Presentazione di PowerPoint - Istituto Comprensivo di Ozzano dell
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Presentazione di PowerPoint - Istituto Comprensivo di Ozzano dell
INTERNET Una invenzione non prevista Cosa succede quando si attacca la spina ? Nanni Mauro INAF – Ist. Radioastronomia Anni ’70 : Epoca dei “grandi calcolatori multiutenti ” Unita’ centrali, nastri, dischi, e terminali La Comunicazione informatica ( telnet – ssh ) Lavorare su un “ calcolatore remoto” Piu’ potente oppure che contiene programmi e dati che non sono presenti sul sistema locale La Comunicazione informatica ( ftp, copy ) Trasferire dati tra calcolatori diversi Dati da elaborare, risultati di elaborazioni, archivi e database presenti sul sistema remoto Come raggiungere gli altri calcolatori ? Non posso collegare tutti i terminali a tutti i computer ! Stella: tutti passano dal centro .. E se ce lo attaccano ?? (la ricerca e’ anche militare!) Rete: vi sono piu’ percorsi .. Ora bisogna capire come scegliere la strada e non perdersi La rete Arpanet (Militare) da cui nasce INTERNET (Ricerca) Linee affittate dalle compagnie telefoniche e dedicate alla trasmissione dei dati. Gli albori di Internet in Italia (dal 1982) La rete della ricerca Velocita’ 19-64 Kbit/sec Nasce dal collegamento tra le reti dei singoli Enti (INFN, CNR, Enea, Universita’ … ) Collegata alle reti internazionale Dal 1988 rete GARR Il web non esisteva ancora !! Come e’ fatta la rete Internet Non solo una rete tra computer, ma una rete di reti NON esiste una gestione centrale di INTERNET ! Come e’ fatta la rete Internet 100.10.20.x 155.14.20.x Sono assegnati numeri alle reti ( 192.16.10.x) Un calcolatore ha un numero nella rete (192.16.10.19) Ogni PC vede un punto di collegamento (router/gateway) (192.16.10.254) I Router si scambiano informazioni sui percorsi tra reti I dati vengono instradati in pacchetti indipendenti La mia rete in Internet ( 192.168.165.X ) 192.168.165.1 192.168.165.2 Router / Gateway /Wireless 192.168.165.254 192.168.165.33 Gli indirizzi IP I server hanno numeri fissi sulla rete pubblica, di solito acquistati a pacchetti di 8, 16, 32 …. 254 Se ci si collega a un provider come “privati” ci viene assegnato un numero IP che cambia di volta in volta Poi dobbiamo assegnare numeri sulla nostra rete 192.168.1.12 155.10.1.55 192.168.1.1 Assegnazione via DHCP 192.168.1.11 192.168.1.10 Coi numeri facciamo confusione ! Il DNS ci viene in aiuto Ho bisogno di : Poter riconoscere per nome i calcolatori: Tabella di corrispondenza nomi – numeri Ma anche: Garantire l’autonomia ad ogni organizzazione I nomi devono essere unici …. in tutta Internet ! Struttura gerarchica dei nomi www.repubblica.it = 213.92.16.191 gaia.ira.inaf.it = 102.167.165.101 [email protected] = [email protected] Come funziona il DNS Cerco: arci01.bo.cnr.it Il “server DNS” inizia la ricerca (da destra a sinistra) Recupera indirizzo IP di .IT Chiede a .IT indirizzo di .CNR.IT Chiede a .CNR.IT indirizzo di .BO.CNR.IT Chiede a .BO.CNR.IT indirizzo di ARCI01 che e’ 192.167.190.10 Come usavamo la rete negli anni ‘80 Accesso remoto Mail Chat Ftp e database Dorsali a 64 Mbit/sec e collegamenti di Universita’ ed Enti di ricerca a 19.2 Kbit/sec CERN di Ginevra Lake of Geneva CMS LHCb ALICE ATLAS The Large Hadron Collider is a 27 km long collider ring housed in a tunnel about 100 m underground near Geneva. Esigenze di documentazione CERN – anni ‘90 Mettere a disposizione dei ricercatori e dei tecnici la documentazione dei progetti via rete : Testi Disegni tecnici Immagini Creare un sistema di archiviazione ed aggiornamento della documentazione distribuito in rete. Realizzare collegamenti tra i documenti attraverso un sistema ipertestuale in grado di operare in rete. CERN e NCSA creano il Web (Dalle pagine dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) Il World Wide Web è nato al CERN nel 1989, da un'idea di Tim Berners-Lee. Nacque come progetto marginale, chiamato ENQUIRE, basato sul concetto dell'ipertesto (anche se Berners-Lee ignorava ancora la parola ipertesto) con lo scopo di scambiare efficientemente dati tra chi lavorava a diversi esperimenti. BernersLee realizzo’ il primo web server e il primo browser testuale. Il 30 Aprile 1993 il CERN annunciò che il World Wide Web sarebbe stato libero per tutti. Nel 1993 la NCSA rilasciò il primo browser grafico, Mosaic. Da quel momento lo sviluppo del www fu inarrestabile. Come funziona il Word Wide Web HTML: Un linguaggio per scrivere le pagine, inserire testi e figure e definire i collegamenti. HTTP server: riceve richieste e invia le pagine al browser Browser: (Mosaic, Netscape, Firefox, Internet Explorer …) per mostrare le pagine html sui nostri PC. Non c’e’ collegamento permanente tra client e server Il WWW si diffonde nella ricerca, Universita’ e ………nella scuola E’ facile produrre le pagine Per trovarle …. basta ricordare l’indirizzo I siti sono portali (indici) di argomenti specifici Poi compare Altavista (il nonno di Google) Motore di ricerca che copia le pagine del web seguendo il link, ne recupera le parole chiave le ordina e permette di fare ricerche sul contenuto delle pagine stesse. E la ricerca diventa molto piu’ facile ! A meta’ degli anni ’90 il Web “fugge dai laboratori” Primi siti commerciali Investimenti delle compagnie telefoniche Si stendono le fibre dappertutto Nuove funzionalita’ per l’ e-commerce La bolla di Internet del 2000-2001 lnternet nel 2000 Motore di ricerca di testi ed immagini: Google Il commercio elettronico e aste con E-buy Telefonate in rete con VoIp e Skype Videoconferenze Le mappe della terra vista da satellite: Google-Earth Archivi di brani musicali Napster Sistemi di controllo visivo con WebCam Controllo remoto di strumentazione (es. telescopi) Giornali, notiziari, previsioni del tempo Home banking .................... E quello che chiamano Web-2 ( l’utente diventa protagonista ) Discussioni e commenti con I blog Condivisione di video: You-Tube Enciclopedia costruita dagli utenti: Wikypedia Costruzione dinamica di siti: CMS e Wiky Condivisione di calendari eimpegni G-calendar, Doddle Piattaforme sociali di incontro FaceBook Piattaforme per il lavoro scolastico P2P per scambio di dati/film/musica e-mule . . . E per sostenere tutto questo E’ necessario Banda di trasmissione 1980 Dorsali a 64Kb/s e collegamenti a 19.2 Kb/s 1990 Dorsali a 2 Mb/sec collegamenti a 64 Kb/s 2000 Dorsali a 155 Mb/s collegamenti a 2 Mb/s 2010 Dorsali N x 40 Gbit/s collegamenti a 1 Gbit/s Dal doppino di rame alla fibra la velocita’ sta’ crescendo di 1 milione di volte Dorsale in fibra di GARR-X Alcune cifre di sintesi • 45 PoP GARR principali TN UD CO MI TO PD PV – 99% co-locati con sedi utente TS VE FE BO GE • 60 apparati trasmissivi FI AN PI – 150 nodi di amplificazione (uno ogni 70 km di fibra) PG Civit. AQ CB RM BA SS BR Olbia NA LE PZ MT SA TA CS CA CZ PA ME RC Mazar. CT • 10.500 km fibre di dorsale • 1.500 km fibre di accesso (non presenti in figura) INFN: rete per il supercalcolo LHC TN1 UD1 MI4 CO TN MI2 MI1 TO T2-To PV MI5 T2-Mi MI3 FE BO1 GE TS FE1 BO2 3 T1-CNAF T2-Pi FI PI AN MI1 MI1 AN1 INFN – LNL Legnaro (PD) PG T2-Rm Civitavec. AQ1 RM2 PE AQ G.652 SS1 RM1 FG1 T2-Na INFN Torino T2-Ba NA SA PZ MT BR LE Lamezia ME1 CNAF 10G INFN PisaFibonacci RC T2-CtCT 10G INFN 10G Torino CZ Mazara 10G INFN - RM1 CS CA1 PA 10G BA Olbia G.654 INFN-LNF Frascati 2x10G Termoli CB T2-Ca CA 3 UD T2-LNL PD 10G 10G 10G INFN Cagliari 10G INFN Napoli INFN Bari 10G INFN Catania-GRID Centro calcolo GRID Infn Bologna INAF: rete per la radioastronomia TN1 TN1 MI4 CO CO MI4 MI2 MI2 MI1 MI1 UD1 UD1 TN TN UD UD PD TO TO PV PV MI5 MI3 MI5 MI3 FE FE BO1 BO1 GE GE PI PI TS TS FE1 FE1 BO2 BO2 FI FI AN AN AN1 AN1 PG PG RM2 Civitavec. RM2 Civitavec. G.652 G.652 AQ1 AQ1 MI1 MI1 PE PE AQ AQ RM1 RM1 2x10G Termoli Termoli FG1 FG1 CB CB SS1 SS1 Olbia Olbia NA NA CA CA SA SA PZ PZ CS CS CA1 CA1 MT MT IRA-INAF BO BO1 BA BA BR BR LE LE 3x10G 10G 10G 10G CZ CZ Lamezia Lamezia G.654 G.654 PA PA ME1 ME1 RC RC Mazara Mazara CT Oss. S.Basilio (CA) Oss. Medicina (BO) Oss. Noto (SR) Radiotelescopi di Medicina collegati in fibra a 1 Gbit/s alla rete Garr Esperimento e-Vlbi del 15-16 /1/2009 La rete pan-europea delle Università e della Ricerca: GEANT2 • • • • • • Progetto GN2 cofinanziato al 50% dalla CE buona parte della rete GEANT2 è basata su fibra ottica ad uso esclusivo a lungo termine (linee nere) 20 NREN connesse in fibra ottica tra cui la rete GARR 15 NREN connesse via circuiti su “lambda” o SDH forniti da operatori TLC GARR è partner del progetto GN2 GARR è socio di DANTE, l’org. che gestisce la rete GEANT GEANT2: La rete pan-europea al centro del sistema mondiale delle reti della Ricerca Lepida – a regime 243 Comuni in fibra ottica 92,8% popolazione 85 Comuni HDSL 6,6% popolazione 13 Comuni satellite 0,6% popolazione MAN città di Bologna 203 sedi collegate 140 Km di cavidotti 2.800.000 Euro di investimento totale Come possiamo collegarci noi Superare l’ultimo miglio Modem analogico: fino a 54 Kbit/s Adsl: Velocita’ asimmetrica ( 4-20 Mb/s, 512 Kb/s) Fibra (Fastweb) : 10 Mb/s, ma su rete nascosta Chiavetta cellulare: 1-8 Mb/s ma dipende di copertura Ponti radio: Wireless WiFi 8 – 20 Mb/s WiMax : E’ ancora una promessa da 100 Mb/s E’ Internet . . . . . . .