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accoglienza 2 - istituto comprensivo roccagorga maenza

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accoglienza 2 - istituto comprensivo roccagorga maenza
 ACCOGLIENZA
CONTINUITA’
Per garantire il diritto
dell’alunno ad un percorso
formativo organico e
completo promuovendone lo
sviluppo in modo articolato e
multidimensionale, pur nei
cambiamenti evolutivi e nei
diversi cicli scolastici.
Per creare le condizioni affinché il
bambino si avvicini gradualmente e con
serenità all’ambiente della Scuola
dell’Infanzia e al mondo delle sue
relazioni. Per favorire un inizio graduale
e sereno degli alunni nella Scuola
Primaria e Secondaria attraverso la
proposta di attività prevalentemente
laboratoriali che si diversificheranno in
relazione alle classi e favoriranno il
nuovo ingresso degli alunni di prima, in
un ottica di interdisciplinarietà e
trasversalità.
L’accoglienza è il primo passo verso l’inclusione,
il processo attraverso il quale il contesto scuola,
attraverso i suoi diversi protagonisti, studenti, insegnanti,
famiglia, territorio, assume le caratteristiche di un ambiente
che risponde ai bisogni di tutti i bambini e in
particolare dei bambini con bisogni speciali.
L’inizio di ogni percorso scolastico, sia per i bambini che per gli
adulti, rappresenta sempre un’esperienza significativa, densa di
attese, di emozioni e, talora, di ansia.
Per questo motivo, il gruppo di lavoro relativo all’accoglienza
intende predisporre una serie di attività che favoriscano la
costruzione di un“clima” adatto per agevolare l’inserimento
degli allievi e per rimuovere quegli ostacoli che potrebbero
impedire loro di usufruire adeguatamente dei servizi educativi
offerti dal nostro Istituto.
Quest’anno il tema scelto per queste prime attività è relativo
all’inclusione scolastica, che si racchiude nello slogan: Tutti
dentro…per una scuola che include”. La didattica delle diverse
classi dei tre ordini dell’istituto si orienterà all’interno di questa
tematica.
PEDAGOGICHE
Continuità del
processo
formativo
incentrato sui
valori cognitivi
ed affettivi della
persona
SOCIALI
Continuità ed
interazione tra
scuola ed altre
agenzie
educative
come famiglia
ed Enti
territoriali
DIDATTICHE
Continuità
come
attuazione
organica di
obiettivi,
contenuti e
metodi dei
tre ordini di
scuola
Obiettivi
comuni
Predisporre un ambiente rassicurante ed accogliente.
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 Favorire la socializzazione intesa sia come interscambio personale sia
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
come disponibilità a collaborare.
Conoscere attraverso attività emotivamente coinvolgenti la scuola e le
sue risorse.
Individuare, anche attraverso la collaborazione con le famiglie,
interessi, esigenze e bisogni degli alunni.
Consentire l’inserimento nella nuova scuola attraverso la
familiarizzazione con i diversi spazi dell’edificio e l’incontro con gli
alunni e i docenti che vi operano.
Far conoscere le finalità, gli obiettivi educativi, i progetti previsti
dall’Istituto e le discipline attraverso la presentazione del POF ai
genitori degli alunni neo-iscritti.
Formare le sezioni e le classi in modo eterogeneo al loro interno e
omogeneo fra loro.
il sè e l’altro
Il corpo e il movimento
Immagini,
suoni e
colori
I discorsi e
le parole
La conoscenza del mondo
OBIETTIVI FORMATIVI PERSONALIZZATI
Bambini di anni due e mezzo, tre
 Conoscere l’ambiente scolastico
 Conoscere il nome dei compagni
 Conoscere le maestre
 Riuscire ad allontanarsi con serenità dai luoghi abituali
 Partecipare alle attività di gioco libero
 Partecipare ai giochi organizzati
 Muoversi nello spazio scuola
 Utilizzare forme di saluto
 Memorizzare il nome dei compagni
 Conoscere il nome dei vari oggetti
 Usare i materiali e gli oggetti
 Manipolare materiali diversi
bambini 2.5/3 anni
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OBIETTIVI
Favorire il sereno distacco dalla
famiglia
Avviare un proficuo inserimento
Realizzare un clima rassicurante
Favorire l’acquisizione
dell’autonomia fisica
Favorire rapporti positivi con gli
altri bambini
Favorire la partecipazione in
gruppo ad attività comuni
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ATTIVITA’
Giochi di conoscenza e di
socializzazione
Giochi motori
Ascolto di canzoni e filastrocche
Attività di pittura con colori a
dita, con pennelli, forme ecc
Attività di manipolazione e
impasto, di strappo, di collage
con materiali vari
Esplorazione dell’ambiente
scolastico
(bambini 4/5 anni)
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
OBIETTIVI
Accogliere i bambini dopo la pausa
delle vacanze estive
Aiutare i bambini a instaurare
relazioni comunicative con gli adulti
e i compagni
Sperimentare le proprie capacità di
essere utili e di accogliere i più
piccoli
Saper collaborare
Acquisire fiducia e sicurezza
nell’ambiente scolastico
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ATTIVITA’
Uscita in giardino e/o palestra per
corse, percorsi, uso di giostre e
scivoli
Giochi di movimento e girotondi
Canzoni mimate
Ascolto di favole e lettura di
immagini
Attività di conversazione su
argomenti liberi e/o proposti
Disegno libero
Attività di pittura con colori a dita,
con pennelli, forme ecc.
Attività di manipolazione e impasto,
di ritaglio, di collage con materiali
vari
Giochi liberi e guidati
STRATEGIE ORGANIZZATIVE
PRIMA SETTIMANA dal 10 al 13

Prima dell’inizio dell’anno scolastico (Lunedì 9
sett. Alle ore 10,30) si farà un’assemblea con i
genitori dei nuovi iscritti, ai quali verrà dato
un questionario da compilare per avere una
prima conoscenza della storia personale del
bambino e per dare informazioni sulle
modalità di accoglienza.
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I GRUPPO dalle ore 9.00 alle ore 10.00
II GRUPPO dalle ore 10.30 alle ore 11.30
SECONDA SETTIMANA dal 16 al 20
I GRUPPO dalle ore 9.00 alle ore 10.00
II GRUPPO dalle ore 10.30 alle ore 11.30
TERZA SETTIMANA DAL 23 AL 27

All’inizio della scuola i bambini anticipatari e
i bambini di tre anni verranno accolti secondo
un piano di inserimento graduale che è alla
base
dell’organizzazione delle prime tre
settimane.
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I GRUPPO e II GRUPPO entreranno dalle ore
9.00 alle ore 10.00 e alla terza settimana di
giorno in giorno aumenteranno la permanenza
di mezzora.

I bambini saranno divisi in gruppi: il primo
gruppo entrerà dalle ore 9.00 alle ore 10.00, il
secondo gruppo entrerà dalle ore 10.30 alle ore
11.30.

Con l’avvio della refezione i bambini
anticipatari usciranno alle ore 12:00 fino al
compimento dei tre anni.
I bambuini di tre anni potranno seguire un
orario flessibile uscendo alle ore 13.00, dopo il
pranzo, fino a Dicembre.

OBIETTIVI FORMATIVI
• Realizzare un clima scolastico effettivamente positivo, accogliente,
stimolante,affinché tutti si sentano parte di un gruppo che vive quotidianamente
esperienze comuni..
• Condividere l’emozione di conoscersi e lavorare insieme.
• Agevolare scambi comunicativi con compagni e docenti.
• Valorizzare l’esperienza e la conoscenza degli alunni.
• Comprendere e condividere l’amicizia come valore aggiunto.
• Favorire la scoperta e l’esplorazione dell’ambiente scolastico.
• Adottare strategie finalizzate ad avviare in modo positivo il nuovo anno scolastico.
ITINERARIO METODOLOGICO DIDATTICO
• Giochi di presentazione reciproca, giochi utili alla comunicazione e allo star bene insieme.
• Percorsi, filastrocche, cartelloni affinché il primo incontro tra alunni, genitori e insegnanti
sia vissuto in modo positivo.
• Prima uscita all’interno dell’edificio scolastico e dell’ambiente circostante.
• Momento comunitario in palestra per conoscere i nuovi bambini di classe prima e quelli
inseriti nelle varie classi.
• Attività di tutoring esercitato da allievi più grandi nei confronti di quelli più piccoli o da
allievi più dotati verso compagni con qualche difficoltà.
• Attività utili a conoscere il nuovo contesto, l’organizzazione, le regole.
• Valorizzazione dello spazio aula come luogo di incontro, elaborazione e socializzazione
delle esperienze.
Organizzazione delle attività di accoglienza
La prima settimana di scuola sarà dedicata allo svolgimento di piacevoli attività
di socializzazione. Gli insegnanti provvederanno a predisporre un ambiente
gradevole dal punto di vista estetico, colorato ed allegro, in modo che tutti
si sentano motivati ad iniziare le attività scolastiche. Le attività dei primi giorni
di scuola avranno carattere ludico: il gioco non sarà fine a se stesso,
ma mirato al raggiungimento di abilità, conoscenze e competenze specifiche
ed utilizzato per motivare gli alunni. Le attività proposte, inoltre, saranno
caratterizzate da opportune gradualità nel rispetto della maturazione psicologica
e dello sviluppo cognitivo di ogni bambino.
Il primo giorno di scuola, le due insegnanti della scuola dell’infanzia
accoglieranno i bambini nella “vecchia” scuola e insieme ai genitori
accompagneranno gli alunni nella classe prima della primaria, dove ci sarà il
cambio della “divisa”. I bambini di quinta li aiuteranno ad indossare il nuovo
grembiulino. Successivamente si intratterranno con loro per permettere il
superamento del primo impatto con il nuovo ambiente, le nuove insegnanti e i
nuovi compagni.
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OBIETTIVI FORMATIVI
Partecipare a scambi comunicativi con
compagni e docenti attraverso la
conversazione e la discussione.
Sviluppare la socializzazione e l’integrazione.
Favorire la conoscenza e la comprensione del
nuovo contesto scolastico.
Promuovere un inserimento sereno e proficuo
per acquisire la consapevolezza dei propri
diritti e doveri.
Fornire gli strumenti per tracciare un concreto
e consapevole percorso scolastico.
PRIMO GIORNO A SCUOLA
(9/9/2013)
Gli alunni delle classi 2A - 2B - 3A - 3B si recheranno alle ore 8,15,
dopo il suono della campanella, nelle rispettive aule,
dove il docente della prima ora effettuerà l’appello.
Ore 8,15 – 9,15: primo incontro nell’aula magna
Gli alunni delle classi prime (1A - 1B) della scuola media “Anna Frank” di
Roccagorga si recheranno alle ore 8,15, insieme ai propri genitori e alle maestre
della scuola primaria dell’anno precedente, nell’aula magna, accompagnati dai
coordinatori di classe. Per la scuola media “Leone XIII” di Maenza, il luogo di
raccordo degli studenti e dei docenti sarà alle ore 8,00 presso la sala mensa.
Dopo l’appello da parte d i ciascun coordinatore,un ragazzo
di terza media leggerà la lettera di benvenuto del Dirigente, prof.ssa Gina
Antonetti, come augurio per l’avvio di un buon anno scolastico. In questa fase
verrà data lettura del Regolamento Scolastico e consegnato il Patto di
Corresponsabilità. Successivamente gli alunni rientreranno in classe e
procederanno alla presentazione di sé ai nuovi docenti e alla conoscenza delle
discipline scolastiche.
LA FESTA DELLE MATRICOLE
LE ATTIVITA’ DIDATTICHE DEI PRIMI
GIORNI COINVOLGERANNO TUTTE
LE CLASSI NELLA PRODUZIONE DI
DONI DIDATTICI DA CONSEGNARE
ALLE MATRICOLE DI QUESTO ANNO
IL GIORNO CONCLUSIVO
DELL’ACCOGLIENZA
MANIFESTAZIONE DELL’ACCOGLIENZA
CERIMONIA DI APERTURA DELL’ANNO SCOLASTICO 2013/14
DELL’I.C. ROCCAGORGA MAENZA
ULTIMA SETTIMANA DI SETTEMBRE
ORE 8,30, ROCCAGORGA, PIAZZA 6 GENNAIO - ORE 10,00, MAENZA, PIAZZA FERDINANDO LEPRE
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