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La conoscenza finanziaria
L’importanza della Pianificazione
Finanziaria
Annamaria Lusardi
Dartmouth College, NBER, & CeRP
Riccione, 19 gennaio 2009
I grandi cambiamenti in corso
Cambiamenti demografici
Calo della natalità
Invecchiamento della
popolazione
I grandi cambiamenti in corso
Cambiamenti nel mercato del
lavoro
 Vari datori di lavoro
durante la carriera
 Contratti flessibili e parttime
I grandi cambiamenti in corso
Cambiamenti nei mercati finanziari
 Globalizzazione dei mercati
 Complessità dei prodotti finanziari
L’aumento della responsibilità individuale
Trasferimento del rischio dallo stato e dal datore di
lavoro alle famiglie
 Le famiglie devono provvedere alla propria sicurezza
finanziaria
 Le famiglie devono decidere l’ammontare e
l’allocazione della ricchezza pensionistica
Le famiglie devono prendere decisioni in presenza di
mercati finanziari
 complessi
 in crisi
La sicurezza economica delle famiglie
La pianificazione finanziaria
è diventata molto più
importante rispetto al
passato
 Spetta alle famiglie
calcolare quanto
risparmiare per la
pensione
 Le conseguenze di una
cattiva pianificazione o di
investimenti errati
possono essere
devastanti
La pianificazione finanziaria
Le pianificazione ha risultati tangibili
L’analisi dei dati degli Stati Uniti
dimostra che chi pianifica per la
pensione:
 Riesce
ad accumulare
maggiore ricchezza
 E’
più soddisfatto del
proprio pensionamento
Piani per la pensione: Dati USA
Provare a pianificare
“Ha mai provato a calcolare quanto deve
risparmiare per andare in persone?”
Sviluppare un piano
“Ha sviluppato un piano di risparmio?”
Seguire il suo piano
“Quante volte è riuscito a seguire il suo
piano? Direbbe:”
i) sempre; ii) spesso; iii) raramente; iv) mai?
Risultati empirici:
Provare
Ha mai provato?
Si (31.1%)
No (67.8%)
Sviluppare un piano
Ha sviluppato un piano?
Si (58.4%)
No (32.0%)
Piu’ o meno (9%)
Seguire il piano
E’ riuscito a seguire il suo piano?
Sempre (37.7%)
Spesso (50%)
Rar. 8%
Mai
2.6%
Risultati empirici
Domanda
Risposte
Ha mai provato a calcolare?
31.3%
Ha sviluppato un piano?
21.1%
E’ riuscito a seguire il suo piano?
18.5%
Chi pianifica risparmia di più
Ricchezza delle famiglie
$350,000
$300,000
$250,000
$200,000
$150,000
$100,000
$50,000
$0
Chi pianifica
$308,000
Chi non pianifica
$122,000
La pianificazione paga
Chi ha pianificato risulta essere più
soddisfatto durante la pensione
Quanto aveva pianificato la
sua pensione?
Come è il suo
pensionamento?
Molto
Un
po’
Poco
Per
nulla
Molto
soddisfacente
68%
50%
35%
22%
Moderat. soddisf.
28%
41%
46%
35%
Per niente
soddisfacente
4%
9%
19%
43%
Perchè le famiglie non pianificano?
Nonostante ci siano grandi vantaggi a
pianificare, pochi lo fanno
Alcuni motivi:
 Bassa alfabetizzazione finanziaria
 Complessità delle decisioni finanziarie in una
epoca con troppa informazione
L’alfabetizzazione finanziaria
 Olivia Mitchell (Wharton School) ed io
abbiamo redatto le domande di una indagine
avente lo scopo di misurare la conoscenza
finanziaria delle famiglie
 Queste domande sono adesso presenti in
molti altri paesi, quali l’Italia, l’Olanda, la
Germania, la Russia, ed il Messico.
 Queste domande sono state incluse in una
nuova indagine fatta dal Ministero del Tesoro
Americano
La conoscenza finanziaria (I)
Capacità di fare calcoli
“Supponete di avere $100 in un conto bancario
e che il tasso di interesse sia il 2% l’anno.
Dopo 5 anni, quanto avrete accumulato sul
vostro conto?
i) Più di $102;
ii) Esattamente $102;
iii) Meno di $102;
iv) Non so rispondere (DK);
v) Non voglio rispondere (rifiuto)
La conoscenza finanziaria (II)
L’ inflazione
“Supponiamo che il tasso di interesse sul
vostro conto bancario sia l’1% l’anno e che
l’inflazione sia il 2% l’anno. Dopo 1 anno, con i
soldi che avete in banca sarete in grado di
comperare:
i) Più di quanto siate in grado di comperare
oggi
ii) Esattamente lo stesso
iii) Meno di quando siate in grado di comperare
oggi
iv) Non so
v) Non voglio rispondere
La conoscenza finanziaria (III)
Diversificazione del rischio
Vero o falso? Comperare le azione di una
singola società è un investmento più sicuro
rispetto all’acquisto di un fondo comune
azionario.
i) Vero
ii) Falso
iii) Non so
iv) Non voglio rispondere.
La conoscenza finanziaria negli Stati Uniti (età: 50+)
Domande
Interesse
Inflazione
Rischio
Risposte
Incorretto Non so
Corretto
67.1%
22.2%
75.2%
13.4%
52.3%
15.86%
9.4%
9.9%
33.7%
Rifiuto
1.3%
1.5%
0.9%
NB: Solo un terzo del campione (34%) sa
rispondere correttamente a tutte e tre le domande;
Solo poco più della metà (56%) sa rispondere
correttamente alle prime due domande.
Gli individui sanno di non sapere?
Usando una scala da 1 a 7, dove 1 significa molto basso e 7 molto
alto, come giudichereste la vostra conoscenza finanziaria?
35%
30%
25%
20%
15%
10%
5%
0%
1 (basso)
2
3
4
5
6
7 (alto)
Non so
Rifiuto
Chi consulta gli esperti?
(dati olandesi)
Livello di conoscenza finanziaria
1 (basso)
2
3
4 (alto)
Famiglie, parenti ed amici
40.7
37.4
19.9
17.9
Informazioni dai quotidiani
1.1
6.0
10.6
13.7
Giornali finanziari, libri
2.1
7.6
9.7
17.0
Riviste/inform. delle banche
6.6
6.7
11.3
6.2
Pubblicità in TV
4.0
3.6
5.0
1.4
Consulente finanziario
19.4
23.6
27.5
24.1
Programma al computer
0.2
0.3
1.1
0.5
Informazioni su internet
6.3
6.6
7.6
12.4
Altro
19.7
8.2
7.3
6.9
La conoscenza finanziaria in Italia
 Ricerca ICF PattiChiari con lo Studio
Ambrosetti, pubblicato lo scorso novembre
2008.
 40% degli italiani non sa fare il seguente
calcolo: “Lei ha €100 sul suo c/c ed il tasso
e’ 1%. Quanto pensa avrà fra 5 anni?”
 Circa il 65% degli italiani non sa identificare
quali siano gli effetti dell’inflazione.
La conoscenza finanziaria in Italia
 Quasi un italiano su due non è in grado di
distinguere il diverso livello di rischio dei
due strumenti più diffusi e conosciuti nei
mercati finanziari: titoli di stato (BOT e CCT)
e azioni
Gli effetti della alfabetizzazione finanziaria
La mancanza di
alfabetizzazione finanziaria ha
importanti consequenze:
 Chi non sa, si indebita di
piu’
 Chi non sa, commette errori
L’alfabetizzazione ed i mutui
Le persone con bassa
alfabetizzazione
finanziaria tendono a
non rifinanziare i
mutui quando i tassi
di interesse scendono
molto
Le persone con bassa alfabetizzazione
finanziaria tendono a prendere mutui con alti
tassi di interesse ed a condizioni svantaggiose
I “costi dell’ignoranza”
Alto indebitamente e
prestiti ad alti costi
Investimenti
inadeguati, ad
esempio
nessuna azione
nel portafoglio
Poca (e potenzialmente
inadeguata) accumulazione di
ricchezza
Educazione finanziaria
E’ utile fare educazione finanziaria?

Domanda inutile. Non c’è alternativa alla
alfabetizzazione finanziaria

Come nel passato non si poteva pensare di poter
vivere nella società moderna senza saper leggere e
scrivere, così oggi occorre sapere l’abc finanziario

E’ importante aumentare il capitale umano oltre al
capitale finanziario
Che fare?
Collegare l’educazione ad eventi del ciclo della
vita, ad esempio



un nuovo lavoro,
acquisto della prima casa,
nascita dei figli.
Inserire l’educazione finanziaria in ciò che la
gente fa e piace fare


Video giochi
Cinema/televisione
Alcune raccomandazioni
Semplificare le decisioni
finanziarie
 Semplicità e trasparenza
Usare metodi di comunicazione
comprensibili:
 Esempi, storie, testimonianze
 I colori del semaforo!
Errori da evitare

Pensare che si possa risolvere il problema della
mancanza di alfabetizzazione con un seminario di 1
ora

Adottare programmi che non tengano conto della
grandi differenze che esistono nella popolazione

Non riconoscere che molti non sanno “di non
sapere”

Non riconoscere che anche gli “esperti” hanno
bisogno di aggiornare le loro conoscenze
La crisi finanziaria
L’effetto della crisi finanziaria
La crisi finanziaria ha messo in evidenza:
 Complessità delle decisioni finanziarie
 Errori che le famiglie possono commettere
 I rischi che le famiglie confrontano in una era
di responsibilità individuale e di mercati
globali
La crisi crea nuove opportunità
Le opportunità della crisi finanziaria
Sono i piani solidi e ben ragionati che
sopravvivono alle crisi
 Relazioni di lungo periodo con i clienti
Il collasso della ricchezza finanziaria ed
immobiliare dà maggiore valore alla
consulenza finanziaria
 Evitare scelte dettate dalla paura che
possono portare a perdite certe
 Far fronte alla minore ricchezza: che lo si
voglia o no, occorre rivedere i bilanci
Un pizzico di saggezza
“Solo quando
le onde si
abbassano
riusciamo a
capire chi
nuotava senza
vestiti”
- Warren Buffett, 2008
La consulenza finanziaria
La consulenza finanziaria diventa ancora più
importante in presenza di bassa conoscenza
finanziaria
Porta con sè una
grande responsabilità


Occorrono strumenti
di comunicazione
comprensibili alle
famiglie
Occorre chiarire le
responsabilità
Le difficoltà per le famiglie Italiane

Meno di un terzo degli italiani riesce a
reperire informazioni finanziarie di proprio
interesse
 Meno di 2 italiani su 10 leggono giornali
economico e finanziari una volta alla
settimana

Il 77% non si sente autonomo ed in grado di
scegliere come investire i propri risparmi
 Il 56% considera il c/c una modalità per
conservare il proprio risparmio; il 23% pensa
che sia una modalità molto efficiente
Il valore della consulenza
L’utilità di una guida per:
Avere
informazioni
 Oggi abbiamo troppa informazione
Aiutare
nelle scelte di investmento
Diminuire
le nostre preoccupazioni
Una delle decisioni più importanti
Il risparmio pensionistico
Conseguenze
di una inadeguata
accumulazione di ricchezza
Complessità
Quali
della decisione
scenari per il futuro?
 Maggiore incertezza
 Cambiamenti demografici
Il valore della consulenza
Dove crea valore il consulente?
Aiutando
nella pianificazione finanziaria
 Occorre fare i calcoli
 Occorre fare scenari per il futuro
 Occorre sfruttare le incredibili opportunità che
offrono i mercati finanziari
La ricchezza si costruisce pianificando
Ricchezza
Pianificazione
Informazione e calcoli
Come dovrebbero essere i consulenti?
Keynes (1932) scrisse che
gli sarebbe molto piaciuto
se in un futuro prossimo gli
economisti-consulenti
fossero considerati
“persone umili e
competenti, un pò come i
dentisti”
Il consulente come il medico
Il consulente dovrebbe essere come il medico
di famiglia. Deve
 Conoscere la nostra storia
 Aiutarci a stare bene
 Aiutarci a prevenire
Le mie iniziative
Dal 2007 lavoro con il Tesoro Americano e l’ente che
regola la industria finanziaria (FINRA) su un progetto
sulla “capacità finanziaria” delle famiglie
Le mie iniziative
Ho appena finito un libro che
è una raccolta di articoli sul
tema “Come far fronte al
crollo del risparmio”
Le mie iniziative
Scrivo regolarmente un blog dedicato esclusivamente
al tema della alfabetizzazione finanziaria
http://annalusardi.blogspot.com/
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