Comments
Description
Transcript
2583_2
IL CURRICOLO DI MUSICA NELLA SCUOLA PRIMARIA Michele Rosa Rovereto, 15 dicembre 2006 1 IPRASE del Trentino Gruppo di ricerca “Curricoli per la musica” “Musica nella scuola” (2004) 2 ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA E CURRICOLO “Immaginate di essere arbitro, allenatore, giocatore o spettatore di una singolare partita di calcio: il campo ha forma circolare, le porte sono più di due, e sono sparse disordinatamente lungo i bordi del campo; i partecipanti possono entrare e uscire dal campo a piacere; possono dire Ho fatto goal! per quanto vogliono; tutta la partita si svolge su di un terreno inclinato e viene giocata come se avesse senso. Ora, se sostituiamo nell’esempio l’arbitro con il preside, gli allenatori con gli insegnanti, i giocatori con gli studenti, gli spettatori con i genitori ed il calcio con l’attività scolastica, si ottiene una descrizione altrettanto singolare delle organizzazioni scolastiche”. Weick K. (1988), Le organizzazioni scolastiche come sistemi a legami deboli, in Zan, S. (a cura di), Logiche di azione organizzativa, Il Mulino, Bologna, pagg. 355-380 3 LE METE: le competenze musicali I PERCORSI: le attività, le esperienze GLI STRUMENTI: le conoscenze, le abilità 4 L’ANALISI DELLE COMPETENZE MUSICALI “ESPERTE” 5 Mozart: Eine kleine Nachtmusik Questo pezzo è divenuto il simbolo del “notturno” orchestrale. E’ una composizione breve, per soli archi, di struttura semplice, tersa, spontaneamente melodica, ricca di idee che si stemperano agevolmente nella fluidità del discorso. E’ composta di un “Allegro”, di una tenera “Romanza”, di un “Minuetto” e di un amabile “Rondò”. (Manzoni, G., Guida all’ascolto della musica sinfonica) 6 LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE MUSICALI ASCOLTO PRODUZIONE PERCEZIONE ESPERIENZE SONORE E MUSICALI 7 ASCOLTARE MUSICA INTERPRETAZIONE Percezione Attribuire significati tramite la traduzione in altri linguaggi Grafico Pittorico Narrativo Emotivo Distinguere Discriminare Classificare Confrontare Ordinare Riconoscere … ANALISI FUNZIONALE Individuare nelle musiche ascoltate gli elementi che giustificano le interpretazioni Elementi sonori Elementi musicali Elementi contestuali Storico-culturale -…. 8 PRENDERE LA PAROLA SULLA MUSICA Modest Mussorgsky: “Balletto dei pulcini nel guscio” da “Quadri di un’esposizione” INTERPRETAZIONE Serie di topolini che arriva e si guarda intorno. Non vedono nessuno, escono, godono della libertà per un po’. Ma arriva il gatto… scappano. Interviene il cane che, amico dei topolini, fa scappare il gatto. Topolini che escono dalla tana. C’è un pezzo di formaggio. Hanno la sensazione che arrivi il gatto, ma comunque riescono a mangiare. La storia del topo di città e del topo di campagna. In campagna… c’è un treno sulle rotaie… Zampilli di una fontana. La nascita di una sorgente. Un uccellino che gioca con le pozzanghere. Il disgelo. Equilibrio instabile. Dal caos all’armonia. Ansia. ANALISI FUNZIONALE Ritmo veloce Suoni acuti, “leggeri” e brevi: flauti (ricordo del Pifferaio magico) Suono grave e nasale: fagotto Suono d’ “allarme” – trillo: tromba Lunga pausa che crea attesa 9 PRODURRE MUSICA PRODURRE MEZZI Esecuzione per imitazione per lettura Voce per…. parlare cantare Composizione sonorizzazione strumentazione …. Strumenti per… suonare OGGETTI Brani musicali Canzoni Filastrocche Conte Storie …. PERCEZIONE Elementi sonori Elementi musicali 10 IL CANTO PER IMITAZIONE: VALORI FORMATIVI E MUSICALI 11 IL CONCETTO DI ALTEZZA 12 MUSICA NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Nella scuola dell’infanzia il bambino riceve una serie di stimoli che favoriscono l’esplorazione e la scoperta. In particolare il bambino inizia a sviluppare la sua sensibilità musicale attraverso: - la capacità di attenzione e fruizione degli eventi sonori del proprio ambiente - la presa di coscienza della funzione dei suoni e delle musiche nella vita quotidiana - l’esplorazione delle possibilità sonore della voce, del corpo e degli oggetti d’uso - l’associazione tra ritmi musicali e motori - la sonorizzazione di vissuti personali, fiabe e/o racconti - la sonorizzazione di giochi e brevi spettacoli - l’uso della voce nel canto di filastrocche, conte e rime - la realizzazione di ritmi e melodie mediante la percussione di oggetti o strumenti, anche costruiti con materiali di recupero - l’ascolto e la produzione di musica d’insieme - la discriminazione delle variazioni più sensibili dei suoni (forte/piano, lungo/breve, alto/basso) - la rappresentazione di alcune delle caratteristiche dei suoni con sistemi grafici intuitivi - la scoperta dell’esistenza e dell’uso di regole musicali 13 CURRICOLO MUSICALE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ASCOLTARE PERCEPIRE PRODURRE Saper interpretare musiche Saper ascoltare gli eventi sonori e musicali Saper riprodurre con la voce e con strumenti - attribuire significati (vissuti personali, - distinguere - intonare immagini, gesti, emozioni, etc.) - individuare - ritmare - contestualizzare un brano musicale con un - ordinare - coordinare linguaggio appropriato - memorizzare - leggere il pentagramma Saper analizzare musiche - descriverle con linguaggio appropriato - v. colonna SAPERI OGGETTI Canti e brani strumentali di stili, epoche, generi e culture diverse SAPERI/CONOSCENZE Varie combinazioni di intensità e velocità OGGETTI Brevi composizioni con fonti sonore di vario genere (strumenti tradizionale, canto, etc.) Cellule ritmiche Musiche con testi in lingua straniera Metri principali Composizioni vocali e cori parlati di vario genere e organico vocale Commenti musicali a testi verbali, figurativi, azioni sceniche… Alcuni intervalli Modi maggiore e minore Timbri degli strumenti dell’orchestra Funzioni individuali (svago, studio, etc.) e sociali della musica (concerto, cinema, teatro, TV, etc.) Fondamentali strutture del linguaggio musicale e loro valenza espressiva 14 CURRICOLO MUSICALE PER LA SCUOLA PRIMARIA (biennio I-II) ASCOLTARE Saper interpretare musiche - attribuire alle musiche significati motori, grafici, verbali PERCEPIRE Saper ascoltare gli eventi sonori e musicali - distinguere - individuare Saper analizzare musiche - v. SAPERI/CONOSCENZE OGGETTI Musiche, canti ed espressioni orali appartenenti ai vissuti dei bambini SAPERI/CONOSCENZE Le quattro dimensioni fondamentali del suono La pulsazione e la velocità La direzione melodica (ascendente, discendente, orizzontale) Le prime cellule ritmiche PRODURRE Saper riprodurre con la voce e con gli strumenti - intonare - ritmare - coordinare - memorizzare Saper comporre musiche - ideare - improvvisare OGGETTI Pratiche individuali e di gruppo Canti e musiche strumentali di generi e culture diverse, anche legate ad attività teatrali Semplici accompagnamenti strumentali ai canti Attività espressive con la voce parlante Il timbro di alcuni strumenti Il paesaggio sonoro Sonorizzazioni di storie, testi poetici, attività motorie, azioni mimiche 15 CURRICOLO MUSICALE PER LA SCUOLA PRIMARIA (biennio III-IV, biennio V + I SS1°grado) ASCOLTARE Saper interpretare musiche - attribuire significati emozionali - cogliere la funzione (musica per ballare, per lavorare, per suggerire emozioni, etc.) della musica in diversi contesti - scrivere e leggere suoni anche in notazione convenzionale PERCEPIRE Saper ascoltare gli eventi sonori e musicali - distinguere - individuare - ordinare - memorizzare PRODURRE Saper riprodurre con la voce e con gli strumenti - intonare - ritmare/coordinare - memorizzare Saper produrre musiche - improvvisare - ideare Saper analizzare musiche - individuare le elementari strutture del linguaggio musicali e la loro valenza espressiva OGGETTI Suoni, canti e musiche appartenenti al vissuto musicale degli allievi, con attenzione anche ai suoni dei contesti multimediali SAPERI/CONOSCENZE Andamenti relativi all’intensità ed alla velocità Le cellule ritmiche OGGETTI Pratiche individuali e di gruppo Musiche di stili, generi e culture diverse, anche con ostinati, controcanti, canoni Il metro binario e ternario Il timbro di vari strumenti I tratti prosodici (intensità, durata, intonazione, timbro) Principali principi costruttivi dei brani musicali (ripetizione, variazione, contrasto, figurasfondo) Musiche con testi in lingua straniera Musiche legate a giochi, danze, attività teatrali, lavori multimediali Cori parlati Sonorizzazioni su testi letterari, figurativi, gestuali 16 CONCETTI SONORI E MUSICALI SUONI Le quattro dimensioni fondamentali del suono: durata, altezza, intensità, timbro Il timbro di vari strumenti BRANI MUSICALI La pulsazione e la velocità Andamenti relativi all’intensità ed alla velocità La direzione melodica (ascendente, discendente, orizzontale) Le cellule ritmiche Il metro binario e ternario Principali principi costruttivi dei brani musicali (ripetizione, variazione, contrasto, figura-sfondo) VOCALITA’ I tratti prosodici (intensità, durata, intonazione, timbro) 17 BRANI MUSICALI PULSAZIONE VELOCITA’ INTENSITA’ DIREZIONE MELODICA CELLULE RITMICHE/RITMI METRO PRINCIPI COSTRUTTIVI (FORMA) Assente-Presente Lento, andante, allegro, presto accelerando, rallentando ff f mf mp p pp < (crescendo) > ( diminuendo) Ascendente Discendente Orizzontale Regolare Irregolare Binario Ternario Ripetizione Variazione Contrasto Figura-sfondo 18 SUONI ALTEZZA INTENSITA’ DURATA TIMBRO grave, acuto forte, piano lungo, corto - spesso si identifica con la fonte sonora (strumento, oggetto, voce) - è possibile definirlo attraverso la sua traduzione linguistica attraverso l’uso dei sensi; es. immagina di mangiarlo (pastoso, dolce, aspro), di toccarlo (ruvido, liscio), di imitarlo con la voce (nasale, gutturale, soffocato, velato), di ascoltarlo (squillante) 19 SUONI E LESSICO Il nonno è un po’ sordo: devi parlargli a voce più alta. Correva così forte che ha battuto il record di velocità. Le invocazioni del ferito erano così basse che nessuno poteva sentirle. L’altezza del boato spaventò gli animali. Non ci si poteva sbagliare: tutti riconobbero subito il suono della tromba. 20 “TORNA A CASA” STATO D’ANIMO Supplichevole Adirato Spaventato Gioioso INTONAZIONE Suoni medio-gravi Uniforme, su suoni acuti Dal grave verso l’acuto Uniforme, su suoni acuti PROSODIA VELOCITA’ INTENSITA’ Lento, a scatti Piano Veloce Fortissimo TIMBRO Sussurrato, velato Aspro Veloce Forte Soffocato Veloce Forte Limpido 21 GESTIRE LE ASPETTATIVE Modelli di competenza musicale Accademici Culturali Televisivi Esperienziali 22 Come collochi le esperienze condotte con gli alunni all’interno della mappa? Quali zone rimangono scoperte e perché? Di quali strumenti di navigazione avresti bisogno e quali capacità dovresti sviluppare per ampliare la tua esplorazione? 23