservazione
della specie e alla riduzione immediata dello stato di
tensione indotto da uno stimolo biologico.
Comportamento aggressivo
Comportamento alimentare
Comportamento sessuale
Psicopatologia Generale
Vita
istintiva
Comportamento Aggressivo
L’aggressività è la tendenza ad attaccare l’ambiente, gli
altri o se stessi con parole o condotte.
Può essere accentuata se accompagnata da disturbi di
personalità o da emozioni negative
Psicopatologia Generale
Vita
istintiva
Comportamento Sessuale
La sessualità è una condotta determinata da
diversi fattori: istinti, emozioni, sentimenti,
atteggiamenti e comportamenti.
Psicopatologia Generale
Vita
istintiva
Comportamento Alimentare
L’alimentazione permette di soddisfare il bisogno
nutrizionale per vivere. La riduzione o l’aumento
del senso della fame sono influenzati anche da
valori, simboli, emozioni e stili di vita.
Psicopatologia Generale
Disturbi della
Vita istintiva
Comportamento aggressivo
Discontrollo
Suicidio
Comportamento alimentare
Anoressia mentale
Bulimia mentale
Sitofobia
Comportamento sessuale
Disturbi dell’identità di genere
Disfunzioni
Deviazioni
Psicopatologia Generale
Volontà
È la spinta all’azione con la capacità di decidere tra diverse alternative.
È direttamente correlata alla psicomotricità
Le alterazioni più frequenti sono:
Eccitamento
Rallentamento
Arresto psicomotorio
Abulia
Tic
Impulsività
Negativismo
Obbedienza automatica
Manierismi e stereotipie
Bizzarrie
Psicopatologia Generale
Disturbi
Della Volontà
Eccitamento: iperattività motoria.
È dovuta a diverse cause:
irrequietezza motoria (difficoltà a mantenere la
posizione e a concentrarsi.
Agitazione psicomotoria (attività inadeguata)
crisi pantoclastica (aggressività distruttiva verso
tutto)
Abulia: riduzione della spinta volitiva con
inibizione dell’iniziativa
Psicopatologia Generale
Disturbi
Della Volontà
Arresto psicomotorio: riduzione delle attività fino
all’arresto
stupore (arresto e mutismo)
catatonia (rigidità motoria, postura bizzarra,mantenimento
postura imposta, mimica assente, impulsi improvvisi
Abulia: riduzione della spinta volitiva con inibizione
dell’iniziativa
Tic: movimenti rapidi, involontari e ripetitivi che si
accentuano nelle situazioni di stress
Psicopatologia Generale
Disturbi
Della Volontà
Impulsività: comportamento insensato ed imprevedibile
che non è sotto il controllo della volontà e non risponde
alla riflessione.
catatonia
epilessia
mania (piromania, cleptomania…..)
Negativismo: resistenza o opposizione alle domande, alle
richieste o ai comandi di una persona
mutacismo (ostinato rifiuto a rispondere)
Psicopatologia Generale
Disturbi
Della Volontà
Obbedienza automatica: esecuzione passiva di comandi anche
paradossali.
Ecoprassia (imitazione di ogni gesto)
Suggestionabilità elevata
Negativismo: resistenza o opposizione alle domande, alle richieste
o ai comandi di una persona
Mutacismo (ostinato rifiuto a rispondere)
Manierismi: comportamenti strani e caricaturali.
Stereotipie: comportamenti motori perseveranti e incongrui.
Bizzarrie: comportamento strano e incomprensibile.
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