Brescia - Centro Vitivinicolo Provinciale

Centro Vitivinicolo Provinciale di Brescia
NOTE storicHE
•1964 Istituzione dell’Ufficio Agricoltura Provinciale:
primi dei programmi di selezione varietale e clonale
•1974 L’Amministrazione provinciale delibera il riconoscimento
del Centro: Trasferimento dei vigneti presso l’ITAS Pastori
•1977 L’Amministrazione Provinciale definisce tramite
regolamento le attività istituzionali del Centro
Il Centro assume l’attuale denominazione
•1985 Accordo con Camera di Commercio e Istituzioni Agrarie
Raggruppate Il Centro assume l’attuale denominazione
•1993 Adozione dello Statuto nella forma oggi in vigore
Centro Vitivinicolo Provinciale di Brescia
Attività
A beneficio delle Aziende
A beneficio degli Enti
• Consulenza
Tecnica in viticoltura
• Funzioni delegate
dalla Provincia
• Ricerca e
Sperimentazione
• Consulenza ai
Consorzi Bresciani
per la tutela e le
necessità tecniche
in viticoltura
• Formazione
• Monitoraggio del territorio viticolo e
delle sue problematiche
Centro Vitivinicolo Provinciale di Brescia
Attività
A beneficio delle Aziende
A beneficio degli Enti
• Consulenza Tecnica
in viticoltura
• Funzioni delegate
dalla Provincia
• Ricerca e
Sperimentazione
• Consulenza ai
Consorzi Bresciani
per la tutela e le
necessità tecniche
in viticoltura
• Formazione
• Monitoraggio del territorio viticolo e
delle sue problematiche
La Consulenza Tecnica in viticoltura
Rapporto
costibenefici
anno 2004
Di seguito, parallelamente alla illustrazione delle
attività svolte, si cerca per alcune di quantificare
economicamente quanto realizzato dal Centro,
anche se talvolta ciò significa semplificare
troppo.
Tuttavia, questo serve per fornire riferimenti e un
metro di giudizio.
La Consulenza Tecnica in viticoltura
Consulenza indiretta
N°
anno 2004
Valore
Valore
unitario
totale
stimato € al stimato € al
prezzo di
prezzo di
costo
costo
Monitoraggio dei vigneti per
controllo dello stato vegetativo,
fitosanitario, produttivo e di
maturazione e conseguente
redazione e diffusione Bollettini
300
300
90.000
Elaborazione dati meteo e di
maturazione
40
50
2000
Indagini agronomiche di
validazione del metodo di stima
delle produzioni
20
100
2000
La Consulenza Tecnica in viticoltura
Consulenza indiretta
Attività
anno 2004
Collaborazione con vari
Enti per indagini sul
territorio e attività di
ricerca con IMMEDIATA
utilità per la consulenza
e per le Aziende.
(con o senza
compenso)
Indagini diffusione
Flavescenza
(Regione Lombardia,
ERSAF)
Controllo residui sulle uve
(Regione Lombardia,
Minoprio)
Valore
totale
stimato € al
prezzo di
costo
1.000
500
La Consulenza Tecnica in viticoltura
Consulenza diretta
N°
anno 2004
Visite in Azienda per
consulenza agronomica e
fitopatologica
Valore unitario
Valore totale
stimato € al
stimato € al
prezzo di costo prezzo di costo
600
50
30.000
Bollettini agrometeo “Vite” 36 +
a mezzo e-mail e fax
5
300
12.300
545
25
13.625
>10
150
1.500
Curve di maturazione:
campionamento, analisi,
divulgazione
Incontri tecnici con i
viticoltori
La Consulenza Tecnica in viticoltura
Consulenza anno 2004
Per tutte le attività di
consulenza:
Valore totale stimato
€ al prezzo di costo
153.000
Contributo C.E.
PSR mis. n
129.000
La Consulenza Tecnica in viticoltura
Sul lungo periodo:
Sesti di impianto e forme di allevamento con cambi “strutturali”
Cloni
Sul breve periodo:
Forme di allevamento modificabili senza cambio strutture
Gestione del terreno
Gestione della pianta
Trattamenti antiparassitari
La Consulenza Tecnica in viticoltura
Un Bollettino “Speciale vite” del 2004
BOLLETTINO N° 28 del 09/09/04
Questo Bollettino Agrometeorologico “Speciale Vite” emesso nell’ambito del Progetto di “Assistenza Tecnica per il miglioramento della viticoltura
Bresciana” 2004. Per volontà dell’Assessorato Provinciale Agricoltura, il Centro Vitivinicolo Provinciale e l’Ente Vini Bresciani collaborano per offrire a
ogni Azienda viticola Bresciana una assistenza specialistica in viticoltura finalizzata a fornire consigli tecnici. Il servizio viene fornito gratuitamente per
tutto il 2004. Ogni Azienda interessata può accreditarsi e ricevere questo Bollettino periodico a mezzo fax o posta elettronica ed inoltre richiedere le
visite in Azienda dei Tecnici incaricati. Per ogni informazione potete contattare i nostri uffici: Centro Vitivinicolo Provinciale: tel 030 362285 – Ente Vini
Bresciani Tel 030 364755
SOMME TERMICHE DEGLI ULTIMI ANNI Dati della rete agrometeorologica della Provincia di Brescia.
Si riportano per la stazione di Sirmione le somme termiche secondo Winkler per gli ultimi anni: sommatoria delle
temperature medie giornaliere sottratte di 10°C (lo zero di vegetazione per la vite), calcolata a partire dal 1° Aprile.
Somma di gradi oltre
Anno
10° C delle Temp. Medie
mese
1995
1996
1997
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Media
4
83,68
44,5 105,5
59,1
64,1
90,2 109,9
71,3 106,7
93,9
91,6
5 213,5 241,7 252,1 244,4 280,4 272,8 292,4 251,6 311,6 198,9 255,94
6 284,1 375,2 324,6 367,8 340,3 403,9
370,4
348 402,4 488,7
369
7 494,4 391,5 403,3 457,4 450,3 388,8 447,8 431,5 470,1
439 437,41
8 386,6 380,1 419,4 461,5 414,4 438,5 475,7 404,8 559,3 442,1 438,24
9 fino al 08 settembre
83,89
61,8
70,4 110,3
89,3
92,6
77,2
71
91,9
73,4
101
Totale complessivo
1484,9 1564,4 1568,8 1684,5 1668,2 1691,1 1706,2 1688,9 1997 1641,6 1669,56
Questo dato fornisce un’idea del “calore utile” per la vite ai fini dello svolgimento del suo ciclo vegetativo.
Dalla tabella della sommatoria gradi giorno sopra esposta si può evidenziare che l’andamento stagionale è
stato caratterizzato da valori molto simili alla media decennale, tranne che per il mese di Maggio, il che ha
determinato ritardo nelle fasi fenologiche.
Centro Vitivinicolo Provinciale di Brescia
Attività
A beneficio delle Aziende
A beneficio degli Enti
• Consulenza
Tecnica in viticoltura
• Funzioni delegate
dalla Provincia
• Ricerca e
Sperimentazione
• Consulenza ai
Consorzi Bresciani
per la tutela e le
necessità tecniche
in viticoltura
• Formazione
• Monitoraggio del territorio viticolo e
delle sue problematiche
Le attività di Ricerca e Sperimentazione
•SELEZIONE CLONALE DEI VITIGNI BRESCIANI
•RECUPERO VECCHIE VARIETA’ BRESCIANE
•CARATTERIZZAZIONE DI NUOVI GENOTIPI
•COLLABORAZIONI A PROGETTI MIRATI CON
ENTI DI RICERCA
Le attività di Ricerca e Sperimentazione
•SELEZIONE CLONALE DEI VITIGNI BRESCIANI
In collaborazione con Regione Lombardia e UNIMI
• COLLEZIONE CLONALE
MANTENIMENTO DELLA COLLEZIONE
ESECUZIONE DELLE PRATICHE COLTURALI NECESSARIE
CARATTERIZZAZIONE CLONI IN SELEZIONE
CONTROLLI E RILIEVI
ANALISI DEI MOSTI E DEI VINI
OMOLOGATI CLONI DELLE VARIETA’
DELLE D.O. PROVINCIALI
MANTENIMENTO DEL MATERIALE DI PROPAGAZIONE PRE BASE
Le attività di Ricerca e Sperimentazione
•SELEZIONE CLONALE DEI VITIGNI BRESCIANI
PINOT NERO
MIRA – 95 - 3047
MARZEMINO
MIDA – 95 - 132
MERLOT
CABERNET FRANC
SCHIAVA LOMBARDA BM – 5 - A
MARZEMINO
GROPPELLO
DI
BS – C2
BS - S 10
MIDA
–
95
172
TREBBIANO DI
MOCASINA
LUGANA
LL - 2
ERPT 155
Le attività di Ricerca e Sperimentazione
• RECUPERO DELLE VECCHIE VARIETA’ BRESCIANE
In collaborazione con Regione Lombardia e UNIMI
• COLLEZIONE DELLE VECCHIE VARIETA’
MANTENIMENTO DELLA COLLEZIONE
CONSERVAZIONE DEL GERMOPLASMA AUTOCTONO
ESECUZIONE DELLE PRATICHE COLTURALI NECESSARIE
INDIVIDUAZIONE DELLE
MODERNA VITICOLTURA
VARIETA’
ADATTE
ALLA
CARATTERIZZAZIONE AMPELOGRAFICA
STUDIO DELLE ATTITUDINI COLTURALI
VALUTAZIONE DELLE ATTITUDINI ENOLOGICHE
ISCRIZIONE AL CATALOGO NAZIONALE DELLE VARIETA’
IN CORSO LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA AL
MIPAF
Le attività di Ricerca e Sperimentazione
• CARATTERIZZAZIONE DI NUOVI GENOTIPI
In collaborazione con Regione Lombardia e UNIMI
• COLLEZIONE DI NUOVE VARIETA’ DI UVE DA VINO
MANTENIMENTO IN COLTURA DI SEMENZALI DELLA
“COLLEZIONE TORRICELLA”
ESECUZIONE DELLE PRATICHE COLTURALI NECESSARIE
INDIVIDUAZIONE DI GENOTIPI DOTATI DI ELEVATE
CARATTERISTICHE QUALITATIVE
STUDIO DELLE ATTITUDINI COLTURALI
VALUTAZIONE DELLE ATTITUDINI ENOLOGICHE
OMOLOGAZIONE COME NUOVI VITIGNI MIGLIORATORI
DELLE BASI SPUMANTE E VINI BIANCHI BRESCIANI
Le attività di Ricerca e Sperimentazione
•COLLABORAZIONI A PROGETTI MIRATI CON ENTI E DI
RICERCA
Tipologia
Attività
Ocratossine (UNIMI, Patologia)
Collaborazione
con vari Enti per
attività di ricerca
(con o senza
compenso)
PROVIT
(CRA Istituto Sperimentale per la
Viticoltura)
Precision farming
(a cura Consorzio Franciacorta)
Le attività di Ricerca e Sperimentazione
• PROFESSIONALITA’ E STRUTTURE ESCLUSIVE
INDISPENSABILI ALL’ESECUZIONE DELLE
ATTIVITA’ DI SPERIMENTAZIONE
• STRUTTURE:
CANTINA DI MICROVINIFICAZIONE
COLLEZIONI VARIETALI E CLONALI (1300 GENOTIPI)
• PROFESSIONALITA’:
ESPERIENZA DECENNALE IN PRODUZIONE
VITICOLA E TECNICHE DI MICROVINIFICAZIONE
PANEL DI ANALISI SENSORIALE
Centro Vitivinicolo Provinciale di Brescia
Attività
A beneficio delle Aziende
A beneficio degli Enti
• Consulenza Tecnica
in viticoltura
• Funzioni delegate
dalla Provincia
• Ricerca e
Sperimentazione
• Consulenza ai
Consorzi Bresciani
per la tutela e le
necessità tecniche
in viticoltura
• Formazione
• Monitoraggio del territorio viticolo e
delle sue problematiche
Formazione
• Partecipazione alla gestione di percorsi formativi
per la creazione di figure professionali specializzate
in viticoltura ed enologia
• CORSO POST DIPLOMA
(In collaborazione con A.F.G.P., Amministrazione
Provinciale, Organizzazioni di Categoria)
CORSO IFTS
• CORSO DI LAUREA IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA
(In collaborazione con UNIMI)
SEDE DEL TERZO ANNO
• CORSI POST LAUREA (In collaborazione con UNIMI e UNIBS)
MASTER IN “Gestione del sistema vitivinicolo”
CREAZIONE DI PROFESSIONALITA’ A DIVERSI LIVELLI DI
ISTRUZIONE A BENEFICIO DELLE AZIENDE VITIVINICOLE
BRESCIANE
Centro Vitivinicolo Provinciale di Brescia
Attività
A beneficio delle Aziende
A beneficio degli Enti
• Consulenza Tecnica
in viticoltura
• Funzioni delegate
dalla Provincia
• Ricerca e
Sperimentazione
• Consulenza ai
Consorzi Bresciani
per la tutela e le
necessità tecniche
in viticoltura
• Formazione
• Monitoraggio del territorio viticolo e
delle sue problematiche
Funzioni amministrative delegate
Attività svolta
anno 2000/2004
Gestione “Catasto vitivinicolo”
Inventario Vitivinicolo AGEA
Controlli pratiche amministrative OCM
vitivinicolo (fino al 2003)
PRRV
Quantità
800/anno
200/anno
ha 625
Funzioni amministrative delegate
Efficienza nella gestione del PRRV:
Anno
Ettari a
contributo
Numero di
aziende
beneficiarie
Contributo totale erogato
alle aziende €
2000/01
217
127
1.496.400
2001/02
256
159
1.754.300
2002/03
198
145
1.308.000
2003/04
219
119
1.467.288
2004/05
253
186
1.663.500
Centro Vitivinicolo Provinciale di Brescia
Attività
A beneficio delle Aziende
A beneficio degli Enti
• Consulenza Tecnica
in viticoltura
• Funzioni delegate
dalla Provincia
• Ricerca e
Sperimentazione
• Consulenza ai
Consorzi Bresciani
per la tutela e le
necessità tecniche
in viticoltura
• Formazione
• Monitoraggio del territorio viticolo e
delle sue problematiche
Consulenza ai Consorzi Bresciani
Sfruttando l’esperienza acquisita e la conoscenza del
territorio,
sia del Centro Vitivinicolo
che dei Tecnici che con esso collaborano,
si forniscono IN TEMPI BREVI E CON ELEVATA EFFICIENZA
all’Ente Vini Bresciani importanti riferimenti e sostegno
tecnico per le attività inerenti alla
tutela e valorizzazione dei vini bresciani:
• MODIFICA e INTEGRAZIONI DELLE D.O.C.
• CREAZIONE DI I.G.T.: Valcamonica
• AMPLIAMENTO di I.G.T.: Ronchi di Brescia
Il Monitoraggio del Territorio
Sul breve periodo:
Anno per anno, controllo delle scelte varietali, delle forme di
allevamento, della difesa dai patogeni, delle produzioni e
maturazioni
Supporto alle decisioni per i Consorzi (arricchimenti, controlli)
Sul lungo periodo:
monitoraggio dei problemi del vigneto: es. Flavescenza,
Legno Nero
Centro Vitivinicolo Provinciale di Brescia
Nuove
Attività
ANNO 2006
AMPLIAMENTO DELLE COMPETENZE
A TUTTO IL SETTORE
DELL’ARBORICOLTURA DA FRUTTO
SONO IN VIA DI DEFINIZIONE PROGETTI DI RICERCA
MIRATI AI SETTORI DELLA
OLIVICOLTURA
COLTURA DEL CASTAGNO,
POMACEE (Melo) E DRUPACEE (Pesco)