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PRES FR 2016 per UNI..
XXX Edizione Napoli · Piazza del Plebiscito 7-10 OTTOBRE 2016 Alessandra Drioli Fondazione IDIS – Città della Scienza 01 di 33 UN PRIMO BILANCIO UN PRIMO BILANCIO: FUTURO REMOTO 2015 02 di 33 L’IDEA L’IDEA Futuro Remoto 2015 - LE FRONTIERE ha avuto un carattere partecipativo, plurale e inclusivo: perché tanti sono stati i soggetti organizzatori, diversi i temi trattati, articolati gli eventi e le forme di comunicazione, molteplici i pubblici a cui si è rivolto. In piazza più di 400 soggetti diversi, tutti impegnati tra ricerca scientifica, produzione culturale, mondo imprenditoriale o, ancora, nel sociale, hanno coinvolto un pubblico entusiasta di più di 130.000 visitatori - dai bambini, agli studenti, alle famiglie, agli esperti - in laboratori interattivi e dimostrazioni scientifiche con la presentazione di tecnologie innovative, spettacoli, esibizioni sportive e confronti con esperti. 04 di 33 I NUMERI DELLA MANIFESTAZIONE I NUMERI DELLA MANIFESTAZIONE La passione, l’entusiasmo, la soddisfazione di quanti hanno lavorato e partecipato a Futuro Remoto 2015 – LE FRONTIERE non possono essere “contate” ma alcuni numeri si possono dare: I VOLONTARI: 2000 i volontari tra ricercatori, studenti universitari, e cittadini presenti in piazza per lo svolgimento di dimostrazioni, laboratori, science café e di supporto allo staff dell’organizzazione Il PUBBLICO: 130.000 i visitatori nei quattro giorni della manifestazione, di cui 10.000 studenti di ogni ordine e grado Il VILLAGGIO DELLA SCIENZA: 5000 i metri quadrati di allestimenti tra spazi interni ed esterni I PROMOTORI: 400 tra centri di ricerca, dipartimenti universitari, imprese e istituzioni culturali coinvolte nelle attività 05 di 33 I NUMERI DELLA MANIFESTAZIONE I NUMERI DELLA MANIFESTAZIONE I LABORATORI: 12000 i laboratori interattivi, le dimostrazioni e gli esperimenti proposti al pubblico Gli INCONTRI: 50 tra incontri, workshop, tavole rotonde e 8 grandi conferenze con ospiti internazionali Gli OSPITI: 30 ospiti internazionali hanno incontrato il pubblico del Festival nel corso di conferenze, incontri e dibattiti Il PALCO: 40 spettacoli hanno animato il palco e la grande festa della piazza ALTRE LOCATIONS: 30 sedi cittadine che hanno aperto le loro porte tra centri di ricerca, università, musei, associazioni 06 di 33 I LUOGHI I LUOGHI Dal 16 al 19 ottobre nella piazza simbolo della città, Piazza del Plebiscito, è stato allestito un vero e proprio Villaggio della Scienza, grande e scenograficamente di grande impatto – esteso a tutta la piazza come non era ancora mai avvenuto per eventi precedenti svoltesi in questa location – e ricco – con contenuti scientifici e culturali fortemente innovativi, interattivi e spettacolari. Localizzare Futuro Remoto a Piazza del Plebiscito ha fatto di questo Festival della Scienza un vero vivere insieme per tutti i cittadini la dimensione della conoscenza, della ricerca e del “fare” tra scienza, cultura, impresa. 07 di 33 LE PERSONE LE PERSONE Il portare la manifestazione al centro della città è risultata una decisione vincente anche per la possibilità offerta ai ricercatori di incontrare così tanti cittadini e comunicare loro la propria ricerca, e al pubblico di conoscere il lavoro che si svolge nei laboratori delle università e dei centri di ricerca, con una particolare attenzione alle realtà più avanzate della nostra regione. Un’occasione per fare il punto tutti insieme sulle prospettive attuali della scienza e tecnologia. 8 di 33 LA FESTA LA FESTA Il grande “Villaggio della Scienza”, allestito in Piazza del Plebiscito è stato costituito innanzitutto da nove padiglioni dedicati ad altrettanti temi, che hanno dialogato con le architetture, i monumenti e la solennità della piazza, offrendo negli orari pomeridiani e serali, al calar del sole, anche uno spettacolo di luci. Ruolo centrale per lo svolgimento del programma di attività del Festival sono state anche le altre strutture del “villaggio”: un palco centrale, per lo svolgimento di eventi, performance, spettacoli, postazioni esterne per performance, laboratori e dimostrazioni, un orto testimonianza della grande biodiversità presente nel nostro territorio, e infine un grande muro, installazione simbolica del Festival. luogo di abbattimento delle frontiere e di cui nel seguito del documento vengono riportati tutti i dettagli. 9 di 33 DIMENSIONE INTERNAZIONALE DIMENSIONE INTERNAZIONALE Futuro Remoto 2015 – LE FRONTIERE ha avuto una dimensione internazionale, sia per il contributo alle attività che è venuto direttamente da istituzioni estere, sia per l’attenzione riservata all’evento dai partner stranieri di Città della Scienza. ● Si è avuta la partecipazione dei direttori dei principali festival della scienza europei ad un workshop dedicato propri ai Festival della Scienza nell’ambito del programma della manifestazione ● Studiosi internazionali sono stai i protagonisti di un ciclo di conferenze con ha attratto ed entusiasmato il grande pubblico, introducendolo alle frontiere del sapere e del fare dell’uomo. 10 di 33 L’IMPATTO MEDIATICO L’IMPATTO MEDIATICO I media hanno dato ampio spazio alla manifestazione con circa 200 tra articoli di stampa, servizi radio e video e con collegamenti in diretta sui canali nazionali e regionali, hanno raccontato gli avvenimenti in piazza e hanno testimoniato il rilievo che l’evento ha avuto per tutta la città. Da questo versante non possiamo però essere contenti… Con l’edizione 2015, la manifestazione si reinventa e diventa ancora di più un “evento di tutti e aperto a tutti” e la risposta che Napoli e tutto il paese hanno dato sono la prova del bisogno di cultura e di conoscenza espresso dalla società. 11 di 33 PROGETTIAMO INSIEME PROGETTIAMO INSIEME FUTURO REMOTO 2016 12 di 33 GUARDIAMO INSIEME AL FUTURO E GUARDIAMO INSIEME AL FUTURO PARTIAMO DAL TEMA di FUTURO REMOTO 2015 - LE FRONTIERE - PER INDIVIDUARE INSIEME QUELLO DI FUTURO REMOTO 2016 COSTRUIRE 13 di 33 FR 2016 -COSTRUIRE Il tema COSTRUIRE è declinato riferimento a nove temi più specifici: in ● Terra Madre: clima, energia e ambiente ● Corpo e Mente: Salute, benessere e stili di vita ● Ill futuro del cibo: il cibo di ieri, oggi e domani tra scienza e società, storia e tradizioni. ● Smart cities: ricerca, sviluppo sostenibile, diffusione di beni e servizi etici ● Comunico ergo sum: istruzione, comunicazione, new community e digital divide ● Mare nostrum: storia, ricerca, innovazione e Blue economy ● Odissea nello spazio: dalle frontiere della ricerca aerospaziale, all’infinitamente piccolo e infinitamente grande dell’Universo ● Orizzonti mediterranei/ Mediterraneo (in alternativa): ricerca e sviluppo dei Paesi dell’Africa settentrionale che affacciano sul Mediterraneo, ctori, inclusione sociale ● Terza rivoluzione industriale: makers, fablab, open lab e fabbriche del futuro 14 di 33 FR 2016 -COSTRUIRE Terra madre: clima, energia e ambiente Nello spazio dedicato al tema saranno svolte attività legate ai progetti per lo studio e per il monitoraggio dello stato del clima e dell’ambiente e alle ricerche sui cambiamenti climatici. Saranno, inoltre, presentate le tecnologie innovative per la produzione e l’uso dell’energia con un’attenzione particolare per l’energia da fonti alternative. Con attività centrate su temi delle Scienze della Terra si esploreranno le caratteristiche e le problematiche di un territorio, quello della regione Campania e di tutta l’Italia, nel quale le attività dell’uomo devono necessariamente essere tenere conto delle conseguenze, non solo delle loro ricadute sull’ambiente, ma anche del possibile verificarsi di eventi catastrofici. Altro tema centrale dello spazio sarà l’innovazione nel campo dello sfruttamento delle risorse della Terra, nei diversi settori, da quello agroalimentare a quelle delle materie prime. 15 di 33 FR 2016 -COSTRUIRE Corpo e Mente: Salute, benessere e stili di vita Un’area dedicata alla ricerca medica e al tema di come tale ricerca aiuta la comprensione dei meccanismi biologici e del funzionamento dei diversi sistemi e apparati del corpo umano. Tra le tante attività, quelle che aiuteranno a scoprire cosa si sa sul funzionamento del cervello e quali sono le più recenti scoperte nel campo delle scienze che studiano la mente. Altro tema delle attività dell’area sarà il rapporto tra corpo e ambiente e il modo in cui questo rapporto e gli stili di vita incidono sul livello di benessere dell’individuo. 16 di 33 FR 2016 -COSTRUIRE Il futuro del cibo: il cibo di ieri, oggi e domani tra scienza e società, storia e tradizioni. Nello spazio saranno presentate esperienze pratiche per mostrare come il cibo ha caratterizzato la storia dell’umanità e l’evoluzione biologica e sociale dell’uomo. Altre attività aiuteranno a scoprire quali saranno i cibi che, grazie alla scienza, nel prossimo futuro arriveranno sulle nostre tavole e in che modo le ricerche in corso aiutano a rendere, già da oggi, la produzione e la trasformazione del cibo più efficiente e sostenibile. Nello spazio saranno portate le tecnologie più evolute e presentate le esperienze più innovative in campo agroalimentare, nuovi capitoli di una storia antica quanto la vita. 17 di 33 FR 2016 -COSTRUIRE Smart cities: ricerca, sviluppo sostenibile, diffusione di beni e servizi etici Un’area nella quale sarà possibile immaginare la città del futuro grazie a esempi concreti di come la tecnologia può aiutare a rendere più sostenibili i processi urbani e funzionale l’organizzazione dei servizi al cittadino. Si potranno, inoltre, conoscere le esperienze in corso e i progetti ai quali si lavora con l’obiettivo di rendere le nostre città sempre più ricche di occasioni e possibilità di dialogo e luoghi nei quali si affermino processi di inclusione con un ampliamento effettivo degli spazi di condivisione e di partecipazione. 18 di 33 FR 2016 -COSTRUIRE Comunico ergo sum: istruzione, comunicazione, new community e digital divide Nell’isola avranno un ruolo centrale le best practice in atto nel campo della comunicazione, dell’istruzione e della formazione. Sarà l’occasione per mostrare in modo diretto il ruolo delle nuove tecnologie nella comunicazione e nei processi educativi. Attività che utilizzeranno le nuove tecnologie consentiranno di esplorare i modi in cui l’innovazione tecnologica determina trasformazioni socio-culturali e agisce nei processi attraverso cui si modificano le nostre percezioni individuali, le rappresentazioni collettive, i modi di comunicare interpersonali e professionali e l'accesso a dati e alle informazioni. 19 di 33 FR 2016 -COSTRUIRE Mare nostrum: storia, ricerca, innovazione e Blue economy Uno spazio interamente dedicato alla ricerca per la valorizzazione del mare e delle sue risorse e nel quale saranno svolte attività che aiuteranno a comprendere le caratteristiche degli ecosistemi marini. I progetti per la salvaguardia della biodiversità e per lo sfruttamento sostenibile degli ambienti marini saranno al centro di esperienze pratiche. Saranno, inoltre, presentati esempi concreti e reali di attività innovative in tutte i principali settori della blue economy, dall’acquacoltura alla pesca e all’industria di trasformazione alimentare, dalla cantieristica ai servizi connessi alla nautica da diporto, dalle strutture ricettive del turismo costiero fino alle attività estrattive e di monitoraggio. 20 di 33 FR 2016 -COSTRUIRE Odissea nello spazio: dalle frontiere della ricerca aerospaziale, all’infinitamente piccolo e infinitamente grande dell’Universo Uno spazio nel quale sarà possibile viaggiare alla scoperta delle eccellenze della ricerca aerospaziale italiana che vede proprio in Campania, e a Napoli in particolare, uno dei centri di rilievo internazionale. Le tappe del viaggio, tutte caratterizzate dal coinvolgimento diretto dei visitatori in esperienze pratiche, toccheranno i molteplici settori che sono interessati dalle ricadute delle ricerca aerospaziale. Altre attività saranno centrate su un altro dei temi centrali della ricerca di settore: la conoscenza della fisica microscopica, delle particelle elementari e delle loro interazioni fondamentali, conoscenza indispensabile per progredire nella comprensione dell'Universo, della sua origine e delle leggi che lo regolano. 21 di 33 FR 2016 -COSTRUIRE Orizzonti mediterranei: ricerca e sviluppo dei Paesi dell’Africa settentrionale che affacciano sul Mediterraneo, comunità, viaggi e flussi migratori, inclusione sociale Uno spazio per raccogliere progetti, esperienze, testimonianze e attività pratiche con l’obiettivo di lanciare uno sguardo su una realtà che sfugge ad una visione univoca. Il Mediterraneo, con i paesi che su esso si affacciano, è ed è sempre stato un’area fertile, un’area nella quale tradizionalmente si sono generate cultura, sperimentazione e innovazione. L’isola dedicata a questo tema sarà l’occasione per riscoprire il contributo che i paesi dell’Africa settentrionale hanno dato e possono dare allo sviluppo, anche con l’obiettivo di pervenire a una soluzione dei tanti problemi dell’area. 22 di 33 FR 2016 -COSTRUIRE Terza rivoluzione industriale: makers, fablab, open lab e fabbriche del futuro Un’area interamente dedicata ai nuovi modi del fare e del costruire. Saranno svolte attività di laboratorio sui temi della digitalizzazione, del coding, della stampa 3D, dei nuovi materiali e di quanto le nuove tecnologie consentono nei settori della produzione industriale e non. Un tema, quello dell’innovazione in questo campo, strettamente connesso a quello dello sviluppo dell’economia della conoscenza e del rinnovamento dell’idea stessa del lavoro e della sua organizzazione. 23 di 33 ALCUNE PRIME NOVITÀ ALCUNE PRIME NOVITÀ ● LA PIAZZA SORPRENDE LA CITTA’ Il Villaggio della Scienza sarà accompagnato da uno spettacolo di luci serale. Sarà una installazione attesa dai cittadini, grandi e piccoli. ● CONOSCIAMO IL MONDO con i Paesi ospiti settentrionale dell’Africa della costa 24 di 33 ALCUNE PRIME NOVITÀ ● ASPETTANDO CORPOREA Un tema centrale su cui invitiamo ad un contributo speciale è quello del corpo e salute. ● COSTRUIAMO L’EUROPA L’EUROPA CHE CI PIACE I cittadini parteciperanno alla realizzazione di una grande installazione al centro della piazza dedicata all’ ”Europa che ci piace” 25 di 33 ASPETTANDO FUTURO REMOTO ASPETTANDO FUTURO REMOTO Futuro Remoto sarà un punto d’arrivo di alcune iniziative/contest che sono state a Febbraio 2016. Le iniziative sono indirizzate al mondo dell’UNIVERSITA’, DELLA RICERCA, DELLA SCUOLA e DELL’IMPRESA e avranno come minimo comune denominatore “scienza, arte, cultura e solidarietà”. A ciascuno di questi soggetti è dedicata una giornata della manifestazione, in cui saranno presentati i risultati delle varie iniziative, più altre proposte che potranno nascere dai vari raggruppamenti. 26 di 33 ASPETTANDO FUTURO REMOTO CONTEST UNIVERSITA’ Per “science show” si intende uno show con contenuto scientifico presentato in modo spettacolare su palco, con dimostrazioni, esperimenti, musica e filmati o anche solo alcuni di tali elementi. La durata dello spettacolo dovrà essere compresa tra i 30 e i 40 minuti. Per chiarire la tipologia di attività che si intende per “science show” si riportano, a titolo di esempio, i link di quelle sviluppate da gruppi di provata esperienza internazionale: Per “laboratorio didattico” si intende un’attività di carattere esperienziale da svolgersi in un’area dedicata con il coinvolgimento diretto in attività pratiche dei partecipanti. L attività dovrà essere rivolta a un minimo di 10/15 unità e a massimo di 20/25 unità per una durata di 45/50 minuti. Il target può essere liberamente scelto dai proponenti e dovrà essere specificato. Per “exhibit e/o dimostratori” si intende una postazione interattiva utile alla presentazione degli aspetti scientifici e/o tecnologici di fenomeni e/o processi naturali o legati all’attività antropica. Al link che segue è possibile osservare alcuni esempi di exhibit hands on: - App e videogiochi 24 di 33 ASPETTANDO FUTURO REMOTO CONTEST UNIVERSITA’ I prodotti vincitori delle tre classi saranno premiati con: classe di concorso a. : euro 500 classe di concorso b. : euro 300 classe di concorso c. : euro 1000 classe di concorso d. : euro 500 I premi saranno corrisposti a titolo di contributo alle spese sostenute per la realizzazione dei prodotti. 27 di 33 LE CALL LE CALL Le call saranno pubblicate nella prima metà di marzo. Alcune novità: ● Nelle proposte da presentare sarà dato ancora più spazio ad iniziative di carattere fortemente laboratoriale ● Saranno stimolati progetti provenienti da associazioni di studenti 28 di 33 LE CALL LE CALL Bando per la presentazione delle proposte di partecipazione Costruisci insieme a noi il programma degli eventi che si svolgeranno a Piazza del Plebiscito in occasione della prossima edizione di Futuro Remoto. Puoi proporre laboratori, science show, elementi espositivi e app o videogiochi Modulo di partecipazione a FUTURO REMOTO 2016 Istituzione/Ente/Associazione proponente Indirizzo Email istituzionale Telefono Sito web Nome e cognome referente iniziativa Indirizzo referente Titolo/carica del referente Email referente Telefono referente CHIEDE di partecipare alla manifestazione “FUTURO REMOTO: COSTRUIRE" con la seguente proposta: Titolo della proposta (descrizioni in nota): Tipologia dell'iniziativa * Laboratorio…. Science Show…. Exhibit/dimostratori…. App/videogiochi ….. Per “science show” si intende uno show con contenuto scientifico presentato in modo spettacolare su palco, con dimostrazioni, esperimenti, musica e filmati o anche solo alcuni di tali elementi. La durata dello spettacolo dovrà essere compresa tra i 30 e i 40 minuti. Per chiarire la tipologia di attività che si intende per “science show” si riportano, a titolo di esempio, i link di quelle sviluppate da gruppi di provata esperienza internazionale: https://www.youtube.com/watch?v=pSedxVzf4_4 https://www.youtube.com/watch?v=Nds2F59yHaY Per “laboratorio didattico” si intende un’attività di carattere esperienziale da svolgersi in un’area dedicata con il coinvolgimento diretto in attività pratiche dei partecipanti. L attività dovrà essere rivolta a un minimo di 10/15 unità e a massimo di 20/25 unità per una durata di 45/50 minuti. Il target può essere liberamente scelto dai proponenti e dovrà essere specificato. Per “exhibit e/o dimostratori” si intende una postazione interattiva utile alla presentazione degli aspetti scientifici e/o tecnologici di fenomeni e/o processi naturali o legati all’attività antropica. Al link che segue è possibile osservare alcuni esempi di exhibit hands on: https://www.youtube.com/watch?v=W1r9PuAMko0 TEMA dell’inziativa Terra madre: clima, energia e ambiente Corpo e Mente: Salute, benessere e stili di vita Il futuro del cibo: il cibo di ieri, oggi e domani tra scienza e società, storia e tradizioni. Smart cities: ricerca, sviluppo sostenibile, diffusione di beni e servizi etici Comunico ergo sum: istruzione, comunicazione, new community e digital divide Mare nostrum: storia, ricerca, innovazione e Blue economy Odissea nello spazio: dalle frontiere della ricerca aerospaziale, all’infinitamente piccolo e infinitamente grand Orizzonti mediterranei/ Mediterraneo (in alternativa): ricerca e sviluppo dei Paesi dell’Africa settentrionale che affacciano sul Mediterraneo, comunità, viaggi e flussi migratori, inclusione sociale Terza rivoluzione e dell’Universoindustriale: makers, fablab, open lab e fabbriche del futuro Breve descrizione dell'iniziativa con indicazione di: Nel caso di laboratorio: sceneggiatura con indicazione degli obiettivi del laboratori, delle fasi e della durata (compresi tra i 20 e 45 min) Nel caso di science show: sceneggiatura con indicazione degli obiettivi del science show, della durata, del numero di conduttori, le fasi e dei tempi (compresi tra i 20 e 45 min) Nel caso di exhibit/dimostratori: dimensioni, esigenze tecniche Nel caso di app/videogiochi: (Il testo non deve superare le 2.500 battute spazi inclusi) Caratteristiche tecniche degli allestimenti e attrezzature che dovranno essere a carico esclusivo del soggetto proponente Periodo di disponibilità (può trattarsi di 1,2,3 o 4 gg compresi tra il 7 e il 10 ottobre) Destinatari: Scuola…... Bambini…... Altro……. Famiglie…... Adulti..…. Specialisti..…. 29 di 33 LE CALL LE CALL Le call saranno accompagnate da un regolamento Alcuni dei punti che saranno precisati nel regolamento: presenza per l’intera giornata orario allestimenti: 8.00- 9.30; orario disallestimenti (con postazioni lasciate libere da ingombri o materiali di risulta: dalle 22.00 alle 22.30 attività pratiche/partecipate autosufficienza proposte spazi definiti dall’organizzazione note su ciascuna voce: Istituzione/Ente/Associazione proponente: denominazione che va citata come titolare della proposta Nome e cognome referente iniziativa: nominativo e riferimento del referente unico per le comunicazioni relative alla proposta Periodo di disponibilità: la o le giornate di presenza in piazza saranno definite dall’organizzazione sulla base della disponibilità espressa dai singoli proponenti e delle necessità di tipo logistico Caratteristiche tecniche degli allestimenti e attrezzature che dovranno essere a carico esclusivo del soggetto proponente: si precisa che l’ organizzazione, in fase di allestimento delle postazioni fornirà solo l’arredo di base, la fornitura elettrica e la rete wifi 30 di 33 ASPETTANDO FUTURO REMOTO ALTRI FORMAT PER L’UNIVERSITÀ: - Caffè scientifici Lezioni in piazza «ristretti, - Speed dating curioso - Spettacolo di lingue macchiati»/ ----------------------------------------------------------- - Crediti formativi Volontari 31 di 33 ASPETTANDO FUTURO REMOTO Il palco sarà centrale e verrà potenziato con uno SPETTACOLO/SCIENCE SHOW EUROPEO per ciascuna serata che completerà lo spettacolo di luci che si sta andando a progettare. 32 di 33 Contatti [email protected] Francesco De Matteis, Sabrina Cavallaro e Alessandra Drioli 081.7352291/565/204 GRAZIE A TUTTI PER L’ATTENZIONE 33 di 33