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Progetto M.A.P.
Miglioramento degli Apprendimenti di base e Valutazione internazionale OCSE-PISA
Giornata regionale e moduli di formazione
per docenti e dirigenti scolastici
“Le lezioni di P.I.S.A.”
Torino, 17 marzo 2006
“Da P.I.S.A. a M.A.P. Migliorare gli apprendimenti a
partire dalla valutazione”
Giuseppina Rinaudo, Luciana Campanaro,
Rosarina Carpignano, Daniela Lanfranco, Paola Miele,
Silvia Pugliese Jona, Graziella Vecco, Paolo Violino
AIF – ANISN - DDSCI
MIGLIORAMENTO
DEGLI APPRENDIMENTI DI
BASE
MODULO di SCIENZE
L’organizzazione del lavoro
Quattro sottogruppi, coordinati da:
- Rosarina Carpignano e Daniela Lanfranco (DDSCI)
- Luciana Campanaro e Paola Miele (ANISN)
- Graziella Vecco e Paolo Violino (AIF)
- Silvia Pugliese Jona e Giuseppina Rinaudo (AIF, Università)
Tre incontri in presenza:
- 6 dicembre 2005
- 30 gennaio 2006
- 10 marzo 2006
.. .. .. e molto lavoro in rete
tutta la documentazione è raccolta nel sito
http://www.iapht.unito.it/scin/ocse/
al quale sarà presto creato un link dal sito dell’USR
http://www.piemonte.istruzione.it/aree_tematiche/ocse_pisa.shtml
(Apprendimenti di base – OCSE-PISA)
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
1.che cosa abbiamo imparato sullo
“spirito OCSE-PISA”
2.che cosa abbiamo sperimentato e
prodotto
3.quali difficoltà abbiamo incontrato
4.come continuare
5.come lavorare: i percorsi, i quesiti
Che cosa abbiamo imparato
La competenza scientifica nel progetto PISA
è la capacità di
- utilizzare conoscenze scientifiche,
- identificare domande che hanno un senso scientifico,
- trarre conclusioni basate sui fatti,
- per comprendere il mondo della natura e i
cambiamenti a esso apportati dall’attività umana
- e per aiutare a prendere decisioni al riguardo
..... quindi
Le capacità
• Descrivere, spiegare e prevedere fenomeni scientifici
• Comprendere un’indagine di tipo scientifico
• Interpretare dati e conclusioni scientifiche
I contenuti
• collegati alla realtà
• con una ricaduta nel quotidiano
• che sollecitano competenze
2. Che cosa abbiamo
sperimentato/prodotto
• esaminato prove PISA di scienze
• analizzato griglie di correzione
• sottoposto alcune prove in classe ed esaminato
i risultati
• impostato percorsi o tracce di percorsi adatti
alla nostra realtà didattica ispirati alle idee
PISA
• costruito quesiti secondo le idee del PISA
Le prove PISA esaminate
• La luce diurna
• Peter Carney
• Mais
• Clonazione
• La crescita
• Le armi della polizia scientifica
L’analisi delle prove e delle griglie è stata fatta in
parte nell’incontro di dicembre in parte assegnata
come “compito a casa”
Analisi delle prove PISA
Le domande:
-il testo è di facile comprensione?
-ci sono termini (specifici e non) difficili?
-i concetti sono facilmente individuabili e accessibili ai
nostri studenti?
-è agevole discernere tra opinioni e dati di fatto?
Le prove sono state sottoposte in alcune classi; i risultati
sono stati discussi negli incontri di gennaio e marzo.
I risultati che sono stati comunicati in formato
elettronico si trovano sul sito web.
Prime indicazioni:
-difficoltà nella lettura e comprensione del testo
Percorsi e quesiti
Proposte di temi suggeriti dalla prassi didattica dei corsisti
- Incontro del 6 dicembre 2005:
passaggi di stato, fenomeni meteorologici, l’acqua e il fiume, i venti
- Temi aggiunti successivamente:
l’energia e le sue trasformazioni, l’apparato digerente e la digestione,
leggi ponderali e molecole, anfiteatro morenico, una roccia - un libro
Contesti suggeriti dal PISA:
Scienze della vita e della salute: salute, malattie, alimentazione;
mantenimento e uso sostenibile delle specie; interdipendenza dei
sistemi fisici e biologici
Scienze della terra e ambiente: inquinamento; produzione e
degradazione del suolo; meteorologia e clima
Scienze e tecnologia: biotecnologia; utilizzo dei materiali e
smaltimento dei rifiuti; utilizzo dell'energia; trasporti
Sette domande comuni
1) Quali potrebbero essere le curiosità degli studenti a proposito
dell'argomento generale del percorso?
2) Quali sono le interazioni tra aspetti di natura scientifica ed aspetti di
natura applicativa (alla vita di tutti i giorni)?
3) L'argomento scelto possiede aspetti riconducibili a campi disciplinari
scientifici diversi a cui corrispondono materie di insegnamento
diverse? Se sì, come svolgerlo senza che il sovrapporsi di
insegnamenti diversi generi confusione nella testa degli studenti?
4) Quali sono i concetti essenziali per la comprensione dell'argomento
scelto?
5) Quanto importano nell'apprendimento, comprensione, applicazione
dell'argomento scelto le abilità di usare correttamente
rappresentazioni grafiche, formali, matematiche ecc?
6) Qual è l'importanza dell'aspetto quantitativo per situare
correttamente l'impatto dell'argomento nel contesto generale
ambientale/sociale?
7) L'argomento si presta ad essere illuminato con esempi e controesempi allo scopo di iniziare una discussione ed estendere la visuale?
3. Difficoltà incontrate
• le prove PISA di scienze non sono sempre
“immediatamente” utilizzabili nella realtà
scolastica
• le discipline scientifiche sono diverse (chimica,
fisica, scienze naturali), il linguaggio e gli
interessi sono spesso diversi
• gli studenti hanno difficoltà a capire testi e
contesti come quelli delle prove PISA
• per i corsisti è stato difficile/faticoso/inusuale
comunicare attraverso la rete per condividere
risultati e idee
4. Conviene continuare? E’ utile?
Ci sembra di SI
perché:
• cominciamo ad abituarci al “linguaggio del PISA”
• abbiamo imparato a lavorare in gruppo
• abbiamo raccolto materiali vari di documentazione
che abbiamo condiviso attraverso la rete
• abbiamo iniziato a impostare percorsi o tracce di
percorsi adatti alla nostra realtà didattica e
ispirati alle idee PISA
Come continuare?
In attesa di capire se e quando ci sarà un nuovo
incontro di persona, abbiamo pensato di:
• completare i percorsi o tracce di percorsi
impostati e condividerli
• preparare “prove di accompagnamento” ai percorsi
ispirate alle idee PISA
• mantenere il “gruppo virtuale” che tiene i contatti
e condivide i materiali attraverso la rete
(nonostante le difficoltà)
• cercare di costruire un data base di percorsi e
prove di accompagnamento di scienze che nasca
dalla prassi didattica quotidiana
5. Come lavorare?
Dai percorsi
Ai quesiti
IL PERCORSO
Partire da una situazione reale:
- esperienza diretta degli allievi
- fatto conosciuto o evento occasionale
- articolo di giornale
- curiosità
- ……
chiedersi:
quali sono i concetti-chiave, indispensabili per
affrontare e comprendere l’argomento?
che cosa è veramente importante che i nostri
allievi sappiano dell’argomento?
I QUESITI
Come organizzarli?

Domande a scelta multipla (almeno 4 risposte)

Domanda aperta a risposta articolata

Testo scritto come input (es.: articolo di giornale)

Utilizzo di figure, grafici e tabelle
Per ogni quesito chiediamoci:
Quali sono i concetti essenziali sottesi?
Quali abilità suscita?
Quali le applicazioni nel quotidiano?
Come valutare i quesiti?

Identificare i contenuti irrinunciabili della risposta

Definire empiricamente procedure di analisi,
classificazione e correzione delle risposte degli
allievi

Costruire la griglia di valutazione e condividerla
e infine …. da ricordare:
L’indirizzo del nostro nuovo sito
http://www.iapht.unito.it/scin/ocse/
.
l’indirizzo del sito dell’USR
http://www.piemonte.istruzione.it/
aree_tematiche/ocse_pisa.shtml
(Apprendimenti di base – OCSE-PISA)
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