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costi di esercizio
COSTI DI ESERCIZIO E TEMPI DI LAVORO COSTI DI ESERCIZIO OBIETTIVI: - Identificare strumenti di calcolo “ sistemi di analisi FINALITA’: -Scegliere un parco macchine e il cantiere di lavoro che consentono la: “MINIMIZZAZIONE DEI COSTI” in quanto………………….. ogni macchina ha una sua “produttività” ogni macchina ha un costo d’impiego Per ottenere le finalità bisogna studiare l’ “ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO”: ottimizzare l’impiego della MANODOPERA e delle MACCHINE migliorare la PRODUTTIVITÀ e l’efficienza del LAVORO FATTORI CONDIZIONANTI LA MECCANIZZAZIONE 1. 2. 3. INDIRIZZI PRODUTTIVI - Superficie Agricola (S.A.U.) italiana = 13.062.526 ha nord 4.856.018 centro 2.424.277 sud 5.781.961 - Superficie Forestale = 6.856.441 nord 3.026.751 centro 1.697.428 sud 2.132.262 FORMA DI CONDUZIONE AZIENDALE 4. FRAMMENTAZIONE - 34% aziende capitalistiche - 37% delle aziende superficie unitaria - 66% coltivatori diretti - 63% “ composta da più corpi AMPIEZZA DELLE AZIENDE 5. CONDIZIONI OROGRAFICHE - 51% → < 2 ha - 26,5% az. in pianura - 25,5% → 2-5 ha - 48,0% az. in collina - 19,6% → 5-20 ha - 25,5% az. in montagna - 3,1% → 20-50 ha - 0,6% → 50-100 ha - 0,3% → < 100 ha (Fonti ISTAT 2000) ELEMENTI DA CONSIDERARE 1. AMPIEZZA DELL’AZIENDA 2. DIMENSIONE DEGLI APPEZZAMENTI 3. FRAMMENTAZIONE 4. VIABILITA’ AZIENDALE 5. INDIRIZZI PRODUTTIVI ED OPERAZIONI COLTURALI CRITERI DI SCELTA DELLA TRATTRICE SCELTA OPERATIVA: • caratteristiche aziendali (giacitura, dimensioni) • ordinamenti colturali • macchine operatrici presenti • classe di potenza • organi di propulsione • rapporto peso/potenza • caratteristiche sistemi di accoppiamento (prese di forza, localizzazione en°) • facilità di adeguamento ai lavori (allargabilità carreggiata, numero di marce) SCELTA TECNICA: • caratteristiche meccaniche del motore • tipo di trasmissioni (meccaniche, idrauliche) • sistemi di bloccaggio • semplicità di manutenzione e riparazione • reti di assistenza tecnica della macchina PERIODI DI ESECUZIONE DEI LAVORI 1. Lavori indifferibili, vincolati a date precise In base al periodo si distinguono: 2. Lavori differibili, non vincolati a date precise Pu = n·o (h) “periodo utile” n=gg. d’impiego esecuzione lavori o=orario giornaliero 3. Parametri di VALUTAZIONE Nh U N D>Pu>U “utilizzazione ottimale” u = U / D (%)“coeff. impiego macchina” Nh=durata fisica (h) N=durata economica (anni) U=utilizzaz. n°ore lavorate D=disponibilità di ore della macch. all’anno Si distinguono, pertanto, una SUPERFICIE LAVORABILE: S’ = Cr x U (ha/anno) SUPERFICIE DOMINABILE: S’’ = Cr x Pu (ha/anno) ed una Cura di ogni operatore è di far sì che la superficie dominabile S’’ sia la massima possibile, in ragione delle prestazioni della macchina e dei giorni che può lavorare. UTILIZZAZIONE TRATTRICE Ca = consumo annuo di combustibile (kg/anno) Cs = consumo specifico (g/kWh) Pr = potenza assorbita all’albero motore (kW) Pr = α x Pα dove Pα = potenza nominale (kW) 1000 x Ca U= Cs x Pr α = 0,35÷0,65 α = 0,50÷0,70 α = 0,25÷0,35 α = 0,30÷0,50 α = 0,40÷0,60 α = 0,25÷0,55 α = 0,25÷0,35 (0,5) (0,6) (0,3) (0,4) (0,5) (0,5) (0,3) lavorazioni terr. motofalciatura falciat. e rangh. semina mietitrebbiatura imballatura trasporti* *In tal caso si tiene conto solo delle ore in cui il motore è stato in moto. Per meglio distinguere l’Utilizzazione a seconda del tempo in cui la trattrice è in moto o è ferma durante l’esecuzione dei lavori si hanno: • la UTILIZZAZIONE DINAMICA Ud • la UTILIZZAZIONE INTEGRALE Ui Er = Ea x ht Ea = energia adoperata = ht = rendimento totale del motore ( 0,3) Er = energia assorbita all’albero UTILIZZAZIONE DINAMICA Dato: dove: Ud = 16,13 kWh kg gasolio x kg gasolio anno Er 16,13 x ht x Ca 16,13 x ht x Ca da cui: Pr Ud Pr Pr UTILIZZAZIONE INTEGRALE Ud Ui = TE / T T dove: TE = tempi effettivi di lavoro TT = tempi totali di impiego della macchina RISULTATI DELLE RICERCHE Utilizzazione media annua di una trattrice = 35 ÷ 60 h/ha Su 100 ore di lavoro: 6÷10% Aratura 10÷14% Lavor. colturali terreno 20÷24% Concimaz., semina, trattam. 30÷35% Raccolta 22÷24% Trasporti Sul tempo totale di impiego: 30÷40% richiede lo sviluppo di elevate potenze 60÷70% richiede basse potenze. La spesa media di energia è di circa 500 ÷ 1.000 kWh/ha Dirompimento del terreno: elevate potenze; elevato peso aderente. Preparazione del terreno: medie e basse potenze; discreto peso aderente. Concimazione, diserbo, semina: 1/2 medie potenze, 1/2 basse potenze; modesto peso aderente. Raccolta e carico: alte potenze. Fienagione: basse potenze e peso aderente. Trasporti: basse potenze; sufficiente peso aderente. Si definisce “rendimento medio operativo” o “coeff. di utilizzazione della potenza nominale” il rapporto: r0 Potenza utilizzata dal trattore Potenza nominale CAPACITA’ DI LAVORO DELLE MACCHINE 1. Ci = Vi · Li · 0,1 Capacità Intrinseca (ha/h) Vi=velocità max di avanzamento (km/h) Li=larghezza max di lavoro (m) 2. Capacità Effettiva di Lavoro (ha/h) Ce = Ve · Le · 0,1 Ve=velocità effettiva di avanzamento (km/h) Le=larghezza effettiva di lavoro (m) Rm = Ce / Ci 3. Capacità Reale di Lavoro (ha/h) (rendimento della macchina) Cr = Ce · Ru Ru=coeff. di utilizzazione della macchina se R=produzione unitaria (t/ha) Cr’=Cr · R ha t t h ha ha LARGHEZZA REALE DI LAVORO Si definisce Capacità reale di lavoro Cr la quantità di lavoro, espressa in ha/h, che la macchina realmente effettua in campo: Cr = Ve x Le x Ru x 0,1 [ha/h] con Ve (velocità di avanzamento) in km/h ed Le (larghezza di lavoro) in m; Ru rappresenta il rendimento di utilizzazione (adimensionale). Cr La = Ve x Ru x 0,1 Siano: Ao = Superficie da lavorare (ha); Pu = Periodo utile di lavoro (h). Per poter lavorare la superficie Ao nel periodo utile Pu, la macchina dovrà avere una capacità di lavoro pari almeno a: Ao Cr = Pu ed una larghezza di lavoro: Cr La = V x Ru x 0,1 Si definisce La la larghezza agronomica, vale a dire la larghezza operativa della macchina che soddisfa la condizione agronomica di compiere il lavoro entro il periodo utile. ANALISI DEI TEMPI DI LAVORO (PROPOSTA C.I.O.S.T.A.) TU=TO+TR+TPL+TM = Tempo di utilizzazione o esecuzione dove: TO = tempo operativo; TR = tempi di ristoro o riposo ordinario TPL = tempi di preparazione sul luogo TM = tempi morti = TME+TMI TME = tempi morti evitabili = TMT = t.m. per ritardi TMD = t.m. per ozio TMIt = t.m. per trasferimenti TMI = tempi morti inevitabili = TMF = t.m. per rotture TML = t.m. per ingolfamenti, slittamenti TMA = t.m. per cause personali TO = tempo operativo = TE = tempo effettivo di lavoro netto o utile TA = tempi accessori di lavoro TA = TAV+TAS+TAC = t. per svolte e manovre + t. per rifornimenti + t. per manutenzione ordinaria e regolazioni sul campo Si definiscono: - RO = TE/TO = coeff. operativo; - RC = TO/TU = coeff. di efficienza del cantiere. RO x RC = TE/TO x TO/TU = TE/TU = RU = coeff. di utilizzazione della macchina. Definendo ora: - TPH = t. di manutenzione preliminare (in officina); - TI = t. per trasferimenti (al di fuori del tempo di lavoro); si ottiene il tempo di lavoro totale (TT): TT = TU + TPH + TI RG = TU/TT = coefficiente di efficienza giornaliera. L’ECONOMIA DELLE MACCHINE • La scelta deve essere rivolta alla determinazione di: 1) quantità di capitale da investire; 2) composizione ottimale del parco macchine e delle dimensioni delle singole macchine. • La categoria delle decisioni può essere: a) decisioni sulla base di analisi parziali; b) decisioni sulla base di analisi globali (bilanci aziendali). • Alternative da confrontare: modalità di esecuzione seguita in precedenza; noleggio della macchina (ove possibile); acquisto della macchina (tipo, dimensione, numero). Le macchine sono investimenti caratterizzati dal fatto di fornire un flusso di servizi ragionevolmente ipotizzato annualmente costante; sono fattori a logorio parziale. PROCESSO DI DEPREZZAMENTO Progressiva perdita del valore economico Principali cause: • Uso: provoca logorio fisico, diminuisce l’efficienza (manutenzione). • Agenti fisici naturali: azione di degrado (ricovero). • Eventi avversi accidentali: incendi, incidenti, ecc. (manutenzioni straordinarie, assicurazioni). • Obsolescenza: deprezzamento dovuto al superamento tecnologico (durata economica) L’ammortamento consiste in un procedimento di ripartizione del deprezzamento complessivo subìto dal fattore nei diversi anni della sua durata. COSTO DI ESERCIZIO DELLE MACCHINE Il costo di esercizio di una macchina è composto dalla somma di due aliquote: • Costi fondamentali (Cfa) o fissi; • Costi di utilizzazione (Cuh) o variabili. COSTI FONDAMENTALI O FISSI (si esprimono in euro/anno) (Cfa) Sono composti da: a) Quota annua di ammortamento Qa Chiamato V0 il valore iniziale “a nuovo” della macchina e Vr il valore residuo, dopo un periodo di N anni di impiego, la quota che ogni anno è necessario accantonare per reintegrare il capitale iniziale macchina può essere calcolata con la relazione semplificata: Qa V0 Vr N (se si trascura il valore residuo la formula diventa Qa = V0/N) Il criterio seguente si applica in presenza di un fondo di ammortamento: Qa (V0 Vr ) r (1 r ) n 1 b) Quota annua per interessi Qi Questa quota viene solitamente calcolata supponendo un deprezzamento lineare della macchina durante tutto il periodo di impiego. Fissato quindi un saggio di interesse medio annuo “i”, si ottiene: V0 Vr Qi i 2 (se Vr = 0, l’espressione diventa: Qi = 0,5 x V0 x i ) c) Quota annua per le spese varie Qv Questa voce di spesa normalmente si calcola come una percentuale (k) del prezzo a nuovo della macchina; la percentuale può variare dallo 0,5% al 2,5% Qv k V0 Riassumendo si ha: Cfa = Qa + Qi + Qv COSTI DI UTILIZZAZIONE O VARIABILI (si esprimono in euro/ora) (cuh) Sono composti da: a) Spese per riparazioni e manutenzioni qrs e qm r = coeff. di riparazione r V0 V0 = prezzo di acquisto qrs Nh = durata fisica Nh b = coeff. di manutenzione (=1/8 - 1/10) qm b M M = mercede oraria manodopera b) Spese per consumi di energia, combustibili, lubrificanti, pneumatici qc Energia elettrica: qc = (n°kWh x Costo kWh)/h = n°kW x Costo kWh Per un calcolo preventivo del consumo medio di combustibile dei motori, si considera, orientativamente, un utilizzo medio di circa i 2/3 della potenza massima, con un consumo specifico medio pari a circa: cs = 200 - 220 g/kWh per i motori Diesel; 280 - 300 g/kWh per i motori a Benzina. Per il consumo dei lubrificanti si considera un consumo cl di circa 2 - 4 g/kWh della potenza 2 massima. q 'c P max cs Cgasolio 3 q ''c P max cl C lub. nte q '''c cpneum. / durata c) Spese per la manodopera qo Per queste spese vanno specificate le attribuzioni e le qualifiche degli operai impiegati al servizio della macchina. Riassumendo si ha: cuh = qr + qc + qo e le spese di utilizzazione annue Cua sono date pertanto da: Cua = cuh x U (€/a) con U = numero di ore di utilizzazione annue. Il costo totale di impiego annuo sarà, pertanto: Ca = Cfa + Cua = Cfa + cuh x U (€/a) COSTO UNITARIO MEDIO per ora di utilizzo: ch Cfa cuh U [euro/ora] COSTO TOTALE DI IMPIEGO ANNUO: Ca = Cfa + Cua = Cfa + cuh x U [euro/anno] STUDIO DELLA CONVENIENZA ECONOMICA DELLA MECCANIZZAZIONE • Convenienza in confronto al costo del noleggio • Confronto tra cantiere 1 caratterizzato da macchine semplici che impegnano molta manodopera e cantiere 2 che effettua la stessa operazione impiegando però macchine composte (più costose) e meno manodopera CALCOLO DELLA SUPERFICIE DI INDIFFERENZA Costi per unità di superficie: Costi per unità di prodotto: Con Rp in kg/ha o t/ha DETERMINAZIONE GRAFICA DELLA SUPERFICIE DI INDIFFERENZA €/ha T= tariffa del contoterzista S= superficie di lavorazione €/ha= costo per la lavorazione So= superficie d’indifferenza T So S (ha)