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Il ruolo della luce
Il ruolo della luce nello sviluppo Giorno Notte Luce Buio seme plantula pianta adulta La luce rappresenta il fattore ambientale più importante nella vita delle piante. Le piante, infatti, sentono e rispondono a: • • • • La presenza/assenza di luce la lunghezza d’onda e l’intensità (fluence rate) L’orientamento la durata giorno/notte (ciclo circadiano) La luce, infatti: • regola molti aspetti dello sviluppo /differenziamento: – fotomorfogenesi v/s skotomorfogenesi – – – – – germinazione dei semi allungamento dell’ipocotile fioritura ritmo circadiano risposte trofiche (fototropismo) La risposta di “de-eziolamento” è stata molto studiata come modello per la comprensione dei meccanismi coinvolti nella percezione della luce, nella trasduzione del segnale, e nella regolazione trascrizionale, per la semplicità del sistema e dello screening genetico. skotomorfogenesi plantula cresciuta al buio fotomorfogenesi plantula creciuta alla luce Blu/UV RED/FAR RED La percezione della luce avviene attraverso 3 classi di fotorecettori, che agiscono in modo indipendente e cooperativo: • FOTOTROPINE (Phot 1 e 2 in Arabidopsis) • CRIPTOCROMI (Cry 1, 2, 3 in Arabidopsis) • FITOCROMI (PhyA,B,C,D,E ) • R UV-B (caratterizzati mediante spettroscopia) Light Parameters F Red Red Transduction Pathway Light-regulated Photomorphogenic display genes Photorecep. components phyA phyB HY5 CAB COP1 RBCS COP9 Blue Phot/Cry DET1 FUS UV-A Phot/Cry UV-B UV-B receptor Seed germination PHYA Seedling De-etiolation PAL Phototropism CHS Shade avoidance etc Floral Induction Trattamenti con intensità diverse di luce HIR > 1000 mol/m2 LFR 1-1000 mol/m2 (fotoreversibilità) VLFR 0.1 mol/m2 Funzioni membri della famiglia del Fitocromo durante lo sviluppo Fitocromo Fotorecezione Attività fisiologiche primarie phyA VLFRs HIRs Germinazione semi (UV,visibile,FR) deeziolamento plantule (FRc), induzione fioritura in LD phyB LFRs R-HIRs Germinazione semi (Rc) deeziolamento plantule (Rc) phyC R-HIRs deeziolamento plantule (Rc) phyD EOD-FR risposta di fuga dall’ombra (allungamento internodi, fioritura) phyE LFRs EOD-FR Germinazione semi risposta di fuga dall’ombra (allungamento internodi, fioritura) I Fitocromi I Fitocromi sono codificati da una famiglia multigenica: • in Arabidopsis 5 geni, PHYA-PHYE • I 5 fitocromi sono tutti espressi in modo ubiquitario • il fitocromo purificato è in forma di omodimero di 125kD • il fitocromo attivo è presente come omodimero • ogni polipeptide lega un cromoforo tetrapirrolico, fitocromobilina, con un legame tioetere, su una cisteina conservata • i 5 fitocromi legano lo stesso cromoforo • la regione C-ter media la dimerizzazione Struttura di una molecola di Fitocromo 1) Albero filogenetico dei cinque geni Phy AtPhyA AtPhyB AtPhyC AtPhyD AtPhyE 80% identità aacidica 2) Struttura proteica dei fitocromi N terminale C terminale F D1 F P1 P2 D2 HKRD = fluorocromo D1, D2 = dominio di dimerizzazione P1, P2 = dominio PAS (interazione proteina-proteina HKRD = dominio istidina-chinasico 1210 aa Omologie strutturali/funzionali tra Phy batterici e vegetali chromophore PSD HKD BATTERI chromophore PSD PRD PSD:photosensory domain con cromoforo HKD:dominio istidina chinasi PRD:dominio PAS-related HKRD:dominio istidina chinasi-related HKRD PIANTE La funzione dei fitocromi è basata sulla capacità di interconversione reversibile tra la forma Pr e quella Pfr: •La forma Pr, biologicamente inattiva, assorbe luce rossa (R) •La forma Pfr, biologicamente attiva, assorbe luce rosso lontano (FR) •La percezione del segnale luminoso è seguita da un cambio conformazionale •La percezione del segnale luminoso attiva poi vie di trasduzione del segnale I fitocromi si dividono in 2 classi: • tipo I, instabile alla luce (phyA) • tipo II, stabile alla luce (phyB-E) I fitocromi quindi fungono da sensori del rapporto R/FR nell’ambiente: •normalmente R/FR ~ 1.2 •le strutture fotosintetiche assorbono R, indi il rapporto diminuisce •Il rapporto R/FR è indicativo anche della “densità di popolazione” Attività del fitocromo •Attività chinasica luce-regolata: -Autofosforilazione (ser/thr chinasi) -Legame con PKS1 (PhytocromeKinaseSubstrate) nel citoplasma -Legame con diversi TF (PIF3, HY5, COP1) nel nucleo Ser-rich N-Ter Extension NTE Fosforilata in Pr e Pfr in vivo Fosforilata in Pfr in vivo Localizzazione del fitocromo •Citoplasmica: -“Phy sono molecole solubili, citoplasmatiche…” -Esperimenti di microiniezioni con a/antagonisti 2°messaggeri noti -Localizzazione immunocitochimica •Nucleare: -Analisi istologica di proteine chimeriche PhY-GFP, PhyGUS, biologicamente attive (complementazione di mutanti phy) -Legame di PhyB/PhyA con TF luce-regolati (PIF3) di Red light B B B B* B Pr B B Pfr B* 35S:PhyB::GFP * B 630X B* Activated 35S:PhyB::GFP PhyB-GFP localization in seeds WT phyB::GFP B* B*