Alessandro Cattelan leone biancorosso

NOVA MILANESE
La Polisportiva ha il suo «X-Factor»
Alessandro Cattelan leone biancorosso
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Alessandro Cattelan è un nuovo leone biancorosso. Il noto presentatore di Tortona gioca nella
Polisportiva di Nova, la società novese attualmente in vetta alla classifica nel girone Q del
campionato di calcio di Seconda categoria. Fuoriclasse davanti a telecamere e microfoni, sa il fatto
suo anche con un pallone tra i piedi. «Da piccolo ho provato un po' tutti gli sport, dal nuoto al jujitsu, fino ad arrivare al calcio. Ho iniziato a 16 anni, molto tardi - racconta il neo biancorosso
Cattelan - Nella squadra della mia città , il Derthona, con la quale ho indossato le maglie di Allievi
e Juniores Nazionali fino al campionato Interregionale (l'attuale Serie D, ndr ) con la Prima squadra.
Poi, ho iniziato a girare: sono andato a Sarezzano in Promozione, al Cassano e alla Boschese in
Prima categoria; l'ultima esperienza è stata nel 2009, quando ho vinto il campionato di Seconda con
il Sale. Quando sono stato preso a "Quelli che il calcio", però, ho dovuto interrompere la mia
carriera, perché la domenica ero sempre impegnato». Fino a quest'anno, quando Alessandro ha
deciso di ricominciare da Nova Milanese. «Ho scelto di venire qui perché conoscevo Massimo
(Tripodi, giocatore biancorosso,
ndr), la sua compagna Laura, infatti, lavorava con me a "Radio 105". Sono arrivato in estate, ho
fatto la preparazione con la squadra, ma per via del contratto con "X-Factor" non potevo giocare,
onde evitare qualsiasi tipo di infortunio». L'ex V-Jay di Mtv, poi, entra più nello specifico, parlando
della sua esperienza in biancorosso: «Mi trovo benissimo, i miei compagni sono forti e credo che tra
tutte le squadre di Seconda categoria con le quali ho giocato, questa è nettamente la più forte. E'
tutta brava gente, in campo siamo tutti sullo stesso livello ed è come tornare bambini». I ragazzi
allenati da Sala sono primi in classifica, e mai come quest'anno il ritorno in Prima categoria sembra
così a portata di mano: «L'obbiettivo è vincere il campionato, possiamo e dobbiamo farcela - taglia
corto Cattelan - Tutti, però, sono molto scaramantici e non vogliono sentirmi dire queste cose. Se
dovessimo perdere, il premio finale lo vorranno sicuramente da me».«Calcisticamente mi ha
sorpreso molto - ammette
Massimo Tripodi, l'attaccante biancorosso con un passato anche tra i "pro" in C1 con la maglia del
Saronno, in compagnia dell'interista
Tommaso Rocchi - E come persona è molto semplice, uno di noi». A fargli eco i due allenatori
novesi,
Daniele Sala e
Giuseppe Missineo: «Si è integrato molto bene con il gruppo, è un ragazzo molto simpatico e con i
piedi per terra. Calcisticamente è un bel difensore roccioso, tiene molto bene la posizione e gioca
tanto sull'anticipo. Ci darà sicuramente una grossa mano». Loro, della possibilità di vincere il
campionato invece, non ne vogliono ancora sentire parlare.