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Diapositiva 1 - archivio dell`area Istruzione
Every child a graduate MODELLO SCAMPIA PER L’INCLUSIONE SOCIALE L’angelo portatore di luce di Anna,Rosaria e Giuseppe Corcione – Chiesa di S.Paolo Maggiore- Piazza S.Gaetano- Centro storico di Napoli SINTOMI D scuola infanzia Frequenze saltuarie + I S scuola primaria Frequenze saltuarie ++ P Second.primo grado E Frequenze saltuarie . Ripetenze e drop out a conclusione del terzo anno R S Biennio superiori 9° e 10° anno obbligo Ripetenze-Abbandono I SEGNO CLINICO: Abbandoni precoci T E Target 18-24 anni Da “Lettera ad una professoressa” Don Milani Se si perdono loro (i ragazzi più difficili) la scuola non è più scuola. É un ospedale che cura i sani e respinge i malati. Non c’è nulla che sia più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali. Conclusioni del Consiglio del 12 maggio 2009 su un quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione («ET 2020») ET 2020 SETTORI PRIORITARI PER LA COOPERAZIONE EUROPEA NEL SETTORE DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE DURANTE IL PERIODO 2009-2011 Obiettivo strategico 3 promuovere l'equità, la coesione sociale e la cittadinanza attiva Proseguire i lavori in merito a: — abbandono prematuro di istruzione e formazione: rafforzare la prevenzione, stabilire una più stretta cooperazione tra i settori generali e professionali dell'istruzione ed eliminare gli ostacoli al ritorno all'istruzione e alla formazione dopo l'abbandono. LIVELLI DI RIFERIMENTO DEL RENDIMENTO MEDIO EUROPEO («Criteri di riferimento europei») Abbandono prematuro di istruzione e formazione Entro il 2020, la percentuale di giovani che abbandonano prematuramente l'istruzione e la formazione dovrebbe essere inferiore al 10 %. Gli obiettivi nazionali in tema di abbandoni scolastici sono del 17.9% al 2013, del 17.3% al 2015 e del 15-16% al 2020. I valori al 2013 e al 2015 sono basati sulle politiche correnti che mirano ad assicurare un’istruzione adeguata a tutti i giovani compresi tra i 14 e i 18 anni, ad esempio attraverso la riforma della scuola secondaria Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento Politiche Europee Programma Nazionale di Riforma Bozza – novembre 2010 Sviluppare la cooperazione in merito a: insegnamento preprimario: favorire un accesso equo generalizzato e rafforzare la qualità degli insegnamenti e del sostegno agli insegnanti; LIVELLI DI RIFERIMENTO DEL RENDIMENTO MEDIO EUROPEO (Criteri di riferimento europei) Istruzione della prima infanzia Per aumentare la partecipazione all'istruzione della prima infanzia quale punto di partenza per il futuro successo scolastico, in particolare nel caso di chi proviene da un ambiente svantaggiato: — Entro il 2020, almeno il 95 % dei bambini di età compresa tra i 4 anni e l'età dell’istruzione primaria obbligatoria dovrebbe partecipare all'istruzione della prima infanzia Tasso di rendimento Bambini di basso livello socioeconomico Bambini di livello socioeconomico elevato Istruzione degli adulti Istruzione terziaria Istruzione primaria e seconda-ria Istruzione preelmentare Età L’istruzione preelementare presenta il rendimento più elevato in termini di risultati e di adattamento sociale dei bambini. Gli Stati membri dovrebbero aumentare i propri investimenti nell’istruzione preelementare, quale mezzo efficace per creare le basi di ulteriore apprendimento, prevenendo l’abbandono scolastico, rendendo più equi i risultati ed elaborando i livelli complessivi di capacità. Educazione e cura della prima infanzia in Europa: ridurre le disuguaglianze sociali e culturali Questo documento è pubblicato dall'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA) nel gennaio 2009. http://www.indire.it/eurydice/content/index.php?action=read_cnt&id_cnt=6785 Nella premessa, Ján Figel afferma: «Spesso si parte dal principio secondo il quale gli obiettivi di efficacia e di equità, in ambito educativo, si oppongono; gli uni si realizzano a scapito degli altri. Ma, come indica la comunicazione della Commissione del 2006 intitolata Efficienza e equità nei sistemi europei di istruzione e formazione “i dati tuttavia dimostrano che, in una prospettiva più ampia, equità e efficienza in effetti si rafforzano a vicenda”.» . Ján Figel - Commissario responsabile dell'educazione, della formazione, della cultura e della gioventù Perché investire sulle scuole dell’infanzia e del primo ciclo? Perché «è più efficace e più equo investire nell'istruzione molto presto. Infatti, correggere degli insuccessi in un momento successivo non è solamente non equo, ma anche e soprattutto inefficace .» Molti dati infatti indicano che se si considera il rendimento degli investimenti in capitale umano questo risulta massimo nella scuola dell’infanzia nei territori a forte rischio di esclusione sociale. In questo modo vengono favoriti sia l’apprendimento successivo che l’inclusione sociale Stare a scuola a Scampia Rilevazione sulle frequenze nelle scuole del primo ciclo Scuole partecipanti alla rilevazione 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 10°CD Ilaria Alpi- DS :Maria Rosaria Rinaldi 5°CD Eugenio Montale - DS:Vincenzo Montesano 58° CD JF Kennedy DS: Teresa Petrucci 87°CD Don Guanella DS: Silvana Quadrino IC Virgilio IV- DS:Paolo Battimiello SMS C.Levi - DS:Rosalba Rotondo SMS S.Pertini- DS: Filomena Sciubba SMS Virgilio 1 - DS:Serafino de Fazio Elaborazione dati : Paolo Battimiello: Dirigente scolastico dell’IC Virgilio IV Paola Cortellessa: Docente vicario dell’IC Virgilio IV Lucia Veneruso: Uff.III dell’USR per la Campania,referente Nucleo Europa dell’Istruzione Massimo Maciocia: Componente del Nucleo Europa dell’Istruzione IL CAMPIONE OGGETTO DELLA RILEVAZIONE RISULTATI DELLE FREQUENZE A SCUOLA SU DATI AGGREGATI COMPLESSIVI NUMEROSITA' ALLIEVI CENSITI OGGETTO DELLA RILEVAZIONE NUMEROSITA' ALLIEVI OGGETTO RILEVAZIONE Infanzia (cinquenni) M F TOT 2009-2010 198 171 369 Primaria M F TOT 2007-2008 1452 1280 2732 2008-2009 1425 1237 2662 2009-2010 1455 1251 2706 Totali 4332 3768 8100 Secondaria primo gradoM F TOT 2007-2008 987 867 1854 2008-2009 989 873 1862 2009-2010 911 858 1769 Totali 2887 2598 5485 M F TOT Totali generali 7417 6537 13954 Assenze in giorni/anno riportate ad ore/anno. In rosso valore 247,5 ore pari al 25% max di ore di assenze (totale anno :990 ore) 600 540 550 500 450 450 400 ore/anno 360 350 300 300 250 200 150 180 150 100 50 0 Assenze in h/a( 30 g/a) Assenze in h/a (60 g/a) Assenze in h/a (90g/a) settimana di 5 giorni 180 360 540 settimana di 6 giorni 150 300 450 Assenze Assenze in % su tot ore/anno. In rosso valore del 25% max di ore di assenze 60% 55% 55% 50% 45% 45% 40% 36% 35% % 30% 30% 25% 20% 15% 18% 15% 10% 5% 0% Assenze 30 g/a in % su tot ore /anno Assenze 60 g/a in % su tot ore /anno Assenze 90 g/a in % su tot ore /anno settimana 5 giorni 18% 36% 55% settimana 6 giorni 15% 30% 45% assenze SCUOLA DELL’INFANZIA RILEVAZIONE ALUNNI CINQUENNI ISCRITTI A.S.2009/2010 SCUOLA INFANZIA ( CINQUENNI - A.S. 2009_2010) CONFRONTO TRA FREQUENZE REGOLARI ( ASSENZE < di 30 gg/a) , ASSENZE DA 31 A 60 gg/a E ASSENZE OLTRE 61 GG/a VALORI % SU TOTALE 50% 47% (VA:175) 45% 40% 35% 30% (VA:109) Valori % 30% 23%(VA:85) 25% 20% 15% 10% 5% 0% % Assenze <30 gg/ (Freq.reg) 47% Assenze da 31 a 60 gg/a Assenze > 61 gg/a (Freq.irregolare) 30% 23% Frequenze SCUOLA PRIMARIA PRIMARIA : QUADRO DI SINTESI ASSENZE DISTINTE TRA < di 30 GG/a ,TRA 31 e 60 GG/a e > di 61 GG/a - VALORI ASSOLUTI 3000 2732 2662 2706 2500 2000 1555 1500 1312 1226 1005 1000 988 860 437 500 336 243 0 Iscritti Assenze < 30 gg/a(Freq regolare ) Assenze tra 31 e 60 gg/a Assenze > 61 gg/a (Freq. Irregolare) 2007-2008 2732 1555 860 243 2008-2009 2662 1312 1005 336 2009-2010 2706 1226 988 437 PRIMARIA: QUADRO DI SINTESI ASSENZE DISTINTE TRA < di 30 GG/a , TRA 31 e 60 GG/a e > di 61 GG/a -VALORI % 60% 57% 50% 49% 45% VALORI % 40% 38% 37% 31% 30% 20% 16% 13% 9% 10% 0% Assenze < 30 gg/a (Freq regolare ) Assenze tra 31 e 60 gg/a Assenze > 61 gg/a ( Freq. Irregolare) 2007-2008 57% 31% 9% 2008-2009 49% 38% 13% 2009-2010 45% 37% 16% TIPO FREQUENZE Scuola primaria:confronti tra alunni con assenze < 30 gg/a , alunni con assenze tra 31 e 60gg/a ed assenze >di 61 gg/a CL1^ 2007/2008-CL2^ 2008/2009-CL3^2009-2010-Valori % 60% 56% 50% 46% 44% Valori % 40% 38% 29% 30% 29% 21% 20% 12% 10% 10% 0% Assenze < 30 gg/a (Freq regolare ) Assenze tra 31 e 60 gg/a Assenze > 61 gg/a ( Freq. Irregolare) CL.1^2007-2008 56% 29% 10% CL 2^ 2008-2009 46% 38% 12% CL 3^2009-2010 44% 29% 21% Tipologia assenze SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO QUADRO DI SINTESI ASSENZE DISTINTE TRA REGOLARI ( < di 30 GG/a) , tra 31 e 60 GG/a E IRREGOLARI ( > di 61 GG/a)-VALORI ASSOLUTI 2000 1854 1862 1769 1800 1600 1400 1200 1000 870 789 800 829 568 600 468 497 524 512 428 400 200 0 Iscritti Assenze < 30 gg/a (Freq regolare ) Assenze tra 31 e 60 gg/a Assenze > 61 gg/a ( Freq. Irregolare) 2007-2008 1854 568 789 497 2008-2009 1862 468 870 524 2009-2010 1769 428 829 512 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO QUADRO DI SINTESI ASSENZE DISTINTE TRA REGOLARI ( < di 30 GG/a) , tra 31 e 60 GG/a E IRREGOLARI ( > di 61 GG/a). VALORI % 50% 47% 45% 47% 43% 40% 35% 31% 30% 28% 29% 27% 25% 25% 24% 20% 15% 10% 5% 0% Assenze < 30 gg/a (Freq regolare ) Assenze tra 31 e 60 gg/a Assenze > 61 gg/a ( Freq. Irregolare) 2007-2008 31% 43% 27% 2008-2009 25% 47% 28% 2009-2010 24% 47% 29% Confronti frequenze tra scuola primaria e scuola secondaria di primo grado triennio 2007-2010-valori assoluti 1800 1600 1400 1555 1312 1226 valori assoluti 1200 1005 988 1000 870 860 789 800 568 600 437 400 468 829 497 524 512 428 336 243 200 0 Assenze < 30 gg/a Assenze tra 31 e 60 gg/a Assenze > 61 gg/a Assenze < 30 gg/a SCUOLA PRIMARIA Assenze tra 31 e 60 gg/a Assenze > 61 gg/a SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 2007-2008 1555 860 243 568 789 497 2008-2009 1312 1005 336 468 870 524 2009-2010 1226 988 437 428 829 512 Tipologia frequenza Confronti frequenze tra scuola primaria e scuola secondaria di primo grado triennio 2007-2010-valori % 60% 57% 50% 49% 47% 47% 45% 43% valori % 40% 38% 37% 31% 31% 30% 25% 27% 28% 29% 24% 20% 16% 13% 9% 10% 0% Assenze < 30 gg/a Assenze tra 31 e 60 gg/a Assenze > 61 gg/a Assenze < 30 gg/a SCUOLA PRIMARIA Assenze tra 31 e 60 gg/a Assenze > 61 gg/a SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 2007-2008 57% 31% 9% 31% 43% 27% 2008-2009 49% 38% 13% 25% 47% 28% 2009-2010 45% 37% 16% 24% 47% 29% Tipologia frequenza DISTRIBUZIONE FINANZIAMENTI PON ( FSE E FESR) ANNI 2007-2008-2009 2007 2008 2009 TOTALI FSE FESR € 602.139,23 € 102.944,70 € 578.316,21 € 271.097,59 € 575.314,33 0 € 1.755.769,77 € 374.042,29 FSE+FESR € 705.083,93 € 849.413,80 € 575.314,33 € 2.129.812,06 REQUENZE REGOLARI SCUOLE DEL PRIMO CICLO ( ASSENZE < 30gg/a) CONFRONTATE CON IL TOTALE DEI FINANZIAMENTI PON (FSE+FESR) NEGLI STESSI ANNI OGGETTO DELLA RILEVAZIONE 60% 57% 49% 50% 45% VALORI % 40% 31% 30% 25% 24% 20% 10% 0% 2007( fse+fesr=705.083,93) 2008 ( fse+fesr=849.413,8) 2009 ( fse+fesr= 575.314,33) Freq regolare _Primaria 57% 49% 45% Freq regolare _sec primo grado 31% 25% 24% Confronto frequenze tra classe quinta ( scuola primaria) con classi prima e seconda (scuola secondaria di primo grado)-Dati aggregati 70% 60% 60% 50% 45% valori assoluti 43% 40% 35% 30% 31% 29% 25% 23% 20% 9% 10% 0% Assenze < 30 gg/a Assenze tra 31 e 60 gg/a Assenze > 61 gg/a PRIM CL.5^2007-2008 60% 31% 9% SM CL 1^ 2008-2009 29% 45% 25% SM CL 2^2009-2010 23% 43% 35% Tipologia frequenze IC VIRGILIO IV: Confronto frequenze tra classe quinta ( scuola primaria) con classi prima e seconda scuola (secondaria di primo grado) 50% 45% 44% 44% 44% 40% 35% Valori assoluti 35% 34% 32% 31% 30% 24% 25% 20% 15% 12% 10% 5% 0% Assenze < 30 gg/a Assenze tra 31 e 60 gg/a Assenze > 61 gg/a PRIM CL.5^2007-2008 44% 44% 12% SM CL 1^ 2008-2009 32% 44% 24% SM CL 2^2009-2010 35% 34% 31% Tipologia frequenze SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RILEVAZIONE ESITI ALUNNI TRIENNIO 2007-2010 Rilevazione esiti:confronti tra alunni con assenze >di 90gg/a e alunni non ammessi alla classe successiva per mancata validità dell'anno scolastico nel triennio 2007-2010. Dati aggregati 250 237 233 206 valori assoluti 200 150 128 103 123 109 103 110 100 50 0 2007/2008 2008/2009 2009/2010 Freq irregolare (assenze >di 90 gg) 206 237 233 Alunni non ammessi alla classe successiva per mancata validita' dell'anno scolastico 103 128 110 Differenza Freq.irregolare e non ammessi 103 109 123 Rilevazione esiti:confronti tra alunni con assenze >di 90gg/a e alunni non ammessi alla classe successiva per mancata validità dell'anno scolastico.Anno scolastico 2007-2008. Dati aggregati 250 206 200 150 103 103 100 72 71 63 50 36 35 0 37 35 33 30 Classi prime 2007/2008 Classi seconde 2007/2008 Classi terze 2007/2008 TOTALI NA mancata validità a.s. 35 35 33 103 Freq irregolare (>di 90 gg) 71 72 63 206 Differenza Freq.irregolare e non ammessi 36 37 30 103 Rilevazione esiti:confronti tra alunni con assenze >di 90gg/a e alunni non ammessi alla classe successiva per mancata validità dell'anno scolastico . A.S 2008-2009. Dati aggregati 250 237 200 150 128 109 100 88 79 70 50 47 41 45 34 0 36 34 Classi prime 2008/2009 Classi seconde 2008/2009 Classi terze 2008/2009 TOTALI NA mancata validità a.s. 47 45 36 128 Freq irregolare (>di 90 gg) 88 79 70 237 Differenza Freq.irregolare e non ammessi 41 34 34 109 Rilevazione esiti:confronti tra alunni con assenze >di 90gg/a e alunni non ammessi alla classe successiva per mancata validità dell'anno scolastico . A.S 2009-2010. Dati aggregati 250 233 200 150 123 110 99 100 77 57 52 50 47 43 42 34 15 0 Classi prime 2009_2010 Classi seconde 2009_2010 Classi terze 2009_2010 TOTALI NA mancata validità a.s. 43 52 15 110 Freq irregolare (>di 90 gg) 77 99 57 233 Differenza Freq.irregolare e non ammessi 34 47 42 123 Sintesi completa motivazionali GRIGLIA INFANZIA Non è un motivo condiviso 0 E' un motivo poco diffuso 1 E' un motivo sempre più frequente 2 E' il motivo principale 3 GRIGLIA PRIMO CICLO Non è un motivo condiviso 0 E' un motivo poco diffuso 1 E' il motivo principale 2 VALORI MODALI I_III iV-V Primo grado MOTIVAZIONI infanzia I_III IV-V Primo grado MALATTIA 3 2 2 SCARSA VOGLIA DI ACCOMPAGNARE IL BAMBINO A SCUOLA 2 2 1 POCO RILIEVO ALL'IMPORTANZA DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA 3 POCO RILIEVO ALL'IMPORTANZA DELLA SCUOLA PRIMARIA 0 0 USO DELLA SCUOLA COME BABY PARKING 3 SITUAZIONE FAMILIARE COMPLICATA - COLLOQUI 2 2 1 1 SITUAZIONE ECONOMICA - INADEGUATEZZA DEL CORREDO SCOLASTICO 0 0 1 0 SITUAZIONE DI DEGRADO SOCIALE 3 2 2 1 SITUAZIONE DI DEGRADO CULTURALE 2 2 2 2 0 1 0 1 UTILIZZO DEI MINORI PER RISOLUZIONE DI PROBLEMATICHE FAMILIARI UTILIZZO DEI MINORI PER COINVOLGIMENTO IN ATTIVITA' LAVORATIVE RELAZIONE TRA GIORNO DI MENSA/FREQUENZA SCARSO MOTIVAZIONE ALLO STUDIO PER DISAGIO NELL'APPRENDIMENTO 2 2 2 1 CONSOLIDAMENTO DI UN ATTEGGIAMENTO DI NON CONTINUITA' ACQUISITO NEGLI ANNI PRECEDENTI ALLA SCUOLA PRIMARIA 1 INSOFFERENZA ALLE REGOLE DELL'AMBIENTE SCOLASTICO 1 TAVOLO DI LAVORO PORTATORI DI INTERESSE 25 novembre 2010 Assessorato all’Educazione-Comune di Napoli Ufficio Dispersione Scolastica-Dirigente Servizio Programmazione educativa Comune di Napoli Assessorato Affari Generali e Scuola-Provincia di Napoli Ufficio Minori Polizia Municipale VII Municipalità-Presidente e Assessore all’educazione Dirigenti scolastici VII e VIII Municipalità GESTIONE DEL PIANO DI LAVORO Dal Tavolo di lavoro del 25 novembre è emersa la piena disponibilità dei portatori di interesse, in particolare dell’Ufficio Dispersione scolastica del Comune di Napoli, di partecipare agli incontri con le scuole per la diffusione del modello di ricerca Disseminazione e utilizzo del modello 1. Scuole del 1° ciclo della VII e VIII Municipalità 2. Scuole del 1° ciclo di altri contesti territoriali che presentano o meno situazioni di svantaggio sociale 3. Scuole del 2° ciclo della VII e VIII Municipalità You may say I'm a dreamer But I'm not the only one I hope someday you'll join us And the world will be as one http://www.youtube.com/watch?v=JNl91QXws7o