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RELAZIONE DOTT. MANUELA FILI (File: PPT)

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RELAZIONE DOTT. MANUELA FILI (File: PPT)
Il coordinamento pedagogico zonale
Dr.ssa Manuela Fili
Psicologa-psicoterapeuta-psicopedagogista
UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO
Ponte a Poppi, 14 marzo 2015
Che cosa è il Coordinamento
Pedagogico Zonale?
 Questo ruolo è nato dall’esigenza, promossa dalla Regione Toscana e
fortemente voluta dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino, il
Comune di Pratovecchio Stia e il Comune di Bibbiena, di azioni
complesse di raccordo e coordinamento del sistema zonale dei servizi
educativi pubblici e privati.
 Fa riferimento al Regolamento Regionale sui servizi alla prima infanzia,
approvato con DPGR 41/r/2013 ed alle Linee guida regionali sulla
programmazione territoriale ed alla Conferenza Zonale per l’Istruzione
(delibera n. 2, 26.06.2013).
 L’incarico è stato affidato nell’anno educativo 2013-14 e prosegue per
l’anno educativo in corso.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
Chi è il coordinatore pedagogico
zonale?
Un esperto in materie pedagogiche che si occupa di:
 Creare occasioni di incontro con Amministratori, Soggetti Gestori,
referenti educativi, per riflettere sulla prima infanzia (tavoli
zonali);
 Conoscere e valorizzare le singole realtà dei servizi educativi
dedicati alla prima infanzia nella Zona Casentinese;
 Creare strumenti di conoscenza della qualità/soddisfazione dei
servizi educativi;
 Proporre una linea di formazione per gli operatori;
 Promuovere la riflessione ed il pensiero 0-6 anni.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
Che cosa fa il Coordinamento
Pedagogico Zonale?
 Il monitoraggio e la supervisione sulle attività educative;
 il
supporto e la promozione dell'innovazione, della
sperimentazione e della qualificazione dei servizi, anche
attraverso l'analisi della documentazione e lo scambio e il
confronto fra le esperienze dei diversi territori;
 il piano della formazione;
 lo sviluppo delle relazioni tra i servizi educativi e la rete
territoriale dei servizi socio-sanitari, l’accoglienza dei bambini con
bisogni speciali o in carico ai servizi sociali;
 la promozione della continuità educativa da zero a sei anni
assicurando il confronto con operatori e referenti della scuola
dell'infanzia.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
LE FASI DEL PROGETTO
 Condivisione del progetto di mappatura dei servizi educativi a






livello zonale (due incontri zonali, ottobre-febbraio 2013)
Formazione zonale (novembre 2013)
Primi incontri di indagine e raccolta dati sull’organizzazione
gestionale ed educativa di ogni servizio educativo (marzo-aprile
2014)
Incontri di osservazione presso ogni nido di infanzia (maggiogiugno-luglio 2014)
Consegna questionari ai genitori ed agli operatori (maggio-giugno
2014)
Raccolta dati questionari ed analisi dei risultati
Elaborazione del progetto di indagine finale
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ALCUNI DATI DELL’INDAGINE
I servizi educativi di cui all’articolo 4 della l.r. 32/2002
costituiscono un sistema integrato e consistono in:
 Nido di infanzia;
 Servizi integrativi per la prima infanzia, così articolati:
 Spazio gioco;
 Centro per bambini e famiglie;
 Servizi educativo in contesto domiciliare.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
I SERVIZI EDUCATIVI 0-3 IN CASENTINO
In Casentino, sono stati individuati, nell’anno educativo
2013-14, 9 servizi educativi dedicati alla prima infanzia, di
cui 8 sono nidi di infanzia ed 1 un servizio educativo in
contesto domiciliare.
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LE FORME DI GESTIONE
 Titolarità e gestione diretta da parte dei Comuni o Unioni
di Comuni;
 Titolarità pubblica e gestione indiretta, mediante
affidamento a soggetti privati che garantiscono la qualità
del servizio educativo attraverso la centralità del
progetto pedagogico e del progetto educativo;
 Titolarità e gestione privata da parte di Associazioni e
Cooperative.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
LE FORME DI GESTIONE
TITOLARITA’ E
GESTIONE DIRETTA DEI
COMUNI
TITOLARITA’ PUBBLICA
E GESTIONE PRIVATA
TITOLARITA’ PRIVATA E
. PRIVATA
GESTIONE
Nido Alberto Fani
Nido La
Giocattoli
Comune di Pratovecchio Stia e
Cooperativa Koinè
Nido Ambarabà Ciccicoccò
Comune di Bibbiena e Cooperativa
Koinè
Nido Il magico boschetto
Unione dei Comuni del Casentino –
ATI Coop. Albero del Pane con
Cooperativa Koinè
Nido Papaveri e papere
Unione dei Comuni del Casentino e
Cooperativa Koinè)
Nido di Poppi
Unione dei Comuni del Casentino e
Cooperativa Progetto 5
carovana
dei
Cooperativa Albero del Pane
Nido
Le
Pollicino
molliche
di
Associazione ‘L’isola che non c’è’
Nido e Sezione Primavera
S.S Concezione
Parrocchia di Rassina
Nido domiciliare La casa di
Nonno Primo
I NIDI DI INFANZIA CASENTINESI
 PRATOVECCHIO STIA – Nido Le






Molliche di Pollicino E Nido
Alberto Fani
CASTEL SAN NICCOLO’ – Nido
Papaveri e Papere
POPPI – Nido di Poppi
SOCI – Nido Ambarabà
Ciccicoccò
ORTIGNANO RAGGIOLO – Nido Il
Magico Boschetto
PIEVE A SOCANA – Nido La
carovana dei Giocattoli
RASSINA – S.S. Concezione
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
I BAMBINI IN CASENTINO (fonte ISTAT)
NATI 2011
NATI 2012
NATI 2013
TOTALE POPOLAZIONE 0-3
BIBBIENA
33
108
103
244
CAPOLONA
13
51
61
125
CASTEL FOCOGNANO
2
22
11
35
CASTEL SAN NICCOLO’
6
19
23
48
CHITIGNANO
2
6
4
12
CHIUSI DELLA VERNA
2
12
12
26
MONTEMIGNAIO
1
0
3
4
ORTIGNANO
5
8
9
22
POPPI
15
57
50
122
PRATOVECCHIO
3
34
18
55
STIA
4
18
12
34
SUBBIANO
15
56
63
134
TALLA
0
13
2
15
TOTALE NATI (DIVISI
101
404
371
876
RAGGIOLO
PER ANNO)
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LA RICHIESTE AI NIDI DI INFANZIA
NUMERO BAMBINI
NUMERO LISTA DI
TOTALE
ACCOLTI
ATTESA
RICHIESTA
NIDO ALBERTO FANI
18
27
45
NIDO AMBARABA’
59
19
78
NIDO IL MAGICO
20
5
25
15
0
15
12
0
12
11
3
14
NIDO DI POPPI
20
14
34
NIDO S.S.CONCEZIONE
10
0
10
SEZIONE PRIMAVERA S.S.
8
0
8
173
68
241
BOSCHETTO
NIDO LA CAROVANA DEI
GIOCATTOLI
NIDO LE MOLLICHE DI
POLLICINO
NIDO PAPAVERI E
PAPERE
CONCEZIONE
TOTALE BAMBINI
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
I BAMBINI NEI NIDI IN CASENTINO
I bambini residenti in Casentino, nati tra il 2011 ed il 2013, quindi
appartenenti alla fascia di età 0-3 anni, sono 876; le domande di
iscrizione nei diversi nidi di infanzia casentinesi sono state 241: la
percentuale di bambini che hanno richiesto un posto nei nidi di
infanzia casentinesi, anno 2013-14, è di 27,5%, dato che si allinea alla
tendenza della Regione Toscana di 27,3% (al 31.12.2012 - SIRIA).
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I BAMBINI NEI NIDI IN CASENTINO
Possiamo vedere illustrati i numeri dei bambini che
chiedono un posto nei nidi di infanzia/sezione primavera
(241) confrontati con i numeri dei bambini effettivamente
accolti (173), con una percentuale del 71,8% di accoglienza
delle domande di iscrizione.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
I BAMBINI NEI NIDI IN CASENTINO
TOTALE BAMBINI
BAMBINI
BAMBINI NON
ACCOLTI
RESIDENTI
RESIDENTI
ALBERTO FANI
18
18
0
AMBARABA’
59
55
4
IL MAGICO BOSCHETTO
20
9
11
LA CAROVANA DEI
15
9
6
12
11
1
PAPAVERI E PAPERE
11
11
0
POPPI
20
19
1
S.S.CONCEZIONE
10
4
6
165
136
29
GIOCATTOLI
LE MOLLICHE DI
POLLICINO
TOTALE BAMBINI
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I BAMBINI RESIDENTI/NON RESIDENTI
A fronte di 165 bambini iscritti ed accolti nei nidi di infanzia
casentinesi, 136 bambini sono residenti nel territorio
comunale dove si situa il nido di infanzia scelto (82,4%),
mentre 29 bambini non vi risiedono, con una percentuale
del 17,6%.
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LE RINUNCE E I RITIRI
Sono state presentate 26 rinunce da parte delle famiglie
iscritte in totale (al 01.09.2013), su tutti i nidi di
infanzia, prima dell’effettiva frequenza dei bambini.
Si sono verificati 9 ritiri durante l’anno educativo (al
31.12.2013) all’interno degli otto servizi educativi alla
prima infanzia casentinesi.
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L’ACCOGLIENZA REALE E
L’ACCOGLIENZA POTENZIALE
Ogni servizio educativo dedicato alla prima infanzia ha un
proprio valore di ricettività ed un valore di potenzialità ricettiva.
La ricettività del servizio è calcolata dividendo il numero di mq
utili per tale calcolo (spazi dedicati alle attività educative
riguardanti i bambini) per cinque (i metri quadrati necessari per
ogni bambino). La potenzialità ricettiva di ogni servizio è invece
calcolata aumentando il valore numerico della ricettività del
20%.
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L’ACCOGLIENZA REALE E
L’ACCOGLIENZA POTENZIALE
La percentuale media di accoglienza ha un valore di
84,58 % (con valori compresi tra 43% e 90,6%).
Ciò indica che il rapporto tra accoglienza reale e
potenzialità ricettiva si situa a livello medio intorno ad
un valore alto, in un continuum molto variegato di
valori.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
LA STORIA DEI NIDI CASENTINESI
1998: NIDO AMBARABA’
2006: NIDO LA CAROVANA DEI
GIOCATTOLI
2007: NIDO ALBERTO FANI
2009: NIDO PAPAVERI E PAPERE
2010: NIDO IL MAGICO BOSCHETTO
2010: NIDO S.S. CONCEZIONE
2011. NIDO DI POPPI
2014:
NIDO
LE
MOLLICHE
DI
POLLICINO
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IL FUNZIONAMENTO DEI NIDI DI INFANZIA
I nidi di infanzia casentinesi aprono tutti i giorni dal lunedì
al venerdì, per cinque giorni settimanali, da settembre a
giugno e, nella quasi totalità dei servizi con una copertura
nel mese di luglio, con periodi di chiusura che sembrano
seguire in modo molto lineare i calendari scolastici
territoriali (chiusura per le Feste Natalizie, Feste Pasquali,
Santi Patroni, 25 aprile e 1 maggio), con una media di giorni
di apertura annuale pari a 215.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
L’ORARIO GIORNALIERO DEI NIDI
Le ore giornaliere di apertura di ogni nido di infanzia si
collocano da un minimo di 8,5 ore al giorno ad un massimo
di 11 ore giornaliere, con una media calcolata di 9,75 ore. I
nidi di infanzia aprono tendenzialmente alle ore 8 (con
alcuni anticipi alle 7:20-7:30), per poi chiudere alle ore
16:30-17:00, con prolungamenti di orario che arrivano alle
18:00 o 18:30.
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LE FASCE ORARIE PROPOSTE
Ogni nido ha ideato dei pacchetti orari giornalieri da
proporre alle famiglie. Esistono due tipologie di tendenze:
quella di una massiccia diversificazione delle fasce orarie
dove ci sono ventagli di 6-8 pacchetti orari e quella di
offerte meno variegate, ma allo stesso modo, molto
fruibili dalle famiglie.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
LE FASCE ORARIE SCELTE DALLE FAMIGLIE
La maggioranza delle famiglie casentinesi ha optato per
fasce orarie in cui sia previsto il pasto, ma di una ampiezza
oraria contenuta entro le 6 ore: questo dato ci può fa
pensare come i bisogni della famiglie, che iscrivono i propri
bambini nei nidi di infanzia casentinesi attualmente, a
fronte delle differenti e varie fasce orarie presentate in
ogni servizio, preferisca affidarsi alle cure dei nidi per un
monte ore non superiore alle 6 ore al giorno.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
IL SISTEMA TARIFFARIO
L’analisi delle rette mensili ha rilevato come le tariffe si
situino lungo un continuum che va dai € 240 ai € 460 per
quanto riguarda la fruizione di almeno 7 ore giornaliere.
Per più di 7 ore giornaliere, parliamo invece di un
continuum che si colloca tra € 320 e € 570.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
IL SISTEMA TARIFFARIO
In molti dei nidi di infanzia casentinesi, sono previste
agevolazioni tariffarie che possano aiutare le famiglie
(abbattimento della retta con modello ISEE, riduzione per
la presenza di altri figli al nido, riduzione della retta per
assenze prolungate), a sostenere la spesa del nido per i
propri figli. Le uniche strutture che non applicano
agevolazioni tariffarie sono nidi che applicano tariffe
mensili in partenza più basse.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
IL PERSONALE NEI NIDI CASENTINESI
Nei nidi di infanzia casentinesi, hanno lavorato nell’anno educativo
2013-14, 34 educatrici, 13 ausiliarie/assistenti educative e 2 cuoche,
così suddivise per ogni nido di infanzia:
 NIDO DI INFANZIA ALBERTO FANI: 2 educatrici ed
un’ausiliaria a contatto con 18 bambini;
 NIDO AMBARABA’ CICCICOCCO’:
8 educatrici, 4
ausiliarie ed 1 cuoca, a contatto con 59 bambini (iscritti in
fasce orarie diverse, ma non in compresenza);
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IL PERSONALE NEI NIDI CASENTINESI
 NIDO IL MAGICO BOSCHETTO:
4 educatrici ed 1
ausiliaria, a contatto con 20 bambini;
 NIDO LA CAROVANA DEI GIOCATTOLI : 3 educatrici ed
1 ausiliaria, a contatto con 15 bambini;
 NIDO LE MOLLICHE DI POLLICINO: 2 educatrici e 2
ausiliarie, a contatto con 12 bambini;
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
IL PERSONALE NEI NIDI CASENTINESI
 NIDO PAPAVERI E PAPERE: 2 educatrici ed 1 ausiliaria, a
contatto con 11 bambini;
 NIDO DI POPPI: 3 educatrici e 2 ausiliarie, a contatto con 20
bambini;
 NIDO S.S.CONCEZIONE: operano 2 educatrici, 1 ausiliaria ed 1
cuoca a contatto con 10 bambini.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
IL RAPPORTO NUMERICO
OPERATORI/BAMBINI
Il rapporto numerico tra educatori e bambini, calcolato
secondo la frequenza media dei bambini iscritti e di quelli
effettivamente frequentanti, è garantito e monitorato,
così come richiesto dal Regolamento regionale, da tutti i
nidi di infanzia casentinesi, nelle diverse fasce orarie della
giornata educativa, soprattutto nelle fasce orarie
corrispondenti alle routine giornaliere più impegnative
quali il pasto, il cambio ed il riposo.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
IL MONTE ORARIO FRONTALE E NON
FRONTALE
Il monte orario per attività frontali con i bambini affidato al ruolo
degli educatori nei nidi di infanzia casentinesi varia da un minimo di
24 ore ad un massimo di 35 ore settimanali, con una valore medio di
monte orario che si colloca intorno alle 29,5 ore a settimana, quindi
con un ulteriore valore medio di circa 5,9 ore giornaliere per
educatore, valore che pare equilibrato per un lavoro così delicato
come quello di relazioni di cura con bambini molto piccoli.
Il monte ore non frontale varia invece da un minimo di 2 ad un
massimo di 12 ore settimanali, creando una differenza molto
sostanziale nella strutturazione dell’organizzazione delle ore non
frontali.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
LE RIUNIONI DI EQUIPE
Tra le ore non frontali, grande rilievo viene dato alle ore
spese per le riunioni di èquipe, spazi di pensiero, confronto
e condivisione che sono garantiti da tutti i nidi di infanzia
casentinesi.
Le riunioni di èquipe sono normalmente condotte dal
coordinatore interno con l’eventuale collaborazione del
coordinatore pedagogico, con una frequenza media
quindicinale.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
I COORDINATORI PEDAGOGICI
Sono specialisti (con diploma o laurea in materie
psicologiche o pedagogiche) che si occupano di
monitorare la qualità del servizio educativo offerto, con
particolare attenzione alla cura e tutela delle èquipe
educative, della relazione educativa con i bambini
fornendo eventuale supporto alle famiglie e lavorando
in rete con il territorio.
Nei nidi di infanzia casentinesi operano 6 coordinatori
pedagogici, che coprono tutti gli otto servizi, per un
monte ore medio che si situa tra le 8,6 ore mensili.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
I COORDINATORI PEDAGOGICI
La presenza di questo ruolo aiuta i servizi a tutelarsi da
fenomeni di stress emotivo del personale, aiuta a
rinnovarsi e ideare nuove idee per avvicinarsi ai bisogni
delle famiglie, ritarando l’offerta educativa e
modificando le proposte con un maggior coinvolgimento
delle famiglie e dei bambini.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
I QUESTIONARI DI SODDISFAZIONE
ACQUISIZIONE
INFORMAZIONI SUL
NIDO
ALLESTIMENTO
SPAZI DEL NIDO
FUNZIONALITA’
SPAZI
VARIETA’ GIOCHI
IGIENE E PULIZIA
QUALITA’ CUCINA
CURA DEL VERDE
GENITORI
GENITORI
OPERATORI
OPERATORI
QUANTO RITIENE
SODDISFACENTE IL
SERVIZIO OFFERTO
IN RELAZIONE A…
QUANTO PER LEI E’
IMPORTANTE…
QUANTO RITIENE
SODDISFACENTE IL
SERVIZIO OFFERTO
IN RELAZIONE A…
QUANTO PER LEI E’
IMPORTANTE
4,25
4,47
4,33
4,60
4,39
4,54
4,22
4,66
4,30
4,41
4,08
4,69
4,34
4,65
4,44
3,93
4,34
4,81
4,71
4,42
3,89
4,47
4,20
3,61
4,30
4,86
4,66
4,47
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
I QUESTIONARI DI SODDISFAZIONE
CONOSCENZA DEGLI
OPERATORI
ORGANIZZAZIONE DELLA
GIORNATA EDUCATIVA
CAPACITA’ DI RISPOSTA
EQUIPE
INFORMAZIONI QUOTIDIANE
DATE
ACCOGLIENZA RICEVUTA
CONDIVISIONE
AMBIENTAMENTO CON ALTRI
GENITORI
COINVOLGIMENTO GENITORI
PRESENZA EDUCATORI
PROPOSTA ALIMENTI SANI
IL PASTO AL NIDO
CRESCITA CAPACITA’
RELAZIONALI DEL BAMBINO
CRESCITA AUTONOMIA DEL
BAMBINO
ATTENZIONE OGGETTI
PERSONALI DEL BAMBINO
DOCUMENTAZIONE
ESPERIENZE AL NIDO
4,31
4,51
3,71
4,27
4,59
4,36
4,69
4,70
4,52
4,51
4,83
4,92
4,46
4,59
4,69
4,71
4,50
4,75
4,64
4,96
3,71
4,29
4,57
4,40
4,55
4,02
4,25
4,62
4,66
4,66
3,61
4,30
4,73
3,99
4,51
4,37
4,66
4,94
4,60
4,87
4,69
4,83
4,56
4,90
4,67
4,82
4,55
4,89
4,51
4,51
4,47
4,65
4,35
4,58
4,52
4,76
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
ALCUNE CONSIDERAZIONI
Confrontando le percezioni di soddisfazione dei genitori con quelle degli operatori dei nidi di infanzia
casentinesi, possiamo comprendere come la quasi totalità di aspetti che soddisfanno i genitori viene
indicata con soddisfazione anche dagli operatori (anche se con valori lievemente differenti). Di seguito
sono elencati gli ambiti valutati con indicati tra parentesi i valori delle medie delle risposte date dai
genitori ed in seguito i valori delle medie delle risposte date dagli operatori:







l’organizzazione della giornata proposta (4,59 e 4,52)
l’accoglienza ricevuta in fase di ambientamento (4,59 e 4,75)
la costanza nella presenza degli educatori (4,57 e 4,73)
l’importanza dell’esperienza del pasto al nido (4,55 e 4,51)
la promozione alla crescita delle capacità relazionali del bambino (4,69 e 4,56)
la promozione alla crescita delle autonomie del bambino (4,67 e 4,55)
la documentazione esperienze al nido (4,51 e 4,58).
Come possiamo evincere inoltre dal confronto tra le valutazioni di soddisfazione dei genitori e quelle
degli operatori, emergono degli ambiti che sono percepiti da entrambi i gruppi come ‘abbastanza
soddisfacenti (nella scala del valore 3, da 3 a 3,99) e sono:


la cura del verde (3,93 e 3,62)
la condivisione dell’ambientamento con i genitori (3,71 e 3,61)
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
ALCUNE CONSIDERAZIONI
Si può inoltre constatare come, per i seguenti aspetti i genitori abbiano una percezione
leggermente più soddisfatta di quella che negli stessi ambiti hanno gli operatori:














allestimento degli spazi (4,39 e 4,22)
funzionalità degli spazi (4,30 e 4,08)
varietà dei giochi (4,34 e 3,89)
igiene e pulizia (4,65 e 4,47)
qualità della cucina (4,44 e 4,20)
cura del verde (3,93 e 3,61)
conoscenza degli operatori (4,31 e 3,71)
organizzazione della giornata educativa (4,59 e 4,52)
condivisione ambientamento con i genitori (3,71 e 3,61)
proposta di alimenti sani (4,40 e 3,99)
importanza del pasto al nido (4,55 e 4,51)
crescita delle capacità relazionali del bambino (4,69 e 4,56)
crescita delle autonomie (4,67 e 4,55)
attenzione posta agli oggetti del bambino (4,51 e 4,35)
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
ALCUNE CONSIDERAZIONI
Al contrario, emergono alcuni ambiti in cui gli operatori esprimono una maggiore soddisfazione rispetto
ai genitori:






capacità di risposta dell’èquipe educativa (4,36 e 4,51)
informazioni della giornata educativa (4,46 e 4,50)
accoglienza in fase di ambientamento (4,59 e 4,75)
coinvolgimento dei genitori (4,29 e 4,30)
costanza della presenza degli educatori (4,57 e 4,73)
documentazione delle esperienze al nido (4,51 e 4,58).
Una possibile spiegazione di questi dati potrebbe essere quella che gli operatori possano risultare
maggiormente facilitati a valutare in modo critico (anche forse rischiando di sottostimare la realtà del
servizio offerto) quelli che sono aspetti più tecnici e concreti relativi agli allestimenti degli spazi e
dell’ambiente, osservati nella pulizia ed igiene, nella cucina, nell’organizzazione e nelle potenzialità di
sviluppo date dall’offerta educativa globale del servizio, mentre potrebbero risultare più in difficoltà nel
valutare oggettivamente quello che pertiene alle loro proprie capacità, forse meno valutabili e molto
soggettive, relative all’accoglienza delle famiglie e dei bambini, alla costanza della presenza nei
momenti più delicati per i bambini ed a tutti quegli ambiti in cui si valutino le competenze più
specificamente relazionali e comunicative degli educatori nei confronti dei bambini e delle famiglie, a
ragione anche del forte impegno emotivo con il quale affrontano tali relazioni quotidiane.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
ALCUNE CONSIDERAZIONI
Rispetto alle aspettative dei genitori e degli operatori sugli ambiti ritenuti importanti nel buon
funzionamento di un nido di infanzia che accolga i bambini da zero/uno a tre anni, sottolineo come sia i
genitori sia gli operatori abbiano dato valori molto alti a molti degli ambiti offerti nei questionari di
soddisfazione e come entrambi i gruppi si siano posti in linea nel considerarli fondamentali.
Di seguito, si riportano i differenti ambiti di valutazione con l’indicazione tra parentesi dei valori medi
delle risposte date dai genitori e dagli operatori:
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allestimento degli spazi del nido (4,54 e 4,66)
igiene e pulizia (4,81 e 4,86)
qualità della cucina (4,71 e 4,66)
conoscenza degli operatori (4,51)
organizzazione della giornata (4,69 e 4,83)
capacità di risposta dell’èquipe (4,70 e 4,92)
informazioni ricevute sulla giornata educativa (4,69 e 4,64)
accoglienza ricevuta in fase di ambientamento (4,71 e 4,96)
costanza nella presenza degli educatori (4,62 e 4,94)
proposta di alimenti sani nel menù (4,66 e 4,60)
l’importanza dell’esperienza del pasto al nido (4,66 e 4,87)
crescita delle capacità relazionali del bambino (4,83 e 4,90)
crescita delle capacità di autonomia del bambino (4,82 e 4,89)
documentazione delle esperienze al nido (4,65 e 4,76)
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
ALCUNE CONSIDERAZIONI
Emerge molto chiaramente come i valori medi delle risposte date dagli operatori sugli aspetti
importanti del buon funzionamento di un nido di infanzia siano spesso più alti dei valori medi delle
risposte date dai genitori: questo andamento ci potrebbe far pensare a come gli operatori sentano una
grande responsabilità nel proprio lavoro di cura e dalle forte valenze pedagogiche e a come ogni
operatore, nella propria specifica competenza, dia molto valore alla natura del proprio operato ed
intenda perseguire obiettivi sempre più alti, non accontentandosi dei risultati raggiunti.
Tra gli ambiti ritenuti importanti soprattutto dagli operatori, mi sento di sottolineare i seguenti, come
indicatori delle attenzioni poste dalle èquipe educative nei confronti dei servizi di nido e delle famiglie e
bambini che li frequentano e come aspetti su cui riflettere per un miglioramento delle situazioni già
esistenti:
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l’offerta di informazioni sul nido (4,60)

la funzionalità degli spazi (4,69)
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coinvolgimento dei genitori (4,66).
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
ALCUNE CONSIDERAZIONI
Credo sia molto importante poter lavorare sul miglioramento dell’offerta delle informazioni sui servizi
di nido di infanzia nel territorio casentinese, proprio in ragione delle differenti realtà educative che ho
avuto la possibilità di conoscere e che ho sentito ed osservato nelle preziose specificità e nell’alto
valore pedagogico e di sostegno sociale alle famiglie.
Una considerazione importante va fatta anche sul riflettere in modo centrato sul bambino riguardo gli
spazi e gli ambienti dedicati ed offerti ai bambini, di modo che ogni nido possa prestarsi sempre di più,
così come nelle aspettative degli operatori, alle esigenze e potenzialità di sviluppo dei bambini, ma
anche ai bisogni degli adulti che vivono il nido, da quelli che lo vivono e frequentano maggiormente,
come gli operatori stessi a coloro che lo frequentano in misura minore come le famiglie.
Un’ultima riflessione, ma per me forse è una delle più importanti, riguarda il ritenere importante, così
come giudicato ed espresso dagli operatori, il coinvolgimento delle famiglie: una delle funzioni più
importanti di un nido di infanzia è l’accoglienza, non solo del bambino, ma prima di tutto delle famiglie,
con lo scopo di creare un ponte di continuità tra le esperienze di vita del bambino a casa ed al nido e per
evitare la rischiosa frammentazione di tali vissuti ed esperienze, potenzialmente traumatica e poco
evolutiva. Con questo fine, ogni nido, così come rilevano i dati dei questionari, ha la precisa
responsabilità di ampliare le occasioni di coinvolgimento delle famiglie, la loro partecipazione nella
vita quotidiana del nido e la conoscenza con gli altri genitori, aspetto non considerato molto
importante per gli stessi genitori, ma che gli operatori esprimono come intriso di valore e quindi da
sollecitare.
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
GRAZIE A…
- Unione dei Comuni
Montani del Casentino
- Comune di Pratovecchio
Stia
- Comune di Bibbiena
- Associazione L’isola che
non c’è
- Cooperativa sociale di tipo
A Koinè
- Cooperativa L’albero del
Pane
- Cooperativa Progetto 5
- Parrocchia di Rassina
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GRAZIE A…
NIDO ALBERTO FANI
COOPERATIVA KOINE’
Elena Bimbocci
Valentina Busi
Paola Tinti
Coordinatrice pedagogica:
CRISTINA CRISTINI
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
GRAZIE A…
NIDO AMBARABA’
CICCICOCCO’
COOPERATIVA KOINE’
Ilaria Agnolozzi
Roberta Bucci
Beatrice Grifoni
Federica Martini
Silvia Mellini
Elena Vezzosi ed Elena
Puccini
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
GRAZIE A…
NIDO AMBARABA’
CICCICOCCO’
Giulia Castelli e Maria
Serena Gentini
Elisa Cerofolini
Cristina Dolce
Elena Ghelli e Moira
Cerofolini
Francesca Menchini
Silvana Zavagli
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
GRAZIE A…
NIDO AMBARABA’
CICCICOCCO’
COOPERATIVA KOINE’
Marinella Mencattini
Debora Paggetti e Elena
Monaldi
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GRAZIE al NIDO IL MAGICO
BOSCHETTO
ATI COOPERATIVA ALBERO DEL
PANE E COOPERATIVA KOINE’
Catia Bianchini
Elisa Gioli
Silvia Giorgini
Lucia Martini
Letizia Tizzanini
Francesca Monti
Coordinatore Pedagogico:
Cristina Cristini
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
GRAZIE A…
NIDO LA CAROVANA
DEI GIOCATTOLI
COOPERATIVA ALBERO DEL PANE
Valentina Cardini
Sara Magi
Lucrezia Massaro
Coordinatore Pedagogico:
Lucia Martini
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
GRAZIE A…
NIDO LE MOLLICHE DI
POLLICINO
ASSOCIAZIONE L’ISOLA CHE NON
C’E’
Carla Benucci
Michela Caprara
Daniela Duranti
Sara Trapani
Elena Zampella
Coordinatore Pedagogico:
Michela Caprara
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
GRAZIE A…
NIDO PAPAVERI E
PAPERE
COOPERATIVA KOINE’
Vanny Agnelli
Maria Elisa Della Rovere
Elena Sordi
Coordinatore Pedagogico:
Cristina Cristini
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
GRAZIE A…
NIDO di POPPI
COOPERATIVA PROGETTO 5
Beatrice Biagioni
Elisabetta Fusco
Paola Marra
Martina Massai
Giulia Serrotti
Coordinatrice pedagogica:
Maria Grazia Cordovani
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
GRAZIE A…
NIDO S.S. CONCEZIONE
PARROCCHIA DI RASSINA
Lorella Matteucci
Lucia Scipioni
Coordinatrice pedagogica:
Lucia Scipioni
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
…per aver partecipato a questo progetto con i sorrisi,
gli sguardi, i giochi, i pensieri e le opinioni!
Un nido tutto mio. Crescere in Casentino. 14.03.15
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