open day 2012-2013

NATALE
FILASTROCCA DEL NATALE
QUANTE COSE POSSO COMPRARE!
HO GIA VISTO NELLE VETRINE
FILI D ’ARGENTO, NASTRI E STELLINE.
I PANDORI E I PANETTONI FANNO LA
GIOIA DEI GOLOSONI.
IL PRESEPE E L’ALBERELLO RENDONO
TUTTO ANCOR PIU’ BELLO.
MA IL NATALE NON E’ QUESTO IN
FONDO,
E’ VERA PACE IN TUTTO IL MONDO:
VOLERSI BENE, DARSI LA MANO,
SENTIRSI UNITI, ANDARE LONTANO.
L’ALBERO DI NATALE
TANTI E TANTI ANNI FA VIVEVA IN UNA CASA DI LEGNO
NELLA FORESTA DELLA NORVEGIA UN BAMBINO DI NOME
NIK.IL PADRE FACEVA IL CACCIATORE E VENDEVA AL
MERCATO LE PELLI DI VOLPE, DI ERMELLINO, DI LINCE.
Il PICCOLO NIK LO ASPETTAVA A CASA INSIEME ALLA
MAMMA E GIOCAVA TUTTO IL GIORNO CON GLI
SCOIATTOLI.
MA UN GIORNO IL PADRE GLI DISSE: - VUOI VENIRE
CON ME NELLA FORESTA? – NELLA FORESTA? DOMANDO’
NIK MERAVIGLIATO. – MA SE E’ NOTTE…SE NON CI SI
VEDE..SE L’ORSO MI MANGIA..SE CADIAMO IN UN
MUCCHIO DI NEVE..SE IL GHIACCIO SUL FIUME SI
SPACCA…SE.. – BE - DISSE IL PADRE - CREDO CHE
ANDREMO IN UN MUCCHIO DI SE. GLI INFILO’ UN
PESANTE PELLICCIOTTO COL CAPPUCCIO, SCARPONI
IMBOTTITI E GUANTI DI PELO DI VOLPE. ANCHE LA
MAMMA DI NIK INDOSSO’ UNA CALDA PELLICCIA PERCHE’
FACEVA UN FREDDO TERRIBILE . IL PADRE ATTACCO’ IL
CANE ALLA SLITTA E PARTIRONO NEL PIENO DELLA
NOTTE PER ANDARE AL PINO GRANDE. LA SLITTA
CORREVA VELOCE, TRASCINATA DA 12 CANI CHE
FILAVANO COME IL VENTO IMPROVVISAMENTE SI
TROVARONO DAVANTI A UN MAESTOSO, ALTISSIMO
PINO, INGHIRLANDATO DI NEVE E DI GHIACCIOLI.
SEMBRAVA D’ARGENTO NELLA NOTTE ILLUMINATA
DALLA LUNA. TUTTE LE FRANGE DI NEVE E DI GHIACCIO
APPESE AI RAMI LUCCICAVANO COME CANDELINE.
MAI VISTA UNA COSA TANTO BELLA. MA
NIK SI MERAVIGLIO’ E PRONUNCIO’ UN
“OH” PROLUNGATO QUANTO
QUELL’ALBERO STUPENDO SEMBRO’
COPRIRSI D’ORO, DI PERLE, DI SMERALDI.
LUCI VERDI, GIALLE, ROSSE, ORA
SOFFUSE, ORA ABBAGLIANTI, SI
ACCENDEVANO TRA I RAMI E UNA
SPLENDIDA STELLA , CON UNA CODA
LUNGHISSIMA, CADDE DAL CIELO E SI
POSO’ SULLA CIMA DELL’ALBERO
INCANTATO. LA BELLEZZA DI
QUELL’ALBERO MERAVIGLIOSO VENNE
RACCONTATA A TUTTI, FINCHE’ UN
GIORNO UN UOMO, CHE AVEVA TANTI
BAMBINi, ANDO’ NEL BOSCO E TAGLIO’ UN
GIOVANE PINO. LO PORTO’ A CASA, LO
MISE NELL’ANGOLO DELLA SALETTA E LO
DECORO’ CON CANDELINE VARIOPINTE E
CON PALLINE VERDI, ROSSE E GIALLE. POI
SULLA CIMA DELL’ALBERO MISE UNA BELLA
STELLA COMETA TUTTA D’ORO. CHIAMO’ I
SUOI BAMBINI E DISSE: -QUESTO E’
L’ALBERO DI NIK E OGNI ANNO LO
TROVERETE QUI, IL GIORNO DI NATALE.
-1 VIVA VIVA L’ALBERELLO
CON LE LUCI DI
NATALE
E TRA I RAMI LE
STELLINE
LUMINOSE E CARINE
RIT. VIVA VIVA
L’ALBERELLO
CON LE BELLE
CANDELINE
CON I DONI E GLI
ANGIOLETTI
GRAZIOSI E PICCINI.
VIVA VIVA
L’ALBERELLO
HA IN CIMA LA
CORONA
E’ LA STELLA COMETA
CHE RISPLENDE COME
IL SOLE
-2 INTORNO ALL’ALBERO
DI NATALE
FACCIAMO INSIEME
UN GIROTONDO
E CANTIAMO UNA
C ANZONE
PER LA PACE IN TUTTO
IL MONDO
RIT. VIVA VIVA
L’ ALBERELLO
CON LE BELLE
CANDELINE
CON I DONI E GLI
ANGIOLETTI
GRAZIOSI E PICCINI.
VIVA VIVA
L’ALBERELLO
HA IN CIMA LA CORONA
E’ LA STELLA COMETA
CHE RISPLENDE COME
IL SOLE.